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Stellantis: una fabbrica di batterie in Italia?

Pubblicato 29 maggio 2021

Il gruppo Stellantis sta considerando d'investire per realizzare una fabbrica di batterie e tra i candidati ci sarebbe anche l’Italia.

Stellantis: una fabbrica di batterie in Italia?

INCONTRO SEGRETO - Secondo quando riportato da Autonews, il governo sarebbe in trattativa con Stellantis per discutere di investimenti da destinare alla produzione in Italia di batterie per le auto elettriche ed ibride. Stando alle indiscrezioni, nei giorni scorsi a Roma sarebbe infatti avvenuto un incontro tra il presidente di Stellantis, John Elkann, l'amministratore delegato, Carlos Tavares, e Giancarlo Giorgetti, ministro dello sviluppo economico, dove si è discusso sul futuro della mobilità elettrica nel paese. Secondo le indiscrezioni, Giorgetti avrebbe cercato assicurazioni dai vertici di Stellantis sul fatto che l'Italia rivesta un ruolo da protagonista nella produzione di veicoli e di batterie. Al momento i colloqui sarebbero ancora in una fase preliminare e le due parti hanno rifiutato di commentare la questione.

LA FRANCIA PRESSA - La questione è tutt’altro che definita, infatti il governo d’Oltralpe (azionista di Stellantis) preme perché siano fatti investimenti in Francia. Inoltre, la PSA, prima delle fusione con FCA, aveva già avvallato un progetto congiunto da 5 miliardi di euro con il gigante francese del petrolio Total, sostenuto dal governo. 

L’ITALIA E LA SVOLTA “GREEN” - Ma anche l’Italia vuole essere della partita, infatti il governo guidato da Mario Draghi ha in programma di investire circa 25 miliardi di euro del Recovery Found dell'Unione europea in nuove infrastrutture di ricarica e nella mobilità elettrica e di integrare questa somma con i fondi nazionali, per un investimento complessivo di oltre 31 miliardi di euro. Il piano, tra le altre cose, prevede il rinnovamento della flotta dei mezzi per i trasporti pubblici con veicoli a zero e basse emissioni e di destinare circa 8,5 miliardi di euro alla mobilità sostenibile, comprese 21.000 stazioni pubbliche di ricarica rapida.

PRESTO NE SAPREMO DI PIÙ - Stellantis ha in programma di accelerare la transizione elettrica e prevede che le auto elettriche e ibride ricaricabili rappresentino più di un terzo delle vendite europee entro la metà del decennio. Già quest’anno l’obiettivo del Gruppo è quello di triplicare le vendite di veicoli ibridi plug-in e completamente elettrici a più di 400.000 unità. Stellantis punterà, entro la fine del decennio, a garantire 250 gigawatt-ora di capacità di produzione di batterie. Le decisioni per sviluppare ulteriori fabbriche di batterie in Europa e in Nord America potrebbero essere prese già quest'anno. La società automobilistica ha programmato un briefing per gli investitori sulla sua strategia in merito per l'8 luglio 2021.



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Ritratto di BioHazard
29 maggio 2021 - 19:23
Per Mirafiori sarebbe un bel colpo...
Ritratto di Borisboris
30 maggio 2021 - 15:03
E chi dice che verrà fatta a Torino ?
Ritratto di pippo€
31 maggio 2021 - 14:50
Il brutto colpo sarà per le persone che abitano li, saranno avvelenate
Ritratto di Rav
31 maggio 2021 - 20:04
4
Ed ecco il motivo per cui qualsiasi azienda al posto di investire in Italia ci manda allegramente a quel paese.
Ritratto di zioesse
29 maggio 2021 - 20:07
Bravi, ci voleva. Gli articoli del venrerdi pomeriggio erano un po fiacchi stavolta, in effetti :)
Ritratto di RubenC
29 maggio 2021 - 20:17
2
Speriamo...
Ritratto di Volpe bianca
29 maggio 2021 - 20:41
.....per ora è solo una trattativa
Ritratto di Miti
29 maggio 2021 - 23:10
1
Anche io sto così ... adesso si può vedere se il nostro governo ha le palle e imporsi ... Perché e bello fin quando voglio che Italia fa qua e fa la ... adesso Italia vuole fare ...ci deve essere una continuità nelle richieste sia del costruttore che dell'Europa in se ...
Ritratto di Volpe bianca
30 maggio 2021 - 07:08
@Miti eh infatti, intanto bisogna vedere cosa decideranno alla fine. Speriamo non siano soltanto parole
Ritratto di katayama
30 maggio 2021 - 13:20
@Miti Governo e palle sono due parole che non possono stare sulla stessa riga... Sono esecutori che prendono ordini da altri esecutori. Non decidono niente. E sta a vedere che questi figuri adesso si beccano pure parte dei soldi del "fondo da ricovero", che pagheremo noi e i nostri figli. Non tutti fanno lavori veri come noi...
Ritratto di Andrea Doria
30 maggio 2021 - 19:17
@Katayama. Pienamente d'accordo: in particolar modo le prime tre righe
Ritratto di katayama
30 maggio 2021 - 19:41
@Andrea Doria Tu sei molto più fiducioso. Io è da tempo che mi sono stancato d'aspettare la svolta. La giostra psicologica del sabato del villaggio di bassa lega l'ho vista montata, smontata e rimontata talmente tante volte che ormai riconosco la carovana all'orizzonte, e non ci bado nemmeno più.
Ritratto di Miti
30 maggio 2021 - 21:26
1
Kata ... l'ultima che muore è la speranza.
Ritratto di Andrea Doria
31 maggio 2021 - 00:13
@Katayama. Forse lo sono in modo inconsapevole, considerando la realtà delle cose che in continuazione ci vengono sbattute in faccia. Forse è una di quelle illusioni che aiutano ad avere una visione più rosea delle cose... La verità sta in mezzo. Comunque, so di essere d'accordo anche con le sue ultime parole.
Ritratto di katayama
31 maggio 2021 - 09:05
@Miti, Andrea Doria Sì, poi la visione che si ha qui è oltremodo limitante, inevitabilmente. Le politiche industriali, e nel settore automotive per giunta, sono tanto, certo, ma non sono certo tutto. La domenica è dentro di noi. È arrivato 'o filosofo... ;) Buona settimana
Ritratto di Andrea Doria
31 maggio 2021 - 18:25
@Katayama. Delle volte la filosofia viene spontanea :-). Buona settimana anche a lei.
Ritratto di Stefano1985
29 maggio 2021 - 20:48
Tutta una gaffe francese, auto in Francia, batteria in Italia. Poi cambia la tecnologia, Italia col cerino in mano
Ritratto di RubenC
30 maggio 2021 - 09:27
2
È veramente difficile immaginare che le batterie possano non servire più... Se stai pensando alle auto a idrogeno, alla fine anche quelle hanno bisogno di batterie agli ioni di litio.
Ritratto di stefbule
29 maggio 2021 - 21:19
12
Avranno fatto giusto una visita di rappresentanza per tenere le acque calme. Con il costo del lavoro che c'è in Italia è già tanto che non chiudono qualche sito. Figurarsi se si imbarcano in un lavoro del genere.
Ritratto di FERRARI F1
29 maggio 2021 - 22:05
In effetti mi sembravano pochi oltre 6 miliardi di prestiti garantiti dallo stato. Fortunamente il nostro governo è benefattore nei confronti della famiglia Agnelli.
Ritratto di Andrea Doria
30 maggio 2021 - 01:31
Quantomeno potrebbe essere un buon modo di investire sul nostro territorio, ma sarebbe ideale non fermarsi soltanto a questo. Tuttavia, è ancora presto: la trattativa si protrarrà fino a luglio.
Ritratto di Giuliopedrali
30 maggio 2021 - 08:52
Se pensiamo che ci sorprende che Stellantis cioè Fiat in pratica abbia perfino pensato di investire in Italia, quando una volta nella sola Torino c'era forse metà dell'industria automobilistica europea...
Ritratto di Almeron771
30 maggio 2021 - 07:30
Ecco come far rivivere la zona industriale di Milazzo...hanno la centrale elettrica vicino, percui energia a due passi, i moli per le spedizioni delle merce via nave in tutto il mondo,Se il governo poi si devidesse a fare la ferrova.....
Ritratto di lucios
30 maggio 2021 - 07:59
4
Beh, speriamo! Con tutte le incertezze di questo periodo!
Ritratto di Oxygenerator
30 maggio 2021 - 09:13
Non dobbiamo per forza fare, sempre, gli stessi errori. Se vogliamo essere competitivi nella costruzione di batterie e loro studio complessivo, si apre un’azienda che lavori per chiunque voglia divenire un futuro cliente. Perchè ci dobbiamo nuovamente legare a doppio filo con una sola azienda ? Tutte le volte, che lo facciamo, quando l’azienda di riferimento non vende, ci va di mezzo tutto il paese o il compartimentò dedicato. Basta ! Non dobbiamo più legarci ad un solo costruttore. Se l’azienda yy vuole costruire batterie lo fa per tutte le case costruttrici, stando sui mercati. Si lavora per tutti, e ci si apre al mondo. Non in regime di protezione, che per esperienza pluriennale, sappiamo, non essere funzionale. Per ritrovarci poi, con gli obblighi istituzionali verso un’azienda che ci fa il favore di far lavorare un po’ di operai e sotto ricatto continuo. Basta !
Ritratto di Oxygenerator
30 maggio 2021 - 09:16
Se Stellantis vuole aprire, un’azienda che costruisce batterie, lo fa sotto il suo nome, e senza aiuti da parte dello stato italiano. Perchè agevolare una multinazionale, che sappiamo perfettamente che poi, se ha delle convenienze territoriali diverse, ci lascia in braghe di tela ?
Ritratto di NITRO75
30 maggio 2021 - 10:00
Ma non è mica una novità, ci sarà il polo ex Olivetti di Scarmagno che verrà convertito a produzione di moduli.....
Ritratto di Check_mate
30 maggio 2021 - 10:10
Mi sembra più concreta la jointventure di fincantieri con faist. Per questa applicazione temo l’intromissione del governo francese che rende quasi scontato l’epilogo.
Ritratto di Oronzo Birillo
30 maggio 2021 - 10:43
Se servisse a tenere basso il prezzo delle auto perché no, ma già sappiamo che così non è.
Ritratto di NelloSaudelli81
30 maggio 2021 - 11:03
AlVolante basta fare articoli tappabuchi, se proprio non avete da scrivere fate una nuova rubrica, invece di parlare di una guerra interna tra italiani e francesi in Stellantis tanto per molti sono i francesi a comandare, poiché c'è tanta gente con una mentalità ristretta, tanto la soluzione migliore purtroppo è quella di produrre in polonia le batterie e credo che alla fine sarà li che si produrranno, mentre per il mercato americano-sud americano si produrrà in Messico e non in Brasile come si diceva da tempo
Ritratto di Flavio8484
30 maggio 2021 - 13:32
Perche investire in italia, se la maggior parte dei soldi finiscono in tasca a qualcuno e le opere rimangono incompiute? Mai avrei immaginato che per salvare la fiat ci volevano i francesi...
Ritratto di giancarlo 1
30 maggio 2021 - 14:14
Se garantisce posti di lavoro ben venga!
Ritratto di katayama
30 maggio 2021 - 14:21
L'inganno è sempre lo stesso, da decenni e decenni: la "mamma" non t'inc... E loro fanno leva su 'sta cosa, finché ce n'è, possibilmente finché schiatti. Questi hanno un potere in Italia che ha dell'incredibile, pazzesco, manco le mafie. E, praticamente, solo loro producono auto qui da noi, cosa incredibilmente stupida in assenza di partecipazioni statali. Questi continueranno a chiedere, prendere, pretendere e ricattare, ora anche per conto dei francesi. Costano meno le partecipazioni, anzi ci si guadagna, e anche al netto della corruzione endemica italiana, proverbiale.
Ritratto di katayama
31 maggio 2021 - 09:23
Sound of crickets... ;) It's ok.
Ritratto di marcoluga
30 maggio 2021 - 19:19
2
Bravi e metteteci a lavorare quelli licenziati da Alitalia. Scherzo ovviamente, Elkann fa la sua bella figura e la fabbrica non si farà in Italia (a meno che i francesi si siano bevuti il cervello).
Ritratto di Woldemort
30 maggio 2021 - 23:12
Poi salterà fuori il solito comitato “NO BATTERIE” perché il ciclo produttivo inquina e non se ne fará più niente,anche questa é l’Italia
Ritratto di Mbutu
31 maggio 2021 - 11:19
Ovviamente c'è l'incognita di capire se davvero i francesi hanno voglia di investire qui da noi. Ma concettualmente sarebbe imperativo percorrere una soluzione del genere. Oltre alla ricaduta tecnologica ed occupazionale, una filiera italiana potrebbe dimezzare le emissioni rispetto alle produzioni cinesi.
Ritratto di SAUZER1975
31 maggio 2021 - 12:15
LA FRANCIA PRESSA - La questione è tutt’altro che definita, infatti il governo d’Oltralpe (azionista di Stellantis) preme perché siano fatti investimenti in Francia. Inoltre, la PSA, prima delle fusione con FCA, aveva già avvallato un progetto congiunto da 5 miliardi di euro con il gigante francese del petrolio Total, sostenuto dal governo............................ La faranno in Francia inutile sperarci....
Ritratto di pippo€
31 maggio 2021 - 14:52
Gli abitanti intorno cosa respireranno più nickel o cadmio ?
Ritratto di pippo€
31 maggio 2021 - 14:55
Guardate la foto presentata , è ben studiata ma è come l'amanita muscaria ,bellissima da vedere ..ma
Ritratto di Giuliopedrali
31 maggio 2021 - 17:33
Fincantieri oggi ha dichiarato che produrrà batterie.
Ritratto di katayama
31 maggio 2021 - 19:33
@Giuliopedrali Vedi come si prendono le decisioni "pulite"?
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
1 giugno 2021 - 10:21
Le case puntano sull’elettrico, i macinatori di chilometri puntano sui diesel
Ritratto di Gabriele 1989
7 giugno 2021 - 02:38
Ricordiamo lo stabilimento di Termini Imerese che per la collocazione geografica e la favorevole esposizione solare potrebbe essere il miglior luogo dove far nascere uno stabilimento che produce batterie e genera energia.