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Una sportiva ibrida per la Toyota?
08 agosto 2013
Per Francoforte la casa ha annunciato una concept con un sistema ibrido basato sulla Toyota TS030 di Le Mans.
Per Francoforte la casa ha annunciato una concept con un sistema ibrido basato sulla Toyota TS030 di Le Mans.
UN ANNUNCIO INTRIGANTE - Da Le Mans alla strada? È il messaggio lanciato dalla Toyota con l’annuncio che al prossimo salone di Francoforte esporrà una concept car mossa da un sistema ibrido derivato da quello impiegato sul prototipo che a giugno ha disputato la 24 Ore di Le Mans. È prevedibile che prima del salone di Francoforte vengano centellinate notizie e immagini sulla concept car ibrida della Toyota, ma per adesso il laconico comunicato stampa non ha aggiunto altro, né qualche immagine seppur parziale del veicolo, né informazioni sugli aspetti tecnici.
POSSIBILE UNA DIFFUSIONE AMPIA? - La curiosità è dunque tanta. Il primo quesito riguarda il sistema Toyota Hybrid System-Racing (THS-R) utilizzato appunto sul prototipo TS030 che ha corso a Le Mans (immagine più in alto). Se sarà esattamente la stessa unità vorrà dire che l’ipotesi in ballo è la produzione di una sportiva estrema, magari da coniugare poi anche in allestimenti per usi sportivi. Se invece si tratta dello stesso sistema applicato a un motore a benzina più piccolo di quello utilizzato sulla vettura di della 24 Ore, allora significherebbe che alla Toyota stanno pensando a qualcosa di più ampio, sia pure per modelli di notevoli prestazioni.
UN LOGO NUOVO - L’unico piccolissimo indizio offerto dalla Toyota agli esercizi di dietrologia, è il logo Hybrid-R (qui sopra) che ha diffuso assieme all’annuncio della concept: evidentemente potrebbe essere nient’altro che il logo del veicolo in esposizione a Francoforte, ma potrebbe anche essere il nome di una nuova famiglia di vetture, quelle dotate appunto dell’evoluto sistema ibrido da grandi prestazioni.
IL SISTEMA IBRIDO - La Toyota TS030 schierata alla 24 Ore di Le Mans (foto qui sopra) dispone di un motore a benzina V8 di 90° con cilindrata 3.4 litri, aspirato, erogante 530 CV e abbinato a un sistema elettrico il cui elemento fondamentale è un superaccumulatore che immagazzina l’energia recuperata in frenata restituendola poi, per alcuni secondi, sotto forma di una potenza aggiuntiva di 300 CV. La spinta aggiuntiva viene trasmessa alle ruote posteriori (sulla rivale Audi R18 e-tron, la trazione elettrica è sulle ruote anteriori).
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Willy2000
8 agosto 2013 - 19:41
Ottimo!
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MAXTONE
9 agosto 2013 - 13:11
Ma come? In casa fiat dicono che le ibride non le vuole nessuno
E sti qua' ne hanno già piazzate quasi 6 milioni nel mondo...ora fanno pure la sportiva...ma non sarà che in fiat, oggettivamente parlando, non sono in grado di realizzarle le ibride? Perché a dire ibrida si fa presto ma non ci si improvvisa costruttori di ibride alzandosi un mattina e decidendo di farle, Toyota ci ha sbattuto la testa per anni, anche quando tutti gli altri li prendevano per matti ma ci ha creduto e ora ne sta raccogliendo i prelibati frutti, BMW è secondo me la casa più avanzata nel campo di ibride ed elettriche subito dopo Toyota e le nuove bellissime "i" stanno a dimostrarlo, l'i8 ancor prima di nascere è gia'diventata un vessillo, l'icona delle sportive elettriche mentre audi dopo l'abbandono del programma E-Tron per le auto di serie sta letteralmente brancolando nel buio.
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