PESA LA CRISI DEI CHIP - La marca Volkswagen chiude il 2021 con 4.896.900 vetture consegnate ai clienti, l’8,1% in meno rispetto al 2020. Su questo risultato, come conferma la casa, ha pesato la carenza di componenti e il conseguente rallentamento della produzione delle fabbriche. Un dato su tutti fa capire l’entità di questo “imbuto”: la Volkswagen ha accumulato 543.000 ordini da smaltire di cui 95.000 per la famiglia di elettriche ID.
ANCORA POCHE EV E PLUG-IN - Di queste quasi 4,9 milioni di auto complessive, le elettriche pure sono state 263.000 e le ibride plug-in 106.000, per un totale di 369.000: numeri ancora bassi nel complesso, che rappresentano il 7,5% del totale, ma in crescita del 73% rispetto al 2020. È l’Europa il mercato più ricettivo verso queste vetture elettrificate, che sono state il 19,3% delle consegne totali della marca Volkswagen, in crescita rispetto al 12,6% del 2020. Il costruttore tedesco ha registrato aumenti delle consegne di veicoli elettrici anche negli Stati Uniti, in Cina e in Germania.
LE EV PIÙ VENDUTE - La vettura elettrica più venduta globalmente è stata la Volkswagen ID.4, con 119.650 unità consegnate, seguita dalla ID.3, a quota 76.000, dalla e-up!, con 41.500, e dalla ID.6 (venduta solo in Cina), con 18.000.
DOMINANO LE SUV - Che ormai siano le suv le auto più richieste non è certo una novità. Per quel che riguarda la marca Volkswagen queste vetture sono state nel 2021 il 40% delle consegne totali (l’anno precedente il 34,8%). Grazie alle suv la Volkswagen ha generato ben tre quarti del suo fatturato negli Stati Uniti, dove ha venduto il numero più alto di veicoli dal 2013. Nonostante ciò la Golf ha mantenuto la prima posizione come auto più venduta in Germania nel 2021, nonostante il problema relativo alla fornitura dei chip.