CAMBIO DI LEADERSHIP - Il gruppo Stellantis, nato dalla fusione di FCA e PSA, ha conquistato il 21% del mercato europeo nel mese di ottobre 2021 contro il 20,7% del Gruppo Volkswagen, come dimostrano i numeri diffusi dalla Jato (nella tabella qui sotto).
OTTTOBRE NERO - Sono ancora le difficoltà di approvvigionamento dei semiconduttori a incidere sul mercato: la carenza dei materiali si sta rivelando sempre più grave, tanto quanto i lockdown dello scorso anno. Infatti, la mancanza di chip ha causato una flessione sulle immatricolazioni di ottobre 2021 del 30% in meno rispetto a ottobre 2020 e 34% in meno rispetto a ottobre 2019, colpendo tutti i costruttori: il totale delle unità consegnate è stato di 790.652. Un contesto che ha danneggiato maggiormente il Gruppo Volkswagen, che ha registrato un calo dei volumi del 42%, con crolli a doppia cifra in tutti Paesi tranne che in Irlanda. E con i segmenti delle medie e delle compatte a essere più colpiti, cioè le vetture di punta della casa di Wolfsburg.
I MOTIVI - I pochi chip a disposizione vengono utilizzati principalmente per la produzione delle suv elettriche. Che sono proprio le due categorie in maggiore crescita, infatti proprio il "segmento" delle suv ha raggiunto il record del 46,8% sul totale del mercato, contro il 40,7% dell’ottobre 2020. Primato toccato anche alle ibride plug-in e dalle elettriche pure, con 181.300 unità venute, pari 22,9% delle immatricolazioni totali (cresciute rispetto al 4% ottenuto nel 2019), che segnalano l’accelerazione dell’acquisto della auto a batteria. Crisi invece per il diesel, con la quota di mercato più bassa di sempre: al 19% (31% nel 2019), numeri che delineano la progressiva scomparsa di questo tipo di alimentazione, proprio come previsto dal recente piano di transizione energetica.
LE PIÙ VENDUTE - Passando alla classifica dei modelli in base alle consegne (tabella qui sopra), nel mese di ottobre 2021 ci sono ben 5 auto del gruppo Stellantis nelle prime 10 posizioni della classifica. Che è guidata dalla Peugeot 2008 (nella foto più in alto), seguita dalla Renault Clio e dalla Peugeot 208. Da segnalare, poi, la buona prestazione delle non più giovani Fiat 500 e Panda che occupano rispettivamente il quinto e sesto posto della classifica. E della Hyundai Tucson che, grazie al gradimento della nuova generazione, è salita fino all’ottavo posto superando anche la Volkswagen T-Roc, che si è fermata al nono. Tra le ibride plug-in continua il successo della Ford Kuga che si conferma ancora una volta il modello più venduto in Europa. Mentre la classifica delle elettriche pure è guidata dalla Renault Zoe, seguita dalla Volkswagen ID.3 e dalla Dacia Spring.