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Tesla: la rete dei Supercharger aperta a tutti

Pubblicato 22 luglio 2021

Lo annuncia il ceo Elon Musk con un tweet: la rete di ricarica proprietaria, uno dei principali punti di forza della Tesla, sarà aperta a tutti.

Tesla: la rete dei Supercharger aperta a tutti

SVOLTA CLAMOROSA - Se ne parla già da un po’ ma sembra proprio che ora sia la volta buona: Tesla renderà disponibili i suoi Supercharger ai veicoli di altri costruttori. Lo ha confermato il ceo Elon Musk con un tweet (qui sotto): “entro la fine dell'anno apriremo la nostra rete di Supercharger ad altri veicoli elettrici”.

UNA RETE UNICA - La rete di ricarica proprietaria, nata nel 2012 insieme alle Model S, dovrebbe attualmente essere una delle più estese fra quelle ad alta potenza, se non la più estesa, a livello globale. I numeri della Tesla parlano infatti di più di 2.600 postazioni con circa 25.000 punti di ricarica, un asset importante quanto necessario (e lungimirante). Mentre un costruttore di questi anni sa che troverà una rete discretamente sviluppata - almeno in Europa, Cina e Usa - e in piena espansione, nei primi Anni 10 Tesla era infatti da sola e, per la sua rivoluzione elettrica, non poteva che contare sulle sue forze. “Sdoganare” le auto elettriche implicava molti km di autonomia e quindi, oltre alla ricerca della massima efficienza, una batteria molto capace. Questa grande batteria - gli ioni di litio per la trazione elettrica sono stati introdotti proprio da Tesla con la Roadster - era però lenta da ricaricare a meno di non usare colonnine fast, come le Supercharger, per l’appunto.

ESCLUSIVA A SENSO UNICO - I Supercharger, in virtù del connettore proprietario e di blocchi software, possono caricare solo automobili Tesla. Il contrario è invece possibile: con un adattatore le Tesla possono caricarsi da qualsiasi colonnina, fast in corrente continua o più lentamente in alternata. Elon Musk ha giustificato il connettore proprietario Tesla con il motivo che all’epoca non esisteva uno standard. A questo proposito, notiamo che in Europa la Tesla sta già utilizzando connettori CCS e quindi sarà più facile aprire la rete dei Supercharger al mercato. Per consentire la compatibilità con altri marchi Tesla deve anche aggiornare la sua app e, soprattutto, trovare un accordo per la ripartizione degli incassi. Quando ciò avverrà i proprietari di veicoli elettrici non-Tesla avranno a disposizione, dalla sera alla mattina, un’ulteriore, estesa rete di caricabatterie fast e questo diminuirà l'ansia da autonomia e potrebbe aumentare in generale le vendite di veicoli elettrici, uno degli obiettivi della Tesla.

MA SARÀ LA MOSSA GIUSTA? - Dunque ora la casa americana potrà "monetizzare" uno dei suoi asset strategici, aggiungendo una voce importante al fatturato. Ma questa scelta potrebbe anche avere delle ripercussioni negative. Per esempio scontentando gli attuali proprietari delle Tesla, che ora dispongono di una rete esclusiva e spesso non affollata di punti di ricarica distribuiti strategicamente sulle principali direttrici autostradali, tanto da rendere le Tesla le uniche auto elettriche con le quali è possibile fare anche viaggi lunghi, a patto di mettere in conto tempi di percorrenza maggiori. E inoltre, potrebbe scoraggiare potenziali clienti futuri, facendo venire meno uno dei principali motivi di scelta di una Tesla: perché acquistarne una, quando posso disporre della sua stessa rete di ricarica anche con un modello di un altro costruttore? Ma, certamente, Elon Musk si sarà già dato una risposta.

 



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Ritratto di NITRO75
22 luglio 2021 - 09:47
Basta pagare........
Ritratto di Trattoretto
22 luglio 2021 - 09:56
Tesla aggiunge al proprio business anche quello del "benzinaio elettrico". Vedremo come lo sapranno gestire per non scontentare la propria clientela. In ogni caso va riconosciuto - col senno di poi - a Musk di averci visto bene e lungo, un grande visionario. Tanto di cappello.
Ritratto di bebbo
22 luglio 2021 - 10:04
Non credo i proprietari saranno scontenti. Il primo motivo, almeno a leggere, del passare all'elettrico è proprio con lo stimolo di fare del bene della collettività. Sarebbe molto controtendenza un atteggiamento egoistico di non voler condividere le colonnine per favorire la diffusione delle BEV. Poi la colonnina Tesla credo fosse un valore aggiunto effettivo e di primo piano soprattutto quando era gratuita, ora che si paga chi prende unaTesla lo farà perché tecnologicamente sono auto al top dell'elettrico, tanto con le App non si hanno nemmeno problemi di arrivare e trovare senza preavviso le postazioni impegnate.
Ritratto di lucios
22 luglio 2021 - 10:23
4
Beh, tutto dipenderà dall'affollamento che si avrà alle colonnine. Non penso che i proprietari Tesla saranno tanto contenti se dovranno aspettare più del dovuto, a fronte di un'esclusività che avevano prima.
Ritratto di bebbo
22 luglio 2021 - 10:49
Non credo, essendo un male minore. Leggiamo sempre di commenti che le persone -tradizionaliste-affosserebbero per egoismo il pianeta, continuando a comprare termico invece che elettrico MA per questioni forse un po' più decisive come non avere un posto auto per la ricarica a casa, o potersi permettere un'unica auto che deve essere per forza più flessibile possibile, ecc. Sarebbe un'assurdità che ora diventa un problema invece, fra gli stessi elettricari, una cosa così marginale come avere una minore disponibilità di ricarica, cosa più potenziale che reale visto che sempre a leggere non ci sono al momento nessun problema di attese e basta sapersi organizzare anche grazie alle app, Teoricamente dovrebbero esserci più pollici in alto che in basso fra gli stessi proprietari Tesla perché si agevola la diffusione delle elettriche.
Ritratto di lucios
23 luglio 2021 - 21:17
4
Mah, permettimi di esprimere tutti i miei dubbi in merito. A mio avviso, più le elettriche si diffonderanno, più diventeranno economicamente rilevanti, più aumenteranno i costi di gestione e fiscali, di conseguenza, meno saranno contenti gli attuali proprietari.
Ritratto di Mbutu
22 luglio 2021 - 10:39
Penso che Tesla possa tutelare i propri clienti utilizzando la leva del prezzo (come fa Ionity). Del resto con l'aumentare del parco circolante mantenere una rete "esclusiva" significa rinunciare ad un business sempre più grande. Tanto meglio poi che poi la cosa coincida con una migliore infrastruttura per tutti.
Ritratto di nsx
22 luglio 2021 - 11:38
la rete di distribuzione di carburanti per autotrazione conta in Italia circa 21.000 impianti. Tesla 2600 in tutto il mondo. A voglia a rimanere a piedi.
Ritratto di Check_mate
22 luglio 2021 - 11:46
Da quanti costruiamo distributori di carburante? E da quanti le colonnine elettriche?
Ritratto di Check_mate
22 luglio 2021 - 11:47
*Da quanti anni
Ritratto di Miti
26 luglio 2021 - 10:38
1
Check _ mate , nel YT ho trovato una cosa molto interessante qualche giorno fa. Un tipo, americano, che ha attraversato l'America dal est a ovest a bordo di una Lada Niva. Ad un certo punto se è fermato in un posto con colonnine di ricarica Tesla. C'erano dappertutto , tantissime. Tipo un centinaio se no mi sbaglio. Tantissime.
Ritratto di Pierre Cortese
22 luglio 2021 - 12:56
1
Ce n'è abbastanza per restare fedeli all'endotermico per il resto delle nostre vite. Naturalmente IMHO e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 03:34
Ce n'è abbastanza e pure d'avanzo per esiliarvi in periferia, voi e i vostri puzzoni fracassoni. Sempre con rispetto parlando. IMHO e bye bye goodbye.
Ritratto di nsx
23 luglio 2021 - 08:58
Che auto guidi?
Ritratto di RubenC
22 luglio 2021 - 14:03
2
Solo 21.000 distributori di benzina? Di colonnine in Italia ce ne sono oltre 23.000! :))
Ritratto di bebbo
22 luglio 2021 - 14:37
In effetti, l'ho visto lo smile finale che è una battuta sia chiaro, non sono numericamente da confrontare non essendo la stessa cosa fare il pieno termico e fare il pieno elettrico. E per ora non si potrebbe nemmeno intuire quanto dovrebbe essere il rapporto, molto dipenderà da abitudini di ricarica casalingo / in strada della massa di utenti.
Ritratto di RubenC
22 luglio 2021 - 20:35
2
bebbo, sì certo era una battuta provocatoria. Sì, sono d'accordo con te. Ovviamente non ha senso paragonarli, anche perché nel termico non c'è l'equivalente della distinzione caricatori lenti vs fast/superfast, né l'equivalente della ricarica a casa. Insomma, molti sbagliano nel valutare le auto elettriche con parametri che si potrebbero usare nei confronti di auto termiche con un carburante diverso da quello tradizionale, perché si tratta proprio di prodotti che funzionano con una logica diversa, quindi anche pregi e difetti (perché riconosco assolutamente che ce ne sono in questa fase di sviluppo) vanno valutati un po' diversamente.
Ritratto di KT1007
22 luglio 2021 - 14:46
Bene, ma finché non faranno batterie che impieghino lo stesso tempo di un pieno di benzina per fare il rabbocco della carica, non ci sarà la corsa all'elettrico. Oltre al maggior costo delle auto, la maggioranza della gente vede l'inutilità della perdita di tempo aspettando la ricarica.
Ritratto di ziobell0
22 luglio 2021 - 11:38
i proprietari di auto Tesla che dicono?
Ritratto di Pierre Cortese
22 luglio 2021 - 12:58
1
Ne ho visto uno girare da solo in auto con la mascherina, i finestrini tappati e il filtro anti attacco batteriologico. Se l'intelletto del target tesla è quello, non avranno molto da ridire. Naturalmente IMHO e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di RubenC
22 luglio 2021 - 14:02
2
Io sono contento. L'unica cosa che dico è che se fanno questo di Supercharger ne dovranno costruire di nuovi, e tanti...
Ritratto di Grizzly
23 luglio 2021 - 11:28
La rete dei supercharger cresce in base alla richiesta, basta guardare in Francia dove nell'ultimo periodo ne hanno aperti una marea e alcuni come a Le Mans addirittura raddoppia dove ne esistevano già, per cui è un falso problema. Comunque il concetto di fondo non sono i Supercharger che in realtà si usano solo nei viaggi, ma l'auto elettrica si ricarica quando non serve, di notte o quando sei al lavoro, per questo mi auguro che nel lungo periodo si abbia un'inversione di tendenza con postazioni capillari e di minor potenza, anche solo un 3kW mentre sei al lavoro ti ricarichi tutto quello che ti serve in giornata a meno di non avere necessità particolari ed in quel caso le stazioni ultraveloci sono utili.
Ritratto di nsx
22 luglio 2021 - 12:02
Arriva a breve il camion Semi "superveloce" con le batterie da 500 kw , che prevede come optional una centrale nucleare. Poi arriverà il cybertruzzo con andatura a granchio, ottimo per muoversi in spiaggia. I Supercarge da 300 kw e poi da 500 e subito dopo da 1000 come le patate si vendono a kilo, 1 kilo =1000 grammi. Poveri noi, che ignoranza c'è in giro.
Ritratto di Pierre Cortese
22 luglio 2021 - 13:02
1
Il successo si costruisce grazie ai consensi dei trogloditi. I quali costituiscono la maggioranza. Citando Moretti in Caro Diario "... mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza..."
Ritratto di Spock66
22 luglio 2021 - 21:03
Di solito non rispondo ai commenti, ma con il Gwent in questa forma smagliante ho trovato un amico, direi un fratello.."fratelli nella notte" contro il sonno della ragione e la bava rabbiosa dei bimbominki@..solo un consiglio..usa meno IMHO e piu' FK-U..ce n'è bisogno, non è più ora di essere signori...
Ritratto di Mbutu
23 luglio 2021 - 08:40
Caspita, il multibannato e spock in comunione di amorosi intenti. Quando si dice il brainstorming...
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 03:32
Eh sarà pure così come dici tu, ma io vedo più trogloditi analfabeti guidare puzzoni a diesel col FAP escluso che pulitissime Tesla. In America guidano pure pick-up accroccati con scarico che emette a comando fumo nero, 'sti zozzoni da chiavica.
Ritratto di Check_mate
22 luglio 2021 - 16:56
Starei attento a parlare di ignoranza quando si associa alle batterie il kW come unità di misura
Ritratto di Er sentenza
22 luglio 2021 - 12:55
Aprire a tutti vuol dire raccogliere i dati anche dei clienti di altre case. Il vero business dell'auto elettrica e' proprio questo, ne' l'ecologia ne' il progresso tecnologico, ma semplicemente spiare ed entrare il possesso di piu' informazioni possibili di ogni singolo individuo, per condizionarne le scelte.
Ritratto di Mbutu
22 luglio 2021 - 13:42
...cosa che in effetti dipende dal motore ...
Ritratto di Er sentenza
22 luglio 2021 - 14:53
Certo che dipende dal motore. Non servono app o abbonamenti stile smartphone per fare il pieno con un "termico", non serve prenotare al distributore di benzina, ti fermi dove e quando vuoi e 2 minuti dopo sei di nuovo in strada senza che nessuno sappia i fatti tuoi.
Ritratto di Mbutu
22 luglio 2021 - 16:46
Veramente le auto moderne tra software e gps sono costantemente connesse, se credi che le informazioni le prendano solo quando attacchi la spina dell'auto sei fuori strada.
Ritratto di Paolovr
22 luglio 2021 - 19:07
Er sentenza: ma quello che stai dicendo esiste già e si chiama google.
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 03:26
Ceeerto, perchè già non l'ho ha fatto Google e non l'ha fatto Facebook, facendosi per giunta futtere i dati da quel delinquente di Bannon (chè sicuramente non è a favore dell'auto elettrica essendo compare del circo trumpoide petrolero). Le tue sentenze sono come i numeri al Lotto di Wanna Marchi.
Ritratto di gt3mc12
22 luglio 2021 - 14:26
Gran macchina, veniamo ai difetti, tutte ne hanno. La più piccola, la monomotore, parte da 50k 5 di incentivo?. Lunghi viaggi? Autonomia media reale rilevata da stampa specializza circa 320km. Ricaricabili ottimisticamente con veloce in 15 20 minuti. Tanto per avere un'idea di massima
Ritratto di RubenC
22 luglio 2021 - 14:53
2
E quindi? Sono dati ottimi che permettono di viaggiare con tempi di percorrenza totali molto vicini alle auto termiche anche con una "semplice" Model 3 SR, la quale ha infatti un prezzo di listino di 48k, assolutamente paragonabile a quello di Serie 3, Classe C o Giulia, anche senza gli incentivi (che vanno da 6k a 10k). Quelli che hai elencato tu non sono difetti, i difetti semmai sono altri, e molto meno rilevanti. Ad esempio, la qualità non sempre eccelsa degli assemblaggi (anche se dipende da dove è stata fatta l'auto: le cinesi sono migliori) oppure le scarse possibilità di personalizzazione (praticamente nulle rispetto a quelle offerte dalla concorrenza tedesca)...
Ritratto di gt3mc12
22 luglio 2021 - 16:43
Insomma, molto vicini non si direbbe, tra le eccellenze l'ultima C, viaggia in autostrada a 130 stando a 20kml per 1300 km stessa fonte reale di rilevamento. Ovviamente l'auspicio è di vedere sempre più Model3 specie in città che di gasolio ne abbiamo già avuto troppo
Ritratto di RubenC
22 luglio 2021 - 17:08
2
Ma cosa c'entra l'autonomia delle auto diesel. Ok, è alta, lo sappiamo tutti... Ma tu sei in grado di guidare per 1300 km senza sgranchirti le gambe, mangiare, bere, fare pipì, e, perché no, anche riposare?
Ritratto di Al Volant
22 luglio 2021 - 17:16
Secondo me, è una mossa preliminare alla cessione di Tesla. Chissà chi è l'acquirente, ( al 90 % dovrebbe essere Apple, ma ho qualche dubbio)
Ritratto di RubenC
22 luglio 2021 - 20:37
2
Che ipotesi bizzarre...
Ritratto di Spock66
22 luglio 2021 - 20:56
No..mi stò rotolando dal ridere..muoio... "..tanto da rendere le Tesla le uniche auto elettriche con le quali è possibile fare anche viaggi lunghi, a patto di mettere in conto tempi di percorrenza maggiori.."..ahahahahah
Ritratto di Andre_a
23 luglio 2021 - 00:52
Secondo me, la rete di supercharger sono un importante motivo per il quale si sceglie Tesla: senza questa freccia nel loro arco, la concorrenza si avvicina sostanzialmente
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 03:20
Elon Musk e gli altri FANNO, gli italioti CIARLANO. E abbiamo le città più inquinate da smog dopo le baraccopoli indiane e brasiliane.
Ritratto di nsx
23 luglio 2021 - 09:04
La rete di super-scem è un di più, chi non ha una presa di ricarica libera a casa. Io ho riposto il tostapane è ho collegato la mia Tesla semplice.
Ritratto di RubenC
24 luglio 2021 - 20:58
2
Dalle battute/critiche che fai si capisce che, senza offesa, non hai capito nulla di come si usa una Tesla. Ed è così a prescindere dal fatto che le Tesla piacciano o meno e a prescindere dal proprio giudizio sulle auto elettriche.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
23 luglio 2021 - 12:38
Considerando che l'auto elettrica ha il vantaggio di essere ricaricata a casa o sul luogo di lavoro, non ho mai trovato una fonte autorevole che dica come siamo messi a posti auto privati con presa. Sarebbe utile per capire quante stazioni di ricarica saranno necessarie per assicurare gli spostamenti in uno scenario di mobilità elettrica crescente. A me sembra che attualmente, vista l'attuale diffusione delle elettriche, il numero di colonnine sia perfino eccedente. Mi sembra più urgente risolvere il problema della produzione di energia da fonti rinnovabili. Ne servirà tanta, tantissima e dovremo imparare a conservarla.
Ritratto di Simone7002
24 luglio 2021 - 08:47
Visti i dati catastali italiani la stima potrebbe essere assai errata. Molti hanno trasformato il proprio garage in spazi adibiti ad abitazione o nella peggiore delle ipotesi in ripostigli per cui l'auto staziona fuori. Piazzare un cavo collegato ad un'auto a tutte le intemperie per parecchi anni la vedo un tantino pericolosa.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
25 luglio 2021 - 18:04
L'auto elettrica incentiverebbe lo sgombero dei garage. Conosco questa piaga con cui combatto da mesi. Confesso di avere le auto in strada e i due posti auto occupati dai resti di traslochi passati. Ma sono sulla strada della redenzione, spero
Ritratto di Paolo-Brugherio
23 luglio 2021 - 14:25
6
Elon Musk è un furbacchione... verranno favoriti i clienti Tesla che potranno, via software proprietario, prenotare il punto di ricarica e l'orario... e un utente non Tesla dovrà aspettare fino a quando ci sarà una colonnina libera. Un po' come quando si prenota al ristorante per un orario: anche se altri arrivano prima, dovranno aspettare che si liberi un tavolo, oppure andare da un'altra parte...
Ritratto di nsx
26 luglio 2021 - 09:47
Notizia dell'ultima ora Tesla Semi con batterie da quasi 900 kWh di capacità. Ideale in l'abbinamento al fotovoltaico domestico e sono green. Batterie da 900 kwh peseranno minimo 8 quintali. Il divino ha capito che gli ingenui (eufemismo) abbondano.
Ritratto di Zot27
26 luglio 2021 - 16:44
Altro che 8 quintali. Non saranno meno di 30 o 40. Ma ciò non sarà minimamente un problema, è sufficiente ragionare su dati di fatto, invece che su opinioni che lasciano il tempo che trovano.