NASONA - Da oggi è possibile acquistare in Giappone la rinnovata Toyota Yaris (dove si chiama Vitz, nella foto qui sotto), sottoposta ad un aggiornamento che prefigura quello atteso per il modello venduto in Europa, il cui esordio ufficiale è stato confermato per il Salone dell’automobile di Ginevra (7-19 marzo). Le novità seguono quelle introdotte nel 2014 e rendono più accattivante l’estetica di un’automobile lanciata a fine 2011, che si trova ad affrontare una concorrenza molto serrata: nel 2017, fra le altre, esordiranno le nuove Ford Fiesta, Kia Rio e Nissan Micra. La Toyota Yaris 2017 riprende il frontale della Prius e ottiene un fascione paraurti del tutto ridisegnato, dove si trovano una presa d’aria maggiorata, inedite aperture sui lati e un “naso” più accentuato.
TELAIO RIVISITATO - Sulla Toyota Yaris edizione 2017 debutteranno fari anteriori a led, nuove luci posteriori, cerchi in lega ristilizzati e una serie di accorgimenti per il fascione posteriore. Fra le novità ci sono anche le vernici azzurro Crystal Shine e bronzo metallizzato Avant Garde. Nell’abitacolo si trovano colorazioni inedite per i rivestimenti di sedili e plancia, mentre il comportamento su strada dovrebbe trarre beneficio da soluzioni per migliorare il comfort e la maneggevolezza: cambiano le molle, aumentano i punti di saldatura nella scocca (che diventa più rigida) e cresce lo spessore delle staffe in prossimità del quadro strumenti. L’ausilio alle partenze in salita e il sistema per scongiurare gli incidenti entrano a far parte dell’equipaggiamento di serie.
PER GLI SPORTIVI - L’esordio della rinnovata Toyota Yaris al Salone dell’automobile di Ginevra sarà contemporaneo all’arrivo di una variante dalle prestazioni elevate (nella foto più in alto): un omaggio alla partecipazione di questo modello al mondiale rally WRC. Per ora, la casa si limita a dire che la Yaris sportiva ha la carrozzeria a 3 porte e un motore da oltre 210 CV. La linea è più grintosa, in coda si trova un vistoso alettone e il terminale di scarico viene riposizionato al centro del fascione paraurti, dotato di feritoie più generose.