UNO SGUARDO AL FUTURO - Nel 2020 ricorrono i 100 anni della Suzuki. Per la casa giapponese l’occasione è ghiotta non solo per celebrare il passato, ma anche per guardare al futuro e pensare come saranno le auto del domani. La Suzuki ne dà un’anticipazione al Salone di Tokyo, in programma dal 23 ottobre, dove mostrerà quattro prototipi contraddistinti da originalità e innovazione tecnica, ovvero i capisaldi che guideranno lo sviluppo di tutti i nuovi modelli nei prossimi anni.
SUZUKI WAKU SPO - Questa originale citycar (foto qui sopra), dalle linee vagamente retrò, in realtà nasconde una meccanica al passo con i tempi: ha un motore ibrido con batterie ricaricabili dall’esterno. La carrozzeria è trasformabile, tanto da assumere l’aspetto di una berlina con la coda o di una wagon, in modo da essere personalizzata a seconda che venga guidata per lavoro o nel weekend con la famiglia. Anche la mascherina e la plancia sono modificabili.
SUZUKI HUSTLER - La Suzuki Hustler (foto qui sopra) è una piccola crossover già in vendita in Giappone, che la casa ha voluto personalizzare “giocando” con i dettagli: una versione è allestita per i viaggi e il tempo libero, l’altra è dotata di adesivi colorati, di un portapacchi al tetto e punta sui colori vivaci.
SUZUKI HANARE - È una monovolume dallo stile distintivo, con le ruote alle estremità della squadrata carrozzeria e ridotte superfici vetrate. Il guidatore non ha bisogno del parabrezza per vedere la strada, perché la Suzuki Hanare è dotata della guida autonoma e sterza, accelera e frena grazie all’elettronica. Il guidatore può sfruttare il tempo di viaggio per lavorare: in giapponese infatti hanare esprime un concetto simile a quello di dépendance, un luogo distaccato da un’abitazione o un ufficio.
SUZUKI EVERY - Realizzato insieme all’azienda di articoli per l’infanzia Combi, questo prototipo deriva dal furgoncino Every (foto qui sopra) ed è stato personalizzato all’interno, trasformato in una piccola nursery per cambiare i neonati: sono presenti un fasciatoio e un’area dove allattare. L’Every è studiato come veicolo per l’assistenza delle neo-mamme durante manifestazioni pubbliche, in condizioni meteo avverse e in tutti i casi di emergenza.