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Tesla Model 3: annunciato il listino italiano

27 dicembre 2018

È disponibile il configuratore della Tesla Model 3 anche per il mercato italiano: i prezzi della berlina elettrica partono da 60.580 euro.

Tesla Model 3: annunciato il listino italiano

SI PARTE DA 60 MILA EURO - La Tesla Model 3, la berlina elettrica di medie dimensioni, si appresta ad approdare anche in Italia. Da pochi giorni infatti anche i clienti italiani che hanno provveduto a prenotarla, versando la caparra di 2.000 euro, hanno accesso al configuratore online, denominato Design Studio, ossia alla pagina del sito web della Tesla dove si può formalizzare l’ordine. In Italia, così come il resto dell’Europa, saranno disponibili solo due versioni a trazione integrale della Tesla Model 3: Long Range e Performance. I prezzi italiani partono infatti da 60.580 euro per la versione Long Range, fino ad arrivare a 71.680 euro per la Performance (già compresi dei 980 euro che la Tesla chiede per la "messa in strada"). Entrambe montano la medesima batteria da 74 kWh. La Tesla Model 3 Long Range usufruisce degli ecoincentivi statali fino a 6.000 euro (4.000 euro senza rottamazione), che sono previsti per le auto elettriche con un prezzo di listino massimo di 61.000 euro IVA inclusa.

PRESTAZIONI NOTEVOLI - Tesla Model 3 Performance è in grado di garantire uno 0-100 km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 250 km/h. La batteria da 74 kWh consente, secondo lo standard WLTP, 544 km di autonomia per la normale e 530 km per la Performance. Le prestazioni della Tesla Model 3 Long Range sono ugualmente degne di nota: la casa americana dichiara 233 km/h di velocità massima ed uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Una volta scelta la versione è possibile selezionare il colore, che la casa americana fa pagare caro: il bianco perla micalizzato 2.100 euro, il grigio metallizzato 1.600 euro, il blu oceano metallizzato 1.600 euro, il rosso micalizzato 2.700 euro, il nero pastello è invece di serie. Per gli interni premium, in colore bianco e nero, servono 1.050 euro, mentre di serie ci sono quelli neri. La Model 3 viene fornita di serie con i cerchi Aero da 18 pollici; i cerchi Sport da 19” costano 1.600 euro.

ASSISTENZA ALLA GUIDA - Servono 5.400 euro per avere accesso alle funzionalità complete del sistema a guida semiautonoma Autopilot. La Tesla Model 3 può infatti contare sullo stesso sistema avanzato presente sulla Model S e sulla Model X. Tutte le Tesla Model 3 commercializzate sono già dotate dell’hardware e dei sensori necessari, ma le funzionalità verranno sbloccate via software. L’Autopilot, tra le altre cose, consente alla vettura  di seguire i veicoli che la procedono, mantenere la traiettoria, accelerare e ripartire automaticamente quando si è bloccati in una coda.  Ogni auto è dotata di serie di funzioni di sicurezza attive, tra cui la frenata automatica, l'avviso di collisione anteriore e l'avviso di collisione laterale. Tutte le funzionalità della Model 3 sono accessibili attraverso il grande schermo da 15” collocato al centro della plancia. La Tesla ha infatti optato per un abitacolo minimale con comandi fisici ridotti all’osso. Infatti, ad esclusione dei pulsanti presenti sul volante, tutto è governabile attraverso lo schermo del sistema multimediale.

PRIME CONSEGNE A MARZO - La Tesla Model 3 è dotata della porta di ricarica CCS, standard europeo di ricarica veloce. La Tesla ha quindi deciso di venire incontro alle esigenze dei consumatori europei visto che molto probabilmente nei prossimi mesi saranno sempre di più le colonnine con lo standard di ricarica CCS. La società di Elon Musk dovrà adattare le sue stazioni Supercharger consentendo di accettare sia i connettori proprietari che quelli europei. Stando a quanto riportato dalla casa americana, le Model 3 configurate entro il 1 gennaio 2019 verranno consegnate a marzo 2019. Dopo aver versato la caparra di 2.000 euro bisognerà corrispondere il resto della cifra alla consegna del veicolo. La casa americana dispone anche di opzioni di finanziamento.

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Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 15:04
Certo i costi sono quelli complessivi. Il costo di acquisto dell'auto è il primo e rappresenta in economia l'energia spesa per produrla (miniere, raffinazione, trasporto depurazione, manodopera, ecc.). Noi non siamo convinti, ma studiamo termodinamica. L'entropia, Einstein diceva che era una legge universale, oggi con la supponenza si cerca di accantonarla. Fa comodo giocare con le parole.
Ritratto di 82BOB
29 dicembre 2018 - 00:00
2
Stando in un sistema complesso, ed essendo il singolo solo una pedina di questo sistema complesso, il giusto e lo sbagliato sono decisamente poco definiti e difficilmente percepibili dal povero singolo individuo! Allora ragionando esclusivamente con il singolo, che diventa più facile, diciamo che l'auto elettrica sposta l'inquinamento verso il tutto, lasciando al singolo la certezza (o l'illusione) di non inquinare o inquinare meno! Poi l'unione dei singoli individui, con i propri comportamenti virtuosi (o viziosi) porterà la bilancia del tutto verso un declino meno rapido (o più rapido)! Le leggi della termodinamica sono inesorabili, ma ampliare l'analisi ai cicli vitali e produttivi delle auto, con l'enormità di variabili concatenate in gioco, può portare solo a risultati parziali! Il singolo (danaroso) acquisterà l'auto elettrica, avrà una casa efficiente, userà fonti rinnovabili, sarà promotore di comportamenti virtuosi, voterà politici impegnati e nel suo "ciclo vitale" avrà contribuito il più possibile a non far pendere troppo la bilancia verso il caos! In sintesi, il sistema complesso più facile da gestire e comprendere siamo noi stessi! Scusate il p1pp0n3 scientifico/filosofico/ambientalista!
Ritratto di str
29 dicembre 2018 - 15:54
IL difficilmente percepibili deriva dalle Tue capacità. Hawking dice che in un buco nero il tempo è nullo e quindi per Einstein la materia è nulla. E aggiunge che non tutti sono in grado di capirlo in quanto il pensiero scientifico è poco studiato. In sostanza il comportamento è virtuoso quando l'ENTROPIA è bassa. Un auto elettrica che utilizza carbone ha alta entropia, se usi carne la Tua entropia è alta, se mangi vegetali naturali non consumi entropia e sei virtuoso. La differenza di pensiero deriva dalla visione Newtoniana (semplice) o dalla capacità di pensare come l'equazione differenziale (a molte variabili). La tendenza ad essere virtuosi è sempre positiva, ma non è, in questo momento, l'auto elettrica virtuosa constatato che non abbassa l'Entropia, ma la sposta. In questo caso dai ricchi ai poveri (da Milano alle miniere in Perù)
Ritratto di 82BOB
29 dicembre 2018 - 19:52
2
Bene, nel tuo commento hai scritto una cosa: "in questo momento" che fa capire la difficoltà nello stilare un giudizio definitivo su questa tecnologia automotive! Ciò che ora può sembrare meno "termodinamicamente" conveniente, inserito in un insieme di comportamenti virtuosi lo può diventare!
Ritratto di str
3 gennaio 2019 - 11:49
Le leggi della natura (Chimica, fisica, biologia) sono difficili da studiare e da mettere in pratica.In questo momento non c'è ne tecnica, ne tecnologia appropriati per un'auto "ecologica", c'è sempre uno spreco elevato. Le regole della termodinamica dicono sempre quale è la cosa più conveniente. Ti diranno sempre che se consumi petrolio per il cruscotto dell'auto sprechi energia, mentre se raccogli vegetali naturali aumenti l'energia del sottosistema terra. Così se consumi carne partecipi all'Ecocido di Rifking. Ecc. Ciao
Ritratto di Scaloppo
28 dicembre 2018 - 09:59
Saranno contenti molti che avevano versato la caparra anni fa, quando questa doveva essere l'elettrica "da 35000€", tenuto i soldi impegnati per anni per poi scoprire che il prezzo reale era tipo il doppio. Furba l'idea di partire dalle versioni Long Range e performance, senza la versione base, così tutti quelli che hanno prenotato in anticipo a scatola chiusa se la vogliono, non possono accontentarsi della versione base, e devono invece spendere di più per averne una al top della gamma o per di lì.
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 10:07
A livello di prezzi direi che è allineata alla concorrenza. Certo che se doveva essere l'auto per "elettrificare" le masse direi che proprio non ci siamo. Onestamente speravo avrebbero proposto una entry level un po' più abbordabile.
Ritratto di Tommy55
28 dicembre 2018 - 11:01
Beh come dimensioni è nel segmento A4, Serie 3, Classe C, ma costa come un'A6 . Considerando le limitazioni dovute alla ricarica io prevedo che gli acquirenti che acquisteranno questa macchina sono coloro che si possono permettere una seconda auto da 65000 euro . Quindi rispetto ai fiumi di articoli che additavano model 3 come l'alternativa elettrica alle berline medie direi che la realtà è molto differente.
Ritratto di Santhiago
28 dicembre 2018 - 11:33
Infatti, ma i difensori a spada tratta del "fumo elettrico " evitano di commentare questa realtà, raccontando solo i presunti vantaggi..
Ritratto di str
28 dicembre 2018 - 11:49
bella l'espressione del "fumo elettrico", ci aggiungerei che esce dal cervello.
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 12:17
Tommy, quando cominci ad avere 500 km di autonomia le "limitazioni" sono minime. Ed in realtà a parità di contenuti le auto che citi non è che vengano via a meno. Ricordiamoci che oltre a prestazioni notevoli questa ha anche contenuti tecnologici di primissimo livello. Il problema è che era stata raccontata come un'alternativa quasi generalista. E così non è. Poi, per carità, ci sta. Tesla non è una generalista.
Ritratto di Tommy55
28 dicembre 2018 - 15:03
Mbutu se fosse per il chilometraggio avresti ragione ma considera che la stessa Tesla consiglia ricariche fino al 80% per preservare la batteria con tanto di grafica sul display. Poi i tempi di ricarica da casa e i costi per aumentare il contatore a 7 0 9 kw almeno. Altrimenti la notte non riusciresti a ricaricare l'auto. Se fosse costata 50.000 avrebbe avuto più senso.
Ritratto di Mbutu
28 dicembre 2018 - 15:41
Su questo concordo. Anzi, rilancio, se veramente doveva aprire le porte dell'elettrico ad una fetta ampia di mercato pure 45k erano già tantini. Ripeto, si vede che io e Musk non abbiamo la stessa idea di "massa".
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 02:39
Io attendo con ansia una prova su strada in condizioni reali di utilizzo per tastare con mano questi 544 km di autonomia.
Ritratto di Franc3sc0
28 dicembre 2018 - 10:52
Certo che questo signor Musk è partito 10 anni fa per arrivare con un tempismo direi perfetto al momento della rivoluzione culturale pro-ambiente e nel mentre ha sopportato perdite galattiche e critiche feroci. Sarà anche costosa (ma io, se potessi, non la comprerei solo per risparmiare, ma anche per ridurre l'impatto della mia quotidianità sull'ambiente), ma mi sembra in ogni caso un passo importante nella giusta direzione.
Ritratto di ziobell0
28 dicembre 2018 - 11:13
vista dal vivo in esposizione a milano. bella macchina. Il prezzo è alto? allora comperatevi una sontuosa passat a gasolio
Ritratto di Giuliopedrali
28 dicembre 2018 - 11:14
Questa Tesla3 è relativamente costosa ma non è che la concorrenza, cioè i diezel di pari categoria possano esser portati a casa per prezzi di saldo... Poi arriverà qualche versione più economica, in ogni caso Tesla solo in Europa (e si potrebbe aggiungere in pratica solo in Norvegia e Olanda) ha già venduto più di Alfa Romeo in autunno... E finora c'erano solo le costosissime Tesla X e S, aspettate la 3...
Ritratto di Matteo Bramucci
30 dicembre 2018 - 17:35
Non proprio...ad oggi Tesla ha venduto 24mila auto in Europa....alfa romeo oltre 40mila solo in Italia....il vero dato preoccupante per Tesla è che a novembre ha perso il 40% delle vendite in Norvegia surclassata dalla Jaguar I-pace....e a breve arriveranno molte altre EV. Vedremo.
Ritratto di Giuliopedrali
31 dicembre 2018 - 09:31
A ottobre Tesla intorno all 3.500 vetture consegnate Alfa 3.200 in tutta Europa in un mese.
Ritratto di Matteo Bramucci
31 dicembre 2018 - 10:53
Se tu prendi il miglior mese di Tesla e il peggiore di Alfa Romeo i tuoi conti tornano sicuro!!!!! Se tu fossi un po' più corretto prenderesti in visione l'intero anno. Una rondine non fa primavera si sa!!!
Ritratto di Giuliopedrali
31 dicembre 2018 - 11:41
Che centra bisogna prendere in considerazione l'ultimo mese, se no Alfa una volta con le 33 faceva cacao e Elon Musk aveva ancora i pantaloncini corti. Cioè c'è un trend incredibile. La Jaguar I-Pace in realtà ha venduto ancora pochissimo, certo è la sua concorrente. Soprattutto manca ancora la Tesla3... E già se dico in giro che Tesla vende più di Alfa, anche solo un mese, fa già capire la situazione. (I mercati di Tesla in Europa poi sono solo Norvegia, Olanda e un minimo Germania...)
Ritratto di Matteo Bramucci
1 gennaio 2019 - 18:29
Infatti il tuo paragone tra Tesla e Alfa Romeo non c'entra un bel niente...sono marchi completamente differenti con mercati differenti.... probabilmente ti sta solo antipatica alfa romeo!!!!
Ritratto di scan
28 dicembre 2018 - 11:35
L'ho vista "dal vivo" ed è ancora più interessante e bella che nelle foto statiche. Tra l'altro non appare un'auto "media", ma da subito comunica una immagine sportiva, filante e di auto "grande". Progetto all'avanguardia della tecnologia, in tutto, specie sistemi attivi di sicurezza. Da andare a vedere di persona...
Ritratto di probus78
28 dicembre 2018 - 11:41
Cara o economica che sia rispetto a prestazioni dotazioni ed estetica il problema resta sempre lo stesso per noi europei e soprattutto per noi italioti. Come produciamo l'energia necessaria ad elettrificare 60 milioni di auto soltanto in Italia? A carbone? Solare? Quindi facciamo un fotovoltaico grande come l Emilia Romagna? Finché non risolviamo l enigma non sarà mai rivoluzione ma solo spostamento del problema. Noi italioti vogliamo disporre di tutto, ma non tolleriamo nulla (nucleare, termovalorizzatori, inceneritori). Siamo contrari anche al gasdotto Tap. Però tutti a consumare energia.
Ritratto di Franc3sc0
28 dicembre 2018 - 11:55
In Italia produciamo molto dall'idroelettrico, che è una fonte rinnovabile
Ritratto di probus78
28 dicembre 2018 - 12:24
Che non ci basta per le esigenze nazionali attuali, visto che compriamo energia da altri Paesi.
Ritratto di Woldemort
28 dicembre 2018 - 12:27
Ah si? Quantificami il molto,per cortesia.....
Ritratto di Woldemort
28 dicembre 2018 - 12:34
http://www.infodata.ilsole24ore.com/2018/05/18/lenergia-italiana-meno-rinnovabile-sempre-piu-importazione/
Ritratto di Franc3sc0
28 dicembre 2018 - 15:15
E dunque?
Ritratto di probus78
28 dicembre 2018 - 16:14
E dunque la domanda è sempre la. Stessa... Come produciamo energia per 60 milioni di auto? Idroelettrica non basta già. Adesso
Ritratto di 82BOB
29 dicembre 2018 - 00:09
2
E la domanda andrebbe ampliata, come succede anche per le manovre economiche: come risparmiamo energia? Ci si deve muovere non solo cercando di produrre di più, ma cercando anche il modo di utilizzare meglio l'energia a disposizione!
Ritratto di berna7
29 dicembre 2018 - 00:38
1
Scusa dove sono 60 milioni di auto in Italia?
Ritratto di roentgen
28 dicembre 2018 - 15:04
Si, si, proprio un auto alla portata di tutte le tasche.......Loro.
Ritratto di berna7
29 dicembre 2018 - 00:44
1
Questo è vero . Le versioni attualmente ordinabili non sono economiche. Questo perché prima producono quelle che generano più profitti perché devono rientrare dei grossi capitali che hanno investito. Poi posticipando l'avvio della produzione dei modelli più economici probabilmente potranno ridurre i costi di produzione delle batterie migliorando i margini che adesso sarebbero molto risicati sul modello entry-level.
Ritratto di Giuliopedrali
28 dicembre 2018 - 16:49
Tanto per dire (a parte che una premium tedesca non mi pare proprio più economica se ci metti anche solo il mangiacassette Blaupunkt) ci sono già numerose case start-up che stanno sviluppando concorrenti della Tesla più costose, non più economiche, perché i normali acquirenti USA di Mercedes BMW ecc non vedono l'ora di comprare elettrico con prestazioni da Tesla ma con interni molto più lussuosi di quelli da campo scout della Model3. Guardate l'intervista al progettista della californiana Lucid air, uscita oggi su YouTube in italiano.
Ritratto di KlausK
28 dicembre 2018 - 17:26
per favore qualcuno mi può dire se i campi elettromagnetici provenienti da queste auto possano provocare problemi alla salute nel corso degli anni? Ho proposto la stessa domanda ma nessuno mi risponde. Credo che fra "le fonti di inquinamento" anche questa vada considerata
Ritratto di Fr4ncesco
30 dicembre 2018 - 02:34
2
Si, infatti esiste una commissione finanziata dall'UE che studia gli effetti dei campi elettromagnetici delle vetture elettriche, in particolare verso i portatori di pacemaker ecc.
Ritratto di KlausK
1 gennaio 2019 - 12:28
Nel farti gli auguri di buon anno, a commento del tuo intervento, mi chiedo come mai questo aspetto così importante viene sempre sottaciuto. Ora, non dico che stare 8 ore in auto elettrica possa far male di più rispetto ad essere seduti davanti allo schermo di un pc, ma effettivamente le ricerche ci devono chiarire questo importantissimo aspetto. Non vorrei che fra 20 si scoprisse che l'uso dell'auto elettrica provoca più dannio di quella termica.
Ritratto di KlausK
1 gennaio 2019 - 12:33
tra l'altro ho notato che l'argomento tra i forumisti di Al Volante, non è molto dibattuto su questo fronte, solitamente ci si accapiglia sull' inquinamento del petrolio, che nel caso della uto tradizionali brucia ed inquina direttamente, mentre nel caso delle elettrica brucia ed inquina indirettamente ( centrali termoelettriche che forniscono energia per autovetture), senza poi contare lo smaltimento delle batterie esauste.
Ritratto di zero
31 dicembre 2018 - 02:45
sssss!! Silenzio... Non dubitare e accetta dogmaticamente la verità elettrica. L'importante è non tenere il telefono all'orecchio, usando il vivavoce. Tutto il resto non fa male e, nel campo elettromagnetico ti ci puoi anche sedere dentro. Tanto, uno più uno meno...
Ritratto di money82
28 dicembre 2018 - 17:59
1
Come volevasi dimostrare, i 35.000 dollari del mercato americano qui sono l' equivalente di 60.000 euro...robe da pazzi...l' ennesima auto d' elite che si potrò permettere l' 1% el popolo...se sei una persona con un normale stipendio non esiste una media abbordabile, passi dalla macchina di topolino con 100 km di autonomia alla tesla con 500...per carità c'è la pulsar che è una media, ma ha il prezzo di berlina tedesca e con meno di 200 km di autonomia.
Ritratto di Farinel 76
28 dicembre 2018 - 18:12
Prezzo esagerato e qualita' mediocre
Ritratto di berna7
29 dicembre 2018 - 00:50
1
Considerando che l'entry-level attuale è una 4 ruote motrici 233km/h 0-100 4,7" insomma il prezzo è alto ma non esagerato. La trazione posteriore long range dovrebbe costare circa 6.000 meno. La mid range altri 5.000 meno e la short range altri 5k meno ed ecco che arriviamo intorno ai 43k € che non sono altro che i 35k $ più tasse ...
Ritratto di stefano.zoppi56
28 dicembre 2018 - 18:21
la trovo anonima fuori e semplicemente sciatta e brutta dentro. Anche se è elettrica io un'auto del genere e con questo prezzo non la comprerei mai. Se come qualcuno ha deciso questa deve essere la motorizzazione del futuro attenderò che qualcuno proponga qualcosa che mi appaia assai più gradevole, sono certo che non tarderà ad arrivare.
Ritratto di stefano.zoppi56
28 dicembre 2018 - 18:22
chiedo scusa per le ripetizioni, dovrei imparare a rileggermi prima dell'invio.
Ritratto di 82BOB
29 dicembre 2018 - 00:10
2
S'è capita, meglio una ripetizione di una volgarità!
Ritratto di Rav
28 dicembre 2018 - 21:32
4
Premesso che sono tre volte che provo ad entrare nel configuratore e non riesco, mi si è aperta una volta la pagina che poi è sparita subito. Credo che a questo prezzo resti comunque di nicchia (e già lo era). Per carità se confrontata con vetture di pari segmento avrà pure prezzi in linea, ma considerando che bisogna ripensare stile di vita e impiantistica è difficile che surclassi la concorrenza. Succederà come con la Model S che è scelta da chi vuole distinguersi, vive prevalentemente in grandi città o comunque vuol farsi notare. E' possibile che le versioni più basiche, se proposte in futuro, abbiano qualche consenso in più. Costasse sui 40mila euro inizierebbe ad essere decisamente più appetibile e concorrenziale rispetto ad una berlina tradizionale di pari segmento.
Ritratto di berna7
29 dicembre 2018 - 00:53
1
La versione base base costerà poco di più ( potrà usufruire degli incentivi) penso che ci vorrà poco meno di un anno ancora per poterla avere...
Ritratto di deutsch
29 dicembre 2018 - 01:17
4
Comico per gli anti elettrico la batteria si cambia ogni due anni, la carica dura pochissimo soprattutto considerando che tutto i giorni fanno almeno 400km, di solito a temperature rigide, e produciamo energia solo col carbone. Per i fan dell'elettrico la batteria dura 1 milione o più km le colonnine ci sono presso ogni distributore di benzina e sono tutte super rapide ed tutti hanno box e contatore industriale. Siate più obiettivi sia gli uni che gli altri. Se siete semplicemente curiosi andate a leggervi qualche forum di utenti con auto elettriche visto che qui mi pare nessuno ce l'abbia una qualsiasi auto elettrica
Ritratto di deutsch
29 dicembre 2018 - 01:22
4
Comico per gli anti elettrico la batteria si cambia ogni due anni, la carica dura pochissimo soprattutto considerando che tutto i giorni fanno almeno 400km, di solito a temperature rigide, e produciamo energia solo col carbone. Per i fan dell'elettrico la batteria dura 1 milione o più km le colonnine ci sono presso ogni distributore di benzina e sono tutte super rapide ed tutti hanno box e contatore industriale. Siate più obiettivi sia gli uni che gli altri. Se siete semplicemente curiosi andate a leggervi qualche forum di utenti con auto elettriche visto che qui mi pare nessuno ce l'abbia una qualsiasi auto elettrica
Ritratto di deutsch
29 dicembre 2018 - 01:18
4
Comico per gli anti elettrico la batteria si cambia ogni due anni, la carica dura pochissimo soprattutto considerando che tutto i giorni fanno almeno 400km, di solito a temperature rigide, e produciamo energia solo col carbone. Per i fan dell'elettrico la batteria dura 1 milione o più km le colonnine ci sono presso ogni distributore di benzina e sono tutte super rapide ed tutti hanno box e contatore industriale. Siate più obiettivi sia gli uni che gli altri. Se siete semplicemente curiosi andate a leggervi qualche forum di utenti con auto elettriche visto che qui mi pare nessuno ce l'abbia una qualsiasi auto elettrica
Ritratto di money82
29 dicembre 2018 - 08:45
1
sarebbe interessante proporre anche un allestimento che preservi la durata piuttosto che le prestazioni...Per carità figo lo 0-100 in 2 secondi e la coppia immediata ecc...però anziché fare una vettura che fa i 250 km/h, limitare la potenza per aumentare la durata...dai 500 km di autonomia si passa agli 800.
Ritratto di Roomy79
29 dicembre 2018 - 09:40
1
Per ora se la possono tenere, al di la delle varie e piu comuni critiche al ,archio e all’elettrico in generale, non oso pensare all’assistenza in caso ci fossero problemi sia in garanzia che dopo...
Ritratto di Matteo Bramucci
29 dicembre 2018 - 11:31
Sicuramente possiamo dire che l'elettrico fa discutere....e molto!!!! Tesla in particolare è sempre al centro dell'attenzione. Come sempre tutti siamo affascinati dal futuro ma allo stesso tempo ne abbiamo un po' timore. Stay connected
Ritratto di NeroneLanzi
29 dicembre 2018 - 12:11
Comunque, per come è stata scritta la norma, c’è una bella fregatura per il bonus: finisce per accedere unicamente se la si prende senza la guida autonoma e solo se la di prende nera. O cambiano la norma, o fanno uscire una circolare dedicata dal ministero, altrimenti è comunque esclusa, non si parla né di prezzo base né di prezzo in fattura, solo ed unicamente di prezzo di listino della vettura.
Ritratto di Giuliopedrali
30 dicembre 2018 - 09:08
Secondo me anche se questa Tesla3 è solo la versione top e quindi piuttosto costosa, quindi almeno da noi non farà sfraceli, però capite da qui al 2020 per chi compra auto da 60/70.000€ diesel (come negli anni 90...) inizia ad essere un bel dilemma.
Ritratto di Zot27
30 dicembre 2018 - 11:58
60/70.000 buttati nel c...
Ritratto di Giuliopedrali
30 dicembre 2018 - 12:43
La rivista concorrente cinqueruote o almeno ne ha una in meno, ha già svolto un inchiesta tentando di vendere delle auto diesel in cambio di benzina semi nuove e i risultati sono stati veramente disastrosi, usate diesel che non siano proprio in condizioni spettacolari non le ritira nessuno già adesso, o ti danno un 600€ per auto pagate decine di volte tanto, solo pochi anni fa...
Ritratto di money82
30 dicembre 2018 - 23:53
1
A detta di alcuni il diesel sopravvivrà tranquillamente 10 anni...Infatti per questo motivo aumenta ogni giorno il prezzo...ad oggi -2 cent rispetto alla senza piombo.
Ritratto di Giuliopedrali
31 dicembre 2018 - 09:34
Tecnicamente è un altro discorso, però sai già 70.000 Euro erano soldi buttati per acquistare un auto, ora la svalutazione di un diesel sarà una cosa da paura.
Ritratto di Roy007
25 gennaio 2019 - 02:52
Il tablet al posto del cruscotto lo trovo si moderno ma, come molte cose "moderne"...PEGGIORATIVO ! Distrarrà molto di più, zeppo com'è di funzioni e schermate. Quasi più che stare al cellulare mentre si guida (anche perchè non è in asse con lo sguardo). Molto meglio un più sicuro cruscotto digitale, di più immediata lettura, montato magari insieme ad un bel head-up displaysul parabrezza! Allora si che si parla di "progresso utile". Si potrebbe obbiettare che "tanto l'auto guiderà da sola".... Beh, se davvero dovesse essere così, allora io sicuramente non la comprerò! Che me ne faccio di un'auto se non la posso guidare personalmente e con piacere? Meglio allora andare in autobus, o pullmann....e mi risparmio l'acquisto. Secondo me sarà meglio darci un taglio a tutti questi aggeggi elettronici...peraltro son convinto che non son davvero da noi richiesti, ma a poco a poco...imposti. Oggi abbiamo la tecnologia necessaria per fare delle auto elettriche si, ma meccanicamente perfette senza tutta questa "elettronica". Che son certo ci ritornerà indietro come un boomerang ;-) ....è solo questione di tempo.