PRIMO CONTATTO

Mercedes E: una berlina “da corsa”

La Mercedes-AMG E 63 S si rinnova nella linea e nella tecnologia. Invariato il poderoso V8 biturbo, che insieme alla trazione integrale garantisce accelerazioni fulminee, ma l’assetto rigido si fa notare sullo sconnesso.
di Marco Pascali
Pubblicato 25 settembre 2020
  • Prezzo (al momento del test)

    € 128.701
  • Consumo medio (dichiarato)

    8,6 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    267 grammi/km
  • Euro

    6d
Mercedes E
Mercedes E 63 AMG S 4Matic+ 9G-Tronic
Rinfrescata

Pochi mesi fa la Mercedes Classe E ha subito un restyling (qui la news) e adesso è arrivato il momento di aggiornarsi anche per la variante più sportiva, la AMG 63 S. Questa insospettabile velocista ha dunque un aspetto più “fresco”, grazie soprattutto all’introduzione di nuovi fanali a sviluppo orizzontale nella parte posteriore; ma anche il frontale è diverso, per via dei fari con led più piccoli, del nuovo andamento delle luci di posizione e della mascherina che richiama lo stile “Carrera Panamericana”, a listelli verticali, delle Mercedes più spinte. Completano il look le grandi presi d’aria nel paraurti (con deflettori aerodinamici), i cerchi in lega di 20” con un coprimozzo a mo’ di monodado (come sulle auto da corsa) e i tradizionali quattro scarichi posteriori di forma trapezoidale. 

Che numeri!

Stiamo parlando di un’auto armoniosa nel suo complesso, dove ogni dettaglio è stato studiato sotto la lente d’ingrandimento per amalgamarsi coi leitmotiv stilistici della gamma della Stella. Un’armonia che non contrasta con la “cattiveria” di tutto quanto si nasconde sottopelle della Mercedes-AMG E 63 S. Nonostante le norme impediscano ai motori sportivi di “cantare” liberamente, fin dall’avvio è subito chiara la nota feroce emessa dagli scarichi, che anticipa i 612 cv e gli 850 Nm di coppia forniti dal prodigioso 4.0 V8 biturbo. Sono numeri impressionanti, ma che non devono intimorire, per merito dell’efficace sistema di trazione integrale 4Matic+: l’asse posteriore è sempre in presa per un comportamento dinamico da vera berlina sportiva, mentre una frizione a regolazione elettromeccanica invia coppia motrice all’asse anteriore in base alle necessità e all’aderenza disponibile. Ciò significa poter godere, insieme, del grip di una 4x4 e delle purezza di guida di una “posteriore”. Per la casa, lo “0-100” accade in 3”4 e la velocità massima è di 300 all’ora. Nonostante l’aspetto rispettabile, quest’auto sa poi esibirsi in sovrasterzi di potenza grazie all’apposita modalità di guida “Drift”, che azzera l’invio di coppia alle ruote anteriori rendendo la E 63 S una vera e propria trazione posteriore. 

Un “missile” amichevole

Abbiamo avuto modo di provare la Mercedes-AMG E 63 S sulle Autobahn tedesche, e la cosa che più ci ha sorpreso è la sensazionale spinta che ti porta a velocità impressionanti in - davvero - pochi secondi. Non abbiamo trovato la strada del tutto libera e questo ci ha impedito di verificare la velocità massima, ma già riuscire a sfiorare i 260 all’ora in un paio di occasioni è bastato a capire che il dato di 300 all’ora (limitato elettronicamente e disponibile con l’AMG Driver‘s Package) non è solo realistico, ma pure facilmente raggiungibile. Impressionano per davvero questi 612 CV. E a lasciare ancor di più senza parole è la stabilità, esemplare anche in caso di forte decelerazione, e in generale la messa a punto di assetto e sterzo, che riescono a non farti mai percepire il peso che sia aggira sui 1900 kg. 

Non sempre “morbida”

La messa a punto di questo modello si gioca su una serie di caratteristiche tecniche destinate - tipicamente - al mondo delle supercar, come ad esempio i supporti del motore attivi. Gli ammortizzatori a controllo elettronico hanno un setup specifico, come pure la logica di risposta del servosterzo elettrico. Nonostante i quasi cinque metri di lunghezza la Mercedes-AMG E 63 S cambia direzione con rapidità e, coi limiti di un’auto di questa stazza, appaga anche nel misto. Ma la vera caratteristica di quest’auto è di saper viaggiare a velocità di crociera da capogiro in un ambiente ottimamente rifinito e comodo. La modalità di guida più confortevole, in questo senso, aiuta; man mano che si selezionano quelle più “spinte”, ovviamente, l’auto si fa più rapida nelle reazioni, per accogliere le prestazioni di cui è capace il V8 biturbo, compromettendo l’aplomb che ci si aspetterebbe da una berlina come questa. Ovvio: l’assetto più rigido non filtra le asperità della strada come altre versioni della Classe E dotate di ammortizzatori “intelligenti” (e studiati per coccolare al massimo chi li usa), e i cerchi di grande diametro non aiutano in questo senso. Per quanto riguarda i consumi l’otto cilindri è dotato dello start&stop e del sistema di disattivazione dei cilindri quando non viene richiesta tutta la potenza dal guidatore. Accorgimenti che - guidando con molta attenzione - permettono di avvicinarsi al consumo dichiarato di 8 km/l.  

Tanta tecnologia anche dentro

L’abitacolo, come gli esterni, è ampiamente configurabile grazie alla presenza di pacchetti utili a cucire addosso alla personalità del cliente la Mercedes-AMG E 63 S ideale: si può scegliere di averla con note più sportive o eleganti, visto che le possibilità di personalizzazione spaziano dagli inserti in legno a quelli di metallo passando per l’immancabile carbonio; i sedili, poi, possono essere di tipo classico o sportivi, con poggiatesta integrato. Ma è davanti al guidatore che si trovano le più importanti novità del restyling della Classe E.

Dalle razze sdoppiate dell’inedito volante si comanda il nuovo impianto multimediale (della famiglia MBUX, dotato di comandi vocali con autoapprendimento e intelligenza artificiale), composto da due grandi schermi da 12,3” affiancati. Si tratta dell’ormai noto sistema di casa Mercedes, qui sempre più semplice da usare grazie ai rinnovati comandi tattili del volante, e istantaneo nelle risposte. Apprezzabili le schermate del navigatore con realtà aumentata (indicano la direzione direttamente dal vostro punto di vista grazie all’uso della camera frontale) e quelle dedicate alla sportività: ci sono schermate rivolte alle performance che difficilmente verranno utilizzate nei trackday, ma di certo fanno gongolare chi la guida. 

Anche su questa Mercedes-AMG E 63 AMG S l’equipaggiamento di serie ricalca la dotazione degli allestimenti più ricchi delle Classe E, ma molti assistenti alla guida, come il cruise control adattativo si pagano a parte: per averli bisogna sborsare ulteriori 2.415 euro per il pacchetto ‘assistenza alla guida Plus’. La dotazione può inoltre essere arricchita da accessori specifici per la E 63 S come il pacchetto carbonio AMG per gli esterni (3.599 euro) e ulteriori confort come i sedili riscaldabili e raffrescati (902 euro) e l’impianto audio Burmester con 13 altoparlanti (1.037 euro).

Secondo noi

Pregi
> Semplicità di guida. Lascia piacevolmente sorpresi la sua agilità: notevole per un’auto che sfiora i 1900 kg e i cinque metri di lunghezza.
> Tutto sotto controllo. Dalle razze del volante è possibile comandare in modo intuitivo una vera “montagna” di informazioni: dalla radio al navigatore, passando per schermate personalizzate e profumi ambientali.
> Sottotraccia. Nonostante la presenza scenica imposta dall’aerodinamica dedicata e dai grandi cerchi in lega, è possibile configurarla in modo da non dare nell’occhio.

Difetti
> Aiuti alla guida. Ci sono tutti e sono ancora più evoluti, ma di serie c’è soltanto la frenata automatica d’emergenza e il sensore dell’angolo cieco. Tutto il resto si paga a parte.
> Quinto posto. Nonostante lo spazio a bordo sia generoso, il tunnel centrale toglie spazio ai piedi di chi siede al centro del divano.

SCHEDA TECNICA

Carburantebenzina
Cilindrata cm33982
No cilindri e disposizione8 a V di 90°
Potenza massima kW (CV)/giri450 (612)/5750-6500 giri
Coppia max Nm/giri850/2500-4500
Emissione di CO2 grammi/km267
No rapporti del cambio9 (automatico) + retromarcia
Trazioneintegrale
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi autoventilanti
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)300
Accelerazione 0-100 km/h (s)3,4
Consumo medio (km/l)8,6
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm494/185/147
Passo cm294
Peso in ordine di marcia kg1935
Capacità bagagliaio litri450
Pneumatici (di serie)265/35 R20 ant. - 295/30 R20 post.
Mercedes E
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Ritratto di domila
25 settembre 2020 - 15:11
Sarò sincero, questa generazione della E non mi ha mai convinto pienamente...nonostante i contenuti ci siano (anche in questa versione sportiva), per quanto mi riguarda, con la linea si è passati dall’essere una C più grandi ad avere un frontale sproporzionato nell’ultimo restyling
Ritratto di luperk
3 ottobre 2020 - 08:21
accanto alla nuova rs7 è inferiore sia in termini dinamici che per confort
Ritratto di LeMans
28 ottobre 2020 - 16:14
Hai scritto due fesserie in meno di un rigo. Non era facile, eh.
Ritratto di ziobell0
25 settembre 2020 - 16:09
mamma mia, oscena questa linea. Davanti è un pe sce lesso. Vista laterale con linea di cintura cadente. Posteriore di un anonimo da paura. E pure gli interni di classe di un tempo chissà che fine hanno fatto
Ritratto di LeMans
28 ottobre 2020 - 16:17
Hai ragione. Molto meglio la tua auto, sicuramente. XD
Ritratto di Michiflanoalila
25 settembre 2020 - 16:16
Interni e meccanica ok. Estetica veramente scialba.
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
25 settembre 2020 - 16:21
Strano 3 pregi e 2 difetti. Come terzo difetto potevano mettere che la velocità è limitata a 250 km/h, e per andare più si paga e non poco.
Ritratto di flavio84
25 settembre 2020 - 17:41
In teoria sempre a 130 puoi andarci
Ritratto di Ivan92
25 settembre 2020 - 17:56
12
Nella nazione dove producono questa Mercedes puoi andare a 300 km/h rispettando al 100% la legge sulla circolazione stradale.
Ritratto di flavio84
25 settembre 2020 - 18:11
Trovo un po scomodo fare il pendolare con la germania x fare i 300 all ora, scherzi a parte rimane sempre una grande auto, anche se inevitabilmente zeppa di schermi e schermini, e altre cincaglierie moderne che apprezzo poco
Ritratto di Ivan92
25 settembre 2020 - 17:52
12
Bellissima berlina con delle altissime prestazioni, l'identico V8 biturbo della precedente E 63 AMG S non ha perso la grinta (come accade purtroppo ad altre vetture, causa criteri sempre più severi per le emissioni) e con i suoi 850 nm e ben 612 cv offre ancora dei numeri da supercar. Mi piace anche che sulla Classe E abbiano proposto un sistema come quello della BMW che offre la possibilità di trasformare questo missile 4x4 in una trazione posteriore pura. Nel complesso è una vettura fantastica e fra lei e la BMW M5 sarà una bella sfida perchè se la giocano ad armi pari.
Ritratto di Giuliopedrali
25 settembre 2020 - 18:46
L'assetto rigido e scomodo da auto da quattro soldi si nota il 90% del tempo, lo so io che ho un'auto con lo stesso difetto e le strade fatte come tavoli da biliardo esistono forse nei nostri sogni, le prestazioni forse il 10% del tempo, boh.
Ritratto di Ivan92
25 settembre 2020 - 19:19
12
Io invece sono fortunato, dalle mie parti le strade sono (quasi) impeccabili e sia con Tesla (cerchi 20" e assetto sportivo), che con BMW (cerchi 19" e assetto normale), che con Yamaha R1 (cerchi 17" e sospensioni iper-sportive) non ho mai avuto alcun problema di comodità, perciò credo proprio che con questa Mercedes E 63 AMG S l’assetto rigido lo noterei l'1% dell volte, mentre le prestazioni, quelle le userei il 101% delle volte, proprio come faccio ora con gli altri veicoli citati sopra. Per chi invece predilige soprattutto il comfort effettivamente (per ora) manca una Mercedes E 500 W212 (non AMG) in versione moderna.
Ritratto di maipiu
25 settembre 2020 - 20:17
MA in svizzera se superi i limiti di velocità non ti in**lano a sangue? Volgarità a parte, parlare di assetto sportivo su una Tesla da 2500kg mi sembra un tantino un controsenso. Alla fine l'assetto sportivo serve per migliorare gli spostamenti di carichi che inevitabilmente ci sono quando si ha una guida sportiva (quindi non in rettilineo). Ma 2500kg di peso ti danno una inerzia che non puoi far scomparire con alcun tipo di assetto
Ritratto di Ivan92
25 settembre 2020 - 20:34
12
Assolutamente si, ma i "beccati" dai radar qua sono in gran parte i distratti, non i furbi :-) Concordo pienamente che se la massa effettiva è di 2,5t c'è poco da fare a livello dinamico, nel mio caso però (pur non essendo poco) la massa effettiva è di 1'870 kg (pesata sulla bilancia) ed è distribuita esattamente al 50%-50% con un baricentro basso. Girando sul circuito di Monza, Franciacorta e Grobnik tenevo il passo di auto che costavano il doppio, e non grazie alla mia bravura da pilota :-)
Ritratto di Andre_a
26 settembre 2020 - 08:17
Magari gli altri si divertivano il doppio, pur andando più piano. Quasi 1900 kg sono veramente troppi per la pista... le gomme quanto ti durano, 10 minuti?
Ritratto di Ivan92
26 settembre 2020 - 10:06
12
Non so che unità di misura potrei usare per quantificare il divertimento però posso assicurarti che mi diverto tantissimo :-) è uno dei piaceri più grandi che offrono le automobili, quello di spremerle al massimo e spingerle fino al limite di tenuta, superando occasionalmente (di proposito) questo limite :-) Il peso è relativo, questa Mercedes E 63 AMG S oppure una BMW M5 sono anche più pesanti, eppure sono sicuro che a Monza, Imola o Franciacorta andrebbero anche più forte mangiandosi parecchie "sportivette" (senza nulla togliere al divertimento che offrono quest'ultime, addirittura doppio secondo te).
Ritratto di Andre_a
27 settembre 2020 - 08:03
A Monza potrebbe anche essere, ma non riesco a vedere M5 e E Amg come auto adatte a piste “normali”. E, senza offesa, non riesco a vedere come auto da pista neanche la tua Model 3 (si, l’ho provata): velocissima, tecnicamente impressionante, ma poco reattiva, poco comunicativa, troppo facile andarci veloce.
Ritratto di Ivan92
27 settembre 2020 - 09:04
12
Al prossimo track day sei invitato per fare da passeggero :-) posso garantirti che cambierai opinione (lo garantisco visto che il 100% di quelli che ci sono saliti fino ad ora sono rimasti impressionati). Poi qua parliamo di una berlina da usare anche a 360 gradi, niente a che vedere con i track day che faccio con la R1. Per un contesto puramente pistaiolo il mio sogno nel cassetto a quattro ruote è una KTM X-Bow.
Ritratto di Andre_a
27 settembre 2020 - 12:03
Come ti ho detto, non ho nessun problema a credere alle prestazioni assolute, quelle sono spettacolari e sicuramente superiori a qualsiasi berlina della stessa fascia di prezzo (volendo essere mooolto conservativi nel giudizio). Quello che volevo dire è che, secondo il mio punto di vista, soltanto con i tempi sul giro non ti diverti, io è da anni che giro senza cronometro. Berline da usare a 360 gradi e divertenti in pista possono essere le vecchie BMW o le giapponesi degli anni d’oro, la Model 3 invece ci pensa lei a farti andare veloce, troppo facile, prevedibile, non emoziona.
Ritratto di Ivan92
27 settembre 2020 - 13:00
12
Nella modalità stradale forse "fa tutto lei", in quella track V2 con controllo di stabilità impostato su -10 e distribuzione della coppia 80% dietro - 20% davanti ad ogni uscita di curva di scoda da paura :-) Se poi ti piace il genere in modalità 100% dietro e 0% davanti si fanno traversi da paura, e l'auto non fa assolutamente nulla per aiutarti o limitarti. Se ne hai occasione prova a ripetere il test drive, questa volta però attivando la modalità track e disattivando il resto (comprese le ruote davanti).
Ritratto di Andre_a
27 settembre 2020 - 15:17
Disattivando tutto scoda come un’auto da quasi due tonnellate... i traversi da paura sono altri.
Ritratto di Ivan92
27 settembre 2020 - 16:24
12
Il record mondiale del traverso più lungo lo detiene un auto di circa due tonnellate (BMW M5). Non racconto frottole quando di dico che se vuoi puoi fare traversi da paura (ricordando che parliamo di berline nuove omologate per la strada e usabili a 360 gradi, non auto modificate per la pista o per fare traversi).
Ritratto di Andre_a
27 settembre 2020 - 21:37
Certo, con più inerzia è più facile tenere una lunga derapata. Il problema è che agli inizi va bene, ma dopo poco tempo, più facile diventa sinonimo di noioso.
Ritratto di Giuliopedrali
26 settembre 2020 - 08:55
Ivan92 le strade con le buche ci sono dapperttutto dai, e una caratteristica che distingueva le vere berline dai catorci, un tempo erano proprio le sopensioni morbide che oggi se non ci sono più Cadillac, Citroen o Buick le adotta ancora la Rolls Royce ed è l'unica vera differenza con le comuni mortali.
Ritratto di Ivan92
26 settembre 2020 - 10:12
12
Mi sembra assurdo cercare delle caratteristiche da Bentley Mulsanne o Rolls-Royce Phantom su una Mercedes E 63 AMG, chi sceglie una E 63 AMG è ben consapevole che sentirà più asperità stradali rispetto a chi sceglie la Mercedes E 450. Se poi si vive in un posto dove le strade sono pessime e l'asfalto una rarità allora si lascia perdere la Mercedes Classe E e si va direttamente su Mercedes Classe G (disponibile tra l'altro anche lui in versione 63 AMG).
Ritratto di Giuliopedrali
26 settembre 2020 - 12:18
si ognuno sceglierà quello che vuole anche i carrettoni con le sospensioni rigide, però che le strade siano biliardi, si dove nel mondo dei sogni.
Ritratto di slvrkt
29 settembre 2020 - 17:19
4
le prestazioni sono anche nella 0-25kmh, o nel 40-70, o nel fare una curva anche a 35kmh senza dover inchiodare per il sottosterzo. non serve andare a 300kmh per godersi una supercar; anzi, andare a 300kmh e' molto noioso.
Ritratto di napolmen4
26 settembre 2020 - 12:00
scialba
Ritratto di Ostacolo Mobile
26 settembre 2020 - 14:39
Interni inqualificabili, prezzo per acefali
Ritratto di LeMans
28 ottobre 2020 - 16:15
Come il commento.
Ritratto di Giuliopedrali
27 settembre 2020 - 12:00
Una volta una Mercedes la distinguevi a km, ora forse dal prezzo boh.
Ritratto di Albeee94
1 novembre 2020 - 19:45
3
Bella macchina, ma la linea esterna rimane da 80 enne riccastro... sono abituato a vederlo come taxi, questa è un bolide, gli interni bellissimi, esternamente non mi fa impazzire, preferisco audi o bmw..
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