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Troppe distrazioni al volante: sicurezza a rischio

28 novembre 2014

Un'indagine evidenzia come il 76% in Italia usa il telefono alla guida, mentre il 24% invia SMS o si collega a social network.

Troppe distrazioni al volante: sicurezza a rischio
20 PAESI SOTTO ESAME - Un’indagine a livello internazionale, realizzata dall’osservatorio LeasePlan Mobility Monitor e dall’istituto di ricerca internazionale TNS, ha evidenziato come un guidatore su cinque si distrae alla guida, inviando SMS o messaggi su social network. L'indagine è stata condotta sui conducenti di auto a noleggio a lungo termine in 20 Paesi.
 
DOPPIA ATTIVITÀ - Per quanto riguarda l'Italia, uno dei problemi più importanti che la ricerca evidenzia è proprio quello della guida distratta: l'84% dei conducenti che sono stati intervistati affianca la guida ad attività potenzialmente pericolose. Il 76% (in maggioranza uomini) dichiara di utilizzare il telefono mentre si trova al volante; di gran lunga staccato quel 32% che si disseta mentre guida, mentre è il 24% a non potere rinunciare a SMS o ai social network con il volante in mano. Il 39% fuma mentre guida, mentre il mito del gentil sesso distratto dal trucco è, dichiaratamente, valido solo per il 6%.
 
PREVENIRE CONVIENE - Visto che sicurezza significa (anche) minori costi - il report è commissionato da LeasePlan, azienda che opera nel settore del noleggio a lungo termine e gestione di flotte aziendali - oltre ai risultati arriva un suggerimento per i clienti, sotto forma di un prodotto SafePlan installato su ogni auto noleggiata, che comprende il kit di pronto soccorso oltre a un'accurata reportistica sui sinistri e sui furti, un manuale di guida sicura, una consulenza per corsi di guida sicura e l’installazione della clear box (Telematics) per la prevenzione dei rischi, vale a dire, la stessa scatola nera proposta da varie compagnie assicurative.


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Ritratto di Fr4ncesco
29 novembre 2014 - 13:09
2
Servirebbe un sistema in grado di disattivare le funzioni di smartphone e tablet al posto di guida e con veicolo in movimento, lasciando funzionanti solo quelle di chiamata, ovviamente solo con vivavoce e auricolari. Visto che ogni forma di deterrenza all'utilizzo del telefono in auto è inutile (dalle multe, alla perdita di punti alle campagne pubblicitarie), si deve eliminare il problema alla base.
Ritratto di Matteo9724
29 novembre 2014 - 18:11
Però l'imput deve partire dalla gente, uno non può rischiare la vita perchè un cretino/cretina stava messaggiando al telefono e non ti ha visto. Anni fa in motorino sorpassai uno che in tangenziale non riusciva ad andare dritto, si spostava a destra e a sinistra della sua corsia. Mentre lo affianco durante il sorpasso ho visto che aveva il tablet appoggiato al volante,da scendere e picchiarlo. Quello che non capiscono è che mettono anche la loro di vita in pericolo,oltre che quella degli altri. Preferisco montare su una ferrari, sbattere contro un muro a 300 e morire per colpa mia, piuttosto che per colpa di un'altro.
Ritratto di Fr4ncesco
30 novembre 2014 - 16:21
2
Gli altri possono anche ammazzarsi, libero di farlo, il problema è che mettono a rischio la vita degli altri...
Ritratto di Necchi
29 novembre 2014 - 13:33
Per nn parlare delle zoccol-ette che si sditalinano alla guida---
Ritratto di Mattia Bertero
29 novembre 2014 - 14:27
3
I comportamenti stupidi sono la principale causa degli incidenti stradali.
Ritratto di Robx58
29 novembre 2014 - 14:39
13
c'è solo un rimedio oltre ad un sistema in auto che annienta il segnale telefonico, per avere la sicurezza che nessuno più userà impropriamente il cellulare in auto c'è da utilizzare la reclusione, anche per una settimana, poi voglio vedere quanti , per paura di incappare in tale " deterrente" lasceranno addirittura il cellulare a casa. Una settimana di prigione, fino ad un massimo di due mesi, a seconda della gravità, più una sanzione pecuniaria, diciamo dai 2000 euro in su, sono convinto che così questa nuova tendenza finirà.
Ritratto di Flavio Pancione
29 novembre 2014 - 15:47
8
Il cellullare per altri e son tanti, è uno strumento di lavoro.. Non importante ma indispensabile. Gli strumenti per utilizzarlo in sicurezza ci sono .. Ovvero i vivavoce installati in auto. O gli ottimi vivavoce dei cellulari piu recenti.. Per non parlare dei comandi vocali.. Migliorati tantissimo ultimamente. Sottocarica alcuni funzioanno senza neanche toccarli. O al massimo basta un tap. Vedi Siri, google Now , s voice e quando arriverá in italiano anche quello di Windows.
Ritratto di Robx58
29 novembre 2014 - 16:35
13
Certamente, io lo uso moltissimo in auto, via bluetooth, mi sono espresso male, io intendevo dire, coloro che scrivono sms, che seguono un scial network, che si fanno un selfie, senza contare alcune ragazze o donne mature che si truccano mentre guidano!!! Per queste cose sarei impassibile, una settimana di galera fa bene all'animo e allo spirito, perchè, un sms lo puoi inviare anche più tardi, o al limite ti fermi in uno spiazzo. Quando io ero ragazzo ( vabbè saremo patetici noi 50enni ) per telefonare, dovevi per prima cosa trovare una cabina telefonica, poi dovevi avere i gettoni, altrimenti non telefonavi, capitava poi che il numero che componevi era occupato o non rispondeva nessuno, e allora cosa facevi? ripartivi e alla prossima cabina ti fermavi o aspettavi 15 minuti? era una cosa normale, ovvio che oggi dopo 30 anni, certe cose solo a sentirle, voi giovani ci sbuffate contro, come dire... che p@lle!!! ma noi siamo sopravvissuti ugualmente, non vedo perchè oggi si debba per forza eseguire quell'operazione ( sms, selfie, ecc...) in quel momento che sei alla guida, lo puoi rimandare a più tardi, non costa nulla, anzi si costa che ti puoi salvare la vita. C'era un cartellone pubblicitario più di 20 anni fa sul raccordo tra Roma e l'aeroporto di Fiumicino con su scritto : " E' meglio perdere 10 minuti, che la vita " era dedicato a coloro che non rispettavano il limite di velocità, qui direi la stessa cosa, in più aggiungerei: " rispettare la vita degli altri". Un saluto.
Ritratto di osmica
30 novembre 2014 - 22:24
1) in che carceri pensi di recludere il 76% degli automobilisti italiani, visto che si fa un svuotacarceri ogni due anni? 2) (nel tuo esempio, di come "voi 50enni" facevate le chiamate, oggi un giovane ti guarda strano perche' non sa cosa sia una cabina telefonica... resta scioccato perche', nella migliore delle ipotesi, trovi una cabina telefonica nel raggio di 30km... 3) aggiungeresti "rispettare la vita degli altri"... in una societa' sempre piu' menefreghista un tale slogan sarebbe solo un input maggiore per procedere in maniera piu' menefreghista
Ritratto di selvaggio
29 novembre 2014 - 16:16
Troppi sentono un'innata attrazione a fare ciò che è vietato, inutile e dannoso. Più forte è la punizione più forte è l'attrazione.
Ritratto di IloveDR
29 novembre 2014 - 16:43
3
io quando lavoravo come corriere espresso, telefonavo, mangiavo, bevevo, scrivevo, leggevo, impostavo il navigatore, durante la guida. Ti pagano a consegna, e uno sfrutta ogni attimo della giornata per guadagnare il più possibile
Ritratto di karman
30 novembre 2014 - 21:38
non ci sono scuse e non c'è' da vantarsi chi fa questo è' solo un cretino . Se si vuol guadagnare il più' possibile non è' che bisogna mettere a rischio la vita degli altri, se ci si vuole ammazzare da soli liberi di farlo.
Ritratto di osmica
30 novembre 2014 - 22:18
Francamente un corriere che lavora in citta', sta piu' tempo fermo in colonna e ai semafori che nel fare il resto del lavoro (figurati se trova libero lo spazio carico scarico, perennemente occupato dalle vetture dei buoni automobilisti civili). Il telefono (che puoi utilizzarlo anche in modi leciti) lo puoi usare quando sei fermo al semaforo rosso... Nel caso sei senza auricolari rischi la sanzione e non metti in rischio la vita di nessuno... Se imposti il navigatore quando procedi a 2km/h non amazzi nessuno, casomai rischi di tamponare la vettura che ti precede, facendo al massimo un lieve danno materiale (che poi l'assicurazione ringrazia con il bonus malus)... Ergo, ci sono modo e modi di essere irregolari.
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
1 dicembre 2014 - 13:01
Giustamente vantarsi di quanto si sia stati stupidi... lascia senza parole. Purtroppo esistono anche questi individui, come dici giustamente, il guaio è che difficlmente pagano di persona, Piu' facile che facciano del male a qualcun altro. Galera a vita .. buttando via la chiave.
Ritratto di IloveDR
1 dicembre 2014 - 16:13
3
veramente...restate pure dietro una scrivania a scrivere idiozie...questa è la cruda realtà di chi lavora tutti i giorni sulle strade per portare un pezzo di pane a casa. E state tranquilli che non siamo dei criminali...infatti quando la situazione è divenuta insostenibile, ho fatto di tutto per crearmi un'altra attività...ce chi è costretto a continuare a lavorare in queste condizioni. Abbiate sempre un enorme rispetto per corrieri e camionisti.
Ritratto di myeclipse
1 dicembre 2014 - 19:35
... sono lavoratori come quasi tutti noi, qui il discorso è (imho) molto diverso. Oggi, se si deve chiamare (o rispondere) mentre si guida, c'è il vivavoce. Se il l'automezzo ne è sprovvisto ci sono gli auricolari che costano pochissimo o addirittura vengono regalati insieme al cellulare. Le leggi ci sono e sono anche severe (5 punti) ma siamo in italia dove gli organi preposti preferiscono far cassa con gli autovelox, che si guardano bene dal segnalare EFFICACEMENTE, con buona pace della sicurezza.
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
2 dicembre 2014 - 13:18
Quanta prosa non necessaria. Ognuno ha il lavoro che si merita ( o così dovrebbe essere). Ho un enorme rispetto che tutti.... inclusi i camionisti ed i corrieri. Ad uno come Lei sembrerà strano, ovviamente, ma non ne ho nessuno per gli imbecilli che incrociamo per strada tutti i giorni. Tutti lavoriamo senza bisogno di senitirsi martiri.
Ritratto di myeclipse
2 dicembre 2014 - 19:17
Più che prosa ho esposto un fatto, o la mia versione dei fatti, dipende dal punto di vista.
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
3 dicembre 2014 - 12:33
Dal mio scritto pensavo fosse chiaro a chi mi riferivo. Ho percorso piu' di 2 milioni di Km. in Europa. Specialmente in autostrada. Ne ho viste di tutti i colori. Ho assistito a piu' incidenti. La mia comprensione a favore di tutti quei camionisti / autisti che (pioggia o neve) devono arrivare per forza ed in tempo utile. Ho visto morire persone a causa della loro stanchezza, specialmente nelle prime ore del mattino. Leggere sciocchezze ...quasi vantarsene in nome del lavoro è irritante. Ripeto tutti dobbiamo sopravvivere ma giustificare la propria stupidità ( che può uccidere qualcun altro) NON è accettabile.
Ritratto di TurboCobra11
30 novembre 2014 - 17:46
Basta guardare due minuti le macchine che passano mentre sei sul marciapiede ad aspettare il bus e ottieni li stessi risultati. Solo che ci vorrebbe l'intenzione di interrompere tutto ciò solo che non hanno ancora inventato il tutor per fare questo, e ogni altro sistema come può essere la pattuglia non è nemmeno contemplato in questo incivile paese. Per'altro non avvengono di ogni, l'uso del telefono è solo uno di svariati comportamenti da killer. ...Saluti
Ritratto di poliedrico
1 dicembre 2014 - 10:22
installata in zona specchio retrovisore centrale a riprendere le azioni compiute dal guidatore che si attiva al girare della chiave dell'accensione. Al momento opportuno in caso di incidente si scarica la registrazione e via. Cosi voglio vedere quanti "intelligentoni" userebbero ancora telefono e Tablet alla guida..Altro che multa..ci vorrebbe la sospensione per almeno un mese..é grave tanto quanto guidare sotto l'effetto di alcool. una distrazione di pochi secondi in città e si rischia di investire un pedone, o qualche altro utente della strada. Con la vita non gioca!!!
Ritratto di Frank2014
1 dicembre 2014 - 15:19
Come ha già detto, giustamente qualcuno, ognuno e libero di gestire la propria vita com vuole. Questo però non deve portare a danneggiare gli altri. Usare il cellulare senza il viva voce, mentre si è alla guida è davvero molto pericoloso e spesso purtroppo, a rimetterci le piume sono le persone che vengono coinvolte in incidenti provocati dalla eccessiva leggerezza di un nutrito popolo di incoscienti. Correggere queste cattive abitudini dipende anche da noi tutti. Si dovrebbe segnalare alle forze dell'ordine, la targa dell'auto di chi sta utilizzando il telefono mentre è alla guida. Propongo,nei casi accertati di reati del genere, multe salatissime e sospensione della patente per almeno 2 anni. Molto probabilmente, chi si troverà in questa condizione, si chiederà se era veramente cosi di vitale importanza, cazzeggiare con il cellulare, la propria vita e la vita degli altri.
Ritratto di Gino2010
1 dicembre 2014 - 15:34
la voce,(già commercializzato da ford),e di accede a fb solo ad auto ferma,o magari leggere/scrivere post e messaggi.Lo troveremo sulle nuove ford,vw,opel,peugeot,ecc E naturalmente bluetooth e vivavoce si serie.Sulle land rover,citroen,mb,renault,ecc.A pagamento su audi,e bmw,come al solito.E fiat,ar,lancia?gpl al prezzo del benzina!!!!irripetibile.
Ritratto di Agassi
1 dicembre 2014 - 17:33
Ci vogliono vigili senza uniforme, nel giro di sei mesi risolveremmo il problema.
Ritratto di Boys
2 dicembre 2014 - 14:21
1
Secondo me è di più del 76%....tante persone ancor peggio pur di non fermarsi percorrono decine e decine di km. con il cellulare alla guida e si che la maggior parte hanno auto moderne e quindi con il bluetooth e comunque tutti i cellulari danno in dotazione le cuffie ma......niente cellulare in mano!!!
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
4 dicembre 2014 - 11:44
Una piccola curiosità ..quel das iniziale è il das neutro tedesco..? Grazie.
Ritratto di watson
7 febbraio 2015 - 00:12
adesso le distrazioni te le vendono assieme alla macchina. TABLET incorporato. puoi telefonare quanto vuoi, nessuno sa se stai telefonando o sintonizzando la radio