È UFFICIALE - Da oggi la Volvo non è più proprietà della Ford, ma della Geely che ha completato l'acquisto della casa svedese per 1,8 miliardi di dollari. Un'operazione che agli occhi degli analisti del settore ha sollevato più di qualche perplessità circa i vantaggi derivanti per il colosso americano, che aveva acquistato la Volvo nel 1999 per circa 6,5 miliardi di dollari (leggi qui per saperne di più). In ogni caso, con la cessione della Volvo, si completa il progetto di Alan Mulally, amministratore delegato della Ford, di liberarsi degli altri marchi per concentrarsi sulo solo su Ford: nel 2007 è stata ceduta l'Aston Martin a una cordata di imprenditori guidata David Richards della Prodrive, mentre nel 2008 la Jaguar e la Land Rover sono state vendute alla Tata. Una visione che è stata ancora una volta ribadita da Mulally, come riportano alcune agenzie di stampa: “Crediamo che la Volvo abbia un futuro sicuro sotto la gestione della Geely. Allo stesso tempo, la sua vendita ci permette di concentrarci sui prodotti della Ford”.
NUOVO CEO - La Geely ha nominato come nuovo amministratore delegato della Volvo Stefan Jacoby (foto qui sopra): dal 16 agosto prenderà il posto di Stephen Odell che, come anticipato nei giorni scorsi, manterrà lo stesso incarico per la divisione europea della Ford. Già a capo della divisione americana del gruppo Volkswagen, Stefan Jacoby si è detto “onorato di unirsi a una società con il prestigio e il potenziale di crescita della Volvo. I nostri dipendenti, terzisti, venditori, e sopratutto i nostri clienti, possono stare sicuri che la Volvo continuerà a preservare lo speciale status di costruttore leader nella sicurezza dei veicoli e nell'innovazione”. Oltre a Jacoby, la Volvo ha annunciato anche i membri del suo consiglio di amministrazione, tra i quali ci sono come presidente Li Shufu, che mantiene anche la guida della Geely e, in qualità di vicepresidente, Hans-Olov Olsson, da tempo uscito dalla Volvo ma richiamato per la sua grande esperienza.
La S60 è la berlina sportiva sulla quale la Volvo punta molto.
ESPASIONE IN CINA - Secondo quanto si apprende da una nota della Volvo, come più volte annunciato, la casa svedese manterrà il proprio quartier generale e gli stabilimenti in Svezia e Belgio. Inoltre, Volvo e Ford manterranno una stretta collaborazione anche nel campo di motori, trasmissioni e altre componenti delle auto. Secondo le indiscrezioni, dal 2015 la Volvo dovrebbe essere in grado di vendere 150.000 auto l'anno in Cina, grazie al raddoppio della produzione. Oggi, il costruttore svedese assembla le S40 e S80 per il mercato cinese presso uno stabilimento di proprietà della Ford e della Chongqing Changan Automobile Co. Un impianto che la Volvo dovrebbe poter continuare ad usare, anche se ci sono diverse pressioni interne dalle amministrazioni di Shaghai e Pechino perché realizzi un nuovo sito produttivo.