* prezzo indicativo
Dinamica e capiente
Più lunga di 24 cm della berlina da cui deriva, la nuova Honda Civic Tourer ha un aspetto elaborato, slanciato e inconfondibile. Da record, in rapporto agli ingombri della carrozzeria (454 cm la lunghezza), la capacità del bagagliaio: 624 litri (1668 a divano ripiegato). In vendita da febbraio 2014 (prime consegne ad aprile), la Honda Civic Tourer è proposta soltanto con due motori: il brioso 1.6 turbodiesel da 120 CV (quello della vettura del test) e il 1.8 a benzina (con cambio manuale o automatico), che di cavalli ne ha 141. Indicativamente i prezzi dovrebbero essere compresi fra 23.500 euro per la 1.8 Sport (di serie, climatizzatore automatico, radio e ruote in lega) e 32.000 euro per la ricca 1.6 i-DTEC Executive del test, che ha di serie gli interni in pelle, il navigatore con retrocamera e molti sistemi di aiuto alla guida (come quelli che avvisano se non si mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che precede o se si esce inconsapevolmente dalla propria corsia).
Plancia singolare
L’abitacolo della Honda Civic Tourer riprende quello della berlina. Nel complesso ben fatto, è molto spazioso e si distingue per la plancia dall’aspetto futuribile, con la completa strumentazione (analogica e digitale) disposta su due livelli (in un primo momento disorienta, ma ci si abitua presto). Non tutti, invece, gradiranno la posizione di guida: nonostante le numerose (ma non tutte ampie) regolazioni, è alta e con il volante basso (per non coprire la strumentazione). Invece, ci sembra più riuscita l’originale seduta sollevabile del divano (presente anche nella berlina), per caricare facilmente oggetti alti. Il “pezzo” forte, comunque, è il baule. Facilmente accessibile (la soglia di carico è vicina al suolo), ha un forma regolare e, con il divano in uso, sotto il tendalino può trasportare quattro grandi valigie rigide, cui si possono aggiungere due piccoli trolley nel vano (117 litri) ricavato sotto il fondo (che, però, comporta la rinuncia alla ruota di scorta).
Lascia vedere poco
Nella guida la Honda Civic Tourer 1.6 i-DTEC Executive è gradevole e conferma i pregi della berlina. Lo sterzo è “comunicativo”, il cambio preciso. Il motore a gasolio ha un funzionamento regolare e, pur con soli 120 cavalli, muove in scioltezza questa wagon pesante 1337 kg: il buon tempo “ufficiale” (10,1 secondi) per coprire lo “0-100” ci sembra realistico, come i 195 km/h omologati per velocità massima. Niente male anche l’efficacia delle sospensioni: piuttosto “ferme”, garantiscono un apprezzabile assorbimento delle sconnessioni dell’asfalto, senza penalizzare l’agilità (di buon livello per una vettura di questo tipo). La versione del test montava di serie gli efficaci ammortizzatori posteriori adattativi: tramite un tasto nella consolle, variano su tre impostazioni (da più confortevole a sportiva) la loro taratura. A non convincere, piuttosto, è la visibilità anteriore nelle svolte, ostacolata dai montanti del tetto larghi e assai inclinati. Infine, i consumi: nel corso del test, in parte svolto ad andature brillanti, il computer di bordo ha registrato la favorevole media di 18 km/l.
Secondo noi
PREGI
> Baule. È molto grande e ben sfruttabile.
> Cambio. La leva ha una corsa breve e gli inserimenti sono precisi.
> Motore. Ha brio ed è omogeneo nel funzionamento.
DIFETTI
> Gamma. È limitata a due motori.
> Posizione di guida. Il volante è basso e la seduta alta.
> Visibilità. Nelle curve risulta problematica.