NUOVE PROSPETTIVE - La berlina Model S e la crossover Model X, i modelli che compongono la gamma attuale della Tesla, sono due vetture entrambe molto lunghe (oltre 498 cm), costose (da 98.000 euro) e realizzate ogni anno in un numero relativamente basso di esemplari: nel 2016 sono state 83.922. Le prospettive dell’azienda cambieranno però fra qualche settimana, non appena inizierà a soddisfare gli ordini ricevuti per la berlina media Tesla Model 3, la cui produzione è iniziata sabato 8 luglio (il primo esemplare è visibile nel video qui sotto). Secondo i programmi, è proprio grazie a questo modello che la Tesla raggiungerà l’obiettivo di 500.000 vetture costruite l’anno dal 2018. L’esordio della Tesla Model 3 è stato annunciato con grande enfasi dal fondatore e numero uno della società californiana, Elon Musk, che si è assicurato il primo esemplare per inserirlo nella sua collezione.
GRANDE PASSO - La Tesla Model 3, stando a quanto emerso finora, dovrebbe misurare in lunghezza circa 470 cm (poco più dell’Alfa Romeo Giulia) e avere un prezzo di partenza fissato a circa 35.000 dollari, che aumenterà scegliendo battere più performanti e capaci di migliorare le percorrenze. L’autonomia minima annunciata, al momento della presentazione nel 2016, è di 320 km. La berlina sarà disponibile infatti solo con motore elettrico, al pari delle Model S e Model X. Il generoso incremento delle vendite sarà raggiunto proprio grazie alla Model 3, che la Tesla ritiene possa aumentare il bacino di clienti in tutto il mondo: le Model S e Model X sono rivolte a persone facoltose che non hanno grossi problemi di spazio, mentre la Model 3 è destinata un pubblico più ampio disposto a compiere il grande passo verso l’elettrico.
NUMERI AMBIZIOSI - L’azienda californiana ha ricevuto oltre 400.000 prenotazioni per la Tesla Model 3, secondo essa stessa ha dichiarato, e inizierà a soddisfarle dalle prossime settimane: a luglio saranno costruite 1.000 auto, da agosto si passerà a circa 2.000 e il numero raddoppierà a partire da settembre. Negli ultimi mesi del 2017 la produzione dovrebbe salire fino a 5.000 esemplari alla settimana, con l’obiettivo di raddoppiare entro la fine del 2018. La Tesla produce circa 2.000 fra Model S e Model X alla settimana, quindi è probabile che il numero verrà aggiustato al ribasso non appena la produzione della berlina media sarà a regime. La Tesla indica come concorrenti della Model 3, anche se la natura dei prodotti è molto diversa, BMW Serie 3 e Mercedes C.