Volkswagen Golf: con i led cambia sguardo

FUNZIONALITÀ ED ESTETICA - Da sempre la forma dei fari anteriori e dei fanali posteriori è stata parte integrante del design delle auto. Ma in questi ultimi anni, grazie anche alla tecnologia delle luci a led, i designer hanno potuto “giocare” ancora di più con le forme delle luci e con la disposizione dei led stessi per dare maggiore personalità ai vari modelli. Una regola alla quale non sfugge neanche la Volkswagen che, dopo la Phaéton e la nuova Passat (qui il primo contatto), rende disponibili anche per la Golf dei nuovi proiettori anteriori con le immancabili "lucine".

ADESSO ANCHE DAVANTI - Dalla lista degli optional i clienti della Volkswagen Golf possono scegliere un nuovo gruppo ottico anteriore con fari bi-xeno adattivi (con il fascio di luce seguono la traiettoria delle curva) che integra anche luci diurne a led composte da 15 diodi disposti a forma di “C” attorno al proiettore esterno. Costano 1.551 euro e sono disponibili per le Golf GTI/GTD e quelle in allestimento Comfortline e Highline. La più sportiva Golf R li ha di serie (qui la news), ma i led anziché essere integrati nel proiettore, hanno una disposizione orizzontale e sono posti nella grosse prese d'aria laterali.

PIÙ SICUREZZA - I nuovi fari vanno ad aggiungersi ai fanali posteriori con luci a led composti da 48 diodi: costano 350 euro, per il solo allestimento Highline, e sono di serie sulle Golf GTI/GTD e R. Secondo quanto spiega la Volkswagen, queste luci a led si accendono 0,2 secondi più velocemente rispetto alle lampadine tradizionali. In termini pratici, ciò significa che a 100 km/h gli “stop” si vedono 5,6 metri prima delle classiche lampadine a incandescenza, a tutto vantaggio delle sicurezza.


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