NON PIÙ SOLO PRODUZIONE - “Dispositivi digitali su ruote” è questa la definizione che alla Volkswagen danno di ciò che la casa farà nel prossimo futuro. Dunque non soltanto le auto così come le abbiamo conosciute, ma anche tutti i sistemi che servono per gestire i veicoli e creare una rete di servizi di mobilità capaci di rispondere alle esigenze della società in maniera rispettosa dell’ambiente. La casa tedesca ha intrapreso con decisione la strada della nuova mobilità, fatta di trazione elettrica, di guida autonoma e veicoli condivisi. In una conferenza stampa tenutasi a Berlino la marca Volkswagen ha lanciato il relativo programma, i cui contenuti danno forma al sistema WE (guarda il video più in basso). Un sistema di sistemi che il costruttore vuole aperto ad altre realtà, così da creare una vasta comunità con tante realtà che forniscono il loro contributo fatto di software doversi.
AUTO COMPLETAMENTE RIPENSATE - Per i responsabili delle strategie della marca Volkswagen si tratta di reinventare l’automobile, dotando il mezzo di trasporto di un’ampia dotazione di software volti a fornire servizi. In questo quadro la casa automobilistica tedesca mette a disposizione l’elemento fondamentale, cioè la piattaforma IT, struttura notevolmente semplificata rispetto a quanto impiegato finora. L’architettura IT sarà infatti alla base della gamma di nuovi modelli elettrici che la Volkswagen si avvia a varare dal 2020. L’obiettivo principale è la semplificazione dell’insieme dei dispositivi tecnologici di bordo. Se a tutt’oggi i veicoli hanno mediamente una settantina di dispositivi che lavorano separatamente, i programmi della Volkswagen mirano ad avere pochissime centraline che gestiscono tutte le funzioni. Un passo importante sarà poi la sorta di “connessione di massa” dei veicoli. Nel 2020 la casa tedesca conta di avere tutti i suoi modelli connessi al cloud che consente l’accesso a vari servizi. Altro momento importante è la creazione della piattaforma internet di gruppo One Digital Platform, ODP. Essa sarà un mezzo di comunicazione sempre attivo tra casa costruttrice, rete di assistenza, società di software e cliente.
UNA DOTE DI 3,5 MILIARDI - In questa ottica la Volkswagen sta lavorando alla realizzazione di “nuovi progetti di cooperazione e alleanze”, come le ha definite Christoph Hartung, responsabile digital, new business e mobility services della marca Volkswagen. Tutto ciò rappresenta un profondo processo di trasformazione sintetizzato nel programma Transform 2025+ che porterà la Volkswagen a non essere più un mero produttore di veicoli ma anche un fornitore di servizi di mobilità con una flotta di veicoli connessi. E oltre a elaborare il piano, la casa gli ha anche dato le gambe su cui camminare, sotto forma di un investimento di 3,5 miliardi di euro, da impiegare nella digitalizzazione delle auto nel periodo sino al 2015.