TANTO SPAZIO, DIMENSIONI COMPATTE - La seconda novità della Toyota per il Salone dell’automobile di Tokyo (27 ottobre-5 novembre) è il prototipo di una crossover dalle forme squadrate e massicce, da caricare senza problemi di spazio interno per godersi una vacanza all’avventura. Il nome Toyota TJ Cruiser tradisce infatti l’origine dell’auto: la T sta per toolbox, ovvero scatola degli attrezzi; la J per joy (goia) e Cruiser (incrociatore) si riferisce alla fuoristrada più nota del costruttore giapponese, la Land Cruiser, scelta da migliaia di esploratori per i safari nel deserto e altre avventure molto impegnative. La Toyota TJ Cruiser esprime solidità e robustezza a dispetto della lunghezza contenuta, pari a 430 cm, inferiore anche sulla suv compatta Toyota C-HR (436 cm).
SEDILI FURBI - Le forme spigolose della Toyota TJ Cruiser hanno permesso agli stilisti giapponesi di ricavare un abitacolo molto capace e spazioso, modificabile a piacimento in funzione delle circostanze: il sedile anteriore lato passeggero e quello retrostante si possono piegare, ad esempio, in maniera da ottenere un piano di carico lungo 300 cm. Sul retro dei sedili si trovano numerosi punti di ancoraggio per fissare oggetti, la seduta del sedile posteriore destro può sollevarsi (al di sotto è ricavato un vano porta-oggetti) e le porte posteriori scorrevoli consentono di entrare facilmente a bordo. Il cofano anteriore, il tetto e gli archi passaruota sono rivestiti da un materiale resistente ai graffi. La Toyota non ha fornito dettagli precisi di natura tecnica, anticipando solo che la TJ Cruiser è basata sulla meccanica costruttiva TNGA (la stessa della Toyota Prius) e ha un motore ibrido, composto da un 2.0 benzina e da un modulo elettrico.