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Una Tesla hackerata per fare luce su un incidente

Pubblicato 22 ottobre 2021

Un laboratorio forense olandese “cracca” la centralina di una Tesla nell’ambito di un’indagine relativa a un incidente stradale in cui è stata coinvolta.

Una Tesla hackerata per fare luce su un incidente

VOGLIAMO PIÙ DATI - La notizia è clamorosa: il Netherlands Forensic Institute (NFI), un laboratorio specializzato nelle analisi legali che fa capo al Ministero della Giustizia olandese, ha dichiarato di aver decifrato il sistema di archiviazione dei dati di guida che la Tesla custodisce gelosamente. L’azienda nata nella Silicon Valley raccoglie e usa da sempre i dati dei suoi veicoli e li ha forniti regolarmente alle autorità che indagavano sugli incidenti stradali. Secondo l’NFI, però, i dati forniti erano parziali: facendo il reverse engineering del software (ovvero scomponendolo per vedere com’è fatto) se ne sono infatti trovati molti altri. Il laboratorio ritiene che questa grande quantità di informazioni potrebbe facilitare le indagini sugli incidenti più gravi. La notizia è riportata dalla Reuters e si è saputo che questa azione di decrittazione è stata effettuata per chiarire la dinamica di un incidente che ha visto una Tesla con Autopilot in funzione tamponare un’automobile che ha frenato improvvisamente e bruscamente.

ORA A CHI DIAMO LA COLPA? - L’estrazione di queste informazioni presenti nel veicolo è avvenuta "al fine di investigarli obiettivamente" e ha stabilito che il guidatore della Tesla ha reagito tempestivamente all’avviso che gli chiedeva di riprendere il controllo dell'auto, ma non ha potuto evitare la collisione perché l’automobile seguiva l'altro veicolo troppo da vicino. A questo punto “la vicenda si fa interessante: chi è responsabile del mantenimento della distanza di sicurezza: l'automobile o il guidatore?”, come affermato dall'investigatore di NFI Aart Spek. NFI ha dichiarato che Tesla crittografa i suoi dati di guida per proteggere sia la privacy del conducente sia la sua tecnologia dalle “attenzioni” degli altri costruttori. I proprietari di auto possono richiedere i propri dati, compresi i filmati delle telecamere, in caso di incidente o furto. Questi dati sono molti, spaziando dal funzionamento dell’Autopilot alla velocità, la posizione di acceleratore e volante e l'utilizzo del freno. Un altro investigatore dell'NFI, Francis Hoogendijk, ha dichiarato che "Questi dati contengono molte informazioni utili agli per gli investigatori forensi e gli analisti di incidenti stradali e possono aiutare le indagini penali che seguono un incidente stradale mortale o con feriti”.

FACCIAMO CHIAREZZA - Nel rapporto dell’NFI si legge infatti che “Tesla fornisce solo un sottoinsieme di segnali, quelli richiesti, per un periodo di tempo definito mentre i file di log contengono tutti i segnali raccolti". Hoogendijk conclude quindi che “ora è molto utile sapere tutto quello che viene archiviato perché in precedenza non sapevamo quali dati venivano registrati” e questo si applica anche agli altri costruttori, soprattutto ora che tutti i veicoli nuovi sono connessi alle reti cellulari per la presenza della chiamata di emergenza obbligatoria eCall (qui per saperne di più). NFI ha dichiarato di essere riuscita ad accedere ai dati di Model 3, Y, S e X e di averli condivisi durante una conferenza della European Association for Accident Research in modo che altri analisti di incidenti stradali possano utilizzarli. In questo stesso periodo il National Transportation Safety Board degli Stati Uniti ha fatto luce sul grave incidente che è costato la vita a due persone nell’aprile del 2021 in Texas (qui per saperne di più). L'NTSB ha infatti dichiarato, come sostenuto da subito da Elon Musk, che "sia il sedile del conducente sia quello del passeggero erano occupati e che le cinture di sicurezza erano allacciate quando il registratore dei dati ha registrato l'incidente", a differenza di quanto dichiarato da testimoni e forze dell’ordine giunti sul posto. L’Ente afferma di aver “riparato la ‘scatola nera’ della Model S coinvolta estraendone informazioni critiche raccolte prima dell'incidente”. Sulla base di un esame forense del volante e di questa informazioni si è stabilito che il veicolo viaggiava a 108 km l’ora 5 secondi prima dell’urto e che il guidatore aveva l’acceleratore quasi a tavoletta.



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Ritratto di Verde Passero
22 ottobre 2021 - 21:45
A prescindere dal caso specifico che mi sembra più ingarbugliato che altro nelle deduzioni. Io molto più semplicemente ho l'idea che finché la responsabilità, per legge, rimane su me guidatore allora preferisco rimanere concentrato alla guida e fare a meno di sentirmi di poter delegare a certi 'sostituti' una, poche o tante funzioni. Quando la tecnologia sarà matura e se la sentono di autorizzare che la responsabilità è a carico dell'auto allora se ne riparla
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
26 ottobre 2021 - 18:38
Però non bisogna abbandonare questa ricerca, tu potrai anche mantenere le “retini” della macchina, se vuoi, in fondo certe scelte vengono fatta da Tesla con guidatori volontari, per quel che riguarda le responsabilità presto dovrà esserci una normativa ad hoc
Ritratto di Volpe bianca
22 ottobre 2021 - 22:18
Già solo il fatto che possa accadere (anche se fosse solo un caso isolato) un malfunzionamento di queste modalità di guida autonoma, rende difficile potersi affidare al 100% a questa tecnologia, a mio parere inutile. Dovesse capitare a me (al di là dello stabilire le varie responsabilità o meno del conducente) una cosa simile, non riuscire MAI a perdornarmi il fatto di aver provocato un incidente solo per il capriccio di affidarmi a una guida autonoma per fare altro invece che guidare. Mi si dirà che è solo un caso o due o tre su decine di migliaia, che verrà ulteriormente migliorato fino a raggiungere la perfezione, ognuno è libero di pensare quello che vuole.
Ritratto di Andre_a
22 ottobre 2021 - 22:42
@Volpe bianca: il termine "affidarmi" che usi fa secondo me capire l'approccio sbagliato con cui in molti si approcciano a queste tecnologie. È un secondo paio di occhi (e di mani, e di piedi...), non è un pilota automatico. Stai attento alla guida come sempre, e se il tizio davanti a te inchioda, siete in due a intervenire: se eri distratto frena la macchina, se c'era un malfunzionamento del software freni tu, ma più probabilmente frenate entrambi. Non ho trovato che la guida con l'autopilot porti a distrarsi: mani sul volante, piede vicino al freno e occhi sulla strada, sempre. E se uno non lo fa, la colpa è sua, non della tecnologia
Ritratto di Volpe bianca
22 ottobre 2021 - 22:57
@Andre_a, era un discorso in generale e una mia considerazione, niente di polemico. Posto così, credo che possa anche capitare che ci si "fidi" del sistema in alcune circostanze e quindi invece che essere il sistema stesso o essere "in due" a frenare, non freni nessuno... Ma é solo un esempio e quello che ho scritto non è riferito a Tesla in particolare.
Ritratto di Andre_a
22 ottobre 2021 - 23:21
@Volpe bianca: figurati, nessuna polemica anche da parte mia. È solo che non sono d'accordo con quanto dici. Certo, c'è chi attiva l'autopilot e si addormenta, ma purtroppo c'è anche chi si addormenta sulle auto "tradizionali". Non so, se hai avuto l'occasione di guidare un'auto con adas avanzati, ma secondo me ti comporteresti esattamente come hai sempre fatto.
Ritratto di Volpe bianca
23 ottobre 2021 - 06:51
@Andre_a, no non ne ho mai avuto l'occasione ma sono perfettamente d'accordo con l'affermazione che alla guida mi comporterei comunque come ho sempre fatto
Ritratto di voyces
23 ottobre 2021 - 13:11
Volpe anche io non capisco l'utilità di mettere la freccia e poi far fare il sorpasso o il cambio di corsia all'auto da sola ma tanto dover lo stesso super-visionare la manovra pronto a intervenire se fa un errore. Non è meno stressante, e più economico, fare il sorpasso da soli risparmiandosi 5.000€ di aggeggi? Perché questo è l'uso attuale che fanno dove lo usano, non credere che ti esce la macchina dal garage condominiale fra altre auto parcheggiate e colonne portanti, o che si fa una rotonda a 2 corsie per te.
Ritratto di Volpe bianca
23 ottobre 2021 - 13:22
@voices, concordo. Con il tempo potrà il sistema sfiorare la perfezione, non lo metto in dubbio, ma io non riuscirei mai a fidarmi al 100%. Fare un viaggio o un percorso stando sempre allerta, che non si sa mai..., non lo trovo un grande aiuto e nemmeno una comodità. A me non pesa guidare, nemmeno quando sono in coda, posso continuare a farlo senza bisogno di aiuti più o meno utili.
Ritratto di voyces
23 ottobre 2021 - 13:29
Qualche anno fa c'era la pubblicità che sfottevano con la frase Vogliamo spendere di più. Ultimamente sarebbe più di moda che mai.
Ritratto di Andre_a
23 ottobre 2021 - 19:42
Sicuramente si può guidare senza l'autopilot, e sicuramente è più economico non averlo, ma che sia più stressante non direi, anzi il contrario
Ritratto di steve94
23 ottobre 2021 - 08:38
Io la modalità di guida autonoma la abolirei mi sa una cavolata
Ritratto di RubenC
23 ottobre 2021 - 12:32
2
Una cavolata che però riduce gli incidenti.
Ritratto di voyces
23 ottobre 2021 - 13:01
Di che percentuale? Ma poi in Italia per legge è ammesso?
Ritratto di Turbostar48
23 ottobre 2021 - 14:55
Boh....con le strade che abbiamo noi in Italia pieno di insidie di periocoli ha volte anche nascosti, la vedo dura anche per delle telecamere-radar evitare i pericoli delle nostre strade.
Ritratto di RubenC
23 ottobre 2021 - 15:30
2
Certo che è ammesso attivare l'Autopilot! Io lo attivo eccome! Perché non dovrebbe essere permesso? Bisogna solo tenere lo sguardo sulla strada e le mani sul volante. Riguardo alle percentuali, ci sono quelle ufficiali di Tesla sul report dell'impatto ambientale del 2020.
Ritratto di voyces
23 ottobre 2021 - 16:51
Siccome sentivo di differente uso possibile rispetto all'America.
Ritratto di RubenC
23 ottobre 2021 - 20:03
2
Sì, ci sono delle differenze. Per esempio in Europa le più avanzate versioni Beta non sono ancora disponibili, ma in generale l'Autopilot funziona anche qui.
Ritratto di MS85
25 ottobre 2021 - 09:48
Qui fa da cruise adattivo, segue la strada e in autostrada cambia corsia se il guidatore consente la manovra usando le frecce. Il guidatore, come accennava Ruben, deve tenere le mani sul volante. In alcuni stati ha iniziato a riconoscere i semafori e a fermarsi quando li incontra. Il summon funziona ma praticamente solo con te accanto alla macchina, per tirarla avanti e indietro fuori da un parcheggio. Quello che ancora non fa è andare avanti senza che il guidatore tenga le mani sul volante, non effettua le svolte, non cambia corsia autonomamente in autostrada e il summon avanzato non è disponibile.
Ritratto di Comparsa
23 ottobre 2021 - 09:04
Buongiorno. Sono una delle tante Auto che ogni giorno bistrattate con i vostri commenti. Sono qui per riportare la mia rabbia (e di tutte le altre auto come me, compresi mezzi pesanti, furgoni, moto ecc.) per come veniamo trattate ogni giorno da voi Umani. Facciamo di tutto per coccolarvi, farvi sentire a vostro agio, sentirvi padroni del mezzo, ma non ci lasciate mai fare, e siamo costrette ad assecondare le vostre guide spericolate: non usate mai le frecce, accelerate e frenate in mondo forsennato mettendo a repentaglio la vostra sicurezza e pure quella di chi sta attorno, sorpassate quando non si deve, non rispettate mai i limiti di velocità, non parliamo delle distanze di sicurezza e, soprattutto, del rispetto del prossimo. Dipendesse da noi, noi Auto, per come siamo programmate, vivremmo felici e contenti, con 3.500 morti in meno ogni anno (e questo solo in Italia). Purtroppo, per le vostre sciagurate leggi, leggi, ci teniamo a dirlo, scritte da voi umani, che siete i primi a non rispettare le regole che voi stessi vi date, non possiamo gestire noi la guida. E ci tocca sopportare i vostri atteggiamenti vessatori quando siete al volante. Fosse per noi, non vi faremmo neanche salire e gireremmo indisturbate per le vie senza provocare disastri. Purtroppo non lo possiamo fare, e ci tocca finire danneggiate o accartocciate in qualche discarica, sopportando, quotidianamente, la vostra guida spericolata della quale nessuno, sano di mente, riuscirebbe a fidarsi. Con tanti saluti. Una delle vostre Auto.
Ritratto di nafto
23 ottobre 2021 - 09:39
Cara Auto, tranquilla che non sono tanti gli automobilisti umani che nella loro vita un tir coricato in mezzo alla strada e ben visibile da centinaia di metri prima, sono riusciti a centrarlo in pieno nonostante ce lo avessero davanti agli occhi che man mano era più vicino. Quindi questa presunzione di perfezione, e tutto l'inconsistente teorema che vorresti costruirci sopra te lo puoi benissimo togliere dalla testa, o se preferisci dal chip. Saluti
Ritratto di Comparsa
23 ottobre 2021 - 10:05
Forse me lo dovrei togliere dalla Tesla... ;-) E andiamo, ma un po' di ironia, e, soprattutto, auto-(beh, dove meglio che qua)-ironia?
Ritratto di nafto
23 ottobre 2021 - 10:15
No ma hai fatto bene a proporre l'argomento, perché tu l'avrai pensata come esagerata per generare una provocazione con ironia, ma il clima che si respira non è tanto lontano e per molti la cosa seriamente è, o sarà fra non troppo, così vista e idealizzata. Buona la battuta sul togliere dalla Tesla
Ritratto di Comparsa
23 ottobre 2021 - 10:24
Ritengo fondamentale porsi sempre dal punto di vista degli altri (per quanto possa essere possibile), o dell'auto, se mai dovesse avere una personalità. Credo, così facendo, si eliminerebbero tante incomprensioni. Se ne avete voglia, per vedere dove sta adesso l'autopilot Tesla, potete cercare sul tubo "Scopriamo insieme come funziona autopilot di Tesla". È sulle highway americane, ma, parer mio, merita :-)
Ritratto di nafto
23 ottobre 2021 - 10:47
Grazie del consiglio sicuramente andrò a vedere. Nell'ambito del prendere atto del procedere dell'avanzamento di una tecnologia, o in generale di una situazione, più si spazia nelle informazioni reperibili meglio è per farsi un quadro. Questo però è solo lo step 1, che riguarda il parliamone nei forum eccetera. Lo step 2 che prima o poi ci toccherà sarà invece decidere di spendere e affidarsi realmente a tali tecnologie, e in tali casi quello che faccio io è sempre andare alla ricerca non dei cori uniformi e spesso istituzionali ma bensì cercare le voci di dissenso che chi già si inserito in un certo mondo sta riscontrando. Da quando internet lo permette, mai comprato o messo seriamente fra le candidate un'auto senza informarmi dei difetti che alcuni possidenti hanno riscontrato. Per questo il mio primo commento su una criticità riscontrata in campo, sarà il tipo di contributo cui farò più attenzione un domani quando sarà il momento
Ritratto di voyces
23 ottobre 2021 - 12:59
Per me dell'auto che guida da sola se ne parla quando dimostreranno la loro convinzione facendo girare senza autista i bus, quelli che portano 50 persone sopra. Prima di allora il tester glie lo faccio fare agli altri.
Ritratto di Mbutu
23 ottobre 2021 - 15:21
Trovo assurdo che un tribunale debba arrivare ad hackerare una centralina perchè il costruttore non fornisce tutti i dati. Non capisco perchè porsi il problema di chi abbia la responsabilità: visto che non stiamo parlando di guida completamente autonoma ma di AUSILI è chiaro che siano del guidatore. Secondo me però tesla ha una responsabilità "morale" nel continuare a spingere il proprio prodotto come fosse un pilota automatico. Spezzo però una lancia a favore di tesla: hanno tutta la mia solidarietà quando vedo che per l'ipotesi che un incidente sia stato causato dall'errore del sistema vengo fatti articoli su articoli. Quando poi salta fuori che invece l'errore era del guidatore umano si relega l'informazione a poche righe.
Ritratto di Volpe bianca
23 ottobre 2021 - 16:10
@Mbutu, un dubbio c'è però. Da parte di chi vende un'elettrica, Tesla in questo caso, c'è una corretta informazione all'utente su queste modalità di guida autonoma-semiautonoma? Cioè se per esempio uno passa da un'auto "vecchia" ad un'elettrica, con modalità di guida completamente diverse, all'atto dell'acquisto ne viene spiegato adeguatamente il funzionamento o solo a grandi linee? Era per togliere ogni dubbio sul fatto che qualcuno possa pensare di poter guidare come vuole perché tanto c'è il pilota automatico che corregge ogni errore...o di poter giocare con lo smartphone perché tanto l'auto va da sola. Passare da una Passat del 2005 a una Tesla ad esempio è un cambiamento non da poco, sotto tutti i punti di vista, non penso che all'inizio sia così semplice. Nel bilancio delle responsabilità anche questo aspetto potrebbe avere una certa rilevanza.
Ritratto di Turbostar48
23 ottobre 2021 - 17:49
@Volpe Bianca, Sante Parole. Pienamente d'accordo con te.
Ritratto di Volpe bianca
23 ottobre 2021 - 18:08
@Turbostar48 :) come ho scritto un po' tempo fa mi sa che nei tribunali nascerà una nuova branca, gli "e-avvocati", per difendere costruttori o guidatori di elettriche in caso d'incidente. La vedo dura....
Ritratto di Mbutu
23 ottobre 2021 - 19:13
Qui si parla di guida autonoma, non di auto elettrica. Comunque quello che dici è proprio il motivo per cui parlo di "responsabilità morale" da parte di tesla. Che dovrebbe farsi carico di smetterla con un certo tipo di comunicazione. Però non ci vedo appigli legali perchè, e chiedo conferma ai possessori, mi pare che nel materiale fornito dalla casa sia invece tutto spiegato correttamente.
Ritratto di Volpe bianca
23 ottobre 2021 - 20:15
Sì, intendevo elettriche con guide autonome. Sul resto non saprei, magari se @Andre_a legge il commento e ci conferma o meno se tutto è spiegato in maniera adeguata....