PRIMO CONTATTO

Cupra Ateca: sportiva, ma formato famiglia

L’esordio della neonata Cupra, marca sportiva della Seat, avviene con la Ateca, una suv compatta con 300 CV e un telaio dalla messa punto decisamente sportiva.
01 ottobre 2018
  • Prezzo (al momento del test)

    € 45.000*
  • Consumo medio (dichiarato)

    n.d.
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    n.d.
  • Euro

    6
Cupra Ateca
Cupra Ateca 2.0 TSI Limited Edition 4Drive DSG

*Prezzo indicativo

Un marchio a sè stante

Cupra è il nuovo marchio sportivo della Seat un po’ come Abarth lo è per la Fiat. Il primo modello della casa spagnola è la Cupra Ateca che sarà in vendita da dicembre 2018. Derivata dall'omonima Seat è una suv compatta ad alte prestazioni in grado di far divertire chi la guida: ha un motore 4 cilindri 2.0 turbo a benzina da 300 CV e prestazioni di rilievo, a partire dall'accelerazione 0-100 km/h in soli 5,2 secondi. Anche la velocità massima di 247 km/h è più che buona per una suv di questo tipo, che a dispetto della lunghezza non troppo elevata (misura 438 cm, 2 in più della Seat Ateca da cui deriva) offre tanto spazio a bordo. Sulla carta quindi il neonato marchio spagnolo può dire di aver raggiunto il suo obiettivo che, in attesa di modelli specifici, sarà quello di preparare in chiave sportiva alcune Seat, intervenendo sulla meccanica, sulle sospensioni (sulla Ateca c’è una modalità di guida chiamata non per altro Cupra, per migliorare la guida fra le curve), sui freni e sul design della carrozzeria e degli interni.

Non passa inosservata

La Cupra Ateca non rischia di essere scambiata per l'auto da cui deriva, perché rispetto alla Seat Ateca ha un aspetto ben più grintoso e appariscente: sono presenti infatti la mascherina nera a nido d'ape; finiture in nero lucido per barre al tetto, specchietti laterali e cornici dei vetri laterali; cerchi di 19" ad effetto diamantato e fascioni ridisegnati con prese d'aria più ampie. Se non bastassero questi dettagli la Cupra Ateca si fa riconoscere anche per il logo specifico nella mascherina (un disegno tribale che secondo l'azienda riflette l'animo sportivo del marchio), le scritte Cupra nei fascioni e l'estrattore dell'aria posteriore, oltre alle pinze dei freni maggiorate e verniciate di nero. I quattro scarichi, inoltre, fanno capire anche ai più distratti di cosa è capace quest'auto: il rombo cupo del quattro cilindri a benzina di 2.0 litri è molto coinvolgente, in particolare nei rallentamenti, quando emette sonori scoppiettii.

Lo spazio è ok, i comandi meno

L'interno della Cupra Ateca è ricco di spazio anche per cinque, grazie al tunnel centrale non troppo ingombrante: senza grossi sacrifici è possibile sedere in tre. Il posto di guida è rialzato come sulla Seat Ateca e permette di "dominare" la strada, ma i sedili dai fianchetti profilati (dal 2019 saranno optional quelli a guscio in stile gara) e altri particolari di tono sportivo regalano una bella grinta all'abitacolo di questa suv: ci sono rivestimenti in Alcantara, la pedaliera in alluminio, i contorni delle bocchette di aerazione in nero lucido ed i tappetini con il logo Cupra, che si ritrova anche all'accensione del sistema multimediale. Peccato però che i comandi dei fari siano in posizione nascosta alla vista (in basso a sinistra del volante) e dal lunotto la visibilità non sia eccellente: nei parcheggi è meglio affidarsi alla retrocamera. Davanti lo spazio non manca e il baule contiene 510 litri con i sedili posteriori in posizione d'uso, una capacità più che valida per una famiglia, ma non si può avere l'utile divano scorrevole.

Assetto senza compromessi

Bastano poche curve per capire di avere fra le mani una vettura che delle sportive non ha solo il look e la potenza. L'assetto infatti è molto rigido, quindi la Cupra Ateca risponde con prontezza ai comandi dello sterzo e consente al guidatore di "pennellare" le traiettorie nelle curve, visto che la vettura non si corica di lato come la maggior parte delle auto alte da terra, ma trasmette una bella sensazione di aderenza e stabilità (la trazione è integrale). Anche in pista, dove abbiamo potuto saggiare le qualità dell’auto, la Cupra Ateca si è fatta apprezzare per le sue doti di reattività e maneggevolezza. L’impostazione così sportiva si “paga” però in città, dove si sentono le buche ed i cambi di asfalto. L’assorbimento migliora selezionando la modalità Comfort del sistema 4Control, che varia le tarature dell’assetto modificando la risposta delle sospensioni, ma per la salute della schiena in città è meglio fare attenzione a dove si mettono le ruote.

Tanta grinta

Oltre alla modalità Comfort il sistema 4Drive prevede anche quelle Individual (personalizzabile), Snow, Off-Road e Cupra, non disponibile sulle Seat, che tiene il motore 2.0 TSI sempre al di sopra dei 2.000 giri e ritarda il passaggio da una marcia all’altra. È in questa modalità che si apprezza maggiormente la Cupra Ateca: il quattro cilindri inizia a spingere con vigore da 2.500 giri e dà il meglio fino a 4.500, ma allunga fino a 6.500 e accompagna questa progressione con un gran bel rombo allo scarico. Il motore quindi si rivela molto godibile anche nella guida di tutti i giorni, perché il “duemila” è brioso anche ai regimi più utilizzati in città. Il cambio è l’automatico doppia frizione DSG a 7 marce, molto valido quando si riprende velocità ma assai meno pronto in scalata. Si può comandare anche attraverso le palette al volante, le stesse delle altre Seat: su una vettura di questo tipo avremmo preferito bilancieri più lunghi, sagomati e in metallo (sono in plastica).

Prezzo da annunciare

La Cupra non ha ancora rivelato il listino prezzi della Ateca, ma secondo indiscrezioni dovrebbe partire da circa 45.000 euro. L’equipaggiamento di serie però dovrebbe rivelarsi  molto completo. La casa spagnola non ha ancora completato le procedure di omologazione e quindi non ha rivelato i consumi, ma nel corso della nostra prova abbiamo ottenuto una percorrenza media di circa 12 km/l guidando in modo brillante su strada extraurbana.

Secondo noi

> Guida. La suv spagnola ha un assetto neutro e fra le curve regala soddisfazioni, grazie al ridotto coricamento.
> Sicurezza. Non mancano dotazioni di alto livello, come l’assetto regolabile, il regolatore di velocità adattivo e la frenata automatica d’emergenza.
> Spazio. Grazie al tunnel posteriore poco ingombrante, dietro si sta comodi in tre. E anche il baule è grande in rapporto alla categoria.

Difetti
> Assetto. È rigido per migliorare la guidabilità, ma sulle buche presenta il conto con risposte piuttosto secche.
> Comandi. Il pomello dei fari è in basso alla sinistra del volante: per regolarlo bisogna abbassare lo sguardo.
> Visibilità posteriore. Il lunotto piccolo e inclinato non facilita nei parcheggi.

SCHEDA TECNICA

Carburantebenzina
Cilindrata cm31984
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri221 (300)/5300-6500 giri
Coppia max Nm/giri400/2000-5200
Emissione di CO2 grammi/kmn.d.
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio7 (autom. doppia frizione) + retromarcia
Trazioneintegrale
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi autoventilanti
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)247
Accelerazione 0-100 km/h (s)5,2
Consumo medio (km/l)n.d.
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm438/184/161
Passo cm263
Peso in ordine di marcia kg1632
Capacità bagagliaio litri510/1604
Pneumatici (di serie)245/30 R19
Cupra Ateca
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VOTO MEDIO
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Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 06:25
1
Pregi - Sicurezza. Non mancano dotazioni di alto livello ...omissis... """e la frenata automatica d’emergenza.""" ? Ma non la hanno oramai anche le utilitarie (o ce ne sono di vari livelli)?
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 10:15
Commento wannabe. Come hater non sei un granché, impegnati di più…. (l'unica cosa x la quale ti meriti i miei complimenti è l'impegno, chi altro nel mondo poteva essere sveglio già alle 06:25 del mattino per tentare di screditare la Cupra Alteca, con una tesi a dir poco imbarazzante. Con il tentativo numero due delle 06:38 già qualcosina meglio, ma sempre a livello wannabe)
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 10:26
1
Veramente, riferendosi in generale a Seat visto che in pratica Cupra come marchio probabilmente non ha ancora alcuna auto in circolazione, scritto diverse volte che la Ibiza la preferisco alla Polo e fra le attuali utilitarie mi sembra assieme alla Fiesta fra le più interessanti per estetica e qualità/contenuti (le Koreane hanno forse un po' alzato troppo il tiro a livello prezzi rispetto a qualche tempo fa, infatti non crescono più con incrementi a doppio cifra). Quindi... ... Poi la domanda resta comunque inevasa: ma la frenata automatica non la hanno anche le utilitarie oramai?
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 10:42
Continui ad essere scarso come hater…
Ritratto di Unknown
1 ottobre 2018 - 21:01
Concordo, pessimo davvero come hater. Molto meglio un imparziale e onesto (soprattutto non troll) "Damien Gelmini", sempre ammesso che si chiami così. Che bello il popolino di AlVolante.
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 06:38
1
Comunque l'auto, a un prezzo (ipotizzato) non proprio regalato va detto soprattutto in virtù di una marchio che appena si presenta sul mercato (per rendersi più appetibile magari potevano offrirsi a un costo un po' più competitivo) sembra rispondere ai criteri di sportività salienti nel segmento. Ovviamente è difficile si ritagli uno spazio nei nostri mercati visto che (se ne parlava l'altro giorno per la regina delle hatchback) i molti diranno cose magari tipo Va sì forte ma preferirei spenderci 1 volta e mezzo e mi prendo una premium tedesca che oltre ad andare uguale forte (se non più) poi sulle buche non mi spezza la schiena. Degustibus. --- P.S: Nel logo onestamente, personalmente, non ci vedo particolare richiamo di sportività; o meglio, personalmente ho l'idea che l'immagine di sportività la crei avere dei trascorsi in materia, questa poi può concretizzarsi anche in una o un paio di lettere, una banda multicolore, un cavallo, un toro, una foglia, ma appunto serve alle spalle una storia di fatti ed emozioni sportive.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 10:10
Dove hai letto che è scomoda?
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 10:27
1
Nel'articolo sopra riportato
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 10:41
Devi aver letto e compreso male la frase. Si sentono le buche e le imperfezioni dell'asfalto. Nei Paesi civili questi problemi non ci sono.
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 10:44
2
Sanpietrini, rotaie, dossi artificiali, tombini, strade in rifacimento ci sono ovunque lol.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 11:15
Sei mai stato a Berlino, oppure a Düsseldorf, oppure a Stoccarda? Se no prova ad andarci, vedrai un altro mondo per quanto riguarda la qualità dell'asfalto.
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 11:30
2
Da Monaco a Berlino passando per Norimberga e Lipsia, tutta in auto e per quanto tenute bene non erano esenti da irregolarità superficiali. Tra l'altro nella ex Germania est e nell'hinterland di Berlino il fondo non è sempre dei migliori, inclusa l'autostrada attorno Berlino fatta di lastroni di cemento (fatta per far decollare i bombardieri in caso di guerra). Ma, Germania e qualche altro Paese a parte, la maggior parte dei Paesi non godono di una superficie impeccabile (leggi un qualsiasi test condotto in GB). A maggior ragione la prima prova come di consueto è stata eseguita presso una località scelta dalla casa quindi non credo che il problema dell'assetto si riferisse al suolo italiano (tra l'altro quando sviluppano le auto vengono condotti test in ogni condizione e stato stradale). Dunque se è figura dai difetti, è inequivocabilmente un difetto. Se poi è stata fatta unicamente per le strade di Stoccarda e simili è un altro conto, ma credo sia venduta in tutta Europa.
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 11:55
1
https://www.italiaoggi.it/news/buche-nelle-strade-a-berlino-2258072
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 12:23
"italoggi" fonte ufficiale del piteco medio che Berlino non sa neanche dove si trova sulla mappa. Ora capisco a chi si riferisce Lorenzo Lambrughi, (Lambrenedetto XVI) quando dice "il piteco italico medio che dalla sua cameretta sa tutto".
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 12:49
1
http://www.lastampa.it/2018/05/22/esteri/troppe-buche-sullasfalto-i-cittadini-di-offenbach-inventano-un-torneo-di-minigolf-in-strada-Wg8dfGo176FzV2XOsnb9oO/pagina.html
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 12:53
Ma tu guarda, trovare un buco sull'asfalto tedesco è talmente scandaloso che quando succede i cittadini inventano un torneo di minigolf e la stampa italiana riporta la notizia. (A dimostrazione che l'asfalto è talmente perfetto che quando non lo è ne parla anche la stampa). Se venissero in Italia penserebbero che gli italiani giocano a "lancio del disco" sulle strade, visti i crateri che ci sono, altro che le palline da minigolf, dovrebbero giocare a golf, ma con il pallone da calcio.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 12:57
Facciamo un gioco https://www.youtube.com/watch?v=v4F80k8IBVI, questa è Berlino (te lo dico perché non sapresti neanche dove si trova sulla mappa), appena vedi un buco in strada (che tanto è pieno, secondo il piteco medio italiano) fermi l'immagine e lo scrivi qua, va bene?
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 13:08
2
Quindi nei prossimi riscontri giornalistici dovrebbero descrivere le auto in base alla città dove viene provata, del tipo "l'auto a Berlino (città tra l'altro molto stimolante che ha ispirato anche i Beatles, Depeche Mode, Gary Numan, David Bowie...) si dimostra ecc" piuttosto che a Roma, Liegi, Bilbao, Brighton un po' come si va per i veicoli usati su altri pianti per differenti condizioni fisiche.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:12
Vabbè, lasciamo stare va, è troppo complicato da capire. La Alteca Cupra è sempre scomoda, ti viene il mal di schiena dopo 10 minuti, lo dice l'articolo (non si sa dove ma è questo che sostenete). Ora siete contenti?
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 13:17
2
Sei uscito fuori tema in una maniera esagerata per negare un dato di fatto oggettivo perdendo di credibilità (per carità su questa questione, per il resto non ho avuto modo di esprimermi).
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:48
Vabbè, io perdo di credibilità parlando di Berlino (dove ci sono stato) e Londra (dove ci sono stato) in entrambe svariate volte. Mentre chi parla di buche in queste città senza esserci mai stato invece è fonte di verità assoluta, ma va bene, se siete convinti che sia così, chi sono io per farvi cambiare opinione...
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 13:03
1
https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2017-08-04/perche-imbattibile-germania-infrastrutture-sono-colabrodo-203700.shtml?uuid=AEDDv88B&refresh_ce=1
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 13:06
1
Che poi, fra l'altro, già in termini di piste basta vedere lo stesso Ring. Non mi sembra questa gran tavoletta lisciata
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:08
Di questo passo non mi stupirei se ci fosse anche il link del Ponte Morandi crollato x colpa della Germania…
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:08
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/emergenza-nazionale-servirebbero-40-miliardi-tappare-tutte-1504209.html
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:08
https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2018/06/28/news/l_italia_e_una_groviera_l_allarme_lanciato_dalla_siteb-200171017/
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:08
http://www.romatoday.it/politica/buche-polemiche-comune-di-roma-nega.html
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:09
https://www.huffingtonpost.it/2018/05/28/il-giro-ditalia-in-80-buche-siamo-saliti-in-sella-per-testare-la-tappa-groviera-di-roma_a_23445016/
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:09
http://www.lastampa.it/2018/05/27/italia/a-roma-le-buche-vincono-il-giro-ditalia-qCvseywgEzA6rpgnjZSq7M/pagina.html
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:09
https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-03-08/buche-roma-procura-apre-fascicolo-i-costruttori-servono-250-milioni-l-anno-124346.shtml?uuid=AE1x6ZDE
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 13:16
1
Quindi le buche di Roma "annullerebbero" quelle tedesche?
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:20
https://www.youtube.com/watch?v=v4F80k8IBV sto ancora aspettando di vedere le buche tedesche immaginarie di Berlino.
Ritratto di himba
1 ottobre 2018 - 17:14
Sei mai stato a Bruxelles o Parigi? Altrimenti prova ad andarci, vedrai un altro mondo di sampietrini che ti smontano l'auto specialmente nei vecchi quartieri...
Ritratto di Giuliopedrali
1 ottobre 2018 - 21:36
Chissà perché le romanissime Rolls-Royce si distinguono da tutte le altre auto e a suon di mezzo milione di euro di prezzo per l'effetto "tappeto volante", sai perché in altri paesi anche avere un auto senza sospensioni è una comoditaaaaaa' aaaaaah!
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 10:53
1
Cioè nelle città con le buche i concessionari non la venderanno? Bah
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 11:19
Tanto l'unica ad averle (le buche persistenti) è l'Italia. In Gran Bretagna, Germania, Austria, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Danimarca, Svezia, Svizzera, Norvegia, Finlandia, ecc... di questi problemi non ne hanno! E sono poi anche gli unici mercati dove vedere un suv da 300 cavalli è la normalità, e non l'eccezione.
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 11:35
2
La Gran Bretagna è famosa per le cattive condizioni stradali, infatti sviluppano storicamente i miglior telai date le condizioni di superficie e morfologiche. In Austria fatti un giro a Klagenfurt. Nei paesi scandinavi le condizioni stradali sono influenzate dagli eventi atmosferici invernali.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 11:51
Cattive condizioni stradali? E dove? Parli per esperienza o per sentito dire? Per esperienza da Dover a Londra l'autostrada è perfetta (e gratis!!) mentre tutta Londra è impeccabile per quanto riguarda l'asfalto (poi è talmente grande che sicuramente ci sarà qualcuno che troverà la strada messa leggermente peggio) ma il 95% delle strade sono impeccabili, a differenza di Roma per esempio, dove le strade perfette saranno neanche il 30% del totale.
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 12:45
2
In autostrada, grazie al piffero.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:06
Non sapevo che la città di Londra fosse un autostrada
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 13:10
2
Non sapevo che Londra costituisse la maggior parte del territorio britannico.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:15
Quindi mi sapresti indicare esattamente i posti dove l'asfalto è scarso? Perché tanto tu in GB ci sei stato, mica ti basi su ciò che hai letto dalla tua cameretta dietro ad un pc, giusto?
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 13:19
1
https://www.lautomobile.aci.it/articoli/2018/07/18/regno-unito-le-strade-peggiori-di-sempre.html
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:23
Un altro bel link da piteco che Londra non sa neanche dove si trova sulla mappa. Con tutte quelle buche queste supercar saranno rimaste incastrate di sicuro https://www.youtube.com/watch?v=exxi1DLJsqw
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 13:29
1
Non è il fatto di andare di persona a verificare una cosa. Se un articolo di giornale parla di cose oggettive come dei pinguini che "vivrebbero" al Polo o del Grand Canyon che "sarebbe" in Usa non me la sentirei come commento di contrasto di rispondere: a fesso, ma ti sei mai mosso dalla tua cameretta per andare a verificarlo di persona che al Polo Sud ci siano i Pinguini e/o che il Grand Canyon sia in Usa? Poi boh
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 14:00
Invece il fatto è proprio questo, io che a Berlino e a Londra ci sono stato svariate volte e non ho visto una buca dovrei dire: "no ma tanto l'articolo di giornale italiano dice che ci sono, perché fidarmi delle mie esperienze". Se poi ci si mettono anche i piteci che non sanno trovare queste città neanche sulla cartina geografica allora siamo veramente apposto.
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 13:29
2
Fatti un giro (o chiedi di portarti semmai non hai ancora la patente) fuori la motorway e Londra centro e poi mi dici, lol.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:46
Pur avendo da decenni la patente accetto volentieri l'invito, vengo direttamente con te, tanto tu in GB ci vai spesso no? A differenza mia che purtroppo nonostante ci sia stato decine di volte non ho mai trovato una buca (fra Dover e Londra) e nella città di Londra.
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 13:30
2
Fatti un giro (o chiedi di portarti semmai non hai ancora la patente) fuori la motorway e Londra centro e poi mi dici, lol.
Ritratto di Santhiago
1 ottobre 2018 - 12:40
Ahahahahahahhahahahaha
Ritratto di luperk
1 ottobre 2018 - 13:10
visione della geografia degna di un bambino di 4° elementare. Sapessi come sono le strade in Usa, australia, iran e argentina rideresti da solo al tuo commento
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:13
Rido già, quando penso al tuo Q7 che non hai
Ritratto di luperk
1 ottobre 2018 - 13:17
Nella stessa misura in cui tu guidi una dodge caliber
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:24
Io le vendo le Audi, e di Q7 3.0 TFSI a Gorizia e d'intorni neanche una. Pagliaccio...
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 13:27
2
Che abili venditori avrebbe l'Audi, lol.
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 13:45
Che abili disoccupati, si intrufolano in ogni discorso, anche quelli del Q7 con i quali non c'entrano nulla
Ritratto di ct46
2 ottobre 2018 - 02:13
Epigrams già solo per il fatto che citi Lambrenedetto non hai nessuna credibilita'. Ti atteggi a verità assoluta quando stai scrivendo una marea di corbellerie..Forse non sai nemmeno dove sei nato o vivi,sembri uno che non sia mai uscito di casa. Certo come no apparte L'Italia le strade sono dei parquet da biliardo :D ma dove vivi? Parli di Londra e Parigi (strade pessime) del nord Europa (paesi all'avanguardia sicuro) dove ho vissuto x anni che se esci dai centri storici ti ritrovi tra le condizioni dell'asfalto e atmosferiche nella melma. Ti do un consiglio,esci di più e guardati meno video di quell'omicchio di Lambrenedetto prima ti farti deridere come stai facendo ;)
Ritratto di luperk
2 ottobre 2018 - 15:29
epigramis è passato da luglio 2018 a scrivere "ah anch'io ho una Q7 TFSI e vivo in friuli, vediamo e mostrami se il tuning al motore ne vale la pena" a settembre 2018 a scrivere "guarda che io le vendo le audi ed a gorizia neanche una Q7 di seconda generazione". Come se per guidare una Q7 a gorizia essa debba essere registrata nella omonima città. A dicembre 2018 arriverà a dire "guarda che io mi occupo dei traffici di auto dal porto di anversa fino a lagos, e sono rappresentante ufficiale di audi nigeria. Qui per natale abbiamo organizzato una mostra audi sulla spiaggia dell'isola victoria. RIDICOLO
Ritratto di slvrkt
1 ottobre 2018 - 21:32
4
vivo in USA, le strade sono mulattiere, tutte, sempre ed ovunque, persino le "autostrade" (freeway, parkway, expressway, interstate o qualunque nome abbiano sono spesso un attentato alla tua vita) - io vivo a NY, e persino a Manhattan la norma e' trovare uno stato dell'asfalto degno di uno scenario post-apocalittico; ho una sportiva, molto bassa, ho speso piu' soldi in riparazioni a cerchi e ruote e sospensioni che per comprarla; alla fine mi sono arreso e le ho affiancata un suv. nonostante le strade siano pessime e per pessime intendo pericolose, qui la 300 cv sono la normalita', non la base, ma quasi: le auto con 200 cv le giudicano "fiacche". non servono strade perfette per avere un mercato di mezzi potenti, ma mezzi potenti con un telaio e pianale ben studiati per permetterti di gestire quella potenza senza dover ricorrere a sospensioni spacca auto e spacca schiena. evidentemente questa cupra non ha nulla di tutto cio'.
Ritratto di luperk
3 ottobre 2018 - 12:19
confermo sulle strade pessime degli US. Anche nel sud
Ritratto di Isogrifo70
9 ottobre 2018 - 19:42
2
confermo , ho vissuto un po' di tempo a Philadelphia e dintorni: le strade in quelle zone fanno veramente cagare, molte fatte con lastroni di cemento che diventano saponette con 2 gocce di acqua e si sbriciolano come pane durante i freddi inverni. In florida dove vivo tutt'ora la situazione e' migliore visto il clima piu' costante e una eta' minore delle infrastrutture stradali. Resta il fatto che l'asfalto drenante non sappiano cosa sia: e questi vorrebbero farmi credere che sono andati sulla luna?....mmhhmm
Ritratto di Giuliopedrali
1 ottobre 2018 - 21:39
Un SUV da 300 cv sarà normale all'estero, ma difficilmente una Cupra.
Ritratto di Santhiago
1 ottobre 2018 - 12:43
Quindi i "paesi civili" sarebbero queste 3 città? E le auto si usano solo lì?
Ritratto di MAXTONE
1 ottobre 2018 - 10:45
Se non erro "Cupra" esiste già dal 1997, solo ora come marchio a sé stante, però ricordo che era l'estate del 97 quando vidi in un confronto tra hot hatch dell'epoca una gialla Ibiza Cupra quindi basata sulla Mark II e ricordo che mi piacque parecchio.
Ritratto di gjgg
1 ottobre 2018 - 11:18
1
Cupra come dicitura ha coperto vari modelli. Si trova ad esempio anche sulla Leon del 2001 diesel da 150Hp
Ritratto di NITRO75
1 ottobre 2018 - 08:50
Quando l'ho vista ho pensato "fuori è anonima che metà basta, tanto anonima che anche chi ha la versione base con pochi pezzi la può fare diventare come questa". Ho pensato sicuramente dentro sarà l'apoteosi della sportività".....niente un grigiume totale, con nessun richiamo alle prestazioni. Ora io mi chiedo…..ha senso spendere 45000 euro di sta cosa quando con la stessa cifra compri la Stelvio, sicuramente con meno cavalli ma con un piglio indubbiamente più performante? Poi non tutti i gusti sono alla menta dicono dalle mie parti…...
Ritratto di studio75
1 ottobre 2018 - 09:09
5
Mi spiace per Cupra. Questo progetto è penalizzato dalla linea troppo anonima (interni ed esterni) della progenitrice Seat Ateca. Spero in un prossimo modello sviluppato in autonomia. Qui ci siamo solo per la meccanica e a chi interessa solo quella dovrebbe bastare visto il prezzo comunque concorrenziale rispetto una pari prestazioni (macan - stelvio 280cv - ecc...). Ah...le luci io le ho regolate in modalità "auto", la prima volta, e da allora non ho più toccato quel comando.
Ritratto di Marco_Tst-97
4 ottobre 2018 - 17:40
Quindi vai in giro in autostrada senza anabbaglianti accesi?
Ritratto di studio75
5 ottobre 2018 - 21:59
5
Guarda che le luci diurne di adesso sono più potenti e ti vedono meglio che con le alogene dei vecchi anabaglianti.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 ottobre 2018 - 23:18
Sì, ma da dietro? Inoltre forse sono TROPPO potenti, rischiano di abbagliare e non far percepire gli ingombri della macchina in caso di bassa luminosità d'ambiente esterno.
Ritratto di studio75
6 ottobre 2018 - 09:22
5
Si, non ci avevo pensato. Comunque in autostrada vai a 130 e chi ti segue dovrebbe andare , più o meno, alla stessa velocità. Non ci vedo nessun pericolo nel fatto che i fari posteriori di giorno sono spenti. Quando su strada ho incrociato delle Leon/Megane/Volvo/mercedes/Giulia-Stelvio i loro fari diurni non mi hanno dato fastidio e li vedi anche a notevole distanza nello specchietto. Quelli di Bmw meno (specie se hanno i lumicini della versione base).
Ritratto di Marco_Tst-97
6 ottobre 2018 - 09:38
Meglio per te, perché personalmente ho sempre trovato persone che in autostrada si muovono anche a 70 km/h in corsia centrale e senza i fanali posteriori accesi, rendendomi difficile il calcolo delle distanze perché essendo superiori quelle da tenere a 130 il semplice profilo dell'auto di fronte non basta, ci vuole un riferimento luminoso. Inoltre, non so se tu abbia o meno problemi di vista, ma io sono miope e incontrare auto con le luci diurne in certi orari mi acceca, e personalmente trovo fastidiose anche quelle frecce progressive che ora vanno tanto di moda: bellissime sicuramente, ma sulla mia vista hanno spesso un effetto psichedelico. Inoltre concluderei ricordando che il codice della strada obbliga all'accensione dei fari anabbaglianti in autostrada, dunque d'abitudine di lasciare le luci diurne anche in tale frangente è sia pericoloso che fuorilegge.
Ritratto di studio75
8 ottobre 2018 - 16:48
5
Per curiosità sono andato a trovarmi l'articolo 152 del cds. Le luci diurne si possono usare in autostrada (di giorno). In galleria e mezz'ora dopo il tramonto vanno attivati gli anabaglianti. Io che ho la funzione automatica non ho problemi. Quindi l'interruttore dei fari lo selezioni una volta e non serve più.
Ritratto di Marco_Tst-97
8 ottobre 2018 - 17:13
Quale articolo sei andato a leggere! Quando ho preso la patente neanche tre anni fa era ancora legge quella di accendere gli anabbaglianti in autostrada, anche di giorno, e in città e sulle statali solo di notte. Che io sappia, non ci sono state modifiche in tal senso al codice della strada negli ultimi anni.
Ritratto di studio75
9 ottobre 2018 - 20:11
5
Modifica attuata nel 2010. Cerca art. 152 codice della strada.
Ritratto di Marco_Tst-97
9 ottobre 2018 - 20:24
Io la patente l'ho presa nel 2015: ho il testo non era aggiornato o qualcosa non quadra. Andrò a controllare.
Ritratto di Scaloppo
1 ottobre 2018 - 09:11
Anche se il nome è già conosciuto, lanciare un nuovo marchio sportivo partendo da un Suv non mi sembra una grande idea.
Ritratto di palazzello
1 ottobre 2018 - 09:11
Sicuramente carina in questa versione e sicuramente appagante con 300 cavalli, ma sinceramente se posso permettermi questo tipo di vetture pepate, certamente non prenderei una Seat
Ritratto di Epigrams
1 ottobre 2018 - 10:17
Un Suv da 45.000 euro da 300 cavalli, 0-100 in 5,2 secondi e 247 km/h di velocità massima, che è spazioso, veloce, agile (x il segmento) e piacevole da guidare (x il segmento) chi altro lo offre?
Ritratto di luperk
1 ottobre 2018 - 13:11
subaru forester sti japan specs
Ritratto di Giuliopedrali
1 ottobre 2018 - 19:51
Be volendo la prima che mi viene in mente cinese e in Cina viene circa quella cifra, ma è qualche anno avanti, la Nio Es8 ha 653 cv e non è un auto sportiva.
Ritratto di Santhiago
2 ottobre 2018 - 07:27
Beh, a parte che non si sta parlando di Cina, mercato a sé stante e completamente diverso, ma in generale.. Perché appunto in Italia, ma anche in Europa, ne vendono zero.. La Es8 cmq sarebbe sullo stesso prezzo con noleggio batterie, con acquisto viene 15k in più. Ma scusa la domanda, perché a ogni occasione e argomento, tu fai riferimento alle auto cinesi? È anomalo, e sarei curioso di capire perché.. Sei italiano e vivi là?
Ritratto di Giuliopedrali
2 ottobre 2018 - 09:34
No anzi vivo a nella città di Marco Polo ma vedo tutta l'innovazione dalla Cina su sito USA e cinesi, qua vedo ormai un rincorrere le novità cInesi.
Ritratto di Probabilmente
1 ottobre 2018 - 10:23
Quanto è brutto il simbolo del nuovo marchio Cupra? E poi, aprire un marchio sportivo con un SUV? Eppure, a differenza di FCA con Abrath, il gruppo VAG riuscirà a farci volumi rilevanti. Scommettiamo?
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 10:25
2
Se il prezzo si attesta a 45k non è eccessivo, ha 300CV, trazione integrale e automatico quindi rientrerebbe nei costi di una hothatch con la normale differenza di 3-4mila Euro di un SUV. La linea è rivista il giusto, sportiva ma senza eccessi (che poi, minigonne, prese a nido d'ape, spoiler, cerchi, 4 scarichi...) e gli interni, rivestimenti a parte, non cambiano mai per nessun'auto di questo tipo. Limite ma già di base per questa vettura (altrimenti l'Ateca sarebbe perfetta) è l'assetto troppo rigido: ci sono altre auto altrettanto efficaci nella guida senza perdere comfort. Convincerà gli esperti del settore, poco il mercato forse (ma penso che in Germania, Svizzera, Austria, Spagna, si ritaglierà il suo spazio).
Ritratto di luperk
1 ottobre 2018 - 13:21
curioso notare che mentre in occidente i suv subcompatti cosi potenti sono cosa recente (SQ1, cupra ateca, X2 e X1 300hp) in giappone il segmento esisteva circa 15 anni fa (ed adesso con l'uscita di scena dell'ultima superstite forester sti, è decisamente morto) con le airtrek turbo, xtrail 280 hp e forester sti
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 13:37
2
Qua l'Ateca sarebbe un mid-size e il Tarraco un full-size, solo per renderci conto dell'approccio automobilistico europeo (300cv altrove sono una portata media, un pick-up fullsize fa lo 0-100 in 5,7 secondi senza essere sportivo a 40k dollari circa).
Ritratto di slvrkt
1 ottobre 2018 - 21:51
4
in realta' questo sarebbe un compact suv, il tarraco un mid-size; i full size i marchi eruopei non li fanno (full-size sarebbe una bmw x7), sono quelle cose enormi tipo chevy suburban e derivati. e che 250/300 cv sono una potenza media e' vero, ma 5.7 sullo 0-60 lo fa f150 col v6 da 400 cv pero'.
Ritratto di Fr4ncesco
1 ottobre 2018 - 23:06
2
Si intendevo dal pdv europeo, le testate infatti si riferiscono ai suv di queste dimensioni come "medi" mentre quelli come il Tarraco di grandi dimensioni, mentre anche un'auto europea come la Serie 3 che parte qui da 116CV in USA parte da 250CV e ad un prezzo simile.
Ritratto di Probabilmente
1 ottobre 2018 - 11:10
Sì, certo... https://www.alvolante.it/news/risultati-mercato-europeo-primo-semestre-2018-358545
Ritratto di Probabilmente
1 ottobre 2018 - 11:11
https://www.alvolante.it/news/classifica-mondiale-2017-gruppi-automobilistici-355317
Ritratto di Rikolas
1 ottobre 2018 - 12:40
45.000€ per un bisonte stradale di una sottomarca VW, ci vuole davvero tanto coraggio per acquistare questo "coso". Con la stessa cifra ci si porta a casa auto davvero sportive (Lotus in primis!), non sto furgone formato famiglia. Ormai è tutto bollato come "sportivo", qualsiasi cavolata esce in commercio viene subito definita sportiva, ma siamo seri per favore! Sto paracarro poteva essere rimarchiaro Iveco, sarebbe stato più opportuno
Ritratto di luperk
1 ottobre 2018 - 13:19
Tu si che sai in che auto investire, dovresti diventare un oldtimer connossiuer
Ritratto di Claus90
1 ottobre 2018 - 13:36
300 cv facili, forse in svizzera potrà piacere o in Germania, in Italia bisogna essere amatori per acquistarla .
Ritratto di Giuliopedrali
1 ottobre 2018 - 15:02
In effetti anch'io come tanti altri utenti del sito, in una Cupra almeno in una Ateca Cupra ci trovo più contraddizioni che reali vantaggi, alla fine sono le auto per le famiglie tradizionali piuttosto numerose i SUV Seat, poco più delle Multipla di una volta, in Germania in Svizzera magari c'è tutta un altra realtà... Poi anche secondo me marchi come AMG, Abarth, Cupra ecc (che a me non piacciono) si riscattano facendo almeno un'auto dedicata, esclusiva di quel marchio come fa AMG per esempio.
Ritratto di ForzaItalia
1 ottobre 2018 - 15:02
LA FINITURA DEL CERCHIO è VERAMENTE TANTA ROBA O.O WOW
Ritratto di AMG
1 ottobre 2018 - 17:29
Tamarra a non finire, ma il colore dei cerchi e del neo marchio Cupra deve rimanere sempre così o si può avere anche in un più classico grigio? Perché così tamarra è dir poco. E comunque sono ancora convinto che avrebbero dovuto farla Seat e migliorare l'immagine di Seat non creare un neo marchio senza storia né senso che offre solo una versione di un modello Seat derivato a sua volta da Volkswagen,... Eddai
Ritratto di slvrkt
1 ottobre 2018 - 21:40
4
la scritta cupra nel frontale e' un tocco che neanche un messicano con una impreza fake-sti del 2004 avrebbe mai osato.
Ritratto di slvrkt
1 ottobre 2018 - 21:38
4
il logo cupra pare una roba da supereroe sfigata, roba da avengers poveri, e' terrificante. il mezzo invece e' tra il trascurabile e l'insignificante, e gli interni neri con sfumature di nero e variazioni cromatiche sui toni del nero e del nero, sono veramente neri.
Ritratto di Giuliopedrali
1 ottobre 2018 - 21:49
Poi uno se vuole (può) spendere una cifra e avere un SUV prestante, soprattutto da fichi può prenderne all'infinito: tra BMW X2, X3 o X4, Alfa Stelvio ovviamente, Range Rover Evoque o perfino Velar o Lexus NX ecc, non vedo perché prendere una Seat compatta più tamarra tra l'altro con una forma molto razionale ma poco dinamica. Boh...
Ritratto di slvrkt
1 ottobre 2018 - 21:55
4
x2 prestante? non credo vada oltre i 228cv. evoque e velar idem, di prestante hanno nulla. nx non ha alcuna versione prestante, e di base una guidabilita' terribilmente sconnessa e noiosa. tra i suv compatti di vagamente piacevole da guidare c'e' solo l'e-pace (si, e' pianale evoque, ma e' immensamente meglio dinamicamente); lo Stelvio, ed x3/4, sono categoria superiore a questi.
Ritratto di Giuliopedrali
1 ottobre 2018 - 22:38
Dico prestanti o meno o pure più costose le altre SUV di lusso non credo lasceranno nessuno spazio ad una Ateca con 300 cv.
Ritratto di slvrkt
1 ottobre 2018 - 23:02
4
pero' costa poco; solo che chi brama 300cv a quel prezzo li brama per desiderio sportivo e magari passione per la guida, e di certo non compra un suv. quindi, concordo, mercato zero per questo.
Ritratto di Giuliopedrali
1 ottobre 2018 - 22:03
Riassumendo per 45.000€ ti prendi un auto dalla svalutazione allucinante, che è una Ateca (a me piace) però in pratica concorrente della Qashqai, senza una linea che fa tutto sto effetto perché è stata originariamente studiata per le famiglie non certo per i manager, con 300 cv a benzina e quindi con consumi maggiori rispetto a SUV diesel o ibridi potenti e di classe e che come nel caso del mio Maggiolino TSI da ben 105 cv devi prima scegliere il percorso (ma non ho manco il navigatore) per evitare di spaccarti la schiena con le buche... Chissà se da noi ne vedremmo mai una...
Ritratto di Rav
2 ottobre 2018 - 00:38
4
Da noi forse ne vendono due dimostrative semestrali. Altrove potrebbe avere il suo mercato ma anche se tecnicamente valida tropo una follia il prezzo (e il superbollo da pagare) per una Seat. Considerando come si sfrutterà giornalmente per strada allo stesso prezzo sceglierei una premium con meno cavalli. Comunque continua a farmi un po' ridere l'appunto "assetto rigido" e "fa sentire le buche" su vetture del genere. Come se il cliente tipo di una macchina così fosse interessato alla comodità. Probabilmente qualche tuner la irrigidirà ancora di più.
Ritratto di studio75
2 ottobre 2018 - 09:08
5
Una considerazione sull'aspetto confort sospensioni. Leggo nell'articolo che l'auto montava pneumatici 245/30 R19. Con spalla così bassa evidentemente si accusano più colpi sulle normali strade. La mia esperienza con la stessa meccanica e con gomme 235/35 R19 è totalmente differente. L'unico difetto che trovo nelle mie gomme è il rumore da rotolamento che si fa sentire su asfalto ruvido/drenante.
Ritratto di Tecno World
2 ottobre 2018 - 13:40
Spero che con la prossima generazione di tucson (o come si chiamerà) anche hyundai proponga una versione sportiva, magari una N, con il motore da 250cv della i30.
Ritratto di Boys
2 ottobre 2018 - 21:35
1
Si sentiva proprio la mancanza di un auto del genere... in Italia ne venderanno 4 o 5 forse... qual'è la necessità di un mezzo del genere e a quel prezzo??Mah..cose strane.
Ritratto di Raffaelorenz
2 ottobre 2018 - 23:30
Un marchio nuovo che è in sostanza una Seat che a sua volta è una Audi controllata da Volkswagen.... che emozione....
Ritratto di Gianlupo
4 ottobre 2018 - 12:45
Dovevano cominciare da una seg. C, scalare quindi con una B, farla partecipare a qualche rally e/o monomarca, creare la necessaria brand reputation/awareness e solo poi estendere la gamma verso tipologie di prodotto abbastanza discutibili come questa. Strategia implementata alla rovescia, pertanto, e per giunta sospensioni, par di capire, non all'altezza della situazione (ossia economiche/troppo semplici/poco modulabili), come su molte VAG del resto (l'associazione ortopedici ringrazia, gli autolesionisti pure). Infine: la compri a 45KE e cinque minuti dopo se entri in qualsiasi concessionaria è già tanto se te ne offrono 25.
Ritratto di Gianlupo
4 ottobre 2018 - 12:53
P.S. Un bel business è piuttosto quello delle "cover" Cupra da fissare/incollare sul marchio Seat. Comincio a muovermi coi miei contatti...
Ritratto di Fulminebianco
4 ottobre 2018 - 15:48
Accozzaglia di svariati concetti di automobile ... e pure inutile.
Ritratto di IloveDR
6 ottobre 2018 - 08:31
3
rosicamento puro per chi, e qui sopra sono in tanti, da anni è rimasto fermo a guardare...IloveDR non ti curar di loro, ma guarda e passa...
Ritratto di Cruiser956
6 ottobre 2018 - 15:55
1
ma me faccià o' piacèr !!!!
Ritratto di the arabian phoenix
7 ottobre 2018 - 10:41
Ottima vettura da acquistare con tanto di impianto a gas montato a bordo ed immatricolata monovalente/monofuel dalla Spagna o dalla Germania. Avrebbe costi accettabili e pagherebbe un bollo di una Up.
Ritratto di NF1991
7 ottobre 2018 - 22:38
3
La manopola dei fari come difetto... Veramente?????? Cioè in basso a sinistra del volante io l'ho sempre trovata comoda in tutte le auto che ho avuto/guidato. L'unica è la mia attuale Opel corsa, che ha un comando un po' scomodo perché più in basso e lontano, eppure nelle prove della corsa non lo avete scritto. Poi non avendo i fari automatici devo azionarli a mano e non è proprio comoda come levetta (Ho messo i fari bixeno ma senza accensione automatica, meglio così, visto che quelle a 25W della corsa la osram se le fa pagare cifre folli, a fare accendi/spegni di continuo avendo l'auto in garage, non so quanto possano durare...). Ma di sicuro non lo trovo un difetto così grave.
Ritratto di studio75
8 ottobre 2018 - 16:53
5
Inseriscono questo "difetto" puntualmente in ogni prova. Secondo me non hanno capito che basta ruotare il selettore su "auto" e non toccare più il comando dei fari.
Ritratto di Marco_Tst-97
8 ottobre 2018 - 17:18
Personalmente mi sono accorto che i casi in cui posso lasciare la manopola in auto sono ben pochi, anche perché in alcune situazioni, soprattutto con cielo coperto, gli anabbaglianti non si accendono sempre e quindi devo selezionarli manualmente. Meno male che ho il comando sulla leva di destra del piantone del volante.
Ritratto di NF1991
13 ottobre 2018 - 01:30
3
Boh, la corsa effettivamente ha un comando scomodo perché in basso e lontano (Ed io, nonostante i bixeno non ho la funzione auto). Ma i comandi della ateca non sembrano così in basso e lontani dal volante in foto...
Ritratto di NELLO NERO
9 ottobre 2018 - 23:17
1
Voto medio al 09/10/2018 2,3 davvero basso. Auto dal prezzo spropositato, Sarà un vero flop se non abbassano con promozioni varie di almeno € 12.000-15.000 euro il prezzo di attacco.ù Non riesco a comprendere Chi è il potenziale utente al di fuori della Spagna. Direi francamente AUTO INUTILE.
Ritratto di albe6668
14 novembre 2018 - 11:58
ottimo suv compatto con guidabilità sportiva , con spazio per chi sta dietro e buona capacità del bagagliaio, senza i soliti accessori inutili 43000 euro , senza sconto, è un buon prezzo.Patchwork gruppo VW , ma almeno da garanzia. Si discute che rimane un po secca sulle buche . Primo è sempre relativo a chi guida e commenta o come si è abituati . Spesso sono gli pneumatici con spalla bassa ad incidere maggiormente , io amo le auto durette per questo volendo un suv come prossima auto , spero che l Ateca abbia poco caricamento e beccheggio , e il prezzo da pagare sarà una certa rigidità generale, ma dico io ....bene cosi , odio le auto che sembrano delle barche . Dove abito io di buche non ci sono , e anche se fosse ....chissenefrega !
Ritratto di Marco_Tst-97
14 novembre 2018 - 13:20
Allora non dovresti comprare un SUV, perché è evidente che i tuoi gusti e le tue necessità non siano quelle di chi ha ragione di comprare questo tipo di auto. Se proprio devi cambiare la tua, compra una coupé o, se serve spazio, una berlina o sw sportiva, che se per te sono importanti la tenuta e il rollio ridotto in curva non ha proprio senso pensare ad un SUV.
Ritratto di backtothefuture
12 marzo 2019 - 12:24
da possesso di seat ateca 190cv dsg tdi 4 drive posso dire che forse 300 cv sono troppi per un suv, potendoli sfruttare sul diritto. Credo che la motorizzazione diesel max 240 cv (vedi bi-tdi) sia il miglior compromesso. Potendo andare su potenze superiori ai 250 cv, soprattutto se benzina, meglio una berlina o sporthach come golf R
Ritratto di c.monteverdi
28 settembre 2019 - 18:51
Bella
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