Ti fa risparmiare 3.000 euro
Nella
Fiat Tipo 5 Porte a cambiare maggiormente sono la parte posteriore, piuttosto verticale, e i fanali orizzontali (gli stessi della la wagon). Il frontale e, in generale, l’aspetto sobrio restano quelli della “sorella” a quattro porte e della famigliare. Già in vendita, la Fiat Tipo 5 Porte è offerta con il 1.4 a benzina da 95 CV e con due motori a gasolio: il 1.3 da 95 cavalli (quello del test) e il 1.6 con 120 (a breve anche con il cambio a doppia frizione). A giugno si aggiungerà il 1.4 turbo a Gpl, con 120 CV. Come per le altre Tipo gli allestimenti sono due e risultano tutt’altro che spartani. La Easy include nel prezzo il climatizzatore manuale, i fendinebbia, la radio con il Bluetooth e i sensori posteriori di distanza. La Lounge offre di serie pure il “clima” automatico, il cruise control, l’impianto multimediale con schermo di 7” a sfioramento e le ruote in lega di 17”. Ragionevole il costo del pacchetto Safety Plus (350 euro), che comprende il cruise control adattativo e il dispositivo che può frenare da solo l’auto per evitare un urto; non disponibile neppure a richiesta, invece, il lettore di Cd, un aspetto che un po’ sorprende in un’auto tradizionale e da famiglia. I prezzi della Fiat Tipo 5 Porte partono dai 15.900 euro della 1.4 Easy e arrivano ai 21.500 della 1.6 Multijet Lounge: ma è già in corso un’offerta lancio con ribassi pari a 3.150 euro sul prezzo di listino scegliendo in finanziamento. I modelli a Gpl partono da 18.900 euro. Infine, le versioni Business con navigatore e cruise control adattativo di serie partono da 20.800 euro
Spazio ok
Semplice nelle finiture, ma non tanto da fornire un’impressione di povertà, l’abitacolo della Fiat Tipo 5 Porte ospita comodamente quattro adulti e, sul largo divano, ci si può sedere anche in tre, senza stringersi troppo. La strumentazione, di facile lettura, è completa e la posizione di guida prevede la registrazione in profondità per il volante e quella lombare per il sedile. Migliorabile la regolazione per l’inclinazione dello schienale, a scatti, quindi poco precisa. Intuitivo da manovrare attraverso l’ampio schermo di 7” nella consolle, l’impianto multimediale può essere implementato nelle funzioni con il pacchetto Tech (750 euro): comprende il navigatore, la radio digitale, la retrocamera e alcuni servizi on line (come la possibilità di ricevere le ultime notizie diramate dalle agenzie di stampa). Sempre all’insegna della praticità, la corretta disposizione dei comandi e i tanti portaoggetti (quello alla base della consolle ospita le prese Aux e Usb). Da migliorare l’aspetto, piuttosto economico (manca il rivestimento interno), del cassetto di fronte al passeggero anteriore e della plastica rigida dei pannelli delle porte (comunque arricchiti di inserto in tessuto). Il baule, ben accessibile dall’ampio portellone, è tra i più capienti della categoria, e completo di piccole “attenzioni” quali i ganci per le borse.
Sincera
Intuitiva e prevedibile nelle reazioni, la Fiat Tipo 5 Porte si lascia guidare in relax: lo sterzo ha un’apprezzabile precisione (si può alleggerire attivando la modalità City con il tasto) e anche la manovrabilità del cambio a cinque rapporti non delude. La frizione, poi, è più leggera che nella versione con il 1.6 a gasolio da 120 CV. I 95 cavalli del 1.3 turbodiesel bastano per imprimere brio alla vettura, anche se la ripresa in quinta marcia non è delle più incisive. Tra l’altro, il motore trasmette poche vibrazioni, favorendo il comfort (di buon livello). E anche le sospensioni, solide quanto serve a favorire l’agilità, non fanno soffrire molto sul pavé. Quanto ai consumi, quelli calcolati dal computer di bordo sono soddisfacenti: circa 16 km/l.
Secondo noi
Pregi
> Guida. È facile e sicura.
> Prezzo. Non è alto considerata la dotazione di serie.
> Spazio. Gli interni sono ampi.
Difetti
> Lettore di cd. Non è previsto.
> Ripresa. Con le marce alte non è delle più vispe.
> Sedile. La registrazione a scatti dello schienale è poco precisa.