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Trident Iceni, le sportive diesel

29 aprile 2014

Il piccolo costruttore inglese ha presentato due nuove sportive che si eleggono a vetture diesel più veloci ed efficienti al mondo.

Trident Iceni, le sportive diesel
COPPIA DA VENDERE - Trident, marchio automobilistico britannico nato nel 2005 e specializzato nella produzione di vetture sportive alimentate a gasolio, ha svelato oggi due nuovi modelli della gamma Iceni: la coupé Magna e la shooting brake Venturer. Si affiancano alla roadster Iceni con la quale condividono la stessa base meccanica. Il motore è un V8 6.6 turbodiesel da 400 CV e ben 949 Nm di coppia che consente un’accelerazione da 0 a 60 mph (0-96 km/h) in 3,7 secondi e una velocità massima di oltre 306 km/h. Il cambio è un automatico a sei rapporti mentre l’impianto frenante prevede dischi freno ventilati da 400 mm all’anteriore e da 380 mm al posteriore.
 
La Trident Iceni Magna.
 
FINO A 670 CV - A richiesta, due pacchetti opzionali, il Performance e il Track Performance portano la potenza rispettivamente a 436 e 670 CV. Le tre vetture, secondo la casa, possono percorrere oltre 3.000 km con un solo pieno di bio-diesel. La combinazione di alte prestazioni e massima efficienza deriva dalla tecnologia brevettata della moltiplicazione della coppia (sfrutta la differenza di velocità tra la girante e la turbina) capace di garantire un risparmio di carburante fino al 20%. 
 
La Trident Iceni roadster.
 
SI PAGA CARA - I tre modelli Iceni sono in vendita nel Regno Unito a partire da 96.000 sterline (circa 116.000 euro). Di serie il climatizzatore, gli alzacristalli elettrici, i rivestimenti in pelle ed alcantara, l’impianto stereo con MP3 e Bluetooth e poco altro. A richiesta, inseriti nei pacchetti, le sospensioni sportive, i freni carboceramici, gli inserti in fibra di carbonio, i sedili elettrici e il sistema multimediale Clarion con schermo touchscreen da 7 pollici e navigatore satellitare. Se ne volete una, mettetevi in fila: secondo la Trident, la disponibilità limitata dei tre modelli e la grande richiesta da ogni parte del mondo hanno generato una lunga lista d’attesa.


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Ritratto di Subaru_Impreza
29 aprile 2014 - 20:11
Sinceramente ignoravo l'esistenza di questo marchio. La Magna dietro sembra davvero bella, anche se troppo simile alla mitica E-Type. Ok l'esclusività ma chi si piglia a quelle cifre una supercar a gasolio?
Ritratto di PariTheBest93
30 aprile 2014 - 09:37
3
Magari gli appassionati di LeMans :) La somiglianza con la E-Type, magari è proprio voluta (secondo me)
Ritratto di Flavio Pancione
29 aprile 2014 - 21:27
8
.
Ritratto di Montreal70
29 aprile 2014 - 22:28
Certo che è assurdo. In un paese freddo e in cui il gasolio costa più della benzina, vanno a fare una supercar diesel. Hanno fatto benissimo. Per quanto banale, e' un'idea unica. Una sportiva da usare tutti i giorni. Poi i diesel non è detto che non possano essere sportivi. Vanno guidati diversamente. Le linee non sono il massimo, ma c'è ben di peggio. Perlomeno si sono ispirati a bellissime auto inglesi. Comunque, con 950 nm e un robusto cambio con riduttore, si otterrebbero ottimi risultati nel lavorare la terra.
Ritratto di Mikalfa75
29 aprile 2014 - 23:17
Scusate un attimo, ma la "moltiplicazione di coppia" come fa a sfruttare la differenza di velocità tra girante e turbina?! O.o
Ritratto di Montreal70
29 aprile 2014 - 23:29
In pratica, riducono la velocità della turbina aumentandone dunque la coppia. In questo modo ottengono maggiori benefici in termini di efficienza durante l'utilizzo normale. Non è nulla di rivoluzionario a dir la verità. Può essere che mi sfugge qualcosa, ma un motore twinturbo con geometrie variabili fa di meglio. Inutile cercare sul sito della Trident, ci sono solo alcune foto e si accenna alla compatibilità con il biodiesel al 100%. Una bugia in realtà, perchè qualsiasi motore può solo rovinarsi a lungo andare, ossia quando la garanzia sarà scaduta. Che funzioni lo stesso è scontato.
Ritratto di Mikalfa75
29 aprile 2014 - 23:48
Ma la turbina e la girante sono collegate rigidamente da un albero! O forse non sto capendo… Non dovrebbe esserci differenza di velocità angolare tra girante e turbina!
Ritratto di Montreal70
30 aprile 2014 - 00:00
Beh, mi pare ovvio che in questo caso girante e turbina sono collegate da una serie di ingranaggi epicicloidali. Informandomi meglio, ho scoperto che l'auto, a 70 miglia orarie, viaggia a 980 giri al minuto. Ed effettivamente non giudicherei poco plausibile un'autonomia tanto elevata.
Ritratto di Mikalfa75
30 aprile 2014 - 00:47
Turbina e girante collegate tramite epicicloidali? O.O Hai qualche immagine/disegno tecnico???
Ritratto di Montreal70
30 aprile 2014 - 09:19
Credo sia un pò difficile averne visto che come ti dicevo, nemmeno il sito della Trident dice nulla... Ma perchè tanto stupore? Qui c'è un'immagine tratta da wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Epicyclic_gear_ratios.png
Ritratto di Mikalfa75
30 aprile 2014 - 10:39
Ma cosa c'entra la turbina? Da quello che ho capito dal sito, sta roba agisce sul cambio, non sulla turbina, che è di tipo tradizionale! Avrà una 6a lunga!
Ritratto di Montreal70
30 aprile 2014 - 12:06
Allora non hai letto bene. Cito l'articolo: "La combinazione di alte prestazioni e massima efficienza deriva dalla tecnologia brevettata della moltiplicazione della coppia (sfrutta la differenza di velocità tra la girante e la TURBINA)"
Ritratto di Mikalfa75
1 maggio 2014 - 01:06
Scusa la pedanteria, ma da quello che so, solitamente si intende TURBINA la parte collegata al condotto di scarico e GIRANTE la parte che effettivamente comprime il fluido. Il nome completo infatti è TURBOCOMPRESSORE, spesso contratto in TURBINA o TURBO. La girante e la turbina, in campo automobilistico, date le alte velocità angolari (arrivano tranquillamente a 240.000 rpm) sono rigidamente collegate da un albero che ruota su bronzine (ultimamente, vedi Audi, sta mettendo su i cuscinetti a sfera…). Un ingranaggio, anche epicicloidale, tra girante e turbina esploderebbe letteralmente a causa delle sollecitazioni! http://www.fts.it/TURBOCOMPRESSORI/turbocompressori_turbocharger.aspx
Ritratto di Montreal70
1 maggio 2014 - 10:23
Indubbiamente, ma non mi pare sia questo il caso. Il motore lavora a basso regime e di certo non raggiunge quelle velocità. Poi ci saranno sicuramente degli affinamenti non specificati.
Ritratto di elakos
30 aprile 2014 - 01:54
1
dietro è fluida, niente male, ma davanti ha tanto il sapore di una macchina dalle linee più che ingenue
Ritratto di Rikolas
30 aprile 2014 - 11:15
E dopo questa le ho viste tutte...
Ritratto di baccio
30 aprile 2014 - 12:54
Premesso che io compro solo auto a benzina, se vuoi una supercar, se puoi permetterti una supercar da centoquindicimila euro..... cosa te ne frega del diesel?? Gia' non lo digerisco sulle serie 3.. una macchina o te la puoi permettere a benzina, o non la compri. Vuoi risparmiare? Bene, allora ti compri un mille. E' inutile voler fare lo sborone per forza. Almeno io la penso cosi'.
Ritratto di Lucianissimo
30 aprile 2014 - 14:09
2
Ma il tridente non è il marchio distintivo della Maserati? Come possono chiamarla Trident? Forse la Maserati non ha registrato il marchio anche in altre lingue? Sarebbero così imbecilli a Torino? Quest'auto è carina fino al parabrezza, il resto è orrendo!!! Scopiazzatura della 300 SL nel tettuccio, ecc.
Ritratto di sander1978
30 aprile 2014 - 18:27
3
il marchio Triden lo conoscevo già , a casa ho un libro che si chiama TAM , la prima iceni aveva un V8 6.6 turbodiesel da 375 CV a soli 3100giri/min con una coppia di 705 Nm a 1800 giri/min peso di 1200 kg 0/100 in circa 4 sec e 274 km/h autolimitata , anche la prima versione è molto simile , non sarebbe niente male importarle in italia .
Ritratto di plantini
30 aprile 2014 - 19:32
Tremila km con un pieno??????????????????????
Ritratto di Raffaelorenz
30 aprile 2014 - 21:50
Due pensieri. Diesel in una sportiva di oltre 100.000 euro ovviamente non si usa per risparmiare sul carburante. Vi sono considerazioni tecniche evidentemente, ma l'unica che mi viene è la dimensione ridotta del serbatoio, la minore variazione longitudinale del baricentro in funzione del carburante, il minore peso del carburante (che in parte compensa il maggior peso del motore) e l'autonomia in gara. Fra i vantaggi non vedo la coppia, primo perché la coppia in basso in una sportiva non serve a nulla, tra l'altro penso che il motore sia da sportiva quindi con coppia in alto comunque, secondo perché la coppia da sola non serve a nulla senza la velocità di rotazione, ciò che è importante è sempre e solo la potenza ed è la potenza che fa accelerare un veicolo non la coppia. Purtroppo far capire certe cose è troppo difficile.