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Toyota Prius Plug-in: elettrica per 25 km

28 febbraio 2012

Grazie alle batterie agli ioni di litio, la berlina ibrida della Toyota promette di percorrere fino a 25 km con il solo motore elettrico. Calano anche le emissioni: la casa dichiara 85 g/km di CO2.

Toyota Prius Plug-in: elettrica per 25 km

SI FA PIÙ STRADA - La Toyota ha diffuso i dati ufficiali della nuova Prius Plug-in che sarà in vendita dall'estate. La base meccanica è quella della normale Prius, con il 1.8 a benzina abbinato a un motore elettrico per una potenza complessiva di 136 CV, ma la Plug-in è dotata di batterie agli ioni di litio al posto di quelle al nichel-metallo idruro. Grazie alla loro maggiore efficienza, secondo la Toyota, permettono alla Prius Plug-in di percorrere fino a 25 km nella sola modalità elettrica: un bel passo avanti rispetto alla decina di chilometri della Prius. Nell'utilizzo normale, quando entra in funzione anche il motore termico, il costruttore giapponese dichiara che la Prius Plug-in è in grado di percorrere in media 27,2 km/l ed emettere solo 85 g/km di CO2.


Toyota prius plug in 2012 03


SI RICARICA VELOCEMENTE - Rispetto alla Prius oggi in vendita, la Plug-in si riconosce solo per lo sportellino sul passaruota posteriore lato passeggero, che permette di accedere alla presa per ricaricare le batterie dell'auto: secondo la Toyota basta un'ora e mezza per fare un pieno di energia.

> Toyota Prius: i prezzi aggiornati

> Toyota Prius Plug-in: il primo contatto



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Ritratto di davitonin
28 febbraio 2012 - 16:06
1
è un'auto fantastica sia per l'economia di esercizio che per la risposta alle emissioni
Ritratto di impala
29 febbraio 2012 - 06:15
Quoto, é con questa versione Plug-in é ancora piu vero.
Ritratto di gig
28 febbraio 2012 - 16:57
La prima serie era la mia auto preferita. Con il progresso lo stile s' è poi (almeno a parer mio) andato affievolendosi, fino a divenire questa. Bella ed avveniristica sì, ma la prima era la migliore, soprattutto considerando che quel modello è stato uno dei pionieri dell' elettrico! Della galleria fotografica, nella prima e terza foto non mi piace, nella seconda un pò di più. Il prezzo?
Ritratto di bugatti veyron
28 febbraio 2012 - 17:34
Il prezzo dovrebbe essere, senza incentivi, inferiore ai 35.000 € per il mercato europeo e britannico.
Ritratto di gig
28 febbraio 2012 - 19:47
Almeno non costa molto... :)
Ritratto di gig
28 febbraio 2012 - 16:58
Dimenticavo. Osceni quei cerchi!
Ritratto di Robx58
28 febbraio 2012 - 17:22
13
progresso rispetto la vecchia, anche perchè con 37 cv in più sarà più dinamica. La cosa che non ho mai digerito è questa forma a ferro da stiro, è proprio bruttarella, e poi come dice "gig" i cerchi sono oltre che osceni anche piccoli, saranno da 14", valli a capire i progettisti. Non mi piace la sua forma, mi piace il progetto, però la dovrei vedere da vicino, la vecchia l'ho apprezzata, questa! vedremo.
Ritratto di Zack TS
28 febbraio 2012 - 17:53
1
e invece li capisco i progettisti, l'auto deve consumare poco e l'attrito tra ruota e terreno deve essere il minore possibile.......questo vuol dire cerchi piccoli, secondo te a che servono dei 17" spalla 45 su un'auto del genere?
Ritratto di berna7
1 marzo 2012 - 09:12
1
guarda che la potenza complessiva del sistema ibrido rimane invariata. Comunque tornando all'auto direi interessante, anche se spero che modifichino la logica di gestione dell'energia immagazzinata nelle batterie con la ricarica attra verso la rete. perché secondo quanto anticipato in un articolo proprio di al volante cartaceo qualche tempo fa l' auto prima utilizzerebbe obbligatoriamente tutta la carica andando solo in elettrico e poi funzionerebbe semplicemente come un ibrido tenendo ben distinta la parte di batterie ricaricabili da rete circa 4Kw/h da qelle destinate al sistema ibrido circa 1,5Kw/h. questo limiterebbe l'efficenza complessiva in casi particolari, per esempio uso prolungato della frenata rigenerativa scendendo da un passo.
Ritratto di milziade368
1 marzo 2012 - 14:22
Effettivamente è una limitazione e complicanza, dovuta alla diversità di funzionamento e prestazioni. La ricerca dovrebbe puntare alla realizzazione di batterie "bivalenti". Nel frattempo forse è meglio scegliere un'ibrida classica per un uso prevalente extraurbano o un'elettrica pura per l'urbano..... attendiamo fiduciosi....
Ritratto di Zack TS
28 febbraio 2012 - 17:55
1
sicuramente non è bella.......ma sempre ottima la prius, un'auto che ha fatto e fa tutt'ora scuola parlando di tecnologia ed efficienza
Ritratto di supermax63
29 febbraio 2012 - 12:54
Bella o brutta soggettivamente/oggettivamente tanto quanto la maggior parte delle macchine in vendita attualmentecon la differenza che Prius offre contenuti qualititativi,tecnologici e Know-how che per ora sono irraggiungibili dagli altri costruttori
Ritratto di JDeeeeM
28 febbraio 2012 - 22:05
motoristicamente apprezzo la tecnologia, ma per me rimane un pugno nell'occhio...trovo un miglior esercizio di gusto la logan MCV
Ritratto di davitonin
29 febbraio 2012 - 08:40
1
veramente è infelice, sopratutto guardando la 1° immagine sembra di avere un coala davanti (http://ipevs.org.br/blog/wp-content/uploads/2011/06/coalabrisbane3.jpg) ma l'impronta aerodinamica rende giustizia alla sgraziataggine stilistica complessiva
Ritratto di GM-one
29 febbraio 2012 - 11:42
oggi le auto belle sono tante,ma questa è anche buona
Ritratto di tesseratto
29 febbraio 2012 - 15:55
possiedo una CT200h e dopo un anno posso dire che io quel consumo lo faccio normalmente senza problemi (in città con il freddo 21Km/l).Credo che questa Prius consumi meno, soprattutto in città dato che possiede una maggiore autonomia elettrica...a giudicare da quante se ne vedono in giro per Bologna, Roma e Milano credo proprio farà la felicità dei Taxisti!
Ritratto di milziade368
1 marzo 2012 - 00:18
...e da migliorare. Possibilmente realizzando motori termici, dedicati alla sola ricarica delle batterie, perciò funzionanti a regìme costante ed emissioni ridotte. Propulsori elettrici integrati nelle ruote, reversibili (=recupero energia elettrica in frenata). Eliminazione degli ormai superflui cambio, differenziale, alberi, semiassi, freni meccanici, ecc.... Per giungere alla propulsione elettrica pura...
Ritratto di berna7
1 marzo 2012 - 09:15
1
spero che l'ggravio di prezzo non superi i 3-4000euro altrimenti non ha senso rispetto alla prius normale
Ritratto di tesseratto
1 marzo 2012 - 09:34
dopo più di 100 anni quali possono essere ancora i margini di miglioramento del motore endotermico a ciclo otto e, in particolare, a ciclo Diesel? che questa sia una tecnologia di transizione è fuori dubbio ma la strada è stata aperta. Vi ricordate com'erano grosse e quanto duravano le batterie dei cellulari negli anni 90? E come sono adesso?
Ritratto di Skaramakaj
1 marzo 2012 - 09:41
che possa piacere o meno, ma si tenga sempre presente che siffatta impostazione estetica non'è certamente frutto di puro vezzo, ma (a ragion di logica) squisitamente FUNZIONAle! Personalmente che dire, se non che non la trovo affatto male... anzi! (Vista dal vero, e soprattutto con colore/allestimento "giusto non scherza" affatto!). Mentre per la SOSTANZA i FATTI si commentano da soli.
Ritratto di Gino2010
1 marzo 2012 - 14:21
ma la toyota anche con la crisi non smette di innovare.Non ha bisogno di essere richiamata dal ministro dell'ambiente del giappone per portare avanti progetti di auto ibride come è invece accaduto per una certa multipla fabbricata da una casa tanto a cuore dei fiattari.......
Ritratto di dakar78
29 febbraio 2016 - 15:46
Posso dire la mia riguardo questa auto e il futuro delle auto in generale: secondo il mio modesto parere questa casa automobilistica merita tutto il meglio possibile se non altro per aver portato avanti il discorso dell'ibrido con ostinazione , contro tutti gli altri costruttori taroccatori di dati consumo e inquinamento di professione. Il futuro che ci aspetta è molto interessante: a fianco delle batterie litio ferro fosfato (3,2 V a elemento rendimento 95% , 200 cicli al 90% di scarica e ottima tenuta a correnti scarica da 10 a 30 volte la capacità nominale) sono disponibili le litio ossido di titanio che costano circa il doppio ma danno la bellezza di 10.000 cicli con corrente 3 volte la capacità, tensione 2,4 V per elemento, correnti di scarica di 6 volte la capacità e ricarica in 10 minuti con correnti di 10 volte la capacità. La direzione è questa, viene da chiedersi come mai i costruttori mondiali stiano ancora a puntare sul diesel che , a mio parere, andrebbe trattato come il tabacco, cause su cause di risarcimento danni alla salute e deve sparire dalla faccia della terra !
Ritratto di dakar78
29 febbraio 2016 - 15:48
Scusate errore, le litio ferro fosfato fanno almeno 2000 cicli non 200 !