NEWS

Svizzera: sanzione penale? Addio patente!

14 ottobre 2016

In Svizzera, ritirata la patente a un automobilista due mesi dopo una multa per eccesso di velocità: per i giudici europei, provvedimento regolare.

Svizzera: sanzione penale? Addio patente!

RICORSI BOCCIATI - Il ritiro della patente è legittimo anche se è già stato preceduto da sanzioni penali? Come segnala l’avvocato Laura Biarella, per la Corte europea dei diritti dell’uomo la risposta è sì. È quanto emerge della vicenda (iniziata diversi anni fa) di un cittadino canadese, “pizzicato” in Svizzera a 132 km/h su un tratto di strada in cui il limite era di 100 km/h. L’automobilista era stato subito multato dalla polizia svizzera, con un procedimento penale (come previsto dalle leggi elvetiche, quando il limite viene superato di oltre 30 km/h); ma, due mesi dopo, gli era stata notificata pure la sospensione della patente. Pagata la sanzione penale, l’uomo ha fatto ricorso contro il provvedimento sulla licenza di guida, sostenendo che non si può essere puniti due volte per una stessa violazione. Ricorso respinto, in ogni ordine e grado di giudizio. Il multato si è così rivolto ai giudici europei, che però hanno confermato: una multa stradale (comminata con procedimento penale) può essere seguita, anche a distanza di mesi, dal ritiro della patente (provvedimento amministrativo), pure se le due misure fanno riferimento allo stesso fatto.



Aggiungi un commento
Ritratto di Fr4ncesco
14 ottobre 2016 - 13:35
2
Non mi sembra giusto. Va bene punire che commette le infrazioni, ma accanirsi mi sembra grottesco. A parte che ritirare la patente per aver sforato il limite di 30 km/h su una strada di 100km/h mi sembra anche esagerato.
Ritratto di neuro
16 ottobre 2016 - 20:08
in CH se superi il limite di 31 km/h scatta il ritiro patente.
Ritratto di Akira Koga
14 ottobre 2016 - 14:08
Pura follia, sta bene la megamulta, ma se l'alta velocità non ha causato danni a cose o persone la sospensione la concepisco solo in caso di recidiva, se proprio si vuole applicare una linea dura. Si passa da un eccesso all'altro.
Ritratto di liviocv
17 ottobre 2016 - 15:42
poi quando i mafiosi ti depositano fior di milioni nelle tue banche svizzere, puntualmente i sistemi di controllo scompaiono.... sono solo dei poveracci....
Ritratto di Ivan92
14 ottobre 2016 - 14:09
12
Nulla di strano, la multa è una cosa, il ritiro della patente un altra, sono due enti diversi che se ne occupano, la multa (per questa infrazione) la decide un giudice in base al reddito, il ritiro della patente invece lo decide la sezione della circolazione cantonale (cioè del Cantone dove è stata commessa l'infrazione). Questo procedimento accade a tutti i cittadini indifferentemente dalla nazionalità o Stato di residenza. Se per caso vi capita di transitare dalla Svizzera ricordatevi che le multe in autostrada sono di 20.- per un superamento da 1 a 5 km/h, perciò se andate a 124 km/h vi arriva comunque la multa visto che gli apparecchi di rilevamento più moderno hanno una tolleranza minima (massimo 3 km/h a differenza di quelli vecchi che arrivano a 7 km/h), mentre per il superamento da 6 a 10 km/h saliamo già 60.-, fra gli 11 km/h e 15 km/h si raddoppia a 120.- mentre per una velocità maggiore compresa fra i 16 km/h e i 20 km/h saliamo a 180.-, ora arriva l'ultima multa fissa, fra i 21 km/h e 25 km/h la multa è di 260.-, se avete preso una di queste multe potete considerarvi fortunati, perchè queste multe sono disciplinari e una volta pagate la cosa finisce li (niente giudici, niente procedimenti, nessun influsso sulla patente) e volendo potete commettere queste infrazioni anche 10 volte al giorno, tanto una volta pagate la faccenda e terminata. Ora parliamo di procedimenti più gravi, oltrepassati i 25 km/h la multa la stabilisce un tribunale in base al vostro reddito, perciò se su una tratta di strada dove vige il limite 120 km/h andate a 147 km/h in base al vostro reddito verrà stabilita la sanzione (che anche per un disoccupato è elevata) e per uno stipendio italiano medio si aggira intorno 1000.- nelle migliori ipotesi che con le spese processuali può arrivare anche a 1'500.-, ma questo se andavate 147 km/h. Se per disgrazia andavate 187 km/h aggiungete tranquillamente uno zero alla multa e preparatevi a lavorare qualche mese "gratis". Per la patente invece il superamento fra i 25 km/h e 30 km/h la prima volta è un ammonimento, se ricapita invece diventa un ritiro patente di almeno 3 mesi. Fra i 31 e 35 km/h invece sono minimo 3 mesi di ritiro anche se si tratta del primo caso dopo 30 anni di patente. Invece dai 35 km/h in su diventa grave e il minimo diventa almeno 6 mesi di ritiro patente più condizionale lunga (dai 3 ai 5 anni) nel periodo dove se ricapita un infrazione simile ti tolgono la patente per almeno 1 anno. Ma ora passiamo alla vera differenza svizzera rispetto ad altri stati. Se si supera il limite autostradale di 80 km/h, quindi 160 km/h sui 80 km/h, o 180 km/h sui 100 km/h, o 200 km/h sui 120 km/h la sanzione è la seguente, sequestro definitivo del veicolo (che verrà venduto all'asta), ritiro e annullamento della patente senza la possibilità di rifarla per almeno 2 anni e condanna al carcere da 1 a 5 anni, quindi se era un autostrada deserta con in giro nessuno e con ottima visibilità vi beccate comunque 1 anno, oltre a una maxi multa che può farvi fuori tutti i risparmi (oltre alla perdita di lavoro e della vita sociale). Perciò occhio perchè in Svizzera l'automobilista è visto peggio che un rapinatore, stupratore, aggressore (infatti le pene sono simili se non addirittura più alte per gli automobilisti). Infine vorrei concludere dicendovi una cosa che ad alcuni ovviamente non piacerà, però essendo io una persona sincera vi svelo un segreto. Gli Svizzeri quando "sfrecciano" sulle autostrade italiane NON lo fanno perchè tanto non prendono la multa. Lo fanno perchè le multe italiane e i suoi procedimenti sono tranquillamente alla portata di tutti perciò anche se dovessero ricevere le contravvenzioni a casa, pagano la multa senza timore, visto che viaggiando a 170 km/h sui 130 km/h la multa è compresa fra i 159 e 639 euro (ma quasi sempre viene selezionato l'importo più basso di 159 euro) e non vengono tolti i punti dalla patente tranne se il conducente viene fermato sul momento (cosa rarissima), quindi anche dove c'è il tutor si preme l'acceleratore, non perchè tanto in Italia la si fa franca, ma perchè queste sanzioni sono abbordabili a differenza della Svizzera, dove con uno stipendio medio elvetico e una velocità di 170 km/h si rischia di pagare oltre 10'000.- di multa e di rimanere almeno 6 mesi senza patente (nel caso sia la prima volta), perciò in confronto l'importo di 159 euro per la stessa velocità diventa un deterrente quasi nullo per chi è abituato al regime elvetico. Saluti
Ritratto di anarchico2
14 ottobre 2016 - 14:54
Una ragione in più per non andare in Svizzera.
Ritratto di Ninja
14 ottobre 2016 - 15:21
Sottoscrivo in pieno, dopo pluridecennale e regolare frequentazione delle strade elvetiche (per lavoro e anche per visita a parenti): salvo rarissime eccezioni, la polizia svizzera è forte coi deboli e debole coi forti. Peccato che i "deboli" siano i normali cittadini onesti, mentre i "forti" sono i delinquenti seriali...
Ritratto di neuro
16 ottobre 2016 - 20:09
meglio abbiamo già abbastanza traffico.
Ritratto di vincio80
8 novembre 2016 - 23:54
4
Gli stessi cog**oni a targa svizzera che sulle nostre autostrade passano a 200 e oltre.
Ritratto di follypharma
14 ottobre 2016 - 16:39
2
procedimenti penali e sanzioni amministrative sono due livelli di giudizio differenti, il procedimento penale si conclude con multa e fedina penale, il procedimento amministrativo giudica in merito alla sanzione da applicare sulla patente ... in tutto il mondo funziona cosi'.. Io lavoro in Svizzera e confermo la grandissima severita' nei confronti degli automobilisti e motociclisti : se ti beccano ad andare a 80 dove il limite e' 50 ti mettono sul giornale come pirata della strada, multa, processo penale, patente ritirata e quant'altro. io in Moto in Svizzera non ci vengo piu', troppo rischioso ... e comunque anche in auto vado pianissimo... e appena ripasso il confine e torno in italia tiro un sospiro di sollievo.. In ogni caso, in giro in Svizzera, pur essendoci tanti che sbagliano alla guida, pero' non vanno tutti come pazzi col cel in mano tagliando le curve come in pista saltando le rotonde mangiandosi le precedenze passando sempre praticamente col rosso e assaltando i pedoni come zombie famelici... insultandoti come strafatti di coca se osi dire qualcosa ...quindi... chi ha ragione??
Ritratto di liinkss
14 ottobre 2016 - 18:29
9
Peccato che appena passano la dogana, si sfogano sulle nostre autostrade... Comunque, se dovessero mettere sul giornale tutti quelli che vanno a 80 dove il limite è 50, in Italia, ci vorrebbe 50 pagine al giorno di estinzione... certo se ti mettono 50 di limite dove ci sono 2 corsie per direzione e divisione tra corsie...
Ritratto di Fausto Carello
15 ottobre 2016 - 09:15
Se qui in Sud Africa applicassero le stesse pene svizzere agli automobilisti, le strade sarebbero deserte.
Ritratto di Alfa1967
15 ottobre 2016 - 11:59
I limiti elvetici sono un incubo, in pochi km passano da 80 a 100 a 120 Se non sei attento non sai mai quale è il limite su quel tratto. Un vero incubo . Sarebbe ora di multare pesantemente anche loro quando vengono a sfrecciare sulle nostre strade.
Ritratto di Ivan92
15 ottobre 2016 - 16:59
12
Concordo al 100% che i limiti elvetici sono un incubo, però permettimi di fare una considerazione. Dalla Svizzera (valico Chiasso-Brogeda) andando a Milano (per citare un esempio a caso) appena passi il confine trovi il limite 30 km/h in autostrada con tanto di dossi e cartello "attenzione buche" (limite che non considera nessuno) il quale poco dopo sale a 80 km/h e dura per parecchi km (limite che non considera nessuno) poi passa a 100 km/h fino al casello di Como Grandate (limite che non considera nessuno) per poi diventare 130 km/h fino a Origgio (limite che non considera nessuno) e poi diventa 60 km/h per tutta la durata dello svincolo A9-A8 (limite che non considera nessuno e anche i più lenti viaggiano ad almeno 100 km/h), poi si entra sulle 4 corsie dell' A8 con un limite che non ricordo neanche ma so che non lo considera nessuno e alla fine a dipendenza di dove si va a Milano si prende la sua tangenziale con il limite a 90 km/h (e anche qui il limite non lo considera nessuno), poi si entra nell'abitato dove il limite è 50 km/h (o 70 km/h su alcune tratte) ma anche qui i limiti non li considera nessuno (e non solo i limiti). In tutte queste tratte i vari limiti vengono superati tranquillamente di 40 km/h o più da buona parte delle automobili perciò che conclusione traiamo da questo? Che in realtà anche in Italia ci sono tantissimi limiti di velocità che variano e tantissimi cartelli (spesso inutili) di 40 km/h, 60 km/h, 70 km/h, ecc... ma la gente non li considera di striscio, c'è l'assoluta indifferenza di queste norme, ognuno guida un po' alla velocità che gli pare e se provi a rispettare i limiti ti sfanalano e insultano (per fare la prova scientifica, prova a superare un auto che viaggia a 70 km/h a 85 km/h sulla SS35 Lentate sul Seveso - Milano dove vige il limite di 80 km/h e vedi come reagiscono le altre auto) perciò in conclusione, non capisco perchè dire "sarebbe ora di multare pesantemente anche loro quando vengono a sfrecciare sulle nostre strade" quando in realtà questo stile di guida in Italia è la normalità. Perciò la sanzione per uno svizzero (o qualsiasi altra nazione) deve essere la stessa che è per un italiano dal momento che la "messa in pericolo per gli altri" è uguale, anche se, considerando quanto detto sopra, oggettivamente su tantissime strade italiane metti più in pericolo gli altri rispettando i limiti che viaggiano al ritmo sostenuto. Buona giornata
Ritratto di Fr4ncesco
15 ottobre 2016 - 19:11
2
Il problema, e ovunque, è che spesso i limiti di velocità sono assurdi. Da me i tratti extraurbani hanno il limite di 70 quando si può andare tranquillamente a 100 e infatti il traffico viaggia mediamente sugli 80. Non so che criterio utilizzino per decidere il limite, ma sembra che li decidano sulle mappe senza conoscere le strade. Un'altra idiozia è il limite di 30 in alcune città, ma li stendiamo un velo pietoso e bon.
Ritratto di Ivan92
16 ottobre 2016 - 12:50
12
Buongiorno Francesco, concordo in pieno, effettivamente non sarebbe strano se i limiti vengano decisi dietro ad un computer invece che sul posto (sia per la Svizzera che per l'Italia) basandosi parecchio sulla teoria e facendo discorsi che non fanno una piega quando discussi in un ufficio, ma che poi in pratica si dimostrano totalmente sbagliati e incompatibili nella realtà. Saluti
Ritratto di PierSilver
15 ottobre 2016 - 15:50
Cosa succede se la targa dell'auto è extraeuropea?
Ritratto di gmmensi
16 ottobre 2016 - 13:22
2
Bisognerebbe applicare il criterio della reciprocità: in Italia stesse multe che nel loro paese. Lo Stato farebbe qualche soldo con qualche bella Porsche targata Ticino da vendere all'asta.
Ritratto di Ivan92
17 ottobre 2016 - 13:21
12
Esattamente secondo quale logica questo sarebbe "il criterio della reciprocità"?