NEWS

Tesla: Musk conferma la fabbrica in Europa

Pubblicato 13 novembre 2019

La Tesla aprirà il primo stabilimento europeo a Berlino, in Germania, dove sarà costruita la suv elettrica Model Y.

Tesla: Musk conferma la fabbrica in Europa

ATTIVA NEL 2021 - La Tesla, nell’ottica di un’espansione globale, aprirà un impianto a Berlino, in Germania. La nuova fabbrica (la prima in Europa), che dovrebbe essere completata entro il 2021, si affiancherà a quella di Fremont, in California (dove vengono prodotte tutte le vetture attualmente a listino e la maggior parte dei componenti), al nuovo stabilimento cinese di Shanghai, in Cina, dalle cui linee sono già uscite le prime Tesla Model 3, e alla Gigafactory, vicino a Sparks, in Nevada, quest’ultimo specializzato nell’assemblaggio di batterie, motori elettrici e prodotti di stoccaggio energetico, come il Powerwall (la batteria domestica) e il Powerpack (stoccaggio dell’energia per le aziende e per la rete).

PER PRIMA LA MODEL Y - A ufficializzare la volontà di costruire lo stabilimento tedesco è stato lo stesso ceo della compagnia americana, Elon Musk, durante la cerimonia di assegnazione del "Volante d'oro", a Berlino, che ha visto trionfare proprio la berlina della compagnia americana Model 3. Musk ha dichiarato che l’impianto  comprenderà un centro di ingegneria e uno di design e sarà utilizzato per la produzione di automobili, batterie e motori. La prima auto ad essere realizzata in Germania sarà la prossima suv compatta Tesla Model Y (foto qui sopra).

IMPIANTO STRATEGICO - Il primo stabilimento europeo aiuterà molto la Tesla ad ottimizzare, e rendere più economica, la logistica, perché, come sappiamo, la società attualmente produce le auto a Fremont e poi le importa in Europa, via nave. La Tesla deve inoltre affrontare la crescente concorrenza delle affermate case automobilistiche che stanno gradualmente introducendo nel loro portafoglio prodotto le elettriche, inoltre nel vecchio continente sono stati confermati 16 impianti di produzione di batterie agli ioni di litio, che verranno completati entro il 2023.

GERMANIA, SCELTA LOGICA - La scelta della Germania risulta strategica perché la società potrà trarre beneficio dalle solide conoscenze che il paese ha nel settore automobilistico, nonché impiegare manodopera altamente specializzata; elementi, questi ultimi, che contribuiranno al miglioramento della qualità dell’assemblaggio.



Aggiungi un commento
Ritratto di remor
13 novembre 2019 - 13:04
Effettivamente a livello Europeo, non optando per un paese a manodopera basso costo, la Germania resta la soluzione più logica per darsi un tono. Forse forse forse forse, avessero intrapreso prima (del pagamento dei crediti verdi in particolare) già qualche altra forma di dialogo fra Fca e Tesla ci sarebbe stata qualche chance anche per il nostro paese (la motor valley emiliana, per me, fa ancora più tendenza che qualsiasi sito tedesco); ma stabilimento pronto nel 2021 significa già tutto in moto oramai da un po', presumo. NB Ovviamente, come già da tanti più volte detto in passato, l'ubicazione geografica è oramai abbastanza dissociata dalla qualità del prodotto finale quindi da questo punto di vista Germania valeva uguale a un qualsiasi altro paese continentale.
Ritratto di anarchico2
13 novembre 2019 - 15:55
Darsi un tono? Uhahahahah
Ritratto di remor
13 novembre 2019 - 16:13
C'è anche il vantaggio aggiunto che vanno a produrre nel paese dove c'è il maggior bacino di potenziale utenza, visto il reddito medio nazionale tedesco; quindi anche un modo per farsi benvedere dove più conviene. Ovviamente
Ritratto di Gwent
13 novembre 2019 - 18:47
2
Farsi benvedere con una linea che ricorda quella di un ippopotamo è una parola. Se riescono a vendere questa vuol dire che la massa critica non è più critica ma priva di parecchie diottrie. Però questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di remor
13 novembre 2019 - 20:04
Benvedere intendevo nel senso di benvolere (andando a produrre là). Relativamente alla linea il termine che userei, comunque, è asettica. Eppure paradossalmente nel panorama attuale di Suv un po' mirate all'eccesso estetico, penso che difficilmente vedendone una scambierei la Model Y per un altro suv. Quindi nel bene e nel male centrato l'obiettivo, se lo avevano, di rendersi subito riconoscibile
Ritratto di Spock66
13 novembre 2019 - 13:08
Che tristezza pensare che il Paese di Ferrari, Alfa, Lancia non riesce ad attrarre investimenti produttivi qualificati, ma anzi quei pochi che ci sono li fa scappare a gambe levate..ah già, ma noi abbiamo Di Maio e Grillo e la decrescita felice, si capisce tutto..ma vaffa!!
Ritratto di Spock66
13 novembre 2019 - 13:11
ah dimenticavo.. anche i migranti che ci pagheranno le pensioni..siamo a posto noi, e chi ci tocca ?
Ritratto di Angi0203
13 novembre 2019 - 16:18
oddio, senza fare nomi, non è che il politico tedesco sia in media meglio del politico italiano (basta dare un'occhiata alla catastrofe dell'aeroporto di Berlino). Il problema più che altro è che in Italia c'è gente come la FIOM invece di IGM; cioè gente che si rifiuta di accettare che la responsabilità della qualità del prodotto è di ognuno, anche di chi porta le palette del materiale alla linea e che il miglioramento della qualità del processo non si fà a tavolino, ma in linea d montaggio. Per il resto una percentuale sensibile degli specializzati ed ingegneri in Germania sono italiani o di origine italiana (quindi a suo tempo "migranti"), che fanno un lavoro eccellente ad ogni livello. Quindi, egregio/a Sig.Sig.ra Spock sono sicuro che ci sarà un portale online al quale mandare il proprio curriculum ...
Ritratto di Spock66
13 novembre 2019 - 16:40
si bravo, mandaci il tuo, che io in Germania ci ho lavorato per anni.. e così vedrai la differenza tra un paese che viene governato e uno allo sbando.. riguardo agli Italiani in Germania, non mi risulta che la maggioranza di loro sia stata mantenuta a "vitto-alloggio-paghetta-telefonino" per anni dopo che vi sono arrivati senza fare una mazza.. gli Italiani in Germania si sono dati da fare e hanno lavorato come muli per guadagnarsi il pane..altro che andare in giro con le cuffiette a azzeggiare tutto il giorno pretendendo Sky e cibo "bbuono" aggratis..
Ritratto di irgeometra
13 novembre 2019 - 18:45
Ben detto
Ritratto di Angi0203
14 novembre 2019 - 09:37
bè io di anni in Germania ne ho accumulati una quarantina (ci sono state delle interruzioni di alcuni anni in altri paesi, ma per la maggior parte è stata Germania). Qualche esperienza diretta quindi ce l'avrei e devo dire anche le persone integerrime e competenti ci sono, come ci sono le altre. Mi rendo conto che è tranquillizzante dare la responsabilità a qualcunaltro. Se non è il governo, sarà l'immigrato che raccoglie i pomodori nel Salento. O quello al quale (come in Germania) è proibito di lavorare è non ha il pudore di starsene chiuso in camera giorno e notte e non farsi vedere. Mi rendo anche conto della semplicità di fare d'ogni erba un fascio, ma il fascio no è mai stata una buona idea. Nella ditta per la quale lavoro al momento diversità è ricchezza e penso che resterò qui. Per mandare il mio curriculum a Tesla sono un po' avanti negli anni, e di questo forse vi invidio un po'. La lista è qui: https://www.tesla.com/careers/search#/
Ritratto di Roomy79
13 novembre 2019 - 22:45
1
Certo ora il problema numero 1 e la Fiom...non raccomandati, tangenti, appropriatori indebiti, ricerca della scorciatoia ad ogni costo, ignoranza diffusa e totale (basta vedere come in 4 anni si passa dal 40 % a renzi al 40 % a salvini)...gli imprenditori seri vanno all’estero e qua rimangono i prenditori.
Ritratto di Angi0203
14 novembre 2019 - 08:58
da come la mette lei, sembra che tutti gli italiani che avevano voglia di lavorare se ne siano andati all'estero e che in Italia sia rimasto solo il marciume (vedasi anche post del Sig./ra Spock più sopra). Per esperienza personale con colleghi/fornitori/clienti posso dire non è cosi, chiaramente. Riaffermo in ogni caso, che alla radice della (talvolta presunta) inferiorità del prodotto che esce dalle fabbriche in Italia c'è il modo di pensare alla responsabilità coma la pensa la FIOM ed altri ign0rant1 a quel livello.
Ritratto di Roomy79
14 novembre 2019 - 09:31
1
La fiom fa parte del sistema marcio, ci sono dirigenti corrotti, sindacalisti corrotti, politici corrotti, a danno dei pochi che ancora ci provano a far le cose bene...provi ad aprire un punto vendita di una qualsiasi catena di medie dimensioni in Italia...permessi, ricatti, richieste di assunzione...lavori interminabili, commissioni fantasma che bloccano tutto pur di ricevere un tornaconto. Basta vedere quello che e successo ieri a Venezia è la foto del paese (anche nello sviluppatissimo triveneto tangentar -leghista) e confenzionata. A volte per lavoro sento persone talmente ignoranti parlare dei cinesi o dell’est europa come se fosse il terzo mondo, vantando la superiorità del made in Italy. Mi verrebbe da ridere a crepapelle se non fosse in realtà tragico.
Ritratto di Angi0203
15 novembre 2019 - 15:02
mi viene un po' il mal di pancia a leggere questo
Ritratto di Dr.Torque
13 novembre 2019 - 13:54
L'italia sarebbe una scelta altrettanto logica (per quanto riguarda il distretto industriale automotive) ed a costi inferiori se il sistema paese funzionasse. Invece abbiamo regole troppo confuse ed in continuo cambiamento, fiscalità opprimente, infrastrutture carenti.Se io fossi un imprenditore che deve aprire un'attività non prenderei in considerazione l'Italia.
Ritratto di treassi
13 novembre 2019 - 16:04
Ma non sarà per colpa di fiat che si metteva di traverso negli ultimi 40 anni, non appena qualche costruttore accennava interessi in Italia???? Ah sti fiattari....
Ritratto di Angi0203
15 novembre 2019 - 15:06
ah sicuro che è colpa della Fiat. Come se in Francia o in Germania le fabbriche della concorrenza automobilistica fiorissero ad ogni angolo. Sarà bene o sarà male, ma nelle nazioni che hanno una forte industria la tendenza a mantenere il campo è fisiologica.
Ritratto di Fr4ncesco
13 novembre 2019 - 13:17
2
Curioso proprio a Berlino, non essendo una città propriamente industriale. Avrà ragionato in un'ottica da startup, dove invece ce ne sono tante, e nella rivalutazione della zona est che la città sta avendo negli ultimi anni, oltre che relativamente economica per essere una grande capitale cosmopolita.
Ritratto di Il_Pirata
13 novembre 2019 - 13:40
Ma chi vuoi che venga ad investire in Italia dove non ci sono regole certe, la giustizia è lentissima ed il costo del lavoro esorbitante?!?
Ritratto di otttoz
13 novembre 2019 - 13:42
in italia la fiat fca ha portato sede legale e fiscale in olanda e gran bretagna,le auto le fa in turchia,serbia,polonia...gli italiani non evasori possono permettersi dacia usate!
Ritratto di Fr4ncesco
13 novembre 2019 - 13:50
2
Ha fatto bene. In Italia le tasse sono troppo alte, c'è troppa burocrazia e i politici sono troppo incompetenti, o collusi, per attuare piani industriali e politiche commerciali favorevoli per questo paese. Oltre ad una rete infrastrutturale carente, la criminalità organizzata e nessuna prospettiva di miglioramento sul lungo termine. Sarà che sono troppo radicati nella cultura italiana e che non sono cinici fino in fondo se non hanno chiuso i battenti in Italia, ma logicamente il pensiero è altrove.
Ritratto di Francesco Pinzi
13 novembre 2019 - 16:24
Ma la Germania non aveva più centrali a carbone d'europa? Non è una bella pubblicità per un'auto a "emissioni zero"
Ritratto di marcoluga
22 novembre 2019 - 23:00
2
Pensi che a Musk freghi qualcosa di come viene prodotta l’energia elettrica che le sue auto divorano copiosamente?
Ritratto di GeorgeNN
13 novembre 2019 - 17:15
Ormai nessuno vuole aprire una fabbrica in Italia a cause delle troppe tasse... La mazzata finale l'ha fatta Conte e Gigino...
Ritratto di Giuliopedrali
13 novembre 2019 - 17:26
Secondo me tra queste Tesla che possono pure diminuire i prezzi e ormai a pieno titolo europee se le fanno in Germania e sperando in nuove cinesi magari elettriche, penso che le Case europee storiche avranno il loro bel da fare.
Ritratto di Zot27
13 novembre 2019 - 17:35
infatti .. https://www.marketwatch.com/story/the-survival-of-teslas-rivals-is-far-from-a-sure-thing-2019-11-08?siteid=yhoof2&yptr=yahoo .... https://www.marketwatch.com/story/teslas-competitors-find-that-going-electric-has-its-own-set-of-problems-2019-11-04?siteid=yhoof2&yptr=yahoo
Ritratto di Giuliopedrali
14 novembre 2019 - 16:10
So che tutti i competitori elettrici di Tesla hanno avuto un sacco di problemi, però anche Audi, Mercedes, Jaguar elettriche hanno avuto un esordio a dir poco in sordina, Tesla fa davvero paura alla triade in quel settore e i cinesi l'elettrico lo vendono ad un prezzo già umano.
Ritratto di Gwent
13 novembre 2019 - 18:57
2
Io penso che avranno il loro bel daffare a far quadrare i conti dopo aver investito in una tecnologia che non sta andando da nessuna parte eccezion fatta per le lussuose ville di qualche radicalchic che non dovrà fare i conti con la pressoché totale mancanza di infrastrutture. Toyota lo ha detto chiaro e tondo: Prima si deve pensare alle infrastrutture e poi a vendere i prodotti alle masse. È l'unico gruppo che ci ha visto lungo. Ora venderanno la UX elettrica in Cina ma l'auto resterà li e non verrà venduta negli USA né nel resto del mondo, stanno valutando anche l'Europa come possibile mercato ma come approccio all'elettrico è davvero, giustamente, il minimo sindacale per il più grande gruppo al mondo. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di v8sound
13 novembre 2019 - 19:14
Penso, più prosaicamente, che alle ottime Toyota ibride potrebbe bastare aggiungere qualche kWh di batteria in più, 10 / 12, aggravio di peso, ingombri e, soprattutto, del prezzo, minimo, autonomia in solo elettrico sui 60 - 80 km che di fatto coprono le necessità giornaliere del 75% degli automobilisti. A batteria scarica avresti comunque un'ottima ibrida con consumi peggiorati di qualche punto percentuale, ma anche no o comunque non sempre: batteria più capiente significa anche poter immagazzinare più energia.
Ritratto di Ale767
13 novembre 2019 - 20:48
1
Ottima alternativa alle Tesla da 2,6 secondi nello 0-100 e +260 km/h di velocità massima i gabinetti mobili Toyota da 12 secondi nello 0-100 e 180 km/h raggiunti dopo un rettilineo di 20 km. Anche la Fiat Punto è un ottima alternativa alla Ferrari 812 Superfast….
Ritratto di Roomy79
13 novembre 2019 - 22:48
1
Alle ibride puoi associare qualunque termine, ecologica (tutto d dimostrare) , razionale, risparmiosa, si sicuro non brillante
Ritratto di Illuca
13 novembre 2019 - 18:26
Strano Berlino e non Torino... Lol
Ritratto di treassi
13 novembre 2019 - 20:07
Fra un po Tolino... AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di Illuca
14 novembre 2019 - 09:06
Purtroppo.... Per adesso é piú simile ad Islamabad
Ritratto di FRANCESCO31
13 novembre 2019 - 20:09
in ITALIA io farei SuV a Pick Up a idrogeno , ma tanto è tutto inutile xkè senza il nucleare non puoi costruire una quantità industriale di idrogeno a basso costo
Ritratto di Angi0203
14 novembre 2019 - 10:36
nel sud della Francia hanno dovuto spegnere i reattori dopo la scossa di terremoto degli ultimi giorni. E speriamo che ci stiano raccontando tutto perchè un incidente con il nucleare vuol dire bambini che nascono deformati ecc. ecc. Qui un calcolo del MIT: 10% of desert surface = 15 terawatt at 2% energy efficiency > assumed world energy consumption in ca 50 years. (MIT 11.20111 over Phys.org). Energia ce n'è a bizzeffe e senza dover seppellire e tenere controllati i rimasugli della produzione per i prossimi 10000 anni.
Ritratto di FRANCESCO31
14 novembre 2019 - 17:20
fake news ! ! !
Ritratto di Angi0203
15 novembre 2019 - 15:14
lei non è che per caso è imparentato con il fake America great again? basta solo cercare un attimo, vedasi: http://nuclearstreet.com/nuclear_power_industry_news/b/nuclear_power_news/archive/2019/11/12/earthquake-in-france-prompts-cruas_2d00_meysse-shut-down-111201
Ritratto di AMG
14 novembre 2019 - 08:46
CHIAMALA SUV......................
Ritratto di Xadren
14 novembre 2019 - 09:15
1
Saranno contenti i Tedeschi.
Ritratto di Angi0203
15 novembre 2019 - 15:20
come minimo oggi, senza dubbio. poi sà, chi vivrà vedrà. Un po' meno gli Inglesi ed in generale gli anti-Europei: https://europe.autonews.com/automakers/brexit-drove-tesla-pick-germany-over-britain-new-factory-report-says
Ritratto di Giuliopedrali
14 novembre 2019 - 16:12
In Europa al momento pur essendo un'auto americana e proprio non regalata vende più di Alfa Romeo.
Ritratto di marcoluga
22 novembre 2019 - 23:06
2
Target diversi, la Tesla è per i radical-chic. L’Alfa è per pochi fedelissimi nostalgici.