PRIMO CONTATTO

Honda CR-V: l’ibrida è gradevole, se non corri troppo

La prima Honda CR-V ibrida è scattante, confortevole e ben dotata. Solo accelerando a fondo diventa rumorosa.
05 dicembre 2018
  • Prezzo (al momento del test)

    € 36.000
  • Consumo medio (dichiarato)

    18,9 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    120 grammi/km
  • Euro

    6d-TEMP
Honda CR-V
Honda CR-V 2.0 Hev Elegance eCVT
Arriva a febbraio

Pochi mesi fa ha debuttato la nuova edizione della suv medio-grande Honda CR-V. Dopo la 1.5 turbo a benzina (qui il primo contatto), a febbraio 2019 vedremo nelle concessionarie la versione forse più interessante per gli italiani: l'ibrida HEV (Hybrid Electric Vehicle), che in pratica prende il posto della diesel del vecchio modello (non ci saranno più CR-V a gasolio). Identica nell'estetica (targhette con la scritta Hybrid a parte), questa HEV mantiene le forme possenti e moderne e la grande abitabilità del modello solo a benzina, e perde solo un po' della notevole capienza del baule (497 litri invece di 561, perché il pavimento è 8 cm più alto per via delle batterie agli ioni di litio sottostanti). 

Un po' di tecnica

Il sistema ibrido della Honda CR-V HEV è del tipo “full”, ovvero con un motore elettrico potente ma senza possibilità di ricarica dall'esterno tramite cavo. Una centralina gestisce istante per istante, in modo da limitare il più possibile il consumo di benzina, l'apporto dei quattro componenti principali: il 2.0 da 145 CV, il motore elettrico (184 CV), il generatore di corrente e la batteria. Ci sono tre modalità di funzionamento.

  1. Elettrica (attivata col tasto EV). Il motore a corrente fa girare le ruote, ricevendo energia dalla “pila” (che ha una capacità di poco superiore a 1 kWh). Il 2.0 è spento. Partendo con una carica completa, abbiamo percorso quasi 2 km a velocità molto basse (20-25 km/h) e qualche centinaio di metri andando a 50-60 km/h.
  2. Ibrida. Si alternano brevi tratti percorsi in EV con altri in cui l'unità a benzina aziona il generatore, che a sua volta alimenta sia il motore elettrico (che muove la vettura) sia la batteria. Questa è la modalità di uso più frequente, e si attiva quando viene richiesta una buona dose di potenza e la velocità è sotto gli 80 km/h o oltre i 120 km/h, o non è costante. 
  3. La modalità in cui il motore a benzina viene collegato alle ruote, tramite la chiusura di una frizione; l'unità elettrica non interviene. Questo modo di funzionamento è riservato a quando si viaggia fra gli 80 e i 120 km/h in piano, perché a questi regimi (fra i 1600 e i 2400 giri) e con questa richiesta di potenza il 2.0 rende al meglio. E quindi, invece di fargli muovere il generatore, conviene usarlo direttamente.


Facciamo un altro paio di esempi di funzionamento in modalità ibrida, quando si accelera a fondo. Se la ripresa dura pochi istanti, il motore elettrico dà tutti i suoi 184 cavalli alle ruote, consumando sia la corrente prodotta dal generatore mosso dal 2.0 (che ne fornirà al massimo quella che serve per 130-135 CV, considerando che l'efficienza del sistema non è al 100%) sia quella proveniente dalla batteria. Se, invece, l'accelerata dura a lungo (come nel caso di una lunga salita o quando si cerca la velocità massima), una volta scaricata la batteria la corrente arriva dal solo generatore alimentato dal motore a benzina; quanto basta perché l'unità elettrica dia circa 130 cavalli. In realtà si tratta di una situazione limite, quasi impossibile da replicare nella guida normale. Infatti, a ogni rallentamento le ruote trascinano il generatore, che ricarica la batteria rendendo disponibile l'energia che serve per disporre di 184 CV nelle riprese successive.

Come si guida

In questa versione HEV, la Honda CR-V adotta pannelli insonorizzanti supplementari e due sistemi che, sfruttando gli altoparlanti, smorzano i rumori più fastidiosi (fruscii e rombosità) e “regolarizzano” il rombo proveniente dal motore a benzina. In pratica, adottando una guida non troppo aggressiva, la suv giapponese è silenziosa, anche in autostrada; l'intervento del quattro cilindri è quasi sempre inavvertibile, e la marcia molto fluida in ogni situazione, anche quando si chiede il massimo. In tal caso, però, i giri del 2.0 vanno alle stelle (“effetto scooter”) e il rumore può diventare fastidioso. La guida è gradevole, con sterzo diretto e rapido e buona stabilità in curva; accelerando a fondo, le ruote anteriori tendono a perdere aderenza, ma il recupero della traiettoria corretta avviene rapidamente. Del resto, i 184 cavalli si sentono tutti, e garantiscono riprese rapide (realistici i 8,8 secondi promessi per lo “0-100”, così come i 180 orari di punta, che abbiamo praticamente raggiunto dopo un breve lancio). Quanto al comfort, c'è da dire che le sospensioni sono state irrigidite, per compensare l'aumento di peso rispetto alle equivalenti versioni solo a benzina (circa 90 kg in più). Ne deriva un assorbimento un po' “secco” dello sconnesso. E i consumi? Dati precisi usciranno da una prova con i nostri strumenti elettronici, che ci ripromettiamo di proporre in uno dei prossimi numeri alVolante. Per ora, possiamo dire che alla fine di un percorso misto abbiamo letto nel cruscotto oltre 16 km/litro. Valore che ci è parso raggiungibile anche nel traffico, ma non in autostrada: tenendo i 130 orari, un valore di 11-12 km/litro pare più vicino alla realtà.

Ben equipaggiata

L’abitacolo della Honda CR-V HEV cambia poco rispetto alla versione solo a benzina: invece della leva del cambio ci sono dei tasti per selezionare la marcia avanti e indietro, e la strumentazione digitale include un indicatore della potenza richiesta o recuperata, invece del contagiri; restano la posizione di guida rialzata, la notevole praticità e gli assemblaggi molto curati (ma alcune plastiche sono sottotono, e l’impianto multimediale non è dei moderni ed efficaci). I prezzi delle versioni ibride sono superiori di 4.000 euro rispetto a quelli delle 1.5 T a benzina col cambio manuale (che ci sono sia a trazione anteriore sia 4x4), mentre per quelle automatiche a trazione integrale (identico il sistema) il supplemento è di 1.300 euro. Per le HEV, si parte dai 32.900 euro della Comfort, che è già ben equipaggiata: “clima” automatico monozona, cerchi in lega di 18”, cruise control adattativo con frenata automatica di emergenza, mantenimento in corsia, sensori dell’angolo cieco, chiave elettronica e fari full led. La Elegance Navi a trazione anteriore del test (36.000 euro) aggiunge, fra l’altro, i sensori di parcheggio davanti e dietro, la telecamera di “retro”, il sistema multimediale con Apple CarPlay, Android Auto e navigatore e gli specchietti esterni richiudibili elettricamente.  

Secondo noi

PREGI
> Abitabilità. Lo spazio è abbondante: notevole l’agio per la testa, anche per chi è alto.
> Dotazione. In rapporto al prezzo, ci sono molti accessori di pregio.
> Prestazioni. I motori spingono con grande fluidità e notevole energia, e i consumi paiono contenuti.

DIFETTI
> “Effetto scooter”. Quando si chiedono le massime prestazioni, il regime del 2.0 va alle stelle.
> Impianto multimediale. Non è dei più ricchi e intuitivi.
> Plastiche interne. Alcune sono rigide e “leggerine”.

SCHEDA TECNICA

 

Motore a benzina 
Cilindrata cm31993
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri107 (145)/6200
Coppia max Nm/giri175/4000
  
Motore elettrico 
Potenza massima kW (CV)/giri135 (184)/n.d.
Coppia max Nm/giri315/n.d.
  
Potenza max complessiva kW (CV)135 (184)
  
Emissione di CO2 grammi/km120
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambioassenti + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)180
Accelerazione 0-100 km/h (s)8,8
Consumo medio (km/l)18,9
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm460/186/168
Passo cm267
Peso in ordine di marcia kg1539
Capacità bagagliaio litri497/1694
Pneumatici (di serie)235/60 R18
Honda CR-V
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Ritratto di FRANCESCO31
5 dicembre 2018 - 13:23
le ibride hanno senso solo sulle city car dove ci si dve fermare e ripartire di continuo allo stop e non c'è possibilità di raggiungere velocità elevate (multe). Ad esempio una fiat 500 ibrida sarebbe perfetta
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2018 - 14:43
Non è affatto vero: Il powertrain full hybrid di Toyota/Lexus di terza generazione è in grado di intervenire spesso e volentieri anche a velocità autostradali. A non avere senso sono le auto elettriche.
Ritratto di dubbioso
5 dicembre 2018 - 15:14
È un ragionamento basato sulla situazione attuale o in prospettiva? Perché con i futuri limiti alle emissioni ad oggi sarebbe fuori anche le GPL e ibride anche full, si salvano solo Elettriche e Metano.
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2018 - 16:14
Errore: Il GPL è stato assolto subito dalla ricerca pubblicata poco tempo fa mentre ad essere sotto accusa è stato il metano, accusato di inquinare più del diesel (ma io personalmente mi dissocio) comunque era tanto per precisarti la situazione. Le full hybrid invece prima che rischino il blocco suppongo ciò possa avvenire realmente solo per cause di forza maggiore (esaurimento totale delle riserve petrolifere) per cui facciamo doMAI o dopodoMAI.
Ritratto di WRG
10 dicembre 2018 - 09:24
Come fa il metano ad inquinare di più del diesel? Il metano ha una molecola molto semplice ed essendo un gas, praticamente ha emissioni pari a zero. Altrimenti non potresti utilizzarlo per scaldare la pentola dell'acqua per fare la pasta. Per le ibride sono perfette per la città, ma se uno usa la macchina in autostrada o in superstrada non è il massimo dal punto di vista dei consumi, visto che per esempio la CHR della toyota a 130 km/h fa i 13 km al litro
Ritratto di famatt
26 marzo 2019 - 12:54
Mi dispiace contraddirti, ma non è vero; anche su strade a scorrimento veloce, una volta imparato il modo di guidarle sfruttando il veleggiamento, ti assicuro che hanno senso in tutte le condizioni. Ovviamente in città e sulle statali offrono il meglio
Ritratto di WRG
26 marzo 2019 - 18:27
Boh, basta vedere le prove di al volante per vedere che su strade a scorrimento veloce l'ibrido perde molto la sua efficacia, con consumi molto simili ad un benzina e più alti di un diesel. Se non hai un modo di caricare le batterie in modo gratuito, è dura
Ritratto di AMG
6 dicembre 2018 - 16:51
Sono d'accordo. Le ibride (e le plug-in in particolare) hanno solamente il pregio di rendere più efficace la tecnologia, senza incappare nei problemi dell'elettrico (smaltimento batterie e fonti dell'energia, per citarne un paio...) e inquinando meno dei motori termici convenzionali.
Ritratto di manuel1975
6 dicembre 2018 - 01:34
Per me queste ibride hanno consumi troppo alti non ha senso
Ritratto di Gordo88
5 dicembre 2018 - 13:26
1
Un mio collega ha la versione prcedente di cr-v col 1.6 diesel 120cv fa oltre i 18 km/L fuori città e l' ha pagata neanche 30k euro di listino.. questa ibrida va sicuramente più forte ed è più silenziosa ma consuma uguale se non di più e costa 6-7 k euro in più. Anche paragonandola con la 1.5t ci sono 4k euro di differenza che prima di recuperare col minor consumo carburante quanto ci metti 100k km, o forse più? Bah io tutta questa convenienza di questi sistemi ibridi non ce la vedo proprio
Ritratto di deutsch
5 dicembre 2018 - 14:20
4
almeno paragoniamo gli stessi dati, qui stai paragonando il rpezzo pagato col prezzo di listino, un manuale contro un automatico, un allestimento intermedio con navigatore ad altro non noto. i listini dicono che le crv diesel partiva da 30.000 e questa parte da 32.000 ma è già automatica ed ha molti dispositivi di sicurezza che la precedente non aveva. il consumo medio rilevato da AV per la 120cv è di 15.9km/l qui nel primo contatto parlano di 16. considerando che orami gasolio e benzina costano uguali, mi sa che siamo li, poi dipende se sei un rappresentante o un pendolare
Ritratto di deutsch
5 dicembre 2018 - 14:21
4
senza considerare che stiamo parlando del 50% in più di potenza rispetto al 120, e quindi con prestazioni diverse
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2018 - 15:04
Ciao Gio', io ho provato CH-R in extraurbano (GRA) e sono andato in elettrico per ben il 73,5% del percorso senza esser mai andato piano, per me ho capito che l'unico ibrido realmente efficiente è l'HSD di Toyota, di quelli coreani non gradisco affatto la presenza del dual clutch transmission pur apprezzandone l'efficienza. Tutti gli altri ibridi li considero cadaveri eccellenti di un inesorabile anonimato perché non si vedono in giro e non si vendono, unixa ibrida tedesca che ho visto due anni fa era un esemplare dimostrativo di un concessionario. Non credo neppure che ci sarà la fila di pseudoecologisti pronti a comprare elettriche tedesche perché chi compra tedesco compra solo ed esclusivamente diesel (in EU) o benzina (quanto più grandi cubature possibile) in America. Chi vuole elettrico compra solo ed esclusivamente Tesla perché oltre all'elettrico vuole un marchio "trendy" come lifestyle e certo quelli tedeschi tutto sono eccetto che trendy in ambito elettrico (non sono riusciti a diventarlo con l'ibrido, figuriamoci l'elettrico) perché sono marchi legati al vecchio modo di concepire l'auto (se questo sia un bene o un male sta al singolo giudicarlo), già Lexus ha una percezione molto più hi-tech per l'utente comune anche perché tutti sanno che il miglior concetto di ibrido è quello da loro interpretato non a caso negli USA la NX hybrid ha incrementato del 87% le vendite YTD e l'RX addirittura del 117%, questo anche a dimostrazione del fatto che se l'ibrido è fatto bene il pubblico lo recepisce.
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2018 - 15:06
Questo naturalmente imho e con rispetto parlando.
Ritratto di Woldemort
8 dicembre 2018 - 00:01
Ricco si,sofisticato proprio no........
Ritratto di Gordo88
5 dicembre 2018 - 18:27
1
Io ho scritto appunto che l' ha pagata poco meno di 30k euro di LISTINO, visto che poi ognuno sfrutta le scontistiche in base al periodi di acquisto dell' auto ecc. Vero che non è equipaggiata come questa che costa 36k euro ma ricordo che la sua fa i 18 fuori città (che significa extraurbano..) e fa circa i 15 in città e in autostrada quindi nel ciclo misto consuma comunque sempre meno di questa..
Ritratto di deutsch
5 dicembre 2018 - 18:41
4
non stiamo a questionare se a differenza è di circa 1km/l. ottima mezzo la crv 1.6 diesel era andato a provarla e mi ero fatto fare un preventivo anch'io qualche anno fa. probabilmente la diesel consuma meno in autostrada mentre la nuova meno fuori ma ormai i carburanti costano uguali, quindi la differenza si fa solo sui consumi e quindi sul tipo di utilizzo
Ritratto di Gordo88
5 dicembre 2018 - 18:47
1
Che poi automatica come se fosse il cambio cvt fosse un pregio.. il manuale honda lo preferirei 1000 volte
Ritratto di dumbo54
20 febbraio 2019 - 13:27
2
Non ritengo paragonabile la precedente generazione di Cr-v con questa. Sono due auto totalmente diverse, come design, spazio interno, cura costruttiva, silenziosità, comfort generale. L'attuale Cr-v rappresenta un notevole salto in avanti, un po' come la nuova Civic rispetto alla vecchia. Ciò detto, l'ho provata ieri l'altro, e ne ho ricavato un'ottima impressione. Certo, bisogna dimenticarsi lo stile di guida "da diesel"... Qui, se si vuole risparmiare, bisogna guidare un po' in souplesse, per sfruttare al meglio il sistema. Ho provato in passato una toyota ibrida, e sono stato subito "sgridato" dal venditore perghè pigiavo troppo sull'acceleratore, secondo lui... Direi che, rispetto a Toyota, il sistema non è certamente peggiorativo, nemmeno come rumorosità in accelerazione piena. La mia impressione è che, con una condotta di guida un po' attenta e con percorrenze miste, sia possibile fare i 14-15 km con 1 litro di benzina, il che mi sembra accettabile. Poi, divertirsi è un'altra cosa. Ma per quello ho il K1600 Gtl....
Ritratto di Alfiere
5 dicembre 2018 - 13:30
2
Questo sistema non fa i miracoli, ma soli 4000 euro di supplemento mi sembrano più che giustificabili per un uso prettamente extra\cittadino. Viene confermato però che il gasolio rimane il miglior sistema autostradale, quando riusciremo a fare leggi sensate per dirigere nella giusta direzione il mercato, per il bene di tutti?
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2018 - 15:08
A meno che non vivi in autostrada, la soluzione migliore per l'utente comune è l'ibrido anche in virtù di un affidabilità nettamente superiore al diesel.
Ritratto di 350z
6 dicembre 2018 - 16:34
ho una giulietta 1.6 diesel 120cv con cambio tct. E' la versione base, non ha neanche i cerchi in lega, nulla di nulla, solo il tct (il doppia frizione). Nonostante qualche piccolo odioso difetto (un impuntamento/ritardo ogni 200 cambiate circa), è un cambio stra-favoloso, d'un divertente unico, sportivo al massimo, un'altra storia e un'altra vita. Semplicemente svolti, non c'è nulla di paragonabile in quella fascia di prezzo. E come tutti i tct può funzionare anche come automatico e anche lì è favoloso. Se una persona che il cvt prova il cambio tct della Alfa prende la sua cvt e la butta in un fosso. Tutto questo per dire che l'affidabilità di questo cambio spero sia superiore alla versione manuale, siccome tutte le cambiate sono centralizzate e non è possibile "bruciare" la frizione.
Ritratto di dubbioso
5 dicembre 2018 - 15:18
Sembra un limite dimensionale, anche il RAV4 non è esattamente parco in autostrada.
Ritratto di Moreno1999
12 dicembre 2018 - 09:30
4
Al posto della Punto?
Ritratto di Santhiago
5 dicembre 2018 - 13:37
Consuma come un normale motore a benzina Perché tutto sto casino di tecnologie e modalità, con aggravio di costi in acquisto e manutenzione, se poi non si ha nessun vantaggio?
Ritratto di Alfiere
5 dicembre 2018 - 13:53
2
Non credo che i consumi sarebbero identici ad un ipotetica 2.0 benzina pura. AV dichiara che col 1.5T AWD ha percorso circa 13km/l, mentre qui nelle medesime condizioni 16.
Ritratto di Santhiago
5 dicembre 2018 - 16:11
Non mi riferivo a un 2.0, ma nemmeno al 1.5 nello specifico: la mia era una riflessione su come uno che pensa ad un auto ibrida come possibile acquisto se pensa di risparmiare sui consumi, debba ragionare ad ampio raggio, e finisca per rendersi conto di quanto inefficienti siano purtroppo certo risultati: facevo il confronto con la mia esperienza con la mia auto: considerando che questa ha un aggravio di 90 kg x l' ibrido, tolto questo arriva al peso della mia con un secondo passeggero: in queste condizioni io ho una percorrenza media di circa 17 km/l di benzina, con un accelerazione anche migliore. Non era quindi una valutazione fra scegliere un motore piuttosto che l'altro fra quelli offerti da questo modello, quanto una constatazione di quanto poco, anzi, nulla, si abbia come vantaggio da questa motorizzazione in termini di efficienza e consumi, rispetto ad una tecnologia già consolidata 10 anni fa. Se poi nemmeno il loro benzina fa altrettanto bene, non è sicuramente un gran risultato nemmeno quello, ma è all'ibrido che si attribuisce l'aspettativa di minor consumo, ed è palese che qui non ci sia, x cui se un potenziale acquirente avrebbe considerato un ibrido proprio x questo, credo che debba rendersi conto che non è questa la risposta alla sua domanda di risparmio
Ritratto di dubbioso
5 dicembre 2018 - 15:20
Uno si fa i suoi conti e comunque una ibrida non comporta aggravi di costi di manutenzione, semmai l'esatto contrario. Con 4000 € di benzina fai un sacco di strada, quanto tieni la macchina? Quanta strada fai? Esattamente come si fa (dovrebbe fare) con un diesel.
Ritratto di ELAN
5 dicembre 2018 - 18:44
1
Nessuno parla dell'ergonomia come pregio. Già solo la precedente, per esperienza diretta, mi faceva sembrare il Tucson odierno un camion dentro.
Ritratto di Roomy79
5 dicembre 2018 - 22:11
1
E questi pensano di sostituire la versione diesel con l’ibrido che fa 11 km/l in autostrada? Gia ne vendevano poche...Peccato perché a livello qualitativo e tecnico honda e leader e a noi europei ha solo da insegnare. Ma uno si compra sto catafalco per viaggiare con la famiglia e in autostrada beve come un pullman. A sto punto se giro sempre in citta non compro certo una auto di queste dimensioni. Si sta aprendo una voragine nei listini, prevedo una flessione del mercato paurosa nei prox anni, per indecisione, paura e mancanza dl prodotto adeguato.
Ritratto di Jumputer
6 dicembre 2018 - 04:32
Ragionaci però. Forse il mercato europeo non è per Honda il mercato principale. Invece adesso con l'ibrido faranno nr superiori e soprattutto "risparmiando" investimenti su sviluppo "diesel" fatti solo per la roccaforte diesel europea investendo su di un powertrain "globale". Con questa esiste finalmente una alternativa credibile al dominio RAV4 Lexus NX in questo settore sicuramente in crescita nei prossimi anni. Quest'auto ha un futuro ed un senso altre motorizzazioni molto vendute ora molto molto meno. Quest'ibrida fra 4-5 anni avrà il suo mercato altre molto molto meno anche conoscendo l'alta affidabilità Honda (come Toyota)
Ritratto di Roomy79
6 dicembre 2018 - 07:30
1
Sulla qualità del marchio non si discute, in mercati e concordo sul posizionamento nei mercati extra-europei. Ma da noi, con la fiscalità sanguisuga dei governi sui carburanti (guarda cosa sta succedendo in Francia), se continiuamo così la gente potrà comprare solo piu piccole utilitarie a benzina, perché se il diesel tramonta, non esiste una motorizzazione davvero gestibile per auto grandi e spaziose come suv e monovolumi, se fai tanta autostrada.
Ritratto di 350z
6 dicembre 2018 - 16:21
Mah, non capisco il senso di spendere 40000 euro per un'auto che fa 11 km/l in autostrada e 180 km/h di velocità massima, con sospensioni rigide perché pesante. Inoltre non capisco se il motore elettrico ha 39 o 184 cv. Perché se ne ha 184, perché non prevedere anche la modalità elettrico + termico portando la potenza complessivamente a 329 cv? Per motivi fiscali?
Ritratto di MassimoH
6 dicembre 2018 - 20:41
Ci sono due motori elettrici il primo è collegato direttamente al motore benzina ed ha la stessa potenza di questo 145cv ed è usato come generatore. la potenza meccanica viene trasformata in elettrica e viene inviata al secondo motore elettrico da 184cv. Al secondo motore puo essere inviata anche la potenza generata dalla batteria per brevi periodi. Quindi la potenza totale è di 184cv 145 dal motore benzina e 39 dalla batteria. Tra gli 80 ed i 120km/h il motore benzina puo essere collegato direttamente alle ruote senza passare per il generatore tramite una frizione. Praticamente questa macchina non ha il cambio.
Ritratto di ELAN
7 dicembre 2018 - 10:03
1
E c'è chi ciarla che sia una brutta copia dell'HSD Toyota.
Ritratto di andreal1967
6 dicembre 2018 - 21:19
2
Molto spesso si valutano le ibride in base ai consumi dichiarati dalle riviste e si pensa che nella realta' i consumi siano ancora piu' elevati. Quando pero' ti metti alla guida di una ibrida, scatta qualcosa in te che ti fa sentire "piu' virtuoso" e succede che spesso fai consumi eccellenti e senza sforzo. Io , non so come, dopo aver visionato parecchie segmento B tradizionali a benzina o gasolio, ho finito, quasi per scommessa con me stesso a prendere una Suzuki Baleno Hybrid. Mai scelta e' stata piu' positiva. Viaggio sempre su medie tra 22 e 25 km/l, su un'auto ibrida molto semplice che ha un motore elettrico di appena 3,5kw e una batteria al litio di 6,5 kg. Rimango sempre piu' sorpreso di quanto consumi poco, anche in autostrada dove le ibride dovrebbero rendere di meno. Sara' che e' un'auto leggera e che ha gia' un motore a benzina estremamente parco, ma questa sinergia elettrico/benzina mi pare molto riuscita. Si viaggia in citta' nel massimo del confort, perche' il motore termico si spenge e si riavvia in modo inavvertibile, ogni rallentamento o frenata si recupera parte di quella energia che altrimenti andrebbe sprecata... con questo sistema tutti i carichi elettrici non assorbono corrente dall'alternatore se non molto raramente. cosi' l'auto e' piu' brillante e sembra quasi scivolare nel traffico. Quindi ben venga questa tecnologia se consente risparmio di carburante, meno emissioni e confort di guida. Ho guidato una Polo diesel di 3 anni prestata da un amico e mi e' sembrato di salire su'auto della presistoria, come rumorosita, ruvidezza e anche doti dinamiche.
Ritratto di andreal1967
6 dicembre 2018 - 21:21
2
Molto spesso si valutano le ibride in base ai consumi dichiarati dalle riviste e si pensa che nella realta' i consumi siano ancora piu' elevati. Quando pero' ti metti alla guida di una ibrida, scatta qualcosa in te che ti fa sentire "piu' virtuoso" e succede che spesso fai consumi eccellenti e senza sforzo. Io , non so come, dopo aver visionato parecchie segmento B tradizionali a benzina o gasolio, ho finito, quasi per scommessa con me stesso a prendere una Suzuki Baleno Hybrid. Mai scelta e' stata piu' positiva. Viaggio sempre su medie tra 22 e 25 km/l, su un'auto ibrida molto semplice che ha un motore elettrico di appena 3,5kw e una batteria al litio di 6,5 kg. Rimango sempre piu' sorpreso di quanto consumi poco, anche in autostrada dove le ibride dovrebbero rendere di meno. Sara' che e' un'auto leggera e che ha gia' un motore a benzina estremamente parco, ma questa sinergia elettrico/benzina mi pare molto riuscita. Si viaggia in citta' nel massimo del confort, perche' il motore termico si spenge e si riavvia in modo inavvertibile, ogni rallentamento o frenata si recupera parte di quella energia che altrimenti andrebbe sprecata... con questo sistema tutti i carichi elettrici non assorbono corrente dall'alternatore se non molto raramente. cosi' l'auto e' piu' brillante e sembra quasi scivolare nel traffico. Quindi ben venga questa tecnologia se consente risparmio di carburante, meno emissioni e confort di guida. Ho guidato una Polo diesel di 3 anni prestata da un amico e mi e' sembrato di salire su'auto della presistoria, come rumorosita, ruvidezza e anche doti dinamiche.
Ritratto di ELAN
7 dicembre 2018 - 10:01
1
Anche "mio cuggino" si trova bene con la 918 Spyder (è ibrida...). Fa medie interessantissime. ;- )
Ritratto di Frank54
9 dicembre 2018 - 12:24
Secondo me, se in autostrada intorno ai 120/135 Km/h ci fosse la possibilità di scegliere di far lavorare SOLO il motore termico, senza l'elettrico e senza ricaricare la batteria (salvo frenate e decelerazioni), i consumi sarebbero migliori. Cosa ne pensate?
Ritratto di Mbutu
10 dicembre 2018 - 12:37
Confrontando un po' di dati qua e la ho notato che su questi "bestioni" l'ibrido non riesce a dare lo stesso contributo che da su segmenti più piccoli. Niro e CHR sono, ad oggi, il limite massimo che ho trovato ragionevolmente confrontabile con le pari segmento.
Ritratto di andreal1967
12 dicembre 2018 - 12:58
2
Io parlo della mia esperienza su ibrido con powertrain Suzuki che guido da 6 mesi. Scelto anche perche' ha un motore piu' prestante della Yaris hybrid e ha il cambio manuale. In Citta: Consumi dai 20 ai 25 km/l faccio 20 quando passo la maggior parte del tempo in coda a passo d'uomo. I 25 quando il traffico e' piu' scorrevole. Il motore termico, in caso di coda e' quasi sempre spento, solo nella fase di ripartenza da fermo si riavvia, ma si spenge praticamente subito appena ripremo la frizione per riaccodarmi alla macchina che mi precede. Purtroppo se si viaggia in fila a passo d'uomo, il recupero di energia e' modesto ma comunque qualcosa si ottiene. L'importante e' usare il freno motore e poco i freni. Su Suzuki se si viaggia in rilascio il recupero e' al 50% delle sue possibilita', appena si sfiora il freno, il recupero viene portato al massimo. In Extraurbano, guidando accorti sfruttando le discese per portare al massimo la piccola batteria al litio in modo che possa aiutare al massimo il termico in salita e falsopiano, oltre a non assorbire energia per i carichi elettrici, riesco a fare 24-28 km/l reali. In Autostrada, viaggiando in maniera predittiva, alla mia media standard di 120 , riesco a fare 22 km/l , Qui i bassi consumi sono dati piu' che altro dal fatto che la catena cinematica e' molto efficiente, la macchina leggera e abbastanza aerodinamica. Fatto sta che dove con la mia precedente Honda Jazz facevo i 16 ora faccio i 22 . Difficilmente con una segmento B diesel farei di meglio dei risultati che ottengo adesso. In extraurbano:
Ritratto di Mixtrip81
1 marzo 2019 - 16:45
Mi interessa molto come autovettura, rottamando la mia audi a3 del 2005 euro 4, potrei godere dell'ecobonus, farei bene ad acquistarla, oppure aspetterei ancora un po', noto che il 2019 sia un anno di transizione per l 'acquisto di automobili
Ritratto di Frank54
5 luglio 2019 - 01:26
Mi sono lasciato convincere ad acquistarla e me ne sono subito pentito. Tutta la parte software abbonda di difetti inconcepibili per un’auto di questo livello, ma i difetti peggiori sono nel modo di lavorare dell'ibrido. Scordatevi di poter uscire di casa la mattina in puro elettrico per non far rumore e non inquinare. Anche se la batteria è completamente carica, la CR-V accende il motore termico per "scaldarlo" e per di più a regime accelerato! E per 6-7 km NON vi permette di attivare la modalità solo elettrica anche se la batteria fosse al 100%. Se vi trovate al semaforo rosso, anziché spegnersi, il motore termico rimane acceso e accelerato mentre tutte le auto moderne vicine a voi, comprese i diesel, col sistema stop&start si spengono. E' a dir poco imbarazzante!! E anche a motore caldo, se vi fermate per fare benzina o per prendere il giornale, quando ripartite il termico si accende accelerato di nuovo per 6-7 km. Questi e molti altri difetti ne fanno un’auto assurda. Per chi fosse interessato posso proseguire l’elenco.
Ritratto di 10hp
24 dicembre 2019 - 23:09
Ho provato la Lexus UR e poi la CR-V. Auto totalmente diverse, pur essendo entrambe hybrid, e non mi riferisco solo alle dimensioni. Però di quest’auto (che ho acquistato) mi ha colpito proprio il sistema di funzionamento, alternativo rispetto a tutti gli altri. Può rivelarsi una bufala (e per questo ho scelto la modalità di acquisto con valutazione garantita a quattro anni: costa un po’ di più in termini di finanziamento ma dovrebbe garantire la tenuta del valore dell’usato) oppure un sistema vincente, vedremo. A me 180km/h di velocità paiono più che sufficienti e, anche solo per raggiungere l’autostrada, devo farmi tra i 30’ e i 40’ nel traffico (e li la macchina da il meglio). Però non mi pare che ci siano molte auto che pesino quasi 2 tonnellate che possano vantare i consumi di questa, benzina o gasolio fa lo stesso; e che ti forniscano lo stesso genere di dotazione persino nella versione base... per non parlare dei vantaggi in termini di ZTL e di parcheggio. Se poi mi si dice che il diesel é meglio, abbandono la discussione, visto che é ormai evidente che quel genere di motorizzazione é destinata all’oblio...
Ritratto di Spillo_2020
24 febbraio 2020 - 13:39
Vorrei sapere quali sono autonomia in km e consumi per la CRV 2WD Hybrid in condizioni autostradali a 130 km/h?
Ritratto di 10hp
4 marzo 2020 - 09:10
Io ho la AWD ma, in autostrada, va sempre e solo a 2 ruote motrici. Consumi autostradali molto variabili in relazione alla velocità: a 100km/h fai 100km con 5,5 lt; a 130 c’è ne vogliono quasi 7... comunque ottimi, eh?
Ritratto di Spillo_2020
4 marzo 2020 - 09:14
mi sembrano pareggiare un diesel, no?
Ritratto di 10hp
4 marzo 2020 - 18:36
Circa, non quelli di un diesel con 184cv. Ad ogni modo, con emissioni più bassi. I vantaggi veri però li hai in città, dove l’auto ha consumi infinitamente inferiori
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