PRIMO CONTATTO

Tesla Model Y: bella guida, tanto spazio e dettagli “low-tech”

La Model Y è la suv medio-grande della Tesla: è un po’ più pratica della Model 3 da cui deriva e si guida quasi altrettanto bene. Ma fari e aiuti in manovra non sono i suoi punti di forza.
Pubblicato 07 ottobre 2021
  • Prezzo (al momento del test)

    € 61.970
  • Autonomia (dichiarata)

    507 km
  • Tempo di ricarica (dichiarato)

    11 ore a 7,2 kW
  • Capacità della batteria

    75 kWh
Tesla Model Y
Tesla Model Y Long Range
Non si fa attendere

Semplificando molto, la Tesla Model Y può essere considerata come la versione suv della berlina elettrica Model 3: la plancia è la medesima, così come gran parte degli interni e della meccanica (con un motore posteriore e uno anteriore, così da disporre della trazione integrale). Lunga 478 cm (9 in più della berlina, che a sua volta misura esattamente quanto un’Alfa Romeo Stelvio) e alta 160 (16 in più), è offerta per ora solo nella versione provata: la Long Range da 351 CV, con 507 km di autonomia media dichiarata e prezzo di 61.970 euro.

Già ordinabile a € 69.970, ma con prime consegne da fine 2021 se non inizio 2022, la Tesla Model Y Performance: 462 CV, 480 km di autonomia e uno “0-100” in soli 3,7 secondi. Come per tutte le Tesla, gli optional sono ridotti al minimo: ci sono le tinte diverse dal bianco perlato (€ 1200 o 2200 per il rosso), i cerchi di 20” anziché 19” (€ 2.200), gli interni bianchi al posto di quelli neri (€ 1.200) e le funzioni di guida avanzate, che approfondiremo fra poco, a € 3.800 o 7.500. La casa californiana è poi una delle poche che non stanno subendo le conseguenze della “crisi dei semiconduttori”: i tempi di consegna per un esemplare non in pronta consegna sono di soli due mesi, se non meno.

Guida autonoma? quasi

Di serie per la sicurezza la Tesla Model Y offre molto: frenata automatica d'emergenza, monitoraggio dell’angolo cieco, cruise control adattativo, centraggio in corsia e tanto altro (l’insieme è quello che la Tesla chiama Autopilot). Optional l’Autopilot Avanzato (€ 3.800), che aggiunge la guida automatica nelle rampe d’ingresso e uscita delle autostrade, nei sorpassi e nei cambi di corsia (tutte operazioni che vanno comunque “autorizzate” dal guidatore, azionando gli indicatori di direzione quando suggerito dall’auto, e che richiedono che le mani rimangano sul volante), oltre alla funzione di arresto del cruise control adattativo (in coda l’auto si ferma e riparte da sola), il sistema di parcheggio automatico e il Summon (l’auto entra ed esce dai parcheggi da sé, andando avanti o indietro, comandata dal telefonino).

In Europa non possiamo avere, per legge, tutte le funzioni presenti negli Usa e quindi è difficile giustificare i 7.500 euro di spesa per la “Guida autonoma al massimo potenziale” che, da noi, aggiunge solo lo stop e la ripartenza ai semafori (identificati dalle telecamere di bordo). La promessa è che con questo secondo pacchetto arriverà gratuitamente anche la guida realmente automatica su tutte le strade, comprese quelle cittadine. Per ora il sistema è ancora in fase di sviluppo negli Stati Uniti (e comunque le normative europee ne impediscono l’uso), ma, dato che si tratta unicamente di una funzione software (al pari dell’Autopilot Avanzato), può essere sbloccato in un secondo tempo.

Ha un’aria scomoda

Molto spaziosa, la Tesla Model Y offre parecchi centimetri per le gambe e sopra la testa. Al pari della Model 3, la pulizia delle linee domina l’interno: gli unici comandi fisici sono quelli delle “quattro frecce” (nel soffitto) e le rotelle cliccabili sul volante (che si usano perfino per regolare specchietti e volante). Praticamente tutto il resto si gestisce dallo schermo centrale di 15”, dalla reattività senza pari nel mondo automobilistico. Questa scelta radicale implica però non pochi compromessi: i comandi tattili distraggono dalla guida, in particolare quelli del “clima”.

Persino le bocchette dell’aria della Tesla Model Y si regolano dal display (nascondendo temporaneamente altre funzioni) e oltretutto la loro funzionalità è molto carente: quelle anteriori non si possono chiudere, per cui se il flusso d’aria dà fastidio si può scegliere di indirizzarlo altrove (sperando di non disturbare gli altri passeggeri), oppure di ridurre la velocità della ventola (al limite spegnendo l’impianto). I diffusori posteriori, poi, si possono orientare, ma per chiuderli occorre agire sullo schermo anteriore: decide chi siede davanti. Assente, poi, il cruscotto: la velocità è mostrata nell’angolo in alto a sinistra del display. Un ulteriore motivo di distrazione, quindi: un head-up display sarebbe davvero il benvenuto.

Ci guardi anche i film

Non convenzionale neppure il sistema multimediale della Tesla Model Y: mancano Android Auto e Apple Carplay, però di serie ci sono funzioni impossibili da trovare su auto di altre case: videogiochi (compreso uno di corse, da guidare con volante e pedali della vettura), blocco di disegno, mixer di musica, browser internet, Spotify e molto altro. Perfino i video in streaming di YouTube e Netflix. Il tutto gratis il primo anno (poi, alcune funzioni online costano 10 euro al mese). Di serie ci sono anche un valido hi-fi, una doppia piastra per la ricarica wireless dei cellulari e comandi vocali evoluti: capiscono quasi tutto alla prima senza ricorrere a frasi-chiave e sono molto utili per gestire navigatore, telefono e altro mentre si è alla guida, senza passare dal display.

Bene le finiture

In attesa che apra la fabbrica di Berlino, per ora le Tesla Model Y per l’Europa sono tutte prodotte in Cina. Rispetto alle Tesla viste nel recente passato e costruite negli Usa, le finiture segnano un passo in avanti: ben realizzate le guarnizioni delle porte e a punto gli accoppiamenti. Curati anche i dettagli, come le tasche delle porte rivestite in moquette e il vano di carico che non presenta plastiche a vista. Peccato, però, che sia privo di ganci, anelli e guide fermacarico. Assente perfino il tendalino: è vero che i vetri dietro sono scuri, ma dall’esterno e usando una pila è possibile comunque vedere il contenuto. La casa non dichiara la capacità (o meglio, la dichiara in litri di liquido e non con lo standard VDA usato dalla gran parte delle altre case, che impiega per la misurazione blocchetti solidi di uguale misura) ma possiamo dire che è di poco superiore a quella della Model 3. Il vano è quindi molto ampio e comprende pure un grande doppiofondo; senza contare il secondo bagagliaio sotto il cofano anteriore. Inoltre, il portellone motorizzato è comodo e lo schienale del divano in tre parti reclinabili aumenta la praticità.

Ti fa vedere male

Alla guida della Tesla Model Y convince subito la spinta dei due motori, a volte persino eccessiva: nel traffico ci siamo trovati meglio con la taratura “comfort”, che addolcisce la risposta dell’acceleratore. Sportivo anche lo sterzo, che è diretto (appena 2 giri da un estremo all’altro) e, per il tipo di veicolo, molto preciso. Di contro, il diametro di svolta è elevato (poco più di 12 metri) e la visibilità scarsa: il lunotto è quasi orizzontale e i montanti del parabrezza sono spessi. Di conseguenza, negli spazi ristretti e in manovra si pena un po’, anche perché le pur numerose telecamere non consentono la visione a 360°: lo schermo mostra separatamente cosa c’è dietro e ai lati. E questo non è l’unico dettaglio “low-tech”, un po’ stonato su un’auto che per altri versi fa sfoggio di tecnologia: i fari sono dei comuni full led ad accensione automatica. Quelli più evoluti, come i pixel led o quelli a matrice di diodi offerti da certe rivali, non sono disponibili (probabilmente perché queste tecnologie sono illegali negli Usa, patria della casa, e le Tesla sono praticamente identiche in tutto il mondo).

Alte prestazioni (pure in ricarica)

Quel che non difetta alla Tesla Model Y Long Range sono le prestazioni: la spinta così corposa e immediata consente di completare i sorpassi in un baleno. Di alto livello pure le possibilità di ricarica: l’auto accetta fino a ben 250 kW di potenza dalle colonnine a corrente continua (come i più recenti Supercharger, di proprietà della casa e riservati per ora alle Tesla) e 11 kW con l’alternata. Ben tarati pure i sistemi di sicurezza e le sospensioni: anche sotto la pioggia battente che ha caratterizzato questo primo contatto, la trazione e la direzionalità non sono mai mancate. Merito anche dei “gommoni” su cerchi di 20” (€ 2.200) dell’auto del test che, di contro, riducono il comfort sulle asperità più marcate; d’altra parte, l’auto non monta sospensioni regolabili che aiutino a compensare la minore capacità di assorbimento. Bene, infine, la modulabilità dell’impianto frenante. Del resto, come in tutte le Tesla, appena si preme il pedale del freno si interrompe il recupero di energia, quindi l’elettronica non deve occuparsi di gestire il passaggio fra i due, che su tutte le altre elettriche può causare una riduzione della linearità di risposta dell’impianto. In ogni caso, dischi e  pinze si usano davvero di rado, dato che non manca la funzione one-pedal che aumenta molto il freno motore (e quindi il recupero di corrente in rilascio), consentendo di guidare quasi sempre modulando il solo pedale destro.

Ha paura dei camion

A punto anche la navigazione con autopilot, con l’auto che segnala al momento giusto quando azionare gli indicatori di direzione per cambiare corsia. Due i “nei” rilevati: nella marcia in colonna spesso la Tesla Model Y lascia molto spazio fa sé e il veicolo davanti (anche regolando al minimo la distanza desiderata) e, a volte, quando con la guida automatica attivata si affianca un camion, l’auto frena bruscamente come per voler evitare un impatto. Una caratteristica, questa, che abbiamo rilevato su più Tesla nel corso degli anni: confidiamo che futuri aggiornamenti del software (arrivano grazie a una sim interna e sono gratuiti per tutta la vita dell’auto) pongano rimedio al problema.

Secondo noi

PREGI
> Guida. Poche suv vantano un sterzo così preciso e sospensioni altrettanto a punto.
> Ricarica. L’auto accetta tanta corrente (bassi, quindi, i tempi di ricarica) e c’è il “plus” dei Supercharger, che solo Tesla offre.
> Spazio. Parecchio quello a disposizione per persone e bagagli.
> Tecnologia. Aggiornamenti del software a vita, sistemi di guida evoluti e un sistema multimediale davvero unico: tutto di serie.

DIFETTI
> Attrezzatura del bagagliaio. Mancano i fermacarico e perfino il tendalino.
> Comandi. Si fa praticamente tutto dallo schermo: meno male che i comandi vocali funzionano bene...
> Dettagli low tech. Niente telecamere a 360° e fari a matrice di led, ormai disponibili perfino sulle utilitarie.
> Strumentazione. Tutto è concentrato in una porzione dello schermo centrale: servirebbe almeno un head-up display.

SCHEDA TECNICA

Motore elettrico anteriore 
Potenza massima kW (CV)/giri69 (94)/n.d.
Coppia max Nm/girin.d.
Motore elettrico anteriore
 
Potenza massima kW (CV)/giri201 (273)/n.d.
Coppia max Nm/giri400/n.d.
  
Potenza massima complessiva kW (CV)/giri258 (351)/n.d.
Coppia max complessiva Nm/giri530/n.d.
  
Tipo batteriaioni di litio
Tensione - capacità360 V - 75* kWh
Potenza max di ricarica dalle colonnine 
In corrente alternata11 kW
In corrente continua250 kW
Tempo di ricarica11 ore** (a 7,2 kW)
  
Trazioneintegrale 
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi autoventilanti
  
Le prestazioni dichiarate 
Velocità massima (km/h)217 (autolimitata)
Accelerazione 0-100 km/h (s)5
Autonomia (km)507
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm478/185/160
Passo cm289
Posti5
Peso in ordine di marcia kg2003
Capacità bagagliaio litriant. n.d. post n.d./1900
Pneumatici (di serie)255/45 R19


*Valore nominale
**Stimato

Tesla Model Y
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
254
79
49
41
104
VOTO MEDIO
3,6
3.641365
527
Aggiungi un commento
Ritratto di bangalora
10 ottobre 2021 - 14:24
Sanissimo di corpo e di mente. Lei si faccia due calcoli e poi vedra' se l'elettrico e cosi tanto conveniente. Chi mi ha illuminato sono due ingegneri che si sono fatti due conti e mu hanno illuminato, poi ogniuno di noi spende i suoi soldi come gli pare.
Ritratto di Flynn
10 ottobre 2021 - 14:28
Guardi non mi dica nulla Bagalora. Scommetto che uno è suo cugino Giggino, quello con la 2008 . Indovinato?
Ritratto di bangalora
10 ottobre 2021 - 16:48
No sono due ingegneri elettronici di mia conoscenza non ci sono i giggini da lei tanto decantati ma sostanza e realta'. Visto che lei e'tutyo elettrico su prenda qualche ora e si informi da chi ne sa e non da" Gargiulo il suo meccanico sicuro" stia sereno e si fidi.
Ritratto di Flynn
10 ottobre 2021 - 17:09
Ma no non mi dipinga per quello che non sono. Ci sono casi in cui va bene elettrico, altri in cui va meglio il benzina. Tuttavia il signor Gargiulo non lo conosco, non sono solito frequentare officine indipendenti .
Ritratto di bangalora
10 ottobre 2021 - 19:34
Io non dipingo e non intendo, ovviamente, offendere nessuno e penso solo all'amicizia ( di violenza e' piena il mondo ) e scambio di impressioni e di idee. La saluto cordialmente ma soprattutto con vera amicizia.
Ritratto di Flynn
10 ottobre 2021 - 19:47
Aldilà della mia battuta di Zalone mi ha fatto piacere leggere il suo commento, che con semplicità , riesce ad andare aldilà dei cliché del momento. Buona serata
Ritratto di Almeron771
9 ottobre 2021 - 16:05
Questomi sembra il fallimento totale dell'elettrico inteso come soluzione green, 217 km/h....2000kg e 273 cv..autonomia nominale 500km...un fallimento totale. Se avessero puntato a 150km/h, con 90...100cv..forse avrebbero ottenuto 1300kg e 1400 km di aitonomia o più e sarebbe stato un successo. Non siamo pronti per la transiziome all'elettrico, la nostra mentalità nom è pronta acnhe seabbiamo le tecnologie.
Ritratto di marcoluga
9 ottobre 2021 - 19:58
2
La mentalità non serve cambiarla, quella te la cambiano per legge.
Ritratto di Rav
10 ottobre 2021 - 01:30
4
Ne ho viste un paio a Parigi ma si fa fatica a distinguerla dalla Model3. Apprezzo il progetto e la tecnica ma come interni continuo a preferire la Model S, forse pure pre restyling. Faccio seriamente fatica a pensare di sedermi al volante di un'auto che sembra essere la scrivania dove lavoro tutto il giorno.
Ritratto di Giulio Menzo
10 ottobre 2021 - 15:50
2
Mah... Per lo stile non un granché, tutta quella potenza mi sembra eccessiva e inutile. per quanto riguarda le colonnine rapide, le trovo invece importanti per risparmiare tempo e rendere l'elettrico più globalizzato.
Ritratto di ranzo99
10 ottobre 2021 - 23:10
Gli interni sono freddi senza personalità. Poi il resto non male,forse il posteriore un po' pesante. Buona l'autonomia.
Ritratto di fastidio
11 ottobre 2021 - 13:36
7
Io sarò ripetitivo, non fosse una Tesla non se la prenderebbe nessuno. Esternamente siamo alla copia della copia della copia, ossia copia di altri modelli tesla che copiano una balena, lo stile esterno Tesla è imbarazzante, pesante e per nulla attraente (si salva solo la S). Anche internamente bocciata, amo il minimal ma questo non lo è, questo è povertà, non si può relegare tutto un tablet o a comandi vocali, troppa distrazione e troppo impegnativo dover dire a voce tutte le modifiche (poi magari uno sta anche telefonando, parlando con altri in auto, cantando...).
Ritratto di fiat131
12 ottobre 2021 - 20:29
Sono d'accordo. La cosa che non capisco a cosa servono le super-prestazioni delle Tesla. Una guida autonoma seria dovrebbe mantenere l'auto entro i limiti imposti dal codice della strada: 30 Km/h in molti tratti cittadini (ci arrivo in meno di un secondo e ci rimango per molti minuti) 50 Km/h nei centri urbani (stesso discorso di cui sopra). Nella maggioranza delle strade extra-urbane si va da 50 a 70 Km/h il limite di 90 è, ormai, solo per brevi tratti (ci arrivo in 2 secondi !!! e ci rimango per ore Evviva !!). Pur di vendere, non si è capaci di pensare seriamente alla reale situazione sulle strade !
Ritratto di Kimi
26 ottobre 2021 - 13:32
Bla bla bla. Sento solo blaterare e non ascoltare le parole di chi la Tesla già la possiede. Vi dico"Provatela e non vorrete più guidare altre auto". A buon intenditor...
Ritratto di bangalora
11 ottobre 2021 - 16:59
A Musk non interessa la Tesla lui prende le sovvenzioni quindi che gli frega se vende o no. Quindi possono essere tutte uguali con o senza motore anche a pedali a lui frega niente.
Ritratto di Autolive
12 ottobre 2021 - 19:13
Stanno complicando anche un azione semplice come guidare un auto, sempre più farcite di tecnologia che distrae. Guidare dovrebbe rilassare, anche per staccare da troppi schermi di cui facciamo uso ogni giorno per anni in ogni posto, c'è un limite a tutto ma è stato superato; che si ritorni alle cose fatte di persona, così facendo diventeremo degli schizzati tecnologici peggio del direttore del film " Vieni avanti cretino "
Ritratto di Bull 1000
12 ottobre 2021 - 20:45
Patetica.
Ritratto di bangalora
14 ottobre 2021 - 07:27
Ma perche' i designer Tesla non osano e tentano di stravolgere sta linea vecchia e stantia?
Ritratto di lupacchiotto68
26 ottobre 2021 - 12:28
Un bel tablettone per i videogiochi. Ti guardi un bel film mentre guidi o lasci guidare l' autopilot ? Sono sempre più convinto che sia un auto modaiola, come gli iPhone. La si compera perchè è Tesla, è la novità e te la vendono come l' auto del futuro. Piacerà a molti, a tanti altri assolutamente no. E' diversa e non perchè elettrica, è concettualmente diversa dalle altre auto proposte da altri costruttori. Ma diversa non significa che sia migliore o peggiore.
Ritratto di pikkoz
26 dicembre 2021 - 00:45
A dire il vero l esemplare in prova aveva i fari a matrice led , lo si nota dai lenticolari nel faro , equipaggiamento delle model 3 e Y europee . Sono della HELLA e sono capaci a livello fisico di espletare le funzioni avanzate di cornering e oscuramento progressivo , funzioni purtroppo al momento disabilitate.
Ritratto di Marino
1 giugno 2022 - 11:44
4
Io l'ho provata e nella versione europea ci sono i fermacarico e il tendalino (versione top). Ma il tendalino sarebbe anche superfluo dato che il lunotto oscurato, ed tanto, non farebbe sentirne la mancanza. Dall'esterno non si vede nulla. Per il resto la prova di circa 30 minuti è stata FANTASTICA! Diventi tutt'uno con l'auto. Dal cambio meccanico a senza è nulla abituarci (dopo alcuni metri usavo solo il piede destro) ed usi principalmente l'acceleratore.
Ritratto di bangalora
1 giugno 2022 - 13:45
Ci sono un milione di auto con le stesse caratteristiche e spendi meno e viaggi altrettanto bene.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
4 marzo 2024 - 18:43
inutile bidone elettrico , buono per fare un gran falo il giorno della befana
Annunci

Tesla Model y usate

Prezzo minimoPrezzo medio
Tesla Model y usate 202141.50043.4003 annunci
Tesla Model y usate 202242.20049.3409 annunci
Tesla Model y usate 202341.89046.4502 annunci