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Volkswagen: no alla pubblicazione dell'inchiesta sul Dieselgate

11 maggio 2017

I vertici della VW hanno deciso di mantenere riservati gli esiti dell'inchiesta interna per evitare ulteriori azioni legali.

Volkswagen: no alla pubblicazione dell'inchiesta sul Dieselgate

INDAGINE INDIPENDENTE MA RISERVATA - Il gruppo Volkswagen ha deciso di non rendere pubblici i risultati della profonda indagine commissionata dopo lo scoppio dello scandalo Dieselgate. Una delle prime misure della casa tedesca subito dopo la diffusione della vicenda fu infatti di far svolgere un’indagine indipendente, affidandola allo studio legale americano Jones Day, per ricostruire l’accaduto e valutare le responsabilità. Allora fu detto che al termine dei lavori i risultati sarebbero stati resi noti, assieme agli insegnamenti ricevuti dalla vicenda. 

LAVORI FIN ITI, MA TOP SECRET - A distanza di un anno e mezzo e a indagine praticamente conclusa, la Volkswagen ha comunicato che non pubblicherà alcun rapporto conclusivo, anzi, che un documento del genere non sarà neanche redatto. Lo ha detto il presidente del consiglio di sorveglianza della società, Hans Dieter Poetsch, motivando la decisione con l’opportunità di non correre rischi di ulteriori conseguenze legali possibili se vi fosse chi cogliesse l’occasione dei contenuti dell’indagine per attaccare la società. Poetsch ha fatto l’affermazione in occasione dell’assemblea della Volkswagen di pochi giorni fa.

TRASPARENZA CONTRO RISCHI ECONOMICI - La decisione dei vertici della casa non è stata apprezzata dai grandi azionisti, che si sono dichiarati delusi. Da parte di alcuni è stato sottolineato come soltanto facendo piena luce su quanto successo la società potrà recuperare la piena fiducia di azionisti e mercato. L’aspettativa di trasparenza del resto è stata riconosciuta dallo stesso Poetsch, che però ha spiegato il rifiuto di mettere nero su bianco quanto riscontrato con il grande rischio di “massicce conseguenze”, soprattutto sul fronte americano dove sono aperte numerose controversie legali. E va ricordato che il Dieselgate è già costato alla Volkswagen qualcosa come 25 miliardi di dollari.

INDAGATO ANCHE MÜLLER - Intanto, dalla stampa tedesca si è appreso che la procura federale di Stoccarda ha avviato indagini nei confronti di quattro manager o ex manager della Volkswagen per manipolazione del mercato azionario in relazione alla società Porsche SE (che detiene il 35% della Volkswagen). Se non fa troppa specie il fatto che tra i nomi ci sia quello di Martin Winterkorn, ex capo della Volkswagen fino allo scandalo Dieselgate, ha fatto sensazione l’inclusione tra gli indagati di Matthias Müller e Hans Dieter Poetsch, attualmente rispettivamente amministratore delegato e presidente del consiglio di sorveglianza della società. Il quarto manager sotto indagine è Philipp von Hagen.



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Ritratto di all'avanguardia della truffa2
11 maggio 2017 - 16:33
trasparenza: questa sconosciuta.
Ritratto di Dirk
11 maggio 2017 - 17:15
Essendo un indagine interna non sono obbligati a pubblicarla. Hanno sbagliato e per ciò stanno pagando dove sono stati sanzionati. Con questo non voglio certo difenderli, anzi ma... https://www.youtube.com/watch?v=O71fetlkCZo
Ritratto di Luzo
11 maggio 2017 - 18:04
..... Non vuoi difenderlo ma lo dai, male ma lo fai. Detto fra noi loro hanno detto che sarebbero stati trasparenti, senza che nessuno glielo avesse richiesto, ma loro si stanno rimangiando la parola è bada bene non verso il pubblico ma verso i loro stessi azionistii. Indifendibili, oggi più che mai. Peggio di loro solo i pseudofan da avanspettacolo come il soggetto qua sopra
Ritratto di Dirk
11 maggio 2017 - 19:11
Ho solo espresso un parere che è e vuole essere personale. Non hanno bisogno delle mie difese tenuto conto, tra l'altro, che non sono un avvocato. Certo che il 'soggetto' qui sopra sarebbe un più che ottimo professore che non lo vorrebbero nemmeno come 'macchietta' nei teatrini di infima categoria.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
11 maggio 2017 - 18:21
Una lunga indagine fatta svolgere dallo studio legale americano Jones Day, e che ha fatto spendere INUTILMENTE tanti altri soldi, ma i cui esiti non erano di gradimento a chi, mesi prima, aveva dichiarato di voler fare piena luce. Dalla pagina volkswagen ancora OGGI leggiamo: Matthias Müller ha dichiarato: “Il compito più urgente è riconquistare la fiducia per il Gruppo Volkswagen – attraverso la chiarezza assoluta e la massima trasparenza, ma anche imparando dalla situazione attuale". http://www.volkswagengroup.it/news/matthias-muller-nominato-ceo-del-gruppo-volkswagen.
Ritratto di Gasswagen
12 maggio 2017 - 13:50
Devono chiudere e basta!
Ritratto di Dirk
12 maggio 2017 - 19:14
Bella ipotesi. Qualcuno si dimentica che la maggior parte dei componenti che vengono montati su auto tedesche (non solo Volkswagen) li vengono prodotti in Italia e allora finiremo peggio di nazioni da 'terzo mondo' con tutto il rispetto dovuto verso quelle nazioni.
Ritratto di Chapman
12 maggio 2017 - 22:11
@Gasswagen perché dovrebbero chiudere? Se chiudono ti entra qualcosa in tasca??? @All'avanguardia hai finito con tutto questo spam!!! Troll come voi stanno rovinano questo sito con il vostro inutile e ripetitivo spam!!!!
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 12:51
Non ho finito, per il semplice motivo che non ho neanche iniziato.....a spammare! Quello che scrivo è SEMPRE verificabile dalle notizie UFFICIALI e attendibili, comunicate nel tempo, da tutti gli organi di informazione. Per i più pigri e/o disinformati/disonesti intellettualmente, inserisco spesso a conferma di quanto riporto, i link relativi. Non sarei comunque ripetitivo, se la mia insistenza nel ricordare la condotta scellerata di questo gruppo aumobilistico (mi riferisco in questo specifico caso, al solo scandalo dieselgate) risultasse inferiore alle (almeno) 11.000.0000 di volte che il gruppo volkswagen ha palesemente infranto/ingannato, rispettivamente normative e propria clientela. Con l' assoluta certezza dall' articolo presentato oggi, di ULTERIORI nuove scottanti rivelazioni, che emergeranno certamente, nei tempi a venire_!
Ritratto di Chapman
13 maggio 2017 - 15:12
Il tuo è spam al 100% perché il tuo messaggio arriva forte e chiaro: "non comprate auto auto del gruppo Volkswagen perché loro sono dei truffatori". Sei molto preparato sull'argomento e non sei il solito fanboy ma un troll che spamma a sfavore di questo gruppo. Non so se lo fai per semplice passione o per interesse ma è sempre spam!
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 16:09
Il mio unico messaggio è scrivere, quanto il gruppo automobilistico più importante dal punto di vista delle sue vendite negli ultimi anni, abbia raggiunto questi lusinghieri risultati, senza esimersi di utilizzare, senza alcuno scrupolo, un marketing spregiudicato e vergognoso, oltre i limiti della decenza.
Ritratto di Chapman
13 maggio 2017 - 16:38
In poche parole spam contro il gruppo Volkswagen
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 17:01
No! Solo pubblicità di quanto realmente fanno/hanno fatto, (con rimandi a competenti notizie pubblicate) in antitesi alla loro propaganda su quanto voglio farci, da sempre, intendere.
Ritratto di Giuss
11 maggio 2017 - 17:36
Tranquilla redazione non "ci fa sensazione" sapere di Muller, anzi! Non ci sorprende affatto! Dato il trascorso di quest'uomo in Audi che sembra essere il vero artefice dell'ingegnoso device.È come se avessero detto che "se pubblichiamo i risultati, un'altra testa (appunto Muller) dovrebbe saltare". Loro si parano il fondo schiena, un altro crollo azionario e davvero la VW sarebbe in banca rotta.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
11 maggio 2017 - 18:40
Una notizia questa NORMALISSIMA, dopo che tre mesi fa, la responsabile dell’integrità aziendale Christine Hohmann-Dennhardt, figura di spicco nel mondo politico tedesco, ed ex giudice costituzionale, aveva dovuto lasciare l' importante incarico per divergenze di opinioni, a meno di un anno dalla sua assunzione per la verifica della condotta interna. http://www.lastampa.it/2017/01/27/motori/attualita/gruppo-volkswagen-la-responsabile-dellintegrit-aziendale-lascia-per-divergenze-di-opinioni-YheB2ZuOqcMxojhtzYngWL/pagina.html
Ritratto di lucios
11 maggio 2017 - 19:00
4
E noi ci dobbiamo sorbire le bacchettate del loro governo quando non siamo dei santarellini! STI TEDESCHI!
Ritratto di nicktwo
11 maggio 2017 - 19:17
va beh, dai.. l' importante e' che in quel di germania ora iniziano a comprarsi giulie a flotte, soprattutto quadrifoglio.. saluti
Ritratto di Dirk
11 maggio 2017 - 20:34
Aridajee con sta Giulia. Ma citarne un altra del gruppo, no eh? Che poi si scrive Giulia non 'giulie'. Una Giulia, due Giulia: il nome dell'auto non va al plurale. Best regards!!
Ritratto di nicktwo
11 maggio 2017 - 21:05
a proposito di giulia, hihmhoh secondo me prossimo trimestre supera la jaguar xe nelle vendite a livello europeo... che ne pensate di cod'esta predizione? ...saluti
Ritratto di TheBlackCat
12 maggio 2017 - 14:31
che se anche non fai apposta a dimostrare di non saper scrivere in italiano, viviamo lo stesso
Ritratto di Dirk
11 maggio 2017 - 21:45
Che è una sua predizione. Punto. Aspetto per vedere se si avvererà ma spero che non sia come il suo miglioramento nell'italiano scritto altrimenti sarà una predizione pleonastica. Best regards!!
Ritratto di FollowMe
11 maggio 2017 - 22:12
Non pubblicheranno nulla perché da quella indagine si sono resi conto che tutti in VW sapevano tutto.... e sicuramente anche a livello politico. Se dovesse saltare fuori che qualche nome illustre sapeva ma vi immaginate che caos politico ed economico della nazione Germania ne nascerebbe. Altro che i 25 miliardi di dollari......
Ritratto di MegaMauro
12 maggio 2017 - 10:37
e bravi noi che continuiamo a comprare le loro auto
Ritratto di Porsche
12 maggio 2017 - 10:57
sbagliato non pubblicare. Capisco tutto, ma solo con la chiarezza si va avanti
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
12 maggio 2017 - 12:30
Hanno tolto il Das auto!, proprio per essere liberi di rotolarsi nel loro stesso "fango".
Ritratto di Mbutu
12 maggio 2017 - 11:01
L'errore imperdonabile è stato dire che avrebbero reso noti i risultati dell'indagine. Si chiama "interna" mica per altro. Invece nella fretta di blandire l'opinione pubblica si sono esposti ad un'altra figuraccia. Quando si dice che la toppa è peggio del buco.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
12 maggio 2017 - 12:20
Altro che toppa, per coprire un cratere.....e quanto ancora staranno nascondendo.
Ritratto di maxxx666
14 maggio 2017 - 14:16
Riferito a Vag: "A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio". Oscar Wilde
Ritratto di Sprint105
12 maggio 2017 - 11:32
Ma come, i rigorosi tedeschi sempre pronti a bacchettare gli altri adesso se ne stanno zitti zitti. No, no, non si fa così...
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
12 maggio 2017 - 12:23
lo "schifo", prima o poi, viene sempre a galla. E di puzza, ne hanno fatta già tanta!
Ritratto di marcoluga
12 maggio 2017 - 12:44
2
I grandi azionisti sono contrari ... ma se la direzione dell'azienda dichiara di farlo per non subire ulteriori gravi conseguenze finanziarie, evidentemente lo fa anche nei loro interessi. Se però i grandi azionisti non credono in questa motivazione, ne traggano le conseguenze e silurino tutta la direzione operativa. Comunque mi fa sorridere leggere che un italiano voglia dare lezioni di serietà ai tedeschi, situazione che definirei kafkiana.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
12 maggio 2017 - 12:52
La storia non ti ha insegnato niente, evidentemente.
Ritratto di Dirk
12 maggio 2017 - 15:04
La storia italiana a quanto leggo qualcuno la dimentica e vuole insegnare quella di altre nazioni. Benito ha fatto la sua parte... purtroppo per non citare la chiesa.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
12 maggio 2017 - 15:36
O L O C A U S T O.
Ritratto di Dirk
12 maggio 2017 - 19:15
E le guerre crociate dove le mettiamo? Ed il fascismo?
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 13:22
La storia deve essere SEMPRE presa a riferimento di quanto era il livello socio-culturare dell'epoca. La cruenta vicenda della storia moderna ha calpestato in maniera drammatica, con deportazioni, umiliazioni ed eccidi di massa, milioni di innocenti, regredendo di fatto nei cinque anni dell'ultimo conflitto, il livello socio-culturale nei tanti Paesi schiacciati e umiliati dal regime nazista, a condizioni simili dei secoli bui del medioevo. Tutto questo oggi, fortunatamente per noi, è quasi un lontano ricordo, ma NON grazie all'intervento dei tedeschi, che invece si sono dimostrati, ancora una volta, spietati e vendicativi, persino nei confronti dei propri alleati. Hanno preferito perdere MOLTO malamente una guerra da loro stessi provocata, mandando a morte certa e senza alcuna speranza di successo persino i propri bambini, preferendo all'umiliante resa/sconfitta le terribili conseguenze di una propria distruzione totale. Arroganza e follia più totali.
Ritratto di Dirk
13 maggio 2017 - 13:44
La storia bisogna saperla e non soffermarsi solo ad un periodo. Le crociate non fatto più vittime di nazismo, fascismo e socialismo messi insieme e per cosa? L'arroganza è tipica di vuole dominare e spesso ha perso.
Ritratto di Dirk
13 maggio 2017 - 14:06
Opsss: ... hanno fanno...
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 14:22
Quale parte della necessaria analisi del periodo storico debba essere SEMPRE confrontato con la situazione socio-politica coeva, ancora una volta, ti sfugge? Le crociate si sono svolte mille anni prima, per altri interessi e/o vuoti di potere. Il crollo dell' impero romano, che aveva tenuto per secoli, solidi e sicuri i confini di un' Europa prosperosa, portandoci all'oscuro medioevo che ha rimesso tutto in discusione, diffondendo ovunque, incertezza e paura e facendo fare un grosso passo indietro al mondo conosciuto, nella propria naturale evoluzione socioculturale. La storia è tutta importante, ma per i nostri attuali interessi, al fine di non ripeterne i tanti errori, è più opportuno studiarne con maggiore attenzione, anche per i maggiori documenti a nostra disposizione e alle dirette testimonianze ricevute, le epoche più recenti.
Ritratto di Dirk
13 maggio 2017 - 14:51
Le crociate si saranno svolte anche mille anni fa ma non per questo vanno dimenticate sopratutto per le vittime che hanno fatto e in nome di qualcuno che non c'entrava. Le ricordo, però, che il fascismo è coevo del nazismo e quello lo vuole dimenticare. Ricordo che questo è un forum d'auto e non di storia quindi ritornerei all'argomento. Hanno sbagliato e pagano per ciò che hanno fatto dove sono stati sanzionati e ci mancherebbe. Non capisco, poi, tutto questo suo astio nei confronti loro e mi sa che sto perdendo tempo. Best regards!!
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 15:34
Sono parole tue scritte in precedenza: "La storia italiana a quanto leggo qualcuno la dimentica e vuole insegnare quella di altre nazioni. Benito ha fatto la sua parte... purtroppo per non citare la chiesa". Inoltre, non ho MAI scritto che alcune vicende storiche vadano dimenticate. Anzi! Parole mie : "La storia è tutta importante, ma per i nostri attuali interessi, al fine di non ripeterne i tanti errori, è più opportuno studiarne con maggiore attenzione, anche per i maggiori documenti a nostra disposizione e alle dirette testimonianze ricevute, le epoche più recenti." Il fascismo per quanto fanatico, odioso e criminale, non si avvicina neanche lontanamente all' accecata violenza di un popolo che con "La soluzione finale" intendeva l'annullamento della dignità di un popolo e la sua cancellazione fisica dal territorio occupato, senza non aver prima sfruttato le ultime forze fisiche di quei poveri disperati, nei campi di lavoro-concentramento, con deportazioni di massa su carri bestiame, conditi al divertimento sadico di macabri esperimenti pseudo-scientifici su cavie umane da laboratorio. Dopo questa parentesi purtroppo necessaria, possiamo tornare FINALMENTE, alla discussione odierna, che già tanta carne al fuoco sembra ancora farci "assaporare".
Ritratto di Dirk
13 maggio 2017 - 15:59
Ciò che ho scritto era in risposta al suo post del 12 maggio 2017 alle 12:52): ''La storia non ti ha insegnato niente, evidentemente.'' Lei ha citato per primo la storia, non io e le ripeto che questo è un forum d'auto non di storia che non c'entra niente ma come ho già scritto sopra con lei vi rinuncio tanto è tempo perso, almeno per me.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 16:32
E io rispondevo, a chi in precedenza non dubitava della serietà dei tedeschi, che invece hanno nella loro storia più recente provocato più "imbarazzo" con la loro arroganza sconfinata. Dalla nascita del maggiolino, rubato dal modello ceco Tatra dell'epoca, voluto dal dittatore tedesco, al denaro incassato per motorizzare il popolo tedesco, ma utilizzato interamente, per le spese di una guerra voluta e sanguinosa.
Ritratto di Dirk
13 maggio 2017 - 17:14
Ah, ecco adesso ho capito. Lei ha dell'astio con il fondatore della casa di Wolfsburg. Le ricordo che sono passati 70 anni. Allora mi arrendo al suo astio però mi sembra che con le auto di oggi non c'entri nulla. ma va bene ugualmente. Un saluto.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 20:59
L'astio, per uno dei dittatori più tiranni della storia, credo e spero, sia un sentimento generale e profondo di qualunque individuo abbia un minimo di cuore e di cervello. Eppure, ci sono molte altre vicende, più recenti e indiscutibilmente meno atroci, che sembrano ancora legare con un filo invisibile, l'auto del popolo fino ai giorni nostri. Dopo quasi un decennio di vergognose truffe, nonostante la sbandierata politica della profonda "redenzione", l'azienda continua invece imperterrita con il suo fare arrogante e per nulla trasparente. La notizia recente di non chiarire i risvolti più inquietanti della vicenda, come da loro stessi in passato più volte annunciato, sembra ancora oggi, far dubitare.
Ritratto di bridge
13 maggio 2017 - 21:14
1
All'avanguardia la tua è solo propaganda! Il dieselgate è solo un complotto di Obama e Marchionne per danneggiare la Germania e la Volkswagen!!! La rivoluzione deve partire dal basso!
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
13 maggio 2017 - 22:58
Si, parte dal fondoschiena, in linea retta.
Ritratto di Dirk
14 maggio 2017 - 11:56
Concordo con quanto scritto da bridge. Ci sarebbe, poi, da porsi una domanda e cioè: chissà perché non se ne sono accorti prima visto che era da tempo che si comportavano così? Il presidente degli U.S.A. non è che abbia brillato molto nella sua presidenza ed a detta di tutti non stato un granché, anzi.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
14 maggio 2017 - 13:45
Naturalmente!!! E' come incolpare di furto la polizia straniera, se acciuffa in ritardo il ladro, che per anni aveva rubato indisturbato nel proprio Paese, e successivamente anche nel resto del mondo.
Ritratto di bridge
14 maggio 2017 - 15:03
1
Tutta propaganda! I diesel inquinano e inquineranno sempre! Tutte le omologazioni e le varie normative sono tutte delle bufale! Si è voluto colpire Volkswagen e basta! Se una persona è rispettosa dell'ambiente non si compra un'auto ma va a piedi o usa mezzi pubblici e con i soldi che risparmia si compra una casa vicino a dove lavora! E se non vuoi essere truffato in questo mondo sappi che la vita stessa è una truffa...
Ritratto di Dirk
14 maggio 2017 - 16:09
Prendere un ladro in ritardo pur cercando di prenderlo è una cosa mentre lasciarlo rubare sapendo che lo fa e non facendo nulla per impedirglielo un altra ed in questo caso la polizia avrebbe le sue sacrosante colpe, eccome se le avrebbe quindi polizia colpevole forse più del ladro.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
14 maggio 2017 - 22:13
Volkswagen ha truffato pesantemente e continuativamente, di sua PROPRIA e assoluta iniziativa, ed è stata giustamente condannata civilmente e penalmente, al CONTRARIO delle autorità tedesche, che delle proprie auto vendute per l'INTERA Europa hanno l'ESCLUSIVA competenza, ma che di una simile condanna NON hanno assolutamente mai preso in considerazione lontanamente l'ipotesi, persino dopo l' avvenuta comunicazione e la dichiarazione di colpevolezza nella vicenda americana.
Ritratto di Dirk
15 maggio 2017 - 22:31
E se la polizia sapeva ma non l'ha arrestato prima è collusa col ladro stesso. Interessante ipotesi, molto interessante.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
16 maggio 2017 - 07:25
Da oltre un anno e mezzo prima dello scoppio del dieselgate, esistono richieste esplicite di chiarimenti su quanto scoperto. Volkswagen ha preferito invece tacere per mesi! Le autorità tedesche, oggi, a distanza di 18 mesi dallo scandalo, ancora si chiedono se sia giusto denunciarli, oppure no!!!
Ritratto di GolforEver
12 maggio 2017 - 14:05
Quello che non sappiamo è se le conclusioni di tale indagine aggiungono informazioni utili al consumatore o sono proficue solo per le case concorrenti che volessero attaccare VW.In questa seconda ipotesi la scelta di VW appare condivisibile.Temo che la verità sia nel mezzo,ossia che il motivo della riservatezza sia il secondo ma non è escluso che alcuni dati potrebbero essere utili per il consumatore.Utili in che modo?il risultato finale è la vettura e quella è esaminabile dai laboratori e dai test come è stato fatto.I retroscena aziendali interessano poco al consumatore.L'unico tremendo sospetto che mi viene è che il trucco venisse usato da più tempo di quando non si pensi,ossia che anche i modelli precedenti quelli incriminati avessero delle irregolarità.Ma a questo punto si porrebbe il problema di estendere tale inchiesta anche ad altre case,e questo in definitiva vorrebbe dire che la segretezza di quel documento protegge l'intera industria dell'automotive
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
12 maggio 2017 - 14:57
Proteggono esclusivamente i loro sporchi affari. Hanno truffato per anni coinvolgendo milioni di auto, perchè interrompere così improvvisamente un piano criminale tanto remunerativo, solo per motivi etici che hanno dimostrato non appartenergli affatto? Sappiamo bene come non si siano lasciati sfuggire la possibilità di coinvolgere pesantemente cinque loro marchi, per la più vergognosa truffa di sempre nel settore automotive. Con quanto hanno fatto per lungo tempo, e con quello che oggi dichiarano di non voler pubblicare, al termine di una lunga indagine interna, più volte sbandierata per pura esibizione, si mostra più che mai un' azienda criminale.
Ritratto di Davelosthighway
13 maggio 2017 - 12:25
Son d accordo sul "L'unico tremendo sospetto che mi viene è che il trucco venisse usato da più tempo di quando non si pensi,ossia che anche i modelli precedenti quelli incriminati avessero delle irregolarità". Su ciò che dici in seguito fatico a credere che vw intenda proteggere tutto il settore.
Ritratto di maxxx666
12 maggio 2017 - 16:08
Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto... chi ha dato, ha dato, ha dato... scurdámmoce 'o ppassato, simmo 'e Wolfsburg paisá!
Ritratto di Boys
13 maggio 2017 - 15:44
1
Alla faccia della trasparenza.....questi predicano bene.....agli altri e razzolano male....dai tedeschi poco da imparare...
Ritratto di caronte
25 giugno 2017 - 16:48
Pare che i vertici della Vw possano darsi alla politica perché con le promesse non mantenute sono già a buon punto.