Tutta nuova
Presentata al Salone di Parigi di due anni fa, la nuova
Ford Mondeo è finalmente pronta per la commercializzazione, ritardata dalla difficile congiuntura economica europea e dallo spostamento della produzione dal Belgio alla Spagna: il “via” alle vendite a metà del prossimo novembre. Si tratta di un modello del tutto nuovo, anche se le linee tese e filanti non si discostano troppo da quelle della precedente generazione, datata 2007 (e aggiornata nel 2010). Le differenze maggiori sono nel frontale, più personale e penetrante, con fari particolarmente sottili (a richiesta, completamente a led) e con la mascherina esagonale comune a tutte le nuove Ford. In Italia sarà disponibile nelle versioni berlina a cinque porte e station wagon, mentre la carrozzeria a quattro porte è riservata alla variante ibrida. Per tutte, la lunghezza è di 487 cm, tre più di prima.
Da 120 a 240 cavalli
Al lancio i motori della nuova Ford Mondeo saranno cinque. Tre a benzina: il 1.5 con 160 CV (anche con cambio automatico) e i 2.0 con 203 e 240 cavalli, abbinati solo alla trasmissione automatica. A gasolio, i “duemila” con 150 e 180 CV (quello dell’auto del test), con o senza cambio automatico. Capitolo a sé la versione ibrida, con un 2.0 a benzina e due motori elettrici (uno trasmette il moto alle ruote, l’altro ricarica la batteria): quando lavorano assieme, sviluppano 187 cavalli. Ad aprile 2015 si aggiungeranno altri propulsori: il tricilindrico 1.0 turbo da 125 CV a benzina, seguito dal 1.5 a gasolio da 120 e dal 2.0 biturbodiesel con 210 cavalli e cambio automatico. Per quanto riguarda i prezzi, per la nuova Ford Mondeo si parte dai 27.250 euro della 1.5 Plus 5p a benzina (160 CV) per arrivare ai 33.750 della 2.0 TDCi Titanium 5p da 180 cavalli con cambio automatico. Le corrispondenti wagon costano 1.000 euro in più, mentre per la ibrida servono 32.500 euro.
Non le manca nulla
Sono due gli allestimenti della nuova Ford Mondeo: Plus e Titanium. Il primo include nel prezzo sette airbag, il climatizzatore automatico bizona, i fendinebbia e il sistema Sync (connette il telefonino con l’impianto multimediale dell’auto) ma, in fase di lancio, aggiungerà le ruote in lega di 17”, i sensori di distanza e il Sync2, caratterizzato da funzionalità ampliate (molte attivabili con comandi vocali) e dall’ampio schermo di 8” nella plancia. La più ricca Titanium ha di serie pure i cerchi in lega di 17”, il cruise control, i sedili sportivi e due sistemi di aiuto alla guida: quello che ruota da solo il volante per far rientrare l’auto nella corsia (in caso di fuoriuscita inconsapevole dalla linea di marcia) e quello che legge segnali stradali (divieti e limiti di velocità) riproducendoli nel cruscotto. Anche in questo caso, in occasione del debutto vengono offerti in omaggio i fari completamente a led, il navigatore e i sedili in Alcantara e pelle con regolazioni elettriche.
Come avere un copilota
La nuova Ford Mondeo punta molto anche sui tanti sistemi di aiuto alla guida disponibili a richiesta. Per esempio, quello che invita il guidatore, quando ne avverte la stanchezza, a fare una sosta, o quello di ausilio alla frenata che può arrestare l’auto (se si marcia a non più di 40 km/h) quando rileva il rischio di un tamponamento o d’investimento di un pedone. Inoltre, non mancano le cinture posteriori di sicurezza con airbag integrato e i sedili con la funzione massaggio. La plancia è poco invadente e, con la consolle sollevata sopra un ampio portaoggetti, enfatizza la sensazione di spazio fornita dall’ampio abitacolo della nuova Ford Mondeo. Chi siede ai due lati del divano non fatica ad allungare le gambe; la forma della seduta e il mobiletto fra i sedili anteriori, però, non facilitano le cose a chi viaggia nel mezzo. Nel complesso le finiture non deludono e i montaggi sono curati, ma all’interno si respira un’atmosfera più dimessa che in alcune delle rivali. Niente da ridire, invece, sulla posizione di guida (comoda e con i comandi al posto giusto) e sul baule: enorme (550/1446 litri con il kit gonfia e ripara) e facilmente accessibile dall’ampio portellone.
Ok la guida, meno la ripresa
Nonostante i 1585 kg di peso e le imponenti dimensioni, nei percorsi tortuosi la nuova Ford Mondeo 2.0 TDCi Titanium 5p sfodera un’apprezzabile maneggevolezza, soprattutto impostando la taratura più sportiva (dura, ma non troppo) delle tre selezionabili per le sospensioni “intelligenti” (prezzo in via di definizione), e una notevole tenuta di strada, anche grazie ai pneumatici 235/45 R18 (500 euro). Benché leggero, lo sterzo è preciso, al pari del comando del cambio (lunga, però, la corsa della leva). Il 2.0 turbodiesel da 180 CV alza poco la voce (in generale, l’abitacolo è ben isolato dai rumori) e spinge con regolarità oltre i 1800 giri; ma, nelle riprese, non è dei più incisivi. Infine, secondo il computer di bordo, la nostra media nel test (su strade extraurbane, affrontate con piglio brillante) non è stata bassa: circa 11 km/l.
Secondo noi
Pregi
> Baule. Grande e ben sfruttabile.
> Guida. L’auto ha un comportamento sano ed è maneggevole.
> Sicurezza. Di serie o a pagamento sono offerti numerosi sistemi di aiuto alla guida.
Difetti
> Finiture. In un’auto di questa categoria dovrebbero essere più appaganti.
> Quinto posto. Chi sta nel mezzo del divano non viaggia comodo.
> Ripresa. Poco brillante.