NUOVO PROGRAMMA - Il presidente della Toyota, Akio Toyoda, è solito gareggiare in pista con vetture da corsa e non ha mai nascosto la sua passione nei confronti dei modelli sportivi. Alcuni anni fa annunciò l’intenzione di svecchiare l’immagine della Toyota, con modelli più sportivi che potessero attrarre anche un pubblico più giovane di appassionati. Non è un caso che la casa abbia lanciato l'apprezzata GT86 nel 2012 e stia ultimando lo sviluppo della nuova Toyota Supra, una sportiva di rango superiore. Secondo alcune indiscrezioni, il prossimo passo allo studio nel quartier generale della casa, sarebbe la creazione di un nuovo brand dedicato proprio alle auto sportive, alla stregua dei vari reparti delle case europee: M per la BMW, AMG per la Mercedes e Audi Sport per l’Audi.
C’È BISOGNO DI ORDINE - Sperando che la nuova strategia metta ordine in quella che oggi appare come una situazione piuttosto confusa in casa Toyota. Sui mercati americano e giapponese offre una serie di elaborazioni con il marchio TRD (Toyota Racing Development) dal quale è possibile acquistare parti speciali per motori, sospensioni, freni, scarichi, per modificare e personalizzare auto e pick-up (qui sopra la recente C-HR con parti TRD). C’è poi il marchio GRMN (che sta per Gazoo Racing Meister of Nurburgring) con il quale è stata chiamata di recente una versione sportiva della Yaris con 212 CV (qui per saperne di più). Poi c’è la Gazoo Racing, il reparto che si occupa delle competizioni, interessato da una recente riorganizzazione secondo la quale ha assunto anche la responsabilità dello sviluppo delle auto sportive di serie.