IN STRADA DAL 2018 - La casa svedese ha annunciato l’inizio della produzione della nuova Volvo XC40 presso la fabbrica di Ghent. L’impianto di produzione belga si farà carico dei 13.000 ordini già ricevuti per la XC40, che potrà essere ritirata dai clienti a partire dall'inizio del 2018. Inaugurata nel 1965, la fabbrica di Ghent ha recentemente ospitato la linea di produzione della XC60 e continuerà a sfornare le V40, V40 Cross Country, S60 e V60. Nell’impianto belga saranno costruite anche tutte le vetture basate sulla nuova piattaforma CMA (sviluppata insieme alla Geely) utilizzata dalla XC40 a partire dalle future S40 e V40. Al fine di raggiungere questo scopo Volvo ha intrapreso significativi investimenti nel polo di Ghent, ampliando lo stabilimento di 8.000 metri quadrati e aggiungendo 363 nuovi robot.
PER ORA SOLO I MOTORI TOP - La Volvo XC40 è un’auto fondamentale per il costruttore scandinavo, che con essa vuole cavalcare il mercato in grande espansione delle suv e crossover cosiddette compatte (la XC40 è lunga 442 cm). Per questo ha sviluppato, insieme alla cinese Geely, una nuova piattaforma destinata alle sue vetture più piccole adatta anche ad ospitare componenti quali batterie e motori elettrici, necessari per realizzare le future versioni ibride ed elettriche. Per ora la Volvo XC40 è disponibile con soli due motori, i top di gamma, 4 cilindri D4 diesel con 190 CV e 4 cilindri T5 a benzina con 247 cavalli entrambi abbinati alla trazione integrale e al cambio automatico a 8 rapporti. Di conseguenza i prezzi sono alti: da 43.320 e 47.320 euro. Successivamente arriveranno le versioni meno potenti, anche con la sola trazione anteriore, e anche un nuovo motore 3 cilindri.