NUOVI OBIETTIVI - La Toyota ha messo in vendita nel 1997 il primo motore ibrido e da allora ha investito molto per migliorare questa tecnologia, che a settembre 2014 era utilizzata, secondo la casa giapponese, su oltre 7 milioni di automobili del gruppo (Toyota e Lexus). Il costruttore giapponese ha privilegiato questo tipo di alimentazione alle auto elettriche pure, scegliendo un approccio diverso rispetto a molti concorrenti, che invece hanno puntato o punteranno sui modelli a batterie: il gruppo Volkswagen, stando agli annunci, intende lanciare circa 50 modelli elettrici fino al 2025. Oggi però la Toyota ha annunciato di voler cambiare la strategia, anticipando di volere vedere 1 milione di auto elettriche prima del 2030.
CRESCONO LE VENDITE DELLE IBRIDE - L’impegno assunto dal costruttore giapponese rientra all’interno del programma per il decennio 2020-2030, secondo quanto rivelato dall’azienda, che punta a migliorare la qualità dell’aria attraverso il taglio delle sostanze nocive emesse allo scarico: la quantità di anidride carbonica prodotta dalle Toyota dovrà ridursi del 90% nel 2050 rispetto al valore di sette anni fa. L’azienda è sicura di poter raggiungere questo obiettivo facendo arrivare negli autosaloni dieci elettriche prima del 2025, sia del tipo con alimentazione a batterie che alimentate da celle di combustibile ad idrogeno. Le elettriche saranno vendute in tutte le principali aree del mondo (Europa compresa) e si affiancheranno ai più “tradizionali” modelli ibridi, che la Toyota stima di vendere in 5,5 milioni di unità l’anno a partire dal 2030.
RICICLARE LE BATTERIE - Il gruppo Toyota ha annunciato l'intenzione di fermare i progetti di automobili senza una versione ibrida o elettrica e di voler “convertire” tutte le Lexus e Toyota, che entro il 2025 saranno disponibili esclusivamente o con almeno un motore ibrido o elettrico. La Toyota intende aumentare il numero di vetture con motore ibrido e batterie ricaricabili, dotare di un motore ibrido anche i modelli più economici e sta lavorando a tecnologie per riutilizzare e riciclare le batterie usate, oltre che per aumentare il numero di colonnine per la ricarica delle pile.