CIFRA ASTRONOMICA - La corte del 134° distretto della contea di Dallas, nel Texas, ha emesso una sentenza pesantissima nei confronti della Toyota: 242 milioni di dollari di sanzioni e risarcimento danni per un solo incidente in cui è stata coinvolta una Lexus ES300 del 2002 (nelle foto, mai importata in Italia). A dover essere indennizzati con questa enorme cifra sono due coniugi della zona di Dallas che due anni fa avevano sporto denuncia contro la Toyota per le gravi ferite riportate dai loro figli di 5 e 3 anni in un incidente avvenuto nel settembre del 2016.
A SCAPITO DI QUELLI DIETRO - Nel corso del processo l’avvocato dei coniugi Benjamin e Kristi Reavis, proprietari della Lexus in questione e genitori dei due piccoli rimasti feriti, ha sostenuto che nel sinistro i sedili anteriori della loro Lexus ES300 hanno ceduto, riducendo i rischi per i due occupanti, ma procurando gravi danni ai due bambini seduti sui seggiolini di sicurezza ancorati ai posti posteriori. Ciò per il fatto che la Toyota ha privilegiato la sicurezza dei posti davanti a scapito di quella dei posti posteriori. Lo studio legale che ha patrocinato la causa per i coniugi Reavis è quello dell’avvocato Franck L. Branson, specialista in questo genere di processi e famoso in tutti gli Stati Uniti per aver vinto numerose cause dimostrando i difetti costruttivi dei veicoli.
NEGLIGENZA DELLA CASA COSTRUTTRICE - L’incidente in questione fu un tamponamento avvenuto in una delle vie centrali di Dallas. La famiglia Reavis era sulla sua Lexus ES300 ferma nel traffico quando furono violentemente tamponati da una Honda. Nell’urto i sedili anteriori cedettero provocando le gravi ferite alla testa e agli arti dei due bambini seduti dietro, sui seggiolini di sicurezza. La giuria ha motivato la sua pesante condanna con il fatto che i sedili posteriori erano notevolmente pericolosi e la casa costruttrice non ha mai avvertito del pericolo. Della ingente somma che la Toyota dovrà pagare, 146 milioni di dollari costituiscono una vera e propria sanzione punitiva per la negligenza dimostrata dalla Toyota.