SI PUNTA SU SKODA - A lungo considerate come le “Cenerentole” del gruppo Volkswagen, Skoda e Seat stanno seguendo la strada giusta per reggere il passo di Audi e Volkswagen. A pensarla in questo modo Martin Winterkorn (nella foto sopra), amministratore delegato del gruppo tedesco, intervistato da Automotive News. La Skoda, che prevede di vendere 1,5 milioni di auto entro il 2018 (qui per saperne di più), secondo Winterkorn, “è uno dei marchi in maggiore crescita al mondo. Il potente capo del Volkswagen Group precisa poi che "nel suo Dna, la Skoda ha auto economiche e affidabili, perfette per questo periodo storico: continuiamo ad affinare il suo posizionamento sul mercato per venire incontro alla crescente domanda dei clienti in Cina, Russia, India e Europa”.
Da sinistra le Seat Leon, Ibiza e Altea XL.
SEAT IN RISTRUTTURAZIONE - Sulla stessa lunghezza d'onda è anche il giudizio sulla Seat. Il piano quinquennale di salvataggio pensato per la casa spagnola (qui per saperne di più) ha già permesso di ridurre il passivo dell'anno fiscale 2010 da 187 a 104 milioni di euro (qui la news). Secondo Winterkorn “la Seat ha intrapreso la giusta direzione sotto diversi punti di vista. Le vendite stanno crescendo, nuovi modelli stanno arrivando e l'anno prossimo sbarcherà anche Cina”.
I modelli della gamma Skoda. Da sinistra: Superb, Fabia, Octavia, Yeti, Roomster.
NIENTE MOTO NEL FUTURO - Smentendo alcune indiscrezioni trapelate alla fine del 2009, quando si era parlato di un interessamento per l'austriaca KTM, Winterkon è stato chiaro: “le moto sono oggetti bellissimi. Ma non abbiamo nessun programma di entrare in questo mercato”.