PRIMO CONTATTO

Renault Clio: scattante, tecnologica e… “risparmiosa”

La versione full hybrid della Renault Clio scatta bene sfruttando lo spunto del motore elettrico e promette di bere poca benzina. Peccato che la Intens faccia pagare a parte i cerchi in lega.
Pubblicato 08 luglio 2020
  • Prezzo (al momento del test)

    € 23.800
  • Consumo medio (dichiarato)

    23,3 km/l
  • Emissioni di CO2 (dichiarate)

    82 grammi/km
  • Euro

    6d
Renault Clio
Renault Clio 1.6 Hybrid E-Tech Intens
Dopo l’estate in concessionaria

Già ordinabile, a partire da 21.950 euro, ma in consegna nelle concessionarie da settembre, la versione ibrida della nuova Renault Clio differisce dalle altre per il logo E-Tech sul montante centrale e sul portellone. All’interno, si ritrova la stessa scritta alla base della leva del cambio, mentre il cruscotto digitale fornisce informazioni aggiuntive relative al funzionamento del sistema ibrido. Che è davvero molto particolare… Forti dell’esperienza nelle gare di Formula 1, i tecnici della casa francese sono riusciti a trasferire, adattandola, la tecnologia delle auto da gara nelle vetture di produzione (ne beneficiano anche le nuove Captur e Mégane plug-in, anch’esse ibride ma ricaricabili da una presa di corrente). Così, per la Renault Clio E-Tech full hybrid si è fatto ricorso a un sistema ibrido diverso da tante altre soluzioni già viste, composto da due motori elettrici, uno dei quali muove le ruote anteriori, insieme al 1.6 a benzina: sono collegati da un innovativa trasmissione a quattro marce priva di frizione e di sincronizzatori, che, secondo la casa, migliora l’efficienza complessiva a livello di recupero e utilizzo dell’energia (per contenere i consumi), mantenendo una grande fluidità di funzionamento. E questo è evidente fin dai primi metri di guida.

Tre motori e una trasmissione a quattro marce

A muovere la Renault Clio E-Tech, quindi, concorrono un 1.6 a benzina aspirato da 91 CV e un motore elettrico da 49 CV, per 140 CV combinati. Un’altra unità a corrente (da 20 CV) fa da motorino d’avviamento per il 4 cilindri, da generatore e anche da “sincronizzatore” per l’innesto (automatico) degli ingranaggi delle quattro marce. La batteria agli ioni di litio di 1,2 kWh è sotto il piano del baule, proprio sull’asse delle ruote posteriori: toglie un po’ di spazio al vano di carico (che passa dai 391 litri delle versioni solo a benzina a 301 litri), ma consente di mantenere la ruota di scorta. Stando a quanto dichiara la casa francese, il sistema ibrido consente alla Clio E-Tech di viaggiare in città con la sola trazione elettrica per l’80% del tempo, fino alla velocità massima di 70-75 km/h, con una riduzione dei consumi in ciclo urbano fino al 40% rispetto a un motore benzina di potenza analoga. Un contributo importante all’efficienza energetica e alla piacevolezza di guida, come si è visto, dipende dall’innovativa trasmissione Multi-mode, con innesto a denti, che offre un ottimo rendimento grazie all’assenza di attrito tra i componenti interni. Con questa trasmissione, priva di frizione e associata ai motori a corrente, l’avviamento è sempre al 100% elettrico e gli strappi di accelerazione sono significativamente ridotti nei passaggi di marcia. 

Frenata rigenerativa potenziata

La gestione elettronica del complesso sistema ibrido della Renault Clio E-Tech tiene conto di 15 configurazioni diverse, compreso il disinnesto di tutti i motori. I motori possono funzionare insieme per la massima potenza, oppure il 1.6 aspirato può girare da solo per caricare la batteria (cosa che avviene principalmente a velocità costante, per esempio in autostrada). Il tutto è completamente automatico; il guidatore deve semplicemente scegliere fra tre modalità di guida Eco (dà la priorità alla trazione elettrica fino a 75 km/h, per qualche chilometro, se c’è abbastanza energia), My Sense (in cui motore termico e ibrido funzionano assieme per la massima economia di carburante) e Sport, per le massime prestazioni. Anche la frenata rigenerativa è regolabile: ogni volta che si decelera, il motore elettrico contribuisce alla frenata e può recuperare l’energia in eccedenza per rimandarla alla batteria, ma spostando indietro la leva del cambio nella posizione “B” (Brake), la rigenerazione viene aumentata (e infatti, a ogni rilascio dell’acceleratore si avverte un deciso rallentamento dell’auto, come se si stesse premendo sul pedale del freno).

Si viaggia in relax, senza scossoni

Abbiamo provato un esemplare di preserie della Renault Clio E-Tech nei dintorni di Milano, su un percorso misto, in parte in città e in parte su strade extraurbane (compreso un tratto autostradale e un assaggio di pista nel piccolo circuito di Arese). Ottimo lo spunto in partenza assicurato dal motore elettrico che spinge immediatamente con forza e mostra una bella progressione fino oltre i 60 km/h (senza l’intervento del motore a benzina, se gli accumulatori sono carichi). Ma, come accennato, ciò che si apprezza di più della full hybrid francese è la fluidità di funzionamento nella gestione dei motori. La rumorosità nell’abitacolo è sempre contenuta, anche quando entra in azione il 1.6 (che inizia a lavorare senza farsi sentire) e i passaggi di marcia sono assolutamente inavvertibili. L’auto convince, quindi, per il comfort, garantito anche dalle sospensioni ben tarate, non troppo morbide né troppo dure, ma pure per la vivacità quando si guida in Sport; buona anche la tenuta di strada. Come tutte le Clio, poi, la E-Tech piace per le finiture curate e i materiali di qualità degli interni; mentre il baule è criticabile per l’alta soglia di carico e la perdita di 90 litri di capacità (che, comunque, resta apprezzabile per una utilitaria); e dietro, l’accesso è un po’ scomodo, perché per accomodarsi sul divano si deve abbassare molto la testa. Quanto ai consumi, sembra proprio che i dati dichiarati dalla casa non si discostino molto dalla realtà, visto che alla fine del test (poco più di 40 km), il computer di bordo segnava una media di 20,8 km/l, molto vicini ai 23,3 omologati. 

Il cruscotto digitale ti dice tutto sui flussi di energia

La raffigurazione dei flussi di energia del sistema ibrido della Renault Clio E-Tech sfrutta sia il cruscotto digitale di 7” sia il display del sistema multimediale (di 7” di serie, di 9,3” a 410 euro): il comportamento dell’auto viene visualizzato in tempo reale grazie all’animazione del diagramma che indica il senso di circolazione e la natura dell’energia che alimenta il 1.6  a benzina (elettrica, meccanica, combinata). Nell’indicatore presente nel cruscotto, a destra, si vedono la quantità di potenza richiesta per l’accelerazione, ma anche le fasi rigenerative (decelerazione, frenata). Infine, l’indicatore di ricarica della batteria, a sinistra, specifica la quantità di energia elettrica disponibile, nonché la dinamica dei consumi a seconda della richiesta di potenza. 

Fari full led per tutte

Non male la dotazione della Renault Clio 1.6 Hybrid Intens E-Tech, che comprende il climatizzatore automatico (che però non è bizona), il sistema d’accesso “senza chiave” e gli alzavetro elettrici posteriori. Già la “base” Zen (21.950 euro) offre il sistema multimediale con schermo di 7” con Android Auto ed Apple CarPlay. Pratici pure i tasti nella plancia per attivare alcuni dispositivi come le telecamere a 360 gradi (410 euro), la modalità elettrica EV (che si attiva se le batterie hanno sufficiente carica) e quella Multi Sense, per variare la risposta del sistema ibrido e dello sterzo (710 euro). Completa la dotazione di sicurezza, con parecchi sistemi di assistenza alla guida, di serie o a pagamento: la frenata automatica di emergenza (che individua anche pedoni e ciclisti) e il sistema di mantenimento in corsia, entrambi di serie per tutte le versioni, assieme ai fari full led. Strano, invece, che si paghino i cerchi in lega (210 euro per la Intens, 460 per la Zen). 

Secondo noi

PREGI
> Impianto multimediale. È facile da usare, completo, piacevole nella grafica e ben dimensionato (specie nella versione di 9,3”). 
> Qualità. Gli interni sono moderni e gradevoli nello stile, e i materiali sono di qualità.
> Sistema ibrido. Il 1.6 aspirato lavora bene assieme ai due motori elettrici e alla trasmissione Multi-mode, regalando vivacità, ma senza mai perdere fluidità nell’erogazione della potenza. 

DIFETTI
> Accessibilità posteriore. Per accomodarsi sul divano si deve abbassare molto la testa. Una volta a bordo, però, non si soffre per mancanza di spazio. 
> Baule. Perde 90 litri (da 391 a 301) rispetto alle Clio a benzina e ha la soglia alta da terra 78 cm: fa fare più fatica se si devono caricare degli oggetti pesanti.
> Optional. Strano che una macchina così curata faccia pagare a parte i cerchi in lega.

SCHEDA TECNICA

Motore a benzina 
Cilindrata cm31598
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri67 (91)/5600 giri
Coppia max Nm/giri144/3200
  
Motore elettrico 1 
Potenza massima kW (CV)/giri36 (49)/ n.d.
  
Motore elettrico 2 
Potenza massima kW (CV)/giri15 (20)/ n.d.
  
Emissione di CO2 grammi/km82
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio4 (robotizzato) + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)180
Accelerazione 0-100 km/h (s)9,9
Consumo medio (km/l)23,3*
Autonomia mx in elettrico (km)n.d.
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm405/173/144
Passo cm258
Peso in ordine di marcia kg1248
Capacità bagagliaio litri301/979
Pneumatici (di serie)195/55 R16

 

*Nel ciclo WLTP

Renault Clio
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Ritratto di manuel1975
8 luglio 2020 - 17:41
meglio se montavano il 1.0 turbo
Ritratto di alex_rm
8 luglio 2020 - 18:55
Molto meglio l’aspirato 4 cilindri per l’affidabilità(non c’è la turbina e tutta la componentistica correlata che può rompersi)e la spinta del turbo nell ibrido é data dal motore elettrico.
Ritratto di oretaxa
9 luglio 2020 - 08:23
Condivido. Questi 1.0 turbo voglio vederli sulla lunga durata...
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
9 luglio 2020 - 18:51
Possessore di Renault Clio Tce90 (turbo 899 cc) dal 12/2015 mentre mio nipote stessa auto con stesso motore dal 02/2013 (la mia l'ho comprata dopo aver provato ben bene la sua). Motori senza nessunissimo problema rispettivamente dopo 4,5 anni e dopo 7,5 anni. Basta cambiare l'olio (ben 4,1 litri in un benzina con soli 3 cilindri sono quasi una piscina dove far refrigerare la turbina) agli intervalli previsti (ogni 2 anni oppure ogni 30k km) rispettando CATEGORICAMENTE la specifica prescritta (oltre 29 euro a litro) e si campa in maniera splendida. È chiaro che se poi la gente rabbocca con olii presi nei supermercati si parla di turbine andate e si sputtana una intera categoria di motori. Ho avuto invece diversi problemi con un 1.600 aspirato Ford 4 cilindri su Focus sempre da me trattato con i guanti. Com"è strana la vita.
Ritratto di Cosworth141090
9 luglio 2020 - 09:51
Sento spesso parlare di "affidabilità" come nota critica ai 3 cilindri intorno ai 1000 cm3.....al di là del sentito dire o delle ipotesi, abbiamo prove a supporto di tale tesi? Testimonianze di qualcuno che con un 1.0 Tso o un ecoboost Ford (tanto per citare i motori più rappresentativi di tale categoria) ha percorso un kmtraggio importante per dare la sua conferma/smentita? (Non lo dico con tono polemico, sono davvero curioso). Fermo restando comunque che questa tipologia di motori, se presa per arrivarci a 300.000 km, secondo me è presa in modo scriteriato: sono motori da città, e di conseguenza sulle lunghe distanze hanno poco senso per prestazioni/consumi che non ne fanno assolutamente una alternativa al diesel.
Ritratto di Cosworth141090
9 luglio 2020 - 09:52
TSI* (maledetto correttore)
Ritratto di Er sentenza
9 luglio 2020 - 13:26
Che i 1.0 3cil. siano solo motori da citta' e' una tua errata convinzione, così come che non siano un'alternativa ai diesel. Non hanno problemi di filtri e additivi vari, hanno consumi reali che non vanno oltre i 2 km/l in meno di percorrenza e costano la meta' x i tagliandi, oltre ad avere intervalli piu' lunghi. Quanto a prestazioni, con un 110/120 cv, sfiori i 200, fai lo 0-100 in meno di 10 secondi e hai sui 200nm di coppia dai 2000 ai 3500 giri....Con un 1.0 TSI da 115cv ci vado ovunque senza rimpiangere un diesel e senza aver avuto nessun problema fino ad oggi: 130 mila km.
Ritratto di Cosworth141090
10 luglio 2020 - 10:10
Grazie per aver condiviso la tua esperienza. In merito però alla mia errata convinzione mi permetto di dissentire. Il Diesel, per quello che è il suo REALE utilizzo (e qui potremmo aprire una parentesi enorme su chi, viste le sue esigenze, acquista in modo improprio tale motorizzazione) ad oggi continuo a sostenere che non ha rivali. Argomento meglio: faccio circa 50.000 km/anno, autostrada e statali per la maggior parte, spesso a pieno carico e saltuariamente anche con traino al seguito. Bada bene: io non ho nulla contro i 3 cilindri (ho posto la domanda proprio perché incuriosito), anzi secondo me sono ottimi per raccogliere quel bacino di utenza che ad oggi continua ad acquistare Diesel in maniera impropria (basti pensare che fino alla decade scorsa la discriminante di acquisto tra diesel o benzina era il limite dei 10.000 km anno). Ma con un utilizzo quale il mio è improponibile come motorizzazione: la Fiesta (1.4 TDCi, che è un polmone) ha 170 nm di coppia con 68 CV (e la uso solo per spostarmi a carico leggero, per il resto vado di Kuga)....un TSI con quasi il doppio dei CV ne ha solo 30 in più, distribuiti più in alto. Va bene, forse è esagerato definirli "solo motori da città", ma al contempo non mi si può dire che rappresentano una alternativa al Diesel. E bada bene, lo dico pure con rammarico visto i costi di gestione superiori (e su quello ti do ragione). Devo comprare un altra auto: visto l'utilizzo sopra descritto davvero mi consiglieresti in 1.0 TSI? (O anche ecoboost per restare in casa Ford, altrimenti sembro di parte). Io non sono molto convinto...
Ritratto di Challenger RT
9 luglio 2020 - 15:11
Evidentemente frequenta poco i meccanici. Potrei darle l'indirizzo di uno che con più di 30 anni di esperienza in motori turbo, benzina e non, vanta un'incredibile collezione di turbine frullate anche a poche migliaia di km. E' scientificamente provato che un motore benzina aspirato, di pari e soprattutto di maggior cilindrata e numero di cilindri, ha un'affidabilità e una durata maggiore di uno con turbina nonché costi di manutenzione inferiori. Oggi comunque meglio anche un piccolo turbo benzina che un qualsiasi diesel.
Ritratto di Cosworth141090
10 luglio 2020 - 10:13
Grazie per il confronto. Dissento solo per l'ultima affermazione. Con l'utilizzo che faccio io dell'auto un piccolo turbo benzina è improponibile (almeno sulla prima auto....sulla seconda in effetti ci sto pensando, e può essere una valida alternativa)
Ritratto di Boys
12 luglio 2020 - 14:25
1
Challenger conosco diversi meccanici e onestamente hanno diverse cataste di turbina diesel quindi ...tra Vw. Bmw. e Ford ...oltre a tutte le altre e tante cambiate prima dei 100.000 km. il che... è tutto un dire...aggiungo inoltre a Cosworth che posseggo da 4 anni un t.b. Peugeot 308 1.2 131 cv. 230 nm. e mi trovo benone a dir poco quindi...per sostituire una Ford Focus tdci 1.8 sw che mi sono altrettanto trovato bene.
Ritratto di pierfra.delsignore
10 luglio 2020 - 15:18
4
Concordo il miglior downsizing è avere un motore di "grande cilindrata" magari in 1.8 aspirato in questo caso e con pochi cavalli. La funzione del turbo la fa il motore elettrico. La soluzione Toyota e per certi versi BMW e Mercedes anche se sono turbo in questo caso i motori, le trovo le più indicate per l'affidabilità, motori grandi e poca potenza, lo spunto dato dai motori elettrici, maggior affidabilità, consumi parchi.
Ritratto di lucaconcio
9 luglio 2020 - 10:55
2
Il motore aspirato, su un ibrido di questo tipo, che si accende e si spegne continuamente, viene considerato più affidabile, tant'è vero che anche Toyota preferisce l'aspirato... Poi non è che turbo non si possa usare (non sono più i turbo anni '80, che andavano fatti girare al minimo per un po' prima di spegnerli...)
Ritratto di Challenger RT
9 luglio 2020 - 15:12
Il motore benzina aspirato è il più affidabile in ogni caso.
Ritratto di Andre_a
9 luglio 2020 - 16:30
@Challenger RT: no, il motore aspirato è più affidabile a parità di materiali ma, siccome l’aspirato deve resistere a minori sollecitazioni, spesso si va al risparmio.
Ritratto di carletto86
9 luglio 2020 - 11:46
Con il 1.0 sarebbe stata ancora più vivace ma meno affidabile. più che altro per il fatto della turbina, che mal sopporta i continui start/stop, dovuti ai continui interventi del motore elettrico, che come detto poco da tutta la coppia in basso rendendo il turbo superfluo.
Ritratto di Er sentenza
9 luglio 2020 - 13:35
Cambio robotizzato, batteria agli ioni di litio, frenata rigenerativa....di cosucce soggette a problemi di affidabilita' mi pare che ce ne siano a sufficienza. Poi tutti i turbo hanno il classico start/stop senza causare moria di turbine. Diciamo che su un'auto ibrida, il cui unico scopo e' consumare poco e non dare piacere di guida,e' piu' adatto un motore moscio come un 1.6 da 90 CV, roba da anni 90!!!
Ritratto di 19andrea81
9 luglio 2020 - 17:07
Ragazzi usate il cervello per un attimo. Questo motore/sistema ibrido Non è un esclusiva per la Clio !!! Secondo me tra poco sarà montato sulla kadjar, Qashqai, xtrail,talisman, Megane,ecc insomma macchine più grandi !!! Lo volete ancora il 1.0l ???
Ritratto di otttoz
8 luglio 2020 - 18:01
incentivo di 6.500 euro se l'auto emette 21-60 g/km CO2 (ibride plug-in)...quindi questa non ci sta dentro!
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 19:20
4
infatti non è plugin come la captur. nessun ibrida full non plugin scende sotto la soglia dei 60 gr
Ritratto di BioHazard
8 luglio 2020 - 19:59
Che poi 24000€ per consumare come una Panda ibrida da 9900€...
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 20:36
4
Volevo dire 15100 per la base mild ibrida panda contro i 21900 della full ibrida della Clio. Se poi aggiungiamo fari a led ed adas completi controllo il nulla e 5 stelle crash test contro 0.
Ritratto di littlesea
8 luglio 2020 - 22:29
1
Zero stelle causa mancanza adas di cui solo gli incapaci alla guida invocarno la presenza...Ma tant'è...
Ritratto di Mbutu
9 luglio 2020 - 00:03
In effetti il 45 nella protezione adulti è un risultato lusinghiero. Per non parlare del 16 nella protezione dei bambini. I figli, cosa vuoi che sia, si può sempre farne altri. Voi fiattari non vi smentite mai.
Ritratto di littlesea
9 luglio 2020 - 06:40
1
Il progetto ha i suoi anni e le valutazioni sono cambiate, e di molto...Forse sono quelli come te che non si smentiscono mai in quanto a ipocrisia...
Ritratto di Mbutu
9 luglio 2020 - 08:41
L'ipocrisia è tutta nel difendere un mezzo non più adeguato al proprio tempo solo per ....boh, perché lo facciate non l'ho mai capito.
Ritratto di Intenditore
9 luglio 2020 - 09:47
Forse perché sarebbe ora di rinnovare un’auto in giro dal 2012? Che ne dici?
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 10:36
4
è vero le valutazione sono cambiate ma non c'è l'obbligo di accanimento terapeutico e mantenere a listino modelli ormai obsoleti ed insucuri
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 06:46
4
Sempre zero stelle sono, test 2019. Adas obbligatori soprattutto per quelli che pensano di non distrarsi alla guida o che pensano che loro non ne hanno bisogno
Ritratto di prodottinotevoli
9 luglio 2020 - 11:46
quasi trenta anni fa all'uscita sul mercato dell'abs (diventato obbligatorio da tempo) molti venditori ne sconsigliavano l'acquisto a patto si sapesse frenare.
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 12:09
4
vero, poi hanno contestato l'ESP ed ora gli adas. e vale anche per l'elettrico niente di nuovo sempre la solita solfa ... quando la volpe non arriva al'uva .....
Ritratto di littlesea
10 luglio 2020 - 16:41
1
Deutsch, mi duole farti constatare che da buon filo-crucco anche stavolta hai capito una beneamata cippa! Ma, tranquillo, non è che avessi tanti dubbi in merito...ABS ed ESP aiutano dove l'umano non può arrivare o prevedere causa agenti esterni o non prevedibili usando la "normale" attenzione e perizia alla guida...Gli Adas (che brutto nome, solita dannata esterofilia a tutti i costi...) intervengono (o dovrebbero) quando l'umano si distrae completamente dalla guida, ovvero è intento (come il più delle volte accada) a giocare con il cellulare istigandolo anzi, ad usarlo perché...tanto ci sono gli adas! Sarebbe come a dire...ho l'ESP, faccio quello che voglio, imposto una curva a 200 all'ora, scarto, devio, tanto...mi cappotto uguale, altro che "tanto"! Sull'elettrico, invece, stendo un velo pietoso perché, ribadisco, tu e altri "convinti" non avete ancora inteso che, allo stato attuale, è soltanto fumo negli occhi! Sveglia Deutsch! Sveglia!!!
Ritratto di deutsch
10 luglio 2020 - 17:05
4
prima impara i modi ed i termini per relazionarti con persone che non conosci, poi forse ti spiego le falle del tuo ragionamento, senza avere la spocchia che caratterizza i tuoi interventi
Ritratto di littlesea
10 luglio 2020 - 21:58
1
Imparo a relazionarmi cosa? E, soprattutto, con chi e perché? Ma fammi il piacere! Attacchi a destra e a manca etichettando come ignoranti coloro i quali non sono d'accordo con te, ovvero non venerano le vetture made (?) in cruccolandia e poi ti permetti di dare dello spocchioso a me? Io le mie considerazioni le ho argomentate, le tue...sto ancora aspettando che mi spieghi come e perché debbo andare in giro guidando distraendomi quando, alla data attuale, la guida autonoma o presunta tale non è ancora una garanzia! Anzi...
Ritratto di deutsch
11 luglio 2020 - 09:44
4
Bravo sai cosa vuol dire deutsch, peccato che non hai notato che guido una francese oltre che una fiat 500 ed ho una moto giapponese.... e già tanto cruccolandia attualmente in casa mia. se vuoi fare il figo facendo osservazioni agli altri prima preparati meglio
Ritratto di littlesea
11 luglio 2020 - 14:29
1
Mi spiace per te...come al solito hai capito un tubo! Saluti!
Ritratto di Andre_a
9 luglio 2020 - 16:33
Io l’abs l’ho maledetto più di una volta, soprattutto con la neve.
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 18:37
4
preferiresti andare in giro tutto l'anno con un'auto priva??? immagino di no. avrà anche degli svantaggi ma occorre necessariamente compararli con gli enormi vantaggi
Ritratto di Andre_a
9 luglio 2020 - 18:47
Personalmente si, preferisco senza. Dopo tanti anni ancora non mi ci sono abituato e mi viene spontaneo alzare leggermente il piede quando lo sento intervenire. Detto questo, sono felice che sia presente per legge su tutte le macchine, al massimo vorrei una procedura per disattivarlo, magari fino a un massimo di X km/h, perché nella neve lo ritengo pericoloso.
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 18:50
4
percentuale di km annui percorsi sulla neve???? 0.00001%
Ritratto di Andre_a
9 luglio 2020 - 18:51
Vabbè, allora andiamo a sciare senza freni, tanto chi’s sene frega, no?
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 18:57
4
ho una bella serie di catene da auto mai montate nemmeno per andare a sciare prima che si diffondessero i pneumatici invernali. nel 99% dei casi nemmeno la toccano la neve quando vado a sciare. mi sembri un pò esagerato
Ritratto di Andre_a
9 luglio 2020 - 19:18
Ok, te non hai mai forato, non hai mai avuto bisogno delle catene... ma non tutti siamo fortunati come te. Ricordo una discesa appenninica sotto la neve alla guida del Qashqai di un amico: gomme invernali e catene, ma appena toccavi il freno interveniva l’abs e lo staccava.
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 19:24
4
ho le catene del 99 ancora intonse e dire che ho anche passato un anno intero nel nord della germania. posso convenire che in certe situazioni limiti possa essere controproducente ma non dimenticare che in tutte le altre offre un vantaggio, ma vale per qualsiasi cosa
Ritratto di Luca Cagnesco 90
8 luglio 2020 - 18:10
2
Ne ho appena vista una, la tce-130 abbastanza bene visto che e' di un collega di lavoro che dopo mesi di attesa e' stato finalmente accontentato. Non mi ha mai esaltato più di tanto la nuova Clio,le vecchie versioni per me restavano le più caratteristiche. Questa nuova non e male, per niente. Forse anche per quel suo colore Rosso Marte(?) che la fa brillare al sole. Anche la tinta fa la sua parte, e a me il rosso non e che mi stia simpatico sulle auto. Ma sulla Clio fa' la sua scena. Insieme all' intoccabile rosso Ferrari e quello, particolarissimo della Mazda, tra i più belli che si vedono in giro. Se me la fa' provare ve la descrivo meglio... Ma sarà dura!! Luca.
Ritratto di Roomy79
8 luglio 2020 - 19:13
1
I prezzi delle segmento B ormai sono, fuori controllo. Va bene siano più tecnologiche, ma così e follia
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 19:28
4
mi sembra in linea con la yaris ibrida, non ci vedo niente di caro considerando la dotazione ed il fatto che è full hybrid. chi vuole risparmiare può puntare sulla versione zen che costa circa 2k in mano oppure sulla versione base delle clio termica da 65cv che parte da 15k di listino
Ritratto di Roomy79
8 luglio 2020 - 19:46
1
Appunto 15.000 per una segmento B con 65 cv....
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 19:49
4
ci sono sempre prodotti senza 5 stelle nei crash test, senza adas, senza full led e senza la dotazione della clio a meno di 8000 come la sandero. ogni auto ha il suo target di cliente. e poi sono prezzi di listino non reali
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 20:38
4
Con quella cifra puoi prendere anche la panda oppure se preferisci più potenza la Clio da 130 CV automatica parte da 22
Ritratto di e-torks
8 luglio 2020 - 19:39
Dire che è tutt'altra cosa è un eufemismo... Il motore non è stato riprogettato. È il 1598 che fino a qualche mese fa era in versione GPL sulla Duster! Non è una sorpresa che non spunta consumi a livello della concorrenza. Il prezzo è veramente spropositato!
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 19:49
4
quale full hybrid di pari categoria e dotazione costa molto meno?
Ritratto di e-torks
8 luglio 2020 - 20:05
Forse più che di prezzo alto è l'apporto limitato della tecnologia. Penso che non faccia piacere avere un motore di fine anni '80 con due motori elettrici e un cambio automatico 4 marce, a 23.000. La Renault come motori non è proprio l'ultima fabbrica sul mercato!
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 20:40
4
Io non ho letto che è il motore degli anni 80, tu dove l'hai letto?
Ritratto di e-torks
8 luglio 2020 - 21:34
Non è assolutamente un segreto... https://it.m.wikipedia.org/wiki/Motore_Renault_Type_K
Ritratto di Cilindrata
8 luglio 2020 - 20:02
Unica auto decente proposta dalla Renault. Però chi la preferirà alla super collaudata Toyota Yaris? Oltretutto Renault non è famosa per l'affidabilità, né meccanica, né elettronica, e questa auto ha ben tre motori (di cui uno turbo) e un sacco di elettronica.. alla larga...
Ritratto di e-torks
8 luglio 2020 - 20:14
Motore turbo?
Ritratto di deutsch
8 luglio 2020 - 20:41
4
Forse non ha letto che e aspirato ....
Ritratto di Cilindrata
8 luglio 2020 - 21:27
Scusatemi, aspirato.
Ritratto di Marco_Tst-97
10 luglio 2020 - 09:49
Anche la Toyota Yaris ha 3 motori: un motore elettrico collegato alle ruote, un motogeneratore elettrico collegato al cambio e all'albero di trasmissione e un motore endotermico aspirato. Sai, a parte il fatto che sia collaudata, ci potrebbero essere più motivi per non prendere la Yaris e preferire la Clio, a partire dalla possibilità che l'estetica della Yaris non piaccia e si preferisca quella della Clio, e dopo un test drive magari anche la questione stile di guida.
Ritratto di 82BOB
9 luglio 2020 - 06:45
2
Dalla prova i commenti sono decisamente positivi per quel che riguarda le prestazioni della vettura, meno per accessibilità, sfruttabilità e baule... tutti comunque difetti non imputabili (ridotta capacità di carico a parte) a questo nuovo e interessante sistema ibrido! Ora dovrà passare alla prova del tempo, soprattutto per quel che riguarda l'affidabilità di questo nuovo ibrido, ma vista la "semplificazione" attuata, c'e da essere positivi!
Ritratto di Jumputer
9 luglio 2020 - 08:57
Complimenti a Renault che ha investito in ricerca e sviluppo con un sistema nuovo con oltre 50 cv di elettrico. Altri, tedeschi in primis, ci stanno proponendo auto da 50K euro con ridicoli mild-hybrid e 5 cv di elettrico. Consiglio Renault 10 anni di garanzia come fa Toyota e così toglie i dubbi anche ai più scettici del marchio...
Ritratto di Intenditore
9 luglio 2020 - 10:01
Va comunque detto che in FCA hanno un mild hybrid dai consumi identici... se solo non fossero così incapaci da metterlo su auto in giro dal 2011 e 2012 come Ypsilon e Panda.
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 19:04
4
a questo punto la aygo fa gli stessi consumi dell'ibrido fca senza nemmeno il supporto ibrido. compariamo prodotti simili
Ritratto di Jumputer
17 luglio 2020 - 09:56
FCA sono mild-hybrid da 69 cv, 92Nm di copia e passo da 230 CM e 88g/km di co2. Yaris 116 Cv , solo la parte elettrica a 141 Nm e passo 256 cm con 64 g/km di Co2. Clio 140 Cv ed un passo da 258Cm con 82g/km di co2. La Yaris e la Clio sono paragonabili, hanno un passo fra le ruote quasi da Golf 7 (262 cm), hanno ADAS moderni e quindi 5 stelle NCAP. Le FCA sono low cost come dimensioni, sicurezza e prestazioni quindi prodotti completamente differenti. E' come confrontare un TV led 24 pollici con un Oled 55 pollici affermando che consumano uguale. E' vero consumano uguale. E' vero hanno lo stesso consumo....
Ritratto di Intenditore
9 luglio 2020 - 09:49
Listino inadeguato. Non vedo motivi per farla pagare più di una Clio GPL.
Ritratto di alex_rm
9 luglio 2020 - 10:20
Cambio automatico,Batterie,motori elettrici con relativa componentistica e spese di progettazione e sviluppo hanno un costo molto più elevato che aggiungere una bombola di gpl con commutatore e valvole rinforzate.
Ritratto di Ronbo
9 luglio 2020 - 12:19
Qualsiasi auto a metano consuma comunque meno di questa Clio full hybrid. E' un peccato che FCA e PSA stiano abbandonando questa trazione. Io ho una metano monovalente: pago 58€ di bollo e faccio 25km con 1 euro di carburante. L'unico costo in più è la revisione delle bombole ogni due anni, ma nelle comunità online di metanisti sappiamo già dove fanno la revisione al prezzo più basso. Le auto a metano emettono pochissima CO2 rispetto alle auto a benzina e l'autonomia per le monovalenti a gas naturale al momento batte tutte le elettriche (la mia ha una autonomia di oltre 450 km). Non capirò mai quelli che schifano il metano perchè "ci vogliono 5-6 minuti per fare il pieno" e magari hanno preso una elettrica da lasciare attaccata 12 ore alla corrente di casa.
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 19:07
4
perchè il metano c'è su pocchissime auto, in pratica oggi solo gruppo vw. il pieno lo fai se il distributore è aperto. il pieno all'elettrico ci impiegherà pure dodici ore ma non devi stare in piedi fuori dalla macchina, nel mentre vai a dormire. la convenienza a metano nasce dalla defiscalizzazione tanto criticata da altri utenti
Ritratto di 82BOB
10 luglio 2020 - 06:44
2
Anche costasse quanto la benzina, il metano sarebbe comunque più conveniente... e più pulito! P.S.: chi critica il metano sicuro non ha una elettrica in garage... più probabilmente ha un naftone col quale non può entrare in città e che beve puzzolio come se non ci fosse un domani...
Ritratto di deutsch
10 luglio 2020 - 09:29
4
se costasse come la benzina non lo comprerebbe nessuno. tutti quelli che lo usano lo fanno esclusivamente per i minori costi non certo per l'ambiente, idem il gpl
Ritratto di 82BOB
10 luglio 2020 - 11:48
2
Se costassero uguale si allungherebbero i tempi di ritorno del maggior esborso per l'auto a metano, perché 1 kg di metano è pari a 1,5 l di benzina, diverso il discorso del gpl, perché a quel punto costerebbe di pù fare gli stessi km a gpl.
Ritratto di deutsch
10 luglio 2020 - 12:12
4
sintetizziamo dicendo che senza la defiscalizzazione sparirebbero entrambe le alimentazioni dal mercato la cui somma odierna non arriva al 10%
Ritratto di 82BOB
10 luglio 2020 - 12:43
2
Il che è un male perché "con poca spesa tanta resa", nel senso che con un impianto gpl o metano i limiti di CO2 per le case auto sono più facili da raggiungere!
Ritratto di Livio1952
10 luglio 2020 - 12:51
Per il metano non ho esperienza ma avete un' auto senza bagagliaio non mi va. Per il gpl, dopo due esperienze datate nel tempo, mi spiace, c'è lo regalo, non ne voglio più sapere, sempre problemi e poi tutto questo grandissimo risparmio non ce lo trovo, certo non se paragonato ad un diesel.Per non parlare alla fine in termini di sicurezza.
Ritratto di 82BOB
10 luglio 2020 - 13:46
2
Senza bagagliaio? Guarda le VAG se hanno o non hanno il bagagliaio! Poi anche le trasformate, con le bombole divise, mantengono sempre una buona capacità! Certo, rispetto a ibride e plug-in è un po' meno, ma rimane comunque facilmente sfruttabile!
Ritratto di Livio1952
10 luglio 2020 - 14:37
Un mio collega con una Xsara Picasso trasformata, in pratica non aveva bagagliaio, con il metano, ovviamente. Comunque, mi ripeto, sul metano sospendo il giudizio, anche sulle prestazioni, perché non ho esperienza. Sul gol, peste e corna.
Ritratto di deutsch
10 luglio 2020 - 15:18
4
coi gas si riduce sicuramente il bagagliaio, non sparisce di certo. diciamo che diventa come volume pari ad un segmento inferiore. per alcuni rappresenta un limite per altri no. più che altro non fanno auto da famiglia se si escludono octavia ed a4, ma niente di più grande soprattutto considerando che il volume del bagagliaio (già scarsino per a4) scende ulteriormente. rimane poi il limite dei distributori sorpattutto in autostrada e del divieto di farla al self o con impianto chiuso. ogni soluzione ha il suo rovescio
Ritratto di 82BOB
10 luglio 2020 - 17:51
2
Hai ragione, ogni motorizzazione ha pro e contro. Il bagagliaio comunque non è più un contro, soprattutto per quelle metano dalla casa! Nella mia Panda, per esempio, entrano un borsone da calcio, la busta della spesa, il kit per le forature, due pacchi di carta igienica e un po' di spazio avanza... più che sufficienti per un'utilitaria! E A3, Golf Variant e Octavia SW hanno tutte dei bagagliai ottimi... perfino la Ypsilon si può sfruttare comodamente per una settimana fuori porta, nonostante il culone dalla forma strana! I distributori, Sardegna a parte (ancora per poco), sono ormai diffusi su tutto il territorio (anche in autostrada) e il self tra poco non sarà più un problema... Idrogeno, elettrico, plug-in, ibrido, gpl, metano... per ogni automobilista c'è la vettura "risparmiosa" ed ecologica più adatta! Basta saper scegliere ;-)
Ritratto di Livio1952
10 luglio 2020 - 18:56
Già il kit per le forature mi fa rizzare i capelli che non ho. Io credo che comunque se un motore nasce a benzina il meglio la da a benzina. ogni modifica si scontra sempre con le specifiche tecniche progettuali.. ricordo benissimo che il gol nella mia BX 1,4, rovinò il carburatore, tanto che quando andavo a benzina era un problema. So che con l' elettronica gli impianti funzionano meglio ma per il gol non credo valga un solido e moderno diesel.
Ritratto di 82BOB
10 luglio 2020 - 20:19
2
Non ho esperienza di gpl, altri hanno dichiarato problemi come te, invece i miei conoscenti nessun problema, ma più del sentito dire non so! I motori di VAG sono motori praticamente nati a metano, per cui sono ottimizzati per quel carburante! Personalmente ti direi, la nafta lasciamola ai trattori... ci sono ottime alternative, come può essere questo ibrido Renault, sfruttiamole! Poi, ognuno sceglie ciò che vuole, ci mancherebbe ;-)
Ritratto di deutsch
11 luglio 2020 - 09:38
4
su macchine grandi non hai alternativa al diesel. peccato solo che non ci siano auto da famiglia tipo 5008, espace, kodiak o c5 aircross con motorizzazione a metano. al massimo si arriva alla octavia ma non può installare tre seggiolini sul sedile dietro come serve a me
Ritratto di deutsch
11 luglio 2020 - 09:26
4
forse l'esperienza con la bx è un pò risalente nel tempo .... io comunque non mi riferisco ad auto trasformate, a uscite dalla casa con la doppia alimentazione. oggi soluzione sempre più rara e destinata quasi unicamente a veicoli piccoli o con motori vecchi e/o modesti
Ritratto di ziobell0
9 luglio 2020 - 14:39
sborsare 25K per una clio è un affare da ogni punto di vista
Ritratto di deutsch
9 luglio 2020 - 19:08
4
se preferisci puoi sborsarne altrettanti per una yaris ibrida
Ritratto di Al Volant
9 luglio 2020 - 18:38
A questo "Giro" credo che sia molto più conveniente puntare direttamente su Captur e-tech. Con gli incentivi viene via a 26 mila..
Ritratto di Livio1952
9 luglio 2020 - 18:53
Quanto un ' Honda jazz ibrida, hai ragione, non c'è paragone.
Ritratto di oretaxa
15 luglio 2020 - 10:10
Se ragionate di incentivi, Capture e Jazz andrebbero confrontate entrambe con gli incentivi. Per esempio Jazz Comfort viene 19.900, quindi siamo a 6000 euro di differenza.
Ritratto di anto74
10 luglio 2020 - 03:00
Leggo molti pareri negativi sui 3 cilindri turbo o su i turbo in generale.......ho avuto un ecoboost 1.0 125 cv sulla ecosport e mai una rogna....sono responsabile della manutenzione su motori marini che bruciano heavy fuel e gasolio marino e ogni turbina ha un diametro di 80 cm e problemi veramente pochi nonostante l'uso intensivo.......se poi una turbina in piu' rende il motore meno affidabile allora mettiamo due pedali e una vela e ci togliamo il pensiero! Non serve leggere due riviste o avere l'amico meccanico per diventare tecnici
Ritratto di Pippo80
11 luglio 2020 - 07:15
2
Forse 80millimetri.....
Ritratto di Ace85
10 luglio 2020 - 10:59
1
penso sia un prodotto che offre molto, con una dotazione di serie molto ricca..vettura molto piacevole, anche se il faro "c-shape", firma delle ultime renault, su Clio, personalmente, non mi convince..
Ritratto di oretaxa
15 luglio 2020 - 10:11
Sistema di trazione interessante, peccato per il corpo vettura troppo basso.
Ritratto di AndyCapitan
16 luglio 2020 - 01:08
4
le promesse sono da villani......questa clio non consuma poi cosi' poco...l'ibrido leggero non apporta significativi risparmi!...e non fa certo i 23 con un litro....ve lo sognate in discesa con il vento a favore!!!!
Ritratto di nautilus24
3 ottobre 2020 - 10:54
Sono indeciso se optare,per la Clio E Full Hybrid e la Toyota Yaris Full Hybrid di quarta generazione,sembrerebbe che la Clio consumi meno della Yaris e abbia più potenza,devo pensarci bene,prima di fare il passo,in definitiva sceglierò la Concessionaria più vicina,per scegliere,riguardo il fatto che l'assistenza sia al Top.
Ritratto di nautilus24
31 ottobre 2020 - 10:51
Ho riflettuto bene e la Clio Full Hybrid mi sembra la scelta migliore,infatti quella Clio da 140 Cv. non ha l'effetto Scooter che invece ha la Yaris,un problema cha ha me da molto fastidio.Quindi fra un anno circa,quando la comprerò usata,in modo che nel frattempo,gli eliminano i difetti di gioventù,un usato che non abbia più di Km 15.000,la prendo ha rate così diventa mia,senza faticare per oneri di vendita dal concessionario.
Ritratto di CesareSilvano
8 febbraio 2021 - 18:43
Oggi ho visto nella mia città che riportavano in concessionaria col carro attrezzi la e-tech che hanno come vettura di test. Ora non so se fosse un trasporto per motivi legali (mancanza copertura assicurativa, cosa che mi sembra strana visto che le concessionarie mettono la targa prova e via) però un po' mi fa da pensare....
Ritratto di nautilus24
21 febbraio 2021 - 17:13
Finalmente sono inserito come nautilus24.Saluti e grazie.
Ritratto di gbvalli
18 aprile 2021 - 10:06
1
4 marce e tutta una serie di automatismi... non vuole certo essere un'auto con un'intonazione un po' "GT", come l'armonioso e dinamico design esterno suggerisce.
Ritratto di Clio Brakes
16 agosto 2021 - 12:00
In discesa cosa fate? Solo di freni a ruota libera? Sembrerebbe così. Progetto che potrebbe rivelarsi potenzialmente pericoloso se il veicolo viene condotto da persona che ignora la tecnologia nel dettaglio ed ecco perchè secondo me: Il motore tradizionale viene acceso dal motore elettrico minore solo su pressione dell'acceleratore. In discesa si viaggia in rilascio e quindi è spento. Se non viene acceso è anche scollegato dalla trasmissione con la quale viene sincronizzato post accensione dallo stesso motore elettrico minore. Cosa rimane ad aiutare i freni? Il trascinamento del motore elettrico che però trasmette la sensazione di viaggiare in folle. Date un occhio al minuto 3.50 cosa succede al veicolo a marcia in D in discesa non appena le batterie dopo un paio di minuti sono piene! https://drive.google.com/file/d/1M76wxbYZq2HRI5lr76va6vT16ABJJ-uQ/view?usp=sharing Meditate bene l'acquisto se vivete in zone montane, consigio di chiedere una prova di almeno 15km in discesa. Alcuni testimoniano di aver sperimentato il cedere parziale del tono del pedale del freno in seguito a surriscaldamento cercate nei forum...segnale da tener presente.
Ritratto di Vincenzo161
24 agosto 2022 - 16:39
Motore tre cilindri999 turbo...ero molto scettico, ma dopo aver percorso circa 1200 (600 andata son una sola sosta e altrettanto al ritorno sempre solo una sosta) km in autostrada con una Duster turbo gpl tre cilindri.... devo ricredermi.....viaggio in assoluto relax...velocita media di circa 130 km/H....penso, come ha anche detto il mio meccanico, i tre cilindri di oggi sono molto diversi da quelli di anni fa, tecnologia completamente diversa.
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