PROVATE PER VOI

Alfa Romeo Giulia: gran guida e più sicurezza

Prova pubblicata su alVolante di
ottobre 2020
Pubblicato 05 agosto 2021
  • Prezzo (al momento del test)

    € 49.000
  • Consumo medio rilevato

    11,8 km/l
  • Emissioni di CO2

    144 grammi/km
  • Euro

    6d-Temp
Alfa Romeo Giulia
Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo 200 CV Sprint AT8

L'AUTO IN SINTESI

Costruita sulla piattaforma “Giorgio” comune alla suv Stelvio, l’Alfa Romeo Giulia ha un aspetto sobrio, che miscela eleganza a sportività. L’abitacolo è ben realizzato, discretamente spazioso e con una classica strumentazione analogica; buona la capienza del baule. Il 2.0 turbo a benzina da 201 CV, abbinato a un valido cambio automatico a otto rapporti che trasmette il moto alle ruote posteriori, è fluido, brioso e non troppo assetato. Entrambi assecondano la guida brillante, dove la Giulia regala molte soddisfazioni, ma anche quella rilassata. Considerato il prezzo, però, la dotazione di serie non è delle più ricche. E i fari sono bixeno: oggi tutte le rivali usano quelli a led. 

Posizione di guida
5
Average: 5 (1 vote)
Cruscotto
4
Average: 4 (1 vote)
Visibilità
3
Average: 3 (1 vote)
Comfort
3
Average: 3 (1 vote)
Motore
4
Average: 4 (1 vote)
Ripresa
4
Average: 4 (1 vote)
Cambio
5
Average: 5 (1 vote)
Frenata
4
Average: 4 (1 vote)
Sterzo
4
Average: 4 (1 vote)
Tenuta di strada
5
Average: 5 (1 vote)
Aiuti alla guida
3
Average: 3 (1 vote)
Qualità/prezzo
4
Average: 4 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

All’occorrenza sa far divertire

Lanciata nel 2016, l’Alfa Romeo Giulia ha un aspetto ancora attuale, con il frontale aggressivo dominato dal “trilobo” formato dallo scudetto e dalle due prese d’aria nel paraurti, le fiancate snelle e la coda corta e filante. Pertanto gli aggiornamenti si concentrano sui contenuti tecnologici. Debuttano un più moderno sistema multimediale, completo di tutte le funzionalità oggi considerate indispensabili, e i dispositivi di guida semiautonoma (nel pacchetto Driver Assistance Plus): gestendo acceleratore, freni e sterzo, possono muovere l’auto da soli (ma le mani vanno comunque tenute sul volante). Sistemi che innalzano notevolmente il comfort, soprattutto in coda e nelle trasferte autostradali.

L’abitacolo dell'Alfa Romeo Giulia si conferma accogliente e sportivo; cambia la zona del tunnel, che presenta vani aggiuntivi (fra cui quello per il dispositivo di avviamento del motore) e una leva del cambio più ricercata, con un piccolo tricolore alla sua base. Anche con i 201 CV del meno potente tra i 2.0 turbo a benzina (l’altro ne ha  280), le prestazioni sono elevate e la guida di alto livello. L’auto è agile, lo sterzo diretto e preciso e il cambio automatico, di tipo classico con convertitore di coppia, molto svelto. Lo sportiveggiante allestimento Sprint ha di serie i cerchi di 18”, i fari bixeno e la retrocamera, ma fa pagare a parte dispositivi irrinunciabili in un’auto di questo calibro: dal navigatore ai nuovi aiuti alla guida, fra cui l’avviso di colpo di sonno e il mantenimento in corsia (nel Driver Assistance pack).

Nei crash test dell’Euro NCAP, l’Alfa Romeo Giulia è uscita a testa alta: ha conquistato cinque stelle (il massimo punteggio), evidenziando un’elevata protezione per i passeggeri, soprattutto negli impatti frontali. Va detto, però, che le prove risalgono al 2016, quando i parametri di giudizio erano un po’ meno completi e severi. 

VITA A BORDO

4
Average: 4 (1 vote)
E’ cambiata dove serviva

Plancia e comandi
La plancia “a onda” dell’Alfa Romeo Giulia è gradevole e ingloba un nuovo display di 8,8” per l’impianto multimediale. Oltre a gestirsi con la manopola nel tunnel (che dà una sensazione di maggior “consistenza” rispetto a prima), ora è anche “touch” e organizzato in pratici widget: icone animate da cui comandare le varie funzioni (come la radio), che si possono spostare sul monitor. Altre novità sono la ricarica senza filo per gli smartphone (optional), la connessione Wi-Fi e funzioni online come My Remote (con cui, fra l’altro, aprire le porte a distanza col telefonino) e My Navigation (dà informazioni sul traffico). Il cruscotto, di tipo analogico (non previsto quello digitale), mantiene la tradizionale la forma a binocolo delle Alfa Romeo e fornisce in modo chiaro molte informazioni (in particolare nello schermo centrale di 7”, aggiornato nella grafica).

Abitabilità
L’interno dell’Alfa Romeo Giulia è accogliente. Davanti c’è tutto l’agio necessario e si viaggia seduti piuttosto in basso. L’auto del test era dotata di sedili più fascianti, a regolazione elettrica, e con il cuscino allungabile: offerti come optional, garantiscono una postura più sportiva, ma comunque confortevole. Il divano, un po’ infossato, è sagomato per accogliere bene due adulti: nel mezzo la seduta risulta scomoda e si ha il tunnel (molto ingombrante) fra i piedi. Non mancano i diffusori dell’aria del “clima” inseriti nel mobiletto fra i sedili.

Bagagliaio
Per un’auto di questa categoria, il baule dell’Alfa Romeo Giulia ha una buona capienza: 480 litri. Il vano ha una forma regolare, e come optional si può avere lo schienale in tre parti reclinabili (agendo su due comode leve poste sotto la cappelliera). Le operazioni di carico sono facilitate dalla soglia non troppo distante dal suolo: 67 cm.

COME VA

5
Average: 5 (1 vote)
Una bella guida

In città
Nel traffico l’Alfa Romeo Giulia consuma parecchio (abbiamo misurato 8,8 km/litro), ma la pronta risposta del 2.0 consente di muoversi con disinvoltura e il cambio automatico seleziona con dolcezza le otto marce. Bene anche lo sterzo, che è diretto e non pesante da azionare; le sospensioni a controllo elettronico optional aiutano a mitigare un po’ i sobbalzi sullo sconnesso, dovuti ai pneumatici antiforatura di 18” (dalla spalla molto rigida). 

Fuori città
Molto rapida nei cambi di direzione e precisa negli inserimenti in curva, l’Alfa Romeo Giulia invoglia a una guida spigliata. Soprattutto dopo aver selezionato col pomello nel tunnel centrale la più sportiva delle tre modalità di guida: in Dynamic, lo sterzo acquista consistenza, la trasmissione tiene più a lungo le marce basse e le sospensioni s’irrigidiscono. Inotre, la frenata potente e la salda tenuta di strada infondono sicurezza. Nella più “tranquilla” modalità Natural, e sul nostro classico percorso di prova, abbiamo rilevato 13,5 km/l.

Autostrada
Col due litri che a 130 km/h lavora a 2150 giri in ottava marcia, si viaggia in souplesse. Merito, oltre che di motore e cambio, della buona insonorizzazione e dell’efficacia dei sistemi di guida autonoma (mantengono la vettura al centro della corsia e regolano la velocità anche in base al traffico). Dopo i rallentamenti la ripresa è decisa, mentre a 130 orari il consumo non è esagerato (12,3 km/l).

PERCHÉ SÌ

GUIDA
Grazie allo sterzo diretto, al brillante 2.0 ben accordato al cambio e alle valide sospensioni “intelligenti”, dà soddisfazione.

SICUREZZA 
Ora si possono avere i moderni dispositivi capaci anche di muovere l’auto in semiautonomia.

SISTEMA MULTIMEDIALE 
È migliorato. Offre un nitido monitor tattile e la pratica gestione con i widget. 
tunnel Ha un maggior numero di portaoggetti ed è impreziosito dalla nuova leva del cambio in pelle.

PERCHÉ NO

DOTAZIONE DI SERIE 
Considerato il prezzo dell’auto, potrebbe essere più ricca e includere, per esempio, l’allarme contro il colpo di sonno.

FARI 
Sono previsti soltanto quelli bixeno. Anche auto meno costose offrono le più moderne luci full led, e molte rivali quelle a matrice, ben più efficaci. 

CRUSCOTTO 
Le concorrenti offrono anche quello virtuale.

QUINTO POSTO 
Non si può dire confortevole.

SCHEDA TECNICA

Carburantebenzina
Cilindrata cm31995
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri148 (201)/4500
Coppia max Nm/giri330/1750
Emissione di CO2 grammi/km144
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio8 (automatico) + retromarcia
Trazioneposteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm464/186/144
Passo cm282
Peso in ordine di marcia kg1429
Capacità bagagliaio litri480
Pneumatici (di serie)225/45 R18

 

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 7a a 5000 giri 236,7 km/h235 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h6,9 6,6 secondi
0-400 metri15,0148,3 km/hnon dichiarata
0-1000 metri27,6189,8 km/hnon dichiarata
    
RIPRESA IN DRIVESecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h26,2190,6 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h25,1191,4 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h2,2 non dichiarata
da 80 a 120 km/h5,0 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 8,8 km/litro12,2 km/litro
Fuori città 13,5 km/litro18,9 km/litro
In autostrada 12,3 km/litronon dichiarato
Medio 11,8 km/litro15,6 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 36,4 metrinon dichiarata
da 130 km/h 60,7 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 132 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 11,2 metri10,8

 

Alfa Romeo Giulia
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I VOTI DEGLI UTENTI
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VOTO MEDIO
4,2
4.167695
1944
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Ritratto di user name
6 agosto 2021 - 11:40
esperienze con la metanizzazione?
Ritratto di otttoz
6 agosto 2021 - 14:54
la giulia nell'usato si trova già ad un prezzaccio,i mangianer alfa dovrebbero valutare di abbassare il listini evitando la cassa integrazione e lanciare l'entry level col benza da 160cv+gpl
Ritratto di RubenC
6 agosto 2021 - 15:40
2
Sarebbe con tutta probabilità un'idea pessima. Soprattutto per la reputazione di Alfa Romeo (che purtroppo, soprattutto all'estero, non è che sia già molto alta).
Ritratto di 19andrea81
6 agosto 2021 - 14:57
Hanno fatto le versioni diesel da 136,150,160,180,190,210cv e a benzina si parte da 200cv e solo automatico. Con un 170-180 cv manuale potevano vendere molto di più e tra qualche anno lì vedevi ancora a giro,visto che con il diesel tra poco non vai più da nessuna parte
Ritratto di Ale94
6 agosto 2021 - 15:24
Scrivo cosa penso della Giulia 2020 e so già di essere attaccato da qualche Alfista incallito ma non mi interessa, secondo me è un auto molto valida dal punto di vista meccanico e della guida ma solo in quello tutto il resto non ci siamo auto che è rimasta uguale dal 2016 senza cambiar nulla non ha ricevuto un restyling al muso con dei full led, non gli hanno messo nemmeno a richiesta un virtual display è priva del portellone automatico e l’infoteiment non ha un display al passo con i giorni d’oggi dove la variante ibrida ricaricabile e la variante SW? Non si può lasciare un progetto così Premium specialmente nel dimenticatoio la BMW ha sfrontato la nuova serie 3 che ha subito anche un restyling e come auto e spazio interno e finiture è su un altro livello come la lista accessori e allestimenti molto più ampia.
Ritratto di Alberto1970
6 agosto 2021 - 15:49
7
Tutti a criticarla,però quando la vedono passare,si girano per ammirarla….chissà perché
Ritratto di Flynn
6 agosto 2021 - 16:58
Tutti la criticano , tanti la guardano , pochi la comprano. Perché ?
Ritratto di Francosogno
18 agosto 2021 - 14:02
Verissimo tutti la guardano anche con la coda dell’occhio
Ritratto di Luigi585
6 agosto 2021 - 18:33
Ma chi caspita si gira a guardare una banalissima Giulia? Giusto i possessori delle 159 potrebbero farlo.
Ritratto di Dadomazzo
6 agosto 2021 - 16:13
1
Tesla Model 3: stesso prezzo, più performante nello 0-100km/h, più tecnologica, baule più capiente, meno soggetta a svalutazione nei prossimi anni. Perchè comprare l'Alfa?
Ritratto di RubenC
6 agosto 2021 - 18:30
2
Sono perfettamente d'accordo.
Ritratto di Luigi585
6 agosto 2021 - 18:35
Perchè c'è anche chi compra Alfa?
Ritratto di Bull 1000
10 agosto 2021 - 01:22
Mmmm....per esempio perchè la 3 non ha gli interni?
Ritratto di MauroMecallo
6 agosto 2021 - 17:06
1
Concordo quasi del tutto con quanto scrive Ale94,. Per dirla in altre parole, in Alfa ci hanno dormito un po sopra . E non poco . Ambivo se fosse stato possibile, alla versione Sw ma pare che, a conti fatti da loro , non sia remunerativa abbastanza. Sono anche d'accordo con il discorso bmw Serie3, pero se ci metti sopra quel qualcosa in piu, i 50k li passi al volo.Pero l'ultima ha un musone inguardabile!!! Continuo a guardarmi intorno per trovar qualcosa a cui dare il cambio alla mia 159, possibilmente di italiano ,ma , almeno tecnicamente, non trovo quel qualcosa che mi intriga. In quanto alla Model3 ,vi racconto una cosa :domenica pomeriggio ero seduto in riva al mare ad arenzano ,e davanti a me c'erano una Model3 ,grigia met,nuova di pacca targata svizzera, una Giulietta rossa taroccata di brutto con due marmitte che sembravano due camini della stufa e una Mazda RF5 rosso fuoco piuttosto recente. Un gruppetto di ragazzini si sono fermati dall' Alfa ,hanno cominciato a guardarla e fotografarla, poi sono passati a far foto alla Rf5 e alla Model3 non lhanno nemmeno cagata di striscio. Sono queste le cose che ti segnano quando hai 15 anni e ti creano le ambizioni future. Almeno a me anni fa e successo cosi. Mauro.
Ritratto di RubenC
6 agosto 2021 - 18:29
2
Prova a fare un giro di un'ora in centro con una Giulietta rossa e un altro con una Model 3 rossa. Prova a contare che vince il record di sguardi. Spoiler: non è l'Alfa.
Ritratto di Check_mate
6 agosto 2021 - 18:37
Ma non mi pare neanche strano che un’auto elaborata faccia più scalpore di un’auto di serie. Sono fatte appositamente per essere notate: dobbiamo pure meravigliarci? Anche perché la giulietta esiste da 10 anni, cosa dovrebbe meravigliare più? Al massimo il fatto che si appresti a diventar d’epoca, al pari dell’antenata.
Ritratto di Luigi585
6 agosto 2021 - 18:32
Se la tua storia è vera Mauro allora i 15enni di Arenzano sono proprio dei sfigati (senza offesa).
Ritratto di alex_rm
6 agosto 2021 - 20:22
Buona auto al vertice della sua categoria per tenuta di strada e stabilità ma abbandonata a se stessa senza nemmeno un restayling con fari led e cruscotto digitale
Ritratto di Autolive
7 agosto 2021 - 00:37
" CRUSCOTTO Le concorrenti offrono anche quello virtuale. " Questa è un auto vera, non il solito smartphone con le gomme tutte lucine e schermi, in auto si guida non si guarda la tv.
Ritratto di Veni Vidi Vici
8 agosto 2021 - 06:09
1
Si è visto quanto fanno breccia nel cuore degli acquirenti le "auto vere"
Ritratto di garrincha76
7 agosto 2021 - 08:41
Solo a me il frontale risulta poco grintoso? Che fine ha fatto pedrali? Non che manchino le sue balordaggini, eh! Redazione: si può fare qualcosa su chi ha la sindrome del caps lock? Tipo non approvare i commenti, per esempio...
Ritratto di lucios
7 agosto 2021 - 09:30
4
A mio avviso, oltre al gap tecnologico e qualitativo che non sono bastate a colmare il grande vantaggio dinamico che ha la Giulia rispetto alle premium tedesche, il vero problema è stato il marketing e la commercializzazione. Puntare tutto sulla storia, ha stimolato i sentimenti ma non il portafoglio. D'altronde questo allacciarsi al passato glorioso non è stato fatto nemmeno in modo completo, perché, se la si voleva rispettare tutta, allora bisognava anche prevedere sin da subito una versione GT, dei campionati, ecc.... Uscire con un'auto dinamicamente perfetta, senza curare in modo perfetto il resto (tecnologia, qualità delle finiture, ecc.) in un segmento in cui la clientela è esigente da questo punto di vista, voleva dire solo una cosa: l'auto doveva costare in meno rispetto alle concorrenti. Bisognava prima farla diffondere, farla vedere sulle strade, far affezionare il pubblico, far vedere che una Giulia era capace anche sulle strade (e non solo al Ring) di mettere in secondo piano le altre. Invece se ne son viste sempre poche in giro e questo ha ha favorito un un po' pensieri non proprio positivi. Inoltre, se Alfa vuol dire auto istituzionale, allora bisognava far in modo di farla ritornare ad esserlo. Tanta gente comprava l'Alfetta e la Giulietta anche perché le vedeva sfrecciare con i Carabinieri, la Polizia, ecc. Perché in Francia vedi solo auto francesi, in Germania solo tedesche? Infine, una SW doveva essere assolutamente proposta. Ripeto, bisognava prima farle vedere per strada e poi puntare ai margini alti. Invece, credo sia stato fatto tutto il contrario. Ed è andata come è andata. Spero che con la Tonale non facciano la stessa cosa. Assolutamente non pensarla alla marchese del Grillo per intenderci "....perché io so' io.......". NO, NO, NO! ASSOLUTAMENTE, NO! Alfa deve risalire la china e lo può fare solo con testa bassa (compresi i prezzi) e l'umiltà dei campioni. Insomma deve essere un po' come James Braddock in Cinderella Man piuttosto che il Conte Lello Mascetti (seppur mitico) di Amici miei. ;-D
Ritratto di Alfa1967
7 agosto 2021 - 10:49
A chi parla di vendite chiedo ,quante berline Audi Bmw vedete in giro? L'errore fu il non voler produrre la versione sw. Come auto la Giulia e' di ottima qualita.
Ritratto di Luigi585
7 agosto 2021 - 15:49
Nel 2021 nemmeno il più incallito fiattaro in circolazione potrebbe prendere più una Giulia al posto di Classe C, A4 o Serie 3.
Ritratto di Alfa1967
8 agosto 2021 - 10:11
Quelli che ragionano come te - Chiedi ai meccanici quante auto crucche devono riparare. Finitela di denigrare le auto italiane, il loro stile e la loro meccanica e' sempre all'avanguardia. Altro che i fari a led
Ritratto di Flynn
9 agosto 2021 - 06:15
Veramente? Esistono ancora i meccanici? Da me sono spariti tutti.
Ritratto di Luigi585
9 agosto 2021 - 23:11
Per forza che i meccanici nel resto d'Europa devono riparare più auto tedesche, quelle italiane non c'è ne sono neanche quindi come fai a riparare qualcosa che nemmeno esiste?? Lo stile e la meccanica all'avanguardia mi fa morire dal ridere ahahahaha, in una nazione dove si vendono Fiat Panda, Lancia Ypsilon e Fiat 500X direi che stile e meccanica fanno semplicemente pena, la Giulia poteva dire la sua 5 anni fa, ora è vecchia e nessuno la comprerebbe neanche sotto tortura. Mille volte meglio una BMW Serie 3 o un Audi A4 o una Mercedes Classe C di qualsiasi Giulia. Se vuoi smentirmi comunque ordina una Giulia nuova e rendi pubblico il contratto d'acquisto ;)
Ritratto di lucios
12 agosto 2021 - 09:24
4
Alfa1967, il problema sai qual è? La gente compra tedesco anche se la qualità non è più la stessa. Ormai ha un'immagine di qualità che va oltre la reale situazione. Ad ogni modo, sono sempre un passo avanti con le tecnologie di bordo, ed ormai sono quelle che contano. L'Alfa deve ripartire da 0 o quasi. Deve creare di nuovo la fidelizzazione del cliente non sperare solo nel "Buon Nome". E' stata fatto, non ha attecchito. Deve andare a prendere anche clienti nuovi. Non sperare solo che un cliente BMW o Audi esca dalla concessionaria tedesca e vada in quella italiana. Passando da 10 e passa modelli a 2-3. Quindi, ottime auto a prezzi modici.
Ritratto di Alfa1967
19 agosto 2021 - 17:31
La maggioranza e' fatta di capre che nemmeno conosce come e dove e' prodotta un'automobile. Quanti hanno comprato le Mercedes con motori Renault. Ah ma loro guidavano la Mercedes. Capre.
Ritratto di Flynn
19 agosto 2021 - 20:53
Si esattozm. Un po’ come quelli che comprano um’Alfa con il motore mezzo Chrysler e mezzo Fiat...
Ritratto di Robx58
7 agosto 2021 - 15:08
13
Non si può giudicare un'auto perchè non ha i fari anteriori a led, ci sono molte tedesche che usano come primo allestimento le lampade f4, l'importante sono altre cose, la prima è l'affidabilità, la sicurezza, la tenuta del prezzo da usata, e poi via via il resto, diciamo che ora la Giulia è una bella automobile, peccato che è stata lasciata in disparte, se gli avessero affiancato la SW , una coupè/cabrio e una versione tipo la allroad quattro dell'Audi allora... di sicuro avrebbe venduto tanto di più! Ma in FCA pensano solo alla borsa e finanza, cercano di fare utili con speculazioni finanziarie, per loro fabbricare auto è un Hobby.
Ritratto di Alfa1967
8 agosto 2021 - 10:12
Concordo ,l'errore fu il non produrre la sw. Ne avrebbero vendute tantissime.
Ritratto di Flynn
9 agosto 2021 - 06:12
In Italia certamente. Nel resto dell’Europa no.
Ritratto di Voltaren
8 agosto 2021 - 23:39
Le concorrenti hanno i full led di serie, anche nelle versioni ultrabase, laser in optional. Nella Giulia Veloce da 280 cv - affatto base! - i fari di serie sono alogeni (...), i bixeno da miseri 35W opzionali. Anacronistico e... ridicolo!
Ritratto di nodep
8 agosto 2021 - 16:52
OT: troll a manetta qua dentro ...
Ritratto di Pellich
10 agosto 2021 - 12:48
"Considerato il prezzo dell’auto, potrebbe essere più ricca e includere, per esempio, l’allarme contro il colpo di sonno".. evidentemente i progettisti ritengono che alla guida di una Alfa Romeo così eccitante non ci si possa addormentare.. dispositivo volutamente escluso
Ritratto di Francosogno
18 agosto 2021 - 13:57
Sono un felice possessore di giulia 2000 200cv auto per me fantastica se non la provate non potete capire .Ho guidato in 31 anni di patente almeno 20 auto e la giulia posso dire che e la migliore in assoluto ciao a tutti
Ritratto di iv7007
7 settembre 2021 - 16:47
Anche se non amante del marchio (derivazione Fiat qualunque cosa possano dire), la Giulia la trovo bella esteticamente, ma ne ho sempre criticato la plancia e nello specifico il quadro strumenti con contachilomentri e contagiri sempre a "tubo".....dovrebbero cambiare radicalmente stile. invece gli interni presentati Rossi e Neri di questa versione sono molto molto belli.... chi c'è l'ha dice che va forte, ma sull'affidabilità si rifà a Fiat (e non c'è molto da aggiungere).
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