PRIMO CONTATTO

Lexus IS: look più grintoso per viaggi in relax

Restyling per la Lexus IS: l’ibrida giapponese ha un frontale più deciso e interni rivisti. Il comportamento dinamico è migliorato, ma resta una berlina più confortevole che sportiva. 
Listino prezzi Lexus IS non disponibile
20 gennaio 2017
  • Prezzo (al momento del test)

    € 51.000
  • Consumo medio (dichiarato)

    21,7 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    107 grammi/km
  • Euro

    6
Lexus IS
Lexus IS 300h
Solo ibrida

Restyling di metà carriera per la Lexus IS, la berlina ibrida del marchio di lusso della Toyota. Giunta alla terza generazione, in Italia è proposta solo nella versione 300h: un’alternativa “verde” alle tedesche Audi A4, BMW Serie 3 e Mercedes C. Mossa da un quattro cilindri 2.5 da 181 CV abbinato a un elettrico da 143, per 223 cavalli complessivi, ha la trazione posteriore e un cambio elettronico a variazione continua di rapporto che permette anche l’inserimento di sei marce predefinite con le pratiche palette al volante. Grazie al sistema Drive Mode, la risposta del motore, dell’acceleratore, dello sterzo e del cambio è variabile su più livelli: Eco, Normal, Sport e (sui modelli equipaggiati con sospensioni adattive variabili) Sport S e Sport S+. La batteria è collocata sotto il piano di carico, così da assicurare al baule una capacità di 450 litri.

Frontale diverso

Caratterizzata da un design personale, con linee tese e slanciate e una coda quasi da coupé, la Lexus IS sfoggia un frontale affilato che si sviluppa attorno alla grande mascherina: le prese d’aria sono state ingrandite e la griglia a clessidra, più grintosa, è simile a quella della berlina GS. I fari sono più prominenti e allungati verso il basso, mentre le luci diurne hanno la forma di una L rovesciata. Dietro, i fanali sono più pronunciati e presentano un motivo a effetto tridimensionale.

Interni rivisti

Lunga 468 cm, con un passo di 280, la Lexus IS è una cinque posti comodissima per quattro: il quinto passeggero, al centro del divano, viaggia un po’ sacrificato, a causa dell’alto tunnel centrale e della seduta stretta e rigida. Il sedile del guidatore è ben sagomato e regolabile elettricamente, così come il piantone dello sterzo. Confortevoli anche i sedili, rivestiti in pelle e con il supporto lombare registrabile per il guidatore. Intuitivo il sistema multimediale: negli allestimenti superiori (F Sport e Luxury), è dotato di un nuovo schermo centrale a sfioramento di 10,3 pollici, contro i 7” del precedente. Per semplificarne l’uso, è stato aggiunto il tasto “Enter” sulla console. Migliorata la nitidezza del monitor, controllabile da un nuovo mouse che sostituisce il “touch pad” (prezioso, quando lo si aziona, il poggiapolso posto sul tunnel). Non mancano i lettori esterni di mp3 e smartphone. La plancia è orientata verso il guidatore, mentre sono più moderni tachimetro e contagiri, ed è stato ridisegnato il bracciolo centrale. Il cruscotto digitale si legge bene in qualsiasi condizione di luce, e per attivare il “clima” bizona basta sfiorare i comandi elettrostatici: facendo scorrere un dito in verticale sui cursori a forma di freccia, la temperatura varia di mezzo grado. Finiture curate e materiali (plastiche, legno e pelle) gradevoli al tatto. E dai 10 altoparlanti del nuovo impianto Pioneer Premium Sound esce un suono pulitissimo.

Dotazione più ricca

Per gli allestimenti superiori (F Sport e Luxury, nelle foto), l’aggiornamento della Lexus IS prevede nuovi sistemi di sicurezza, fra i quali la regolazione automatica degli abbaglianti, il regolatore di velocità (abbinato al radar e al sistema che mantiene l’auto nella corsia di marcia), il riconoscimento della segnaletica basato su telecamera. Questo pacchetto (Safety System+) è optional (1.500 euro) sulla Executive, mentre non è disponibile per il primo dei quattro allestimenti (Business). Che, comunque, ha una dotazione ricca: fra l’altro, cerchi in lega di 16”, fari, luci diurne, posteriori e di stop a led, al pari dei fendinebbia anteriori, “clima” automatico, navigatore, telecamera posteriore, regolazione automatica della velocità. 

Silenziosa in città

Dopo aver premuto il pulsante di avvio, come in tutte le ibride non si avverte rumore. Si parte in modalità elettrica (a batteria carica), poi il quattro cilindri a benzina si attiva per dare più potenza: a ogni velocità, l’insonorizzazione dell’abitacolo consente è efficace. Per viaggiare in modalità solo elettrica basta premere il tasto EV sul tunnel centrale: la casa promette due chilometri a emissioni zero, a una velocità non superiore a 50 km/h. L’aggiornamento ha reso la Lexus IS più dinamica: le sospensioni anteriori sono state irrigidite, mentre, nelle posteriori, sono nuovi la barra stabilizzatrice e gli ammortizzatori. Rivisti pure la regolazione della servoassistenza dello sterzo. Un po’ scomode, però, le “retro”: in manovra, il lunotto inclinato costringe ad affidarsi ai sensori di distanza.

Consumi ridotti

Ottimo lo spunto della Lexus IS 300h: gli 8,3 secondi promessi dalla casa per lo “0-100” ci sono parsi realistici, così come i 200 km/h di punta massima (limitata elettronicamente). La guida è sempre sicura e piacevole, anche sulle sconnessioni: davvero stabile, l’auto ha tenuta di strada sicura e un’erogazione dolce e progressiva. Lo sterzo è abbastanza preciso; il cambio a variazione continua di rapporto, fluido se si viaggia tranquilli, mal si abbina a una guida sportiva. A fronte di una percorrenza media dichiarata di 21,7 km/l, al termine del nostro test (città più autostrada) il computer di bordo ne segnava 15. Poco meno che con un’utilitaria: un buon risultato. In concessionaria a febbraio 2017, a partire da 41.000 euro (oggi la Executive è disponibile in offerta lancio a 34.900 euro, con permuta dell'usato). 

Secondo noi

PREGI

> Facilità di guida. L’auto comunica sicurezza, grazie a una tenuta di strada elevata. 
> Silenziosità di marcia. In modalità EV, due km con pochissimo rumore nell’abitacolo. E quando entra in azione il motore termico, l’insonorizzazione è valida.
> Sistema ibrido. Ottimo l’abbinamento fra il motore termico e quello elettrico: buona vivacità e consumi ridotti.

DIFETTI
 
> Cambio lento. Se si cerca sportività, il CVT non è rapido nella risposta. 
> Quinto posto. Dietro, sembra quasi ci sia una coppia di poltrone: il quinto, al centro, viaggia sacrificato dal divano rigido e rialzato, e dal tunnel molto alto.
> Visibilità. Il lunotto piuttosto inclinato rende difficile le “retro”. 

SCHEDA TECNICA

 

Motore a benzina 
Cilindrata cm32494
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri133 (181)/6000
Coppia max Nm/giri221/4200-5400
Motore elettrico 
Potenza massima kW (CV)/giri105 (143)/n.d.
Coppia max Nm/giri300/n.d.
  
Potenza max complessiva kW (CV)/giri164 (223)/n.d
  
Emissione di CO2 grammi/km107
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambioCVT (automatico) + retromarcia
Trazioneposteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi autoventilanti
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)200 (autolimitata)
Accelerazione 0-100 km/h (s)8,3
Consumo medio (km/l)21,7
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm468/181/143
Passo cm280
Peso in ordine di marcia kg1680
Capacità bagagliaio litri450
Pneumatici (di serie)255/40 R18 ant. 255/35 R18 post

 

Lexus IS
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
178
145
146
82
96
VOTO MEDIO
3,4
3.35085
647
Aggiungi un commento
Ritratto di torque
22 gennaio 2017 - 21:18
Spiace notare che il forum sia ormai finito in balia dei fanatismi e dei tifosi da stadio. Forse nemmeno Lexus stessa avrebbe avuto l'intenzione di comunicare tanta perfezione per la sua IS, ma a quanto pare qualcuno che faccia il lavoro sporco per lei si è trovato. Forse non ve ne rendete conto, ma quando un tempo bazzicavano qui troll alla wesker o highway_to_hell, che predicavano l'assoluta perfezione di Volkswagen o di FCA, questi facevano esattamente il vostro stesso gioco e godevano, ahi voi, della vostra stessa credibilità. Ognuno ha diritto ai propri gusti, ma proprio per questo, tutto questo zelo nel difendere auto che possono non piacere, vi è assolutamente controproducente. A parte che quando si parla di numeri di vendita o di voto medio attribuito dagli utenti riuscite a dire che è la gente ad essere ignorante piuttosto che l'auto perfettibile, quindi avete sempre ragione voi. Poi per vendere una IS serve il tempo che serve a BMW per vendere duemila Serie 3* (*numero detto a caso, prima che veniate a fare conti e proporzioni; auspico nella vostra onestà intellettuale perché capiate comunque dove voglia finire col mio ragionamento).
Ritratto di nicktwo
23 gennaio 2017 - 09:19
diciamo che in questo caso chi difende il gruppo un po' di agevolazione nel compito di dibattere con altri utenti lo ha perche' tanto una prius o ancora piu' una lexus il 90% di chi commenta qui nemmeno la ha mai vista dal vivo se non di sfuggita per strada, figuriamoci a entrare in questioni tipo come va il cambio o se consuma 16.1 oppure 16.2 al litro... sono oggetti abbastanza misteriosi e quindi chi ne e' appassionato potrebbe un attimo allargarsi in considerazioni tipo come se un domani io mi metto a elogiare le doti di un qualsivoglia pickup che, parimenti, le persone fondamentalmente nemmeno sanno come sta fatto... pero' c'e' un pero', i tester delle riviste e dei siti fanno di mestiere i tester quindi gli puo' scappare qualche virgola ma non il discorso per intero,,, e quindi se con tanto di rilievi tecnici dicono che una macchina e' poco o tanto dinamica, consuma tot in piu' o meno di un altra, ha gli interni male o ben fatti, e' piu' o meno rumorosa di un'altra, bhe allora fondamentalmente tanto e', soprattutto se cio' lo dicono tutti coralmente... non e' che, per concordare con quanto da te espresso, quando provano una punto benzina 69cv e dicono che e' fiacca sono tester a tutti gli effetti e quando invece lo dicono per una yaris ibrida non hanno capito come si guida... saluti
Ritratto di Mark R
23 gennaio 2017 - 10:31
Concordo sul fatto che in pochi hanno provato per sufficiente tempo un sistema ibrido per dire i pregi e i difetti sono questi è quelli... E anche pochi dati alla mano per dire consuma etc... Un appunto da fare: l'ibrido richiede uno stile di guida diverso dalle tradizionali auto con motore endotermico... Bisogna far recuperare energia al sistema ibrido.. Quando uno decelera (parlo della mia prius 2 del 2006) nella batteria del motore elettrico entrano circa 15-18A a 230V... Invece quando uno preme il freno.. Nel primo tratto del pedale è il motore elettrico che frena non quello classico... Infatti entrano in batteria 100-105A a circa 250V. Tutti questi dati li ho letti tramite tester-logger OBDII. Io uso soprattutto quel primo tratto di freno (non tutti sono a conoscenza di questa cosa...). Non per niente ho ancora su i freni di primo impianto dopo 200.000km Questo solo per dire un dettaglio...
Ritratto di nicktwo
23 gennaio 2017 - 10:50
diciamo che, ihmo, quando fanno le prove per le riviste i tester cercano di simulare l'utente piu' improvvisato possibile (come potrebbe essere il neopatentato o la casalinga che guida solo in occasione di andare a prendere i figli a scuola) quindi accelerano - frenano senza farsi troppi problemi a cercare di rientrare nell'onda verde dei semafori piutttosto che adottando una distanza tale che si puo' gestire tutto solo rilasciando l'acceleratore portando l'auto in cutoff (o altri comportamenti virtuosi in ottica consumi)... non sono infatti pochi i casi in cui entri in un forum di un modello e senza falso ottimismo ma sinceramente la maggior parte degli iscritti dichiarano che fanno anche 3-4 km al litro meglio di quanto provato dalle riviste... pero' mi sentirei di dire che tali "iperconsumi" testati dalle riviste finiscono per riguardare fondamentalmente un po' tutti i modelli di tutte le marche se poi il controtest lo fa uno che, imparato con migliaia di km come funziona la propria auto e soprattutto messosi col puntiglio di guidare innanzitutto per non consumare, riesce a gestirla al meglio... saluti
Ritratto di Zot27
23 gennaio 2017 - 12:09
Io la mia la guido spesso in modo 'svelto' e nonostante ciò in tali circostanze mi fa 19 al litro, quando con il dci 120cv che avevo prima, stesse condizioni, mi faceva circa 15
Ritratto di nicktwo
23 gennaio 2017 - 12:41
a conferma di quanto ho scritto visto che per i tester di alvolante la prius di media fa anche meglio di 19 al litro... quindi quando le testano poi non le strapazzano nemmeno tanto... saluti
Ritratto di Mark R
23 gennaio 2017 - 13:02
Io trovo che OA faccia test, per quanto possa, oggettivi e prove che rendono l'idea siccome lo fanno su percorsi quotidiani... Stesso percorso (misto), una variabile (non da poco) le condizioni atmosferiche... Con la prius 4 nell'economy run hanno fatto i 38km al litro e in autostrada i 20.
Ritratto di Gordo88
22 gennaio 2017 - 22:26
1
Il vero difetto di quest auto è il lento cambio cvt che mal si abbina a una auto dalla linea così sportiva e affilata!! L ibrido è una questione di scelte...
Ritratto di monodrone
23 gennaio 2017 - 09:59
A chi piace il genere è il top.
Ritratto di IloveDR
23 gennaio 2017 - 10:20
3
naturalmente non essendo un veicolo FCA ha la linea strana, gli interni datati, il cambio scooterizzato...magari ci vorrebbe un po più di umiltà e capire come sono le auto premium nel resto del Mondo...non si può vivere solo di Storia
Ritratto di nicktwo
23 gennaio 2017 - 10:31
ma questo, per le cose non soggettive, bisogna dirlo ai vari tester delle varie riviste... ripeto che qua la maggior parte che ne abbiamo scritto probabilmente nemmeno ci si e' ficcati dentro a una, noi ci rifacciamo a quanto dicono i tester e a quanto verificato con tanto di strumenti e in condizioni standardizzate con prove di altre auto (altrimenti di conoscenti che con la punto seconda serie mj "farebbero" 30 km/l di media ne conosco in quantità).... per il discorso estetico poi e' normale se non incrocia per esempio il numero di favori di una fiat tipo che e' fatta da designers italiani per soddisfare gusti italiani, probabilmente in jappone sarebbe giusto l'incontrario, cioe' una tipo che piace a pochi e viceversa una lexus che piace a tanti... saluti
Ritratto di Luzo
23 gennaio 2017 - 14:51
fca o non fca, il cambio scooteroso ce l'ha e la linea 'strana' ( almeno per i canoni europei) ce l'ha quindi poche chiacchiere....poi se ci erudisci sulle auto premium nel resto del mondo ci fai un piacere, ma da che mondo e mondo sono in standard DIN in tutto e per tutto. Ecco , magari un po' di umiltà prima di etichettare sempre gli altri ( e sempre per un unico motivo....) senza guardare al proprio orto non sarebbe male da parte tua.
Ritratto di Skaramakaj
24 gennaio 2017 - 17:11
Beh dai... va sa se che i qui "promossi tifosi" del marchio in questione siano quelli che di FATTO hanno ragione... perché dirette voi? Presto detto dico io essendo proprio che i medesimi si dà il fatto che siano i proprietari e quindi "portatori sani di esperienza" con siffatta soluzione.... troppo complicato come concetto? Per il resto complimenti sinceri a dicoluc e chi come lui cerca di riportare e condividere quella che è la loro ESPERIENZA..... e non come le controparti per evidentemente il solo gusto del contraddittorio.... Unica rettifica: 1997 e non 1999 come debutto di questo sistema ibrido.
Ritratto di torque
24 gennaio 2017 - 20:45
Io ho un'Evoque con lo ZF 9 marce. Cambio morbidissimo, impercettibile in cambiata, abbastanza veloce anche in manuale, e mi ci trovo molto bene. La mia è un'esperienza diretta, va da sé. Quindi è il cambio migliore del mondo?
Ritratto di Mark R
24 gennaio 2017 - 21:19
Secondo te perchè ora fanno cambi a 8-9 rapporti?? Lo fanno perchè così il motore gira il più possibile al regime di giri dove offre il maggior rendimento.... Invece, l'eCVT ha teoricamente infiniti rapporti.. quindi è l'unica trasmissione che permette al motore di girare sempre al regime di giri dove quest'ultimo ha il maggior rendimento... Infatti, nella prius 2, il regime di giri del motore è sempre a 1250-1350 quando si ha raggiunto la velocità di crociera... Ho notato che dai 50 ai 100kmh il numero di giri è sempre quello quando tengo la velocità constante... Ovviamente valori letti tramite OBDII
Ritratto di nicktwo
25 gennaio 2017 - 09:47
pero' vale anche la considerazione opposta... se il cvt e' la soluzione migliore perche' non lo adottano tutti? che gli altri non ci arrivano tecnologicamente impossibile visto che i cvt li montano anche gli scooter da 1.500 euro.... dunque perche' ammattirsi (toyota inclusa) a cimentarsi coi cambi a 9-10 rapporti pur di non ricorrere a un cvt? mi sembra come voler forzatamente fare un percorso aereo milano-roma con 3-4 scali intermedi a parigi - mosca - atene invece che palesemente fare il volo diretto come fa uno solo, il che diventa una assurdita' nel momento in cui il volo con 4 scali dovra' costare indicativamente come quello diretto ... saluti
Ritratto di Zot27
25 gennaio 2017 - 18:38
Ormai è risaputo che la rincorsa al maggior numero di marce è dovuta più che altro a facilitare l'omologazione al banco, con la scusa del piacere di guida che hanno i guidatori nostalgici
Ritratto di torque
25 gennaio 2017 - 22:44
Sarà anche risaputo Zot, ma questa è la prima volta che lo sento dire. Il piacere non è una scusa, semplicemente in Lexus non possono venderlo come propria caratteristica quindi diventa qualcosa di inconcepibile per i peggio invasati. Ogni tanto dovreste provarlo però, giusto per togliervi lo sfizio!
Ritratto di torque
24 gennaio 2017 - 20:53
Io non mi spiego una cosa di tutta questa perfezione che nemmeno Lexus riconosce: se l'eCVT in questione fosse così perfetto, perché non usare un sistema a variazione continua anche sui modelli con solo motore endotermico? Si potrebbe tranquillamente fare. Se i CVT sono tanto perfetti, perché impegnare risorse per sviluppare un automatico a 10 marce (al debutto su LC e LS), quando si potrebbe usare il variatore continuo in questione? Se l'eCVT è così perfetto, perché sprecarsi a sviluppare un sistema cosiddetto "Multi-Stage"? Si sono bevuti il cervello in Toyota? O han soldi da buttare?
Ritratto di Mark R
24 gennaio 2017 - 21:07
Non c'è una gran diffusione dell'eCVT proprio perchè alla maggior parte delle persone non piace... Semplice la risposta... Anche se ha vantaggi tangibili come ad esempio la manutenzione è pari a zero etc etc.... Quindi il gruppo toyota è costretto ad adottare i cambi tradizionali per non tagliarsi le gambe da sola... Mi pare ovvio questo. Come ho detto in altri commenti l'eCVT è la miglior trasmissione da utilizzare quotidianamente e quindi perfetta in questo ambito... Poi se uno vuole la sportività deve andare sulle trasmissioni tradizionali... Non può di certo cercarla su questa tipologia di trasmissione... Se uno la cerca qua.. è solo per avere qualcosa da criticare...
Ritratto di torque
24 gennaio 2017 - 23:49
Concordo al 100%: l'eCVT è la trasmissione ideale per ridurre attriti e vibrazioni, perfetta quindi nell'utilizzo in città, e lo dico avendo provato più volte qualche powertrain ibrido Toyota. Muovo le mie critiche a chi vuole sostenere che l'ibrido Toyota, col suo eCVT, sia perfetto per tutti e per tutti gli utilizzi. Una LC ha bisogno di prestazioni e alto coinvolgimento di guida, che per sua natura il CVT non può offrire, quindi si va a progettare il multi-stage o a proporre un automatico: inutile asserire che il CVT garantisca piacere o prestazioni, nemmeno Lexus ci prova. Una LS ha bisogno di una percezione di lusso estremo a tutto tondo, che cozzerebbe enormemente con l'effetto scooter del cambio CVT, quindi si offre un automatico coi suoi rapporti più "tradizionali": inutile negare che tale effetto persista o che non si ripercuota negativamente sul piacere di guida e sulle sensazioni a bordo, nemmeno Lexus ci prova.
Ritratto di Zot27
25 gennaio 2017 - 18:42
Il non cambio delle T/L ibride diventa sempre più gradevole con l'aumento della potenza del motore utilizzato a basso regime. Nelle non ibride, venendo a mancare l'aiuto elettrico soprattutto a basso regime, il motore viene utilizzato più ad alto regime, con un comfort acustico senza dubbio intaccato
Ritratto di torque
25 gennaio 2017 - 22:48
Il che non è il caso delle LC e LS ibride, che nonostante il motore elettrico a supporto, utilizzano pur sempre un sistema più complesso, vale a dire il multi-stage. Strano che, proprio sui suoi modelli di punta, Lexus non vada a montare una trasmissione tanto super-mega-perfettissimissima come l'eCVT.
Ritratto di Zot27
25 gennaio 2017 - 23:30
Perchè sa che sono ancora molti i nostalgici dell'uso del cambio
Ritratto di Lorenzo Ceracchi
25 gennaio 2017 - 08:33
Auto acquistata da mio zio settantenne a luglio, mai scelta fu più azzeccata per un pensionato, auto infatti che in quanto a emozioni credo siano paragonabili solo a quelle che da il sesso in terza età,sia per gli interni che per gli esterni che per la dinamicitá paragonabile ad un vecchio Mercedes 250D Inoltre questa storia dell'ibrido è tutto un bluff, Questa estate sono andati in vacanza a Gallipoli lui e il figlio, mio cugino, Zio e zia con la Lexus e mio cugino con la moglie e 2 figli più bagagli con la 530D touring, E bene a velocità identiche perché sono andati insieme con la Lexus mio zio ha consumato 90 litri di benzina e mio cugino con la BMW ne ha consumati 68 Pur avendo un Peso maggiore e un aereodinamica Peggiore. Inoltre nei percorsi quotidiani di mio zio tra Modena Parma e Reggio Emilia i consumi reali si aggirano sui 12 chilometri litro E parliamo di una zona pianeggiante con strade ad alta scorrevolezza, inoltre ha giá fatto due assistenze in garanzia per malfunzionamenti del cambio e per il sistema ibrido, ora 3 andato a farsi fare i preventivi per Giulia 2.2 diesel o 320D ....sembra che non sia per nulla soddisfatto e lo capisco....e come se lo capisco! Volevo prendere a Dicembre una Yaris hibrid a mia moglie che ci stava stuzzicando ma visto questa esperienza del falso mito dell'ibrido e dell'affidabilitá jap ho approfittato della super rottamazione Fiat ed ho rottamato la vecchia 106 (anch'essa fonte di guasti e rotture fina dal suo acquisto nel 2002) e gli ho preso una 500x 1.6mjet che si aggira sui 22km/L di media e di cui devo dire sono stato sorpreso dalla qualità generale, davvero elevata, inoltre il design del nuovo corso FCA é tutt'altra storia dal noiso Jap. Saluti a tutti e spero questa esperienza familiare possa tornare utile a qualcuno
Ritratto di Mark R
26 gennaio 2017 - 15:56
L'ibrido non è per tutti. Va usata in modo totalmente diverso dalle auto tradizionali. Per fortuna non c'è solo gente che dice che consuma tanto o che non rispetta il dichiarato. Io per esempio faccio i 25 di media annuale. E giro nelle zone del tuo parente.. Cioè Modena Parma e Reggio Emilia... Io sono andato a provare la is300h f-sport a Reggio Emilia e dopo aver fatto 30km di prova il cbd segnava 20.4km/lt... L'ho anche usata in modalità sport per 7-8km.. il resto dei km in comfort e un po' di eco. Tutto dipende dallo stile di guida.
Ritratto di marcoluga
25 gennaio 2017 - 13:13
2
Smettiamola di dire che chi ha provato un ibrido ed il cambio eCVT non torna più indietro. Io ho tenuto 2 anni una Lexus CT200h e l'ho svenduta perchè non la sopportavo più. Nulla contro la Lexus, perchè l'auto mi piaceva ed aveva interni molto curati, ma il powertrain era per i miei tragitti una assurdità. Cominciamo col dire che il decantato consumo irrisorio è una balla, consumava meno la mia vecchia Golf 1900 TDI, continuiamo col cambio eCVT che se è piacevolmente fluido in città o percorrendo strade statali trafficate, è snervante in montagna, dove per compensare la fiacchezza del motore a benzina, il cambio alla ricerca dei cavalli comincia a far frullare il povero atkinson a giri allucinanti. Alternativa ? Starsene buoni buoni a 65-70 Km/h costanti con le Panda Multijet che ti sfilano con un filo di gas. Avete parlato del cambio in B ? Benissimo, in discesa poichè l'auto grazie al CVT aumenta rapidamente velocità costringendo a frenare in continuazione, per un paio di volte ho messo la B (Brake), col risultato che la macchina comincia ad emettere un Vuuuuuuuuu... allucinante, roba da doversi tappare le orecchie. Concludo con le emissioni, il calcolo è basato sui dati di omologazione che sono "farlocchi" e non di poco, come ho già detto la Golf TDI che aveva emissioni di CO2 sulla carta superiori, consumava il 5% di meno quindi in realtà aveva anche emissioni inferiori. L'ho già raccontato, ma val la pena ripeterlo, dopo una nevicata, fermo sulla rampa del garage, non sono più riuscito a ripartire, nonostante delle gomme invernali nuove di zecca; la macchina non è che slittasse, semplicemente l'elettronica di controllo non lasciava arrivare potenza alle ruote, per fortuna non ero su una strada pubblica ! Peraltro tutti gli amici che salivano sull'auto esclamavano che figata questi interni! Peccato che io di quello che pensano gli altri della mia auto me ne frego. Ovviamente sul forum Hybrid-synergy ho smesso di scrivere perchè criticare il cambio eCVT equivale a commettere blasfemia. Tornerò forse a comprare un'ibrida quando veramente sarà capace di consumare meno di un buon TD e quando il cambio sarà meno snervante (sempre in riferimento ai miei tragitti classici).
Ritratto di Zot27
25 gennaio 2017 - 18:47
Golf TDI aveva anche emissioni inferiori ... simpatica come barzelletta
Ritratto di torque
25 gennaio 2017 - 22:54
Che criticare il CVT sia come bestemmiare lo vedi anche qui. Dalla recensione stessa esce come difetto "Cambio lento. Se si cerca sportività, il CVT non è rapido nella risposta.", ma niente, se dici di volere qualcosa di più appagante, o sei ignorante o sei un troglodita nostalgico. Non hai diritto a un'opinione, il CVT è perfetto. Sembra una setta di adepti, inutile ragionarci. Però la cosa della "Golf TDI con emissioni inferiori" ha fatto molto ridere anche me sinceramente!!!
Ritratto di Zot27
25 gennaio 2017 - 23:35
Si tratta di un concetto che tecnologicamente vede il non cambio delle T/L come il meglio per poter disporre del massimo della potenza in ogni momento. Di appagante, per divertirsi, ci sono per esempio i videogiochi o i simulatori
Ritratto di torque
25 gennaio 2017 - 23:42
Di appagante, nel mondo dell'auto, ci sono le auto. Se poi voi fondamentalisti di Lexus vi siete abituati a concepirle alla stregua degli aspirapolvere, il problema è tutto vostro.
Ritratto di Zot27
26 gennaio 2017 - 09:14
Quindi di appagante c'è solo il giocare col cambio ..
Ritratto di Lorenzo Ceracchi
26 gennaio 2017 - 12:15
Le lexus sono auto per pensionati che oltretutto consumano piu dei diesel di egual potenza poi i fanatici del brand diranno il contrario , pazienza!
Ritratto di Mark R
26 gennaio 2017 - 14:17
Il consumo non è una balla... Ripeto: L'IBRIDO NON è PER TUTTI.... Poi ci stupiamo e gridiamo allo scandalo per i consumi non reali del sistema ibrido toyota.... Ma le altre auto consumo quanto viene dichiarato??? Mhhhh penso nessuna.... Per il fatto che il motore va su di giri.. uno doveva valutare questo aspetto prima dell'acquisto... Classico.. uno la compra e poi critica... Ma l'hai provata per bene? Io prima di comprarla l'ho provata e stra provata.. proprio perchè è un'auto che va usata in modo diverso... Per fare un paragone: uno prima di montare il fotovoltaico a casa consumava elettricità prevalentemente di sera-notte (per chi usa la bioraria)... Poi quando uno mette il fotovoltaico a casa deve cambiare le proprie abitudini e consumare di giorno e non di sera.... Subito non risulta facile adattarsi... La stessa cosa accade quando uno passa al sistema ibrido. Poi anche in discesa quando uno mette in B.. fa tanto rumore quanto ne fa un'altra auto.. Se si utilizza il cambio e quindi il motore come freno... Io vedo con il mio camper.. che quando sono in discesa arrivo a 3500-3700giri (in seconda) e fa molto molto rumore se metto in terza acquisisce troppa velocità e le pastiglie si vetrificano... Quindi mi sembrano critiche confutabili... Anche io, fino al 2012 quando poi ho comprato il camper, andavo in alta montagna con la prius... e comunque i consumi erano abbastanza bassi (nel giro complessivo)... riuscivo a fare i 20 comodamente.... Si da il caso che dopo la salita ci sii la discesa... L'energia potenziale acquisita si trasforma in energia cinetica che a sua volta viene convertita in energia elettrica (nel sistema ibrido)... Poi per il fatto che la golf inquinasse meno.. Ne avrei da ridire... Per esempio confrontare un motore a benzina con uno diesel e affermare pure che inquina meno è pura follia...! Anche se consumava un pochino meno.... Comunque nel mio caso.. consumo meno di una qualsiasi auto diesel ( oserei dire anche odierna)... Non penso che al giorno d'oggi ci sia un diesel capace di fare quasi i 28km/l in estate (percorso urbano ed extraurbano) e avere allo stesso tempo la reattività data dal motore elettrico e dalla trasmissione... E non è che consumo poco perchè vado ai 60-70... La mia velocità di crociera è di 85-90... Poi tenendo conto che la mia è del 2006... Quindi tutto dipende dallo stile di guida...
Ritratto di marcoluga
27 gennaio 2017 - 12:31
2
Dopo la salita, c'è la discesa... Peccato che dopo circa 3 km di discesa la batteria fosse FULL il che vuol dire che l'energia cinetica successiva la perdi tutta. Mi spiace dover puntualizzare ma l'ho guidata per 2 anni la ibrida. Per quanto riguarda il rumore col cambio in B, se pensi che io mi compri una Lexus da 56'000 Frs ed in discesa per usare il freno motore debba godermi lo stesso rumore del tuo camper, proprio no grazie ... Ora scendo da quel colle con la Kuga e riesco a mantenere una velocità decente senza massacrare i freni e soprattutto nel silenzio.
Ritratto di Mark R
27 gennaio 2017 - 14:15
Ovvio che dopo tot km la batteria è full... Però sta di fatto che io andavo in alta montagna (Passo Fedaia, Passo Giau, Breuil Cervinia per citarne alcuni) e dove le pendenze toccano il 18%.. e con la prius a fine giro la media era di 4.9-5lt/100km. Ti assicuro che in quelle discese con qualsiasi auto è consigliato usare il freno motore con marce basse... Inevitabilmente si va su di giri... Puntualizzo che il mio camper costa più del doppio della lexus che avevi ;) Comunque il consumo vero sta nella frenata.. dove si disperde energia cinetica in calore (è come buttare via soldi dalla finestra)... Se il sistema ibrido viene utilizzato chiamiamola modalità on-off, cioè accelera e frena consumerà uguale a qualsiasi altra auto a benzina... Il sistema ibrido deve recuperare energia; infatti, io ho 200.000km e ho ancora su i freni di primo impianto (e detto dal gommista sono a circa metà le pastiglie)... Questo sta a significare che lascio recuperare molta energia al sistema ibrido... viene testimoniato dalla media annuale che faccio.. i 25.. Forse in 2 anni non sei riuscito a capire come guidarla... Nel caso dell'ibrido toyota-lexus.. Siamo noi a doverci adattare allo stile di guida che richiede il sistema per avere consumi bassi... Non tutti hanno affinità con questo sistema... Quindi prima di comprarla bisogna provarla tanto per capire se si è "compatibili" allo stile di guida che richiede l'ibrido. Ma non è che i consumi dichiarati sono falsi.. Io ho prove alla mano che dicono il contrario e per di più consumo meno del dichiarato. Questa è cattiva propaganda dal mio punto di vista.. La maggior parte delle persone non si mette in gioco e dice "forse sono io che non la utilizzo nel modo corretto"... invece, dicono subito "i consumi non sono reali, l'auto non va bene etc etc"
Ritratto di marcoluga
26 gennaio 2017 - 09:41
2
Mi sento in dovere di rettificare sul concetto di inquinamento. Mi riferivo (credevo che fosse ovvio) alle emissioni di CO2 che come tutti sanno sono "direttamente proporzionali" al consumo, quindi poichè con la Golf TDI ho percorso mediame 2 Km in più ogni 100, ho emesso meno CO2 nella medesima proporzione. Altre sostanze inquinanti escluse evidentemente. Per quanto riguarda il cambio eCVT, non ho detto che non sia divertente, dopo 40 anni di guida non cerco il divertimento, ho detto e ribadisco che ha un funzionamento che mal si adatta ai percorsi che richiedono continue variazioni di richiesta di coppia, infatti porta in un primo tempo il motore a regimi molto elevati (con relativo orrendo rumore, perchè il rumore emesso dal motore Atkinson della Toyota diversamente non si può definire) per poi stabilizzarsi al regime ottimale. Questa mancanza di linearità tra richiesta di coppia e velocità di rotazione del motore, è "sgradevole", chiamatelo effetto frullino, effetto scooter, chiamatelo come volete, resta il fatto che, hybrid-fans eccettuati, è un comportamento che non piace a quasi nessuno. Ultimo appunto sull'elettronica di gestione, se dovete fare percorsi cittadini, ma brevi, sappiate che in inverno, il motore rimane accesso per parecchi minuti (ne ho contati fino a 8) ad un regime di minimo accelerato, anche con l'auto ferma, quindi il beneficio sul consumo va proprio a farsi benedire.
Ritratto di Zot27
26 gennaio 2017 - 13:21
Solo in parte va a farsi benedire, e volendo lo si può risolvere quasi completamente questo problemino trattando male la batteria prima di spegnere la sera prima, ad esempio (così il lungo riscaldamento del motore e del catalizzatore ripristina il livello ottimale del soc)
Ritratto di marcoluga
26 gennaio 2017 - 14:27
2
Non so io guido come ho sempre guidato, cioé: rispetto dei limiti e piede di velluto, con qualunque auto. Ad esempio con la KUGA 2.0 TD da 180 CV, 4 ruote motrici e cambio DSG, in 50'000 chilometri ho un consumo medio di 6,5 Litri / 100 Km. Ora con la Lexus guidavo nel medesimo modo ed arrivato in garage semplicemente la spegnevo, il maltrattare la batteria mi è un concetto oscuro, i miei tragitti normali sono di tratte da 25-30 Km, quindi ben poca città (dove probabilmente la ibrida eccelle).
Ritratto di Mark R
26 gennaio 2017 - 14:55
In extraurbano e urbano il sistema ibrido si comporta al meglio. Te lo dico io... 200.000km di esperienza. Magari avessi io un tragitto di 25-30km...! Consumerei ancora meno rispetto a quello che faccio adesso.
Ritratto di Mark R
26 gennaio 2017 - 14:51
In quel caso... se uno deve fare percorsi cittadini e brevi... è inutile richiedere il riscaldamento.... Quindi il motore sta acceso solo per 1 massimo 2 minuti per scaldare il catalizzatore e poi fine. Comunque anche appena da freddo e utilizzandola in città riesco a fare i 20... poi quando il liquido di raffreddamento del motore è arrivato intorno ai 70°.. il motore agli stop si spegne.. anche durante la marcia... Durante questo inverno ho fatto il mio record di consumo.. i 26km/l abbondanti (3.8lt/100km) su un percorso di 40km... Invece, nel percorso quotidiano di 15km faccio i 21 abbondanti (in questo periodo). Una precisazione... In quanto all'inquinamento e alla CO2 emessa.. il diesel emette circa 0.5kg (2650gr vs 2380gr) in di CO2 in più rispetto al benzina per ogni litro di carburante bruciato... Solo il gpl ne emette meno del benzina (1610gr per litro bruciato)... Invece, il metano è quello che ne emette di più di tutti.. 2750gr per kg di carburante bruciato.... Quindi facendo due calcoli: ipotesi, se fai i 20 con la golf.. emetti circa 13250gr di CO2... invece con la ct facevi i 18.. emettevi circa 13222gr.. Solo 28gr in meno su 100km.... Guarda io sono 11 anni che faccio di media annuale i 25... e come emissioni di CO2/km sto sui 95-97gr.... Un diesel per emettere la stessa CO2 dovrebbe fare i 28 di media.... Pensa se guardassimo tutti gli altri valori....
Ritratto di marcoluga
27 gennaio 2017 - 12:43
2
Non sapevo di dover spegnere il riscaldamento nei tragitti invernali brevi, purtroppo non sono abituato a dover riparametrare l'auto in base ai tragitti. Il climatizzatore normalmente è fisso per mesi su 21°. Per qunto riguarda la CO2, 2650-2380= 270 g cioè 0,27 Kg, non 0,5 Kg giusto per fare i precisini. Ad ogni modo è vero non ho provato abbastanza bene l'auto, se avessi fatto il passo del Ceneri mi sarei accorto che l'auto era un chiodo. La Golf TDI sulla medesima salita usava il motore a meno di 2000 giri, senza provocare sgradevoli disturbi sonori.
Ritratto di Mark R
27 gennaio 2017 - 13:44
Io per il fatto del riscaldamento ci sono arrivato per logica... Siccome nessuna auto per brevi tragitti, soprattutto quelli urbani, non riesce a scaldare l'auto... Quindi tanto vale spegnerlo... A maggior ragione sulle auto ibride toyota/lexus. Le auto che riescono a scaldare l'abitacolo in pochi km sono quelle che hanno due circuiti di raffreddamento (io vede per esempio l'auto di mia moglie, la 208 1.2 vti, che in meno di 3km con temperatura esterna di -7° l'acqua è quasi a 90°). Era un calcolo così tanto per... E poi ogni tanto un'iperbole ci sta :) Per il rumore è solo questione di abitudine.
Ritratto di marcoluga
27 gennaio 2017 - 14:27
2
Capisco benissimo cosa suggerisci. Ad ogni modo, avendo speso un occhio della testa per quell'auto (tra l'altro era una serie F-Sport coi sedili in pelle, e che pelle !) mi aspettavo decisamente di più. Al rumore purtroppo, è un mio limite, non riesco proprio ad abituarmi. Se un auto è silenziosa per me vale già metà del prezzo. Comunque riconosco che in molte situazioni, di traffico intenso, magari in pianura, rullare placidamente tra un arresto e l'altro con un auto ibrida è davvero rilassante. Per ora osservo i progressi di tale tecnologia poi magari un giorno chissà... ___ ;o)
Ritratto di nsx
28 gennaio 2017 - 21:37
Sul sito Americano della Lexus questo modello non è venduto in versione ibrida. Si può scegliere tra un 2.0 turbo 241 HORSEPOWER> dei Nostri cv anche con trazione integrale; un V 6 3.5 trazione integrale 255 HORSEPOWER; un 3.5 306 HORSEPOWER. La serie precedente, la Is F, montava un 8 cilindri a V di cilindrata 4969, (benzina) con 423 Cv. Riassumendo per sportività e prestazioni l’auto non è seconda a nessuna. Come Marchio è di sicuro il più affidabile al mondo. Come vendite supera i seicentomila veicoli annui (8 volte Alfa che sta sui 70.000 e manco ci arriva) e con modelli mediamente molto più costosi, produce il Suv di lusso più venduto al mondo. Produce 8 modelli, Alfa a mala pena tre. E' leader nella tecnologia ibrida, quella vera e alla portata di tutti. E adesso che col diesel non ci vai manca a zappare tanti sono i divieti presenti e futuri dimmi un 2.5 che fa 99 di co2 e come ossidi e particolato le emissioni sono la centesima parte. Passiamo ai vantaggi: 1. in Italia in parecchie Regioni non si paga il bollo da tre a cinque anni, strisce blue gratis, accesso a ZTL. 2. sono anche per gli altri, immagina ora la differenza tra una città piena di auto ibride incolonnate che avanzano lentamente e una piena di auto diesel o benzina. 3. sul piano della guida per rilassatezza, fluidità, silenzio. 4. manca di cinghia di distribuzione, i freni non si consumano; il motore è meno sollecitato l’ibrido è lo step intermedio per arrivare all’elettrico puro
Ritratto di zaq14
27 febbraio 2017 - 10:40
Le alabarde spaziali ci stanno (a led), il tuono spaziale a scarica elettrica penso pure, però niente maglio rotante per districarsi nel traffico più ostinato. Voto Accessori: 5 1/2.
Annunci