BUON COMPLEANNO - Da anni la Volkswagen realizza modelli celebrativi in occasione di alcuni fra i compleanni più significativi della Golf GTI. È stato così per il 20°, il 25°, il 30° e il 35° avversario, quando l’azienda tedesca lanciò edizioni speciali dai maggiori contenuti in termini estetici, tecnici o di equipaggiamento. La tradizione non viene meno neanche per il 2016: la Golf GTI compie 40 anni e riceve pertanto una versione speciale ancora più "affilata" e votata alla sportività.
PIÙ CAVALLI - La principale novità della
Volkswagen Golf GTI Clubsport riguarda, appunto, il motore 2.0. È alimentato a benzina, può contare su fasatura variabile e sovralimentazione (turbo), ma in questa variante eroga una potenza massima di 265 CV: sono 35 CV in più rispetto alla Golf GTI base. I cavalli possono tuttavia raggiungere quota 290, ma solo in determinate situazioni di utilizzo e per brevi frangenti: il conducente dovrà soltanto premere a fondo sull’acceleratore, cosa che mette in funzione la modalità boost per un massimo di 10 secondi. La coppia massima, che in condizioni normali è 350 Nm, raggiunge i 380 Nm quando il boost è attivato.
NUOVO ASSETTO - Per Volkswagen Golf GTI Clubsport sono previsti il cambio manuale a 6 rapporti, l’assetto ribassato (di 15 mm) ed il differenziale a controllo elettronico XDS+, che gestisce la ripartizione della coppia fra le ruote motrici (quelle anteriori). I tecnici della Volkswagen hanno poi modificato la configurazione delle molle e rivisto la taratura degli ammortizzatori. Il controllo di stabilità può essere disattivato oppure regolato nella modalità Sport, che ne ritarda l’intervento e favorisce così il piacere di guida. Come optional è previsto il cambio automatico doppia frizione DSG, a sette marce, ora dotato della funzione Launch Control: la GTI Clubsport porta a termine il passaggio 0-100 km/h in appena 5,9 secondi e raggiunge la velocità massima di 250 km/h, mentre la percorrenza media dichiarata è 14,3 km/l.
CERCHI ALLEGGERITI - Nella dotazione rientrano i pneumatici 225/40 ed i nuovi cerchi in lega Belvedere di 18 pollici realizzati con il metodo della forgiatura: pesano ciascuno 3 chili in meno rispetto ad un cerchio in lega tradizionale e, secondo la casa assicurano enormi benefici in termini di guida per la riduzione delle masse non sospese, cosa che rende l’automobile più agile e reattiva. Optional le ruote Brescia, da 19 pollici, sulle quali vengono montati pneumatici nella misura 225/35. Sono disponibili anche pneumatici di tipo semislick, indicati per la guida in circuito. La massa della vettura si attesta a quota 1.375 chili.
IL 2.0 RESPIRA MEGLIO - Gli amanti della pista saranno lieti di sapere che la Volkswagen Golf GTI Clubsport introduce anche novità di tipo aerodinamico, studiate per aumentare il carico a terra a forti velocità: nuovi sono lo splitter anteriore e lo spoiler posteriore, montato più in alto rispetto alla GTI. In opzione viene offerto pure il sistema per regolare l’assetto in maniera attiva (DCC), grazie al quale, secondo la Volkswagen, l’automobile si rivela più facile e prevedibile in condizioni di guida al limite. A livello estetico troviamo invece nuovi paraurti, appendici sottoporta di maggior sezione, colorazioni specifiche (anche in abbinamento al tetto nero) e prese d’aria anteriori in nero lucido, disegnate per facilitare la respirazione del 2.0.
FULL OPTIONAL - La Volkswagen Golf GTI Clubsport beneficia inoltre dei sedili sportivi in misto tessuto/Alcantara, delle finiture in Piano Black e di cuciture in rosso. L’Alcantara si trova anche sulla leva del cambio e sul volante, mentre la dotazione di serie include i fari anteriori bixeno, il climatizzatore automatico bizona e l’impianto multimediale Composition Touch, con schermo monocromatico a sfioramento da 5 pollici. Optional i più ricchi sistemi Composition Colour (con schermo a colori) e Composition Media, con monitor da 8 pollici.