IN CINA E INDIA, NUMERI DA RECORD - Per il gruppo Volkswagen il 2011 si sta rivelando l’anno dei record: già 1,97 milioni di vetture vendute, il 13,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2010. Cina e India hanno fatto segnare i risultati più interessanti: la prima, con 548.500 auto acquistate (+19,9%), è il secondo mercato per importanza dopo l’Europa, mentre l’India si è distinta perché, sebbene le Volkswagen acquistate siano state solo 28.100 unità, ha fatto registrare un incremento del 256,7%. In Germania , invece, le vendite sono aumentate del 5% (267.300 le vetture consegnate nel primo trimestre 2011), mentre nel resto dell’Europa è andata ancora meglio: + 6,6% (in totale, 532.000 unità).
PER LA SKODA IL MIGLIORE RISULTATO - Le vendite nel trimestre sono aumentate per tutti i marchi del gruppo (nella foto in alto l'ingresso alla sede di Wolfsburg). La Skoda, con una crescita del 27,5% ha avuto l’incremento più alto. La Volkswagen ha fatto segnare un +22%, e l’Audi ha registrato un aumento del 18,1%.
CONTI SOLIDI - Se le vendite vanno a gonfie vele, ancora meglio fanno i conti finanziari: nel primo trimestre la Volkswagen ha triplicato l'utile operativo rispetto allo stesso periodo del 2010: 2,9 miliardi di euro. E pure il fatturato va alla grande: è salito del 30,8%, a quota 37,5 miliardi.
VERSO IL PRIMATO - Se per il resto dell’anno il gruppo tedesco confermerà il momento positivo di questo trimestre, potrà avvicinarsi all’obiettivo di diventare il primo costruttore al mondo. Se la vedrà a testa a testa con il gruppo General Motors, dato che la Toyota è stata messa fuori gioco, almeno per il 2011, a causa del terribile terremoto che ha colpito il Giappone il mese scorso, e che ha costretto a tagli della produzione.