PROVATE PER VOI

Alfa Romeo Stelvio: una suv tutto sprint

Prova pubblicata su alVolante di
giugno 2017
Pubblicato 09 gennaio 2018
  • Prezzo (al momento del test)

    € 54.000
  • Consumo medio rilevato

    14,9 km/l
  • Emissioni di CO2

    127 grammi/km
  • Euro

    6
Alfa Romeo Stelvio
Alfa Romeo Stelvio 2.2 Turbo 210 CV Executive Q4 AT8

L'AUTO IN SINTESI

L'Alfa Romeo Stelvio è una suv pratica e spaziosa, ma i veri punti di forza, anche in questa versione turbodiesel da 209 CV, sono quelli delle migliori Alfa Romeo: la grinta, lo sprint e il coinvolgimento che si prova alla guida. Nessuna sorpresa, dato che la sofisticata meccanica è quella tanto apprezzata della berlina Giulia, trazione integrale inclusa; il sistema denominato Q4 funziona bene e garantisce una notevole tenuta di strada, oltre che una buona mobilità sui fondi difficili. Il quattro cilindri a gasolio garantisce scatti e riprese di prim’ordine; è solo un po’ rumoroso in piena accelerazione. Meritano buoni voti pure la frenata (potentissima, ma non così facile da modulare) e il cambio automatico (molto rapido, e con innesti quasi sempre inavvertibili). Finiture e dotazione dell’Alfa Romeo Stelvio sono adeguate, ma meno entusiasmanti; non dei più moderni e ricchi il sistema multimediale.

Posizione di guida
4
Average: 4 (1 vote)
Cruscotto
3
Average: 3 (1 vote)
Visibilità
4
Average: 4 (1 vote)
Comfort
4
Average: 4 (1 vote)
Motore
4
Average: 4 (1 vote)
Ripresa
5
Average: 5 (1 vote)
Cambio
4
Average: 4 (1 vote)
Frenata
4
Average: 4 (1 vote)
Sterzo
4
Average: 4 (1 vote)
Tenuta di strada
5
Average: 5 (1 vote)
Qualità/prezzo
4
Average: 4 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

Una suv per intenditori

Alfa Romeo Stelvio

L’Alfa Romeo Stelvio abbina spazio e un’apprezzabile praticità alle caratteristiche che hanno resa famosa la casa italiana: forme grintose, prestazioni elevate e una guida appagante e sicura. Sotto la  carrozzeria dalle linee muscolose ci sono il pianale e la raffinata meccanica della berlina Giulia. Ma la Stelvio è più alta di 23 centimetri (dei quali sette sono di maggiore distanza dal suolo, che arriva a 20,3 cm). Su fondi con buona aderenza, e se non si adotta una guida molto sportiva, la trazione è posteriore (per evitare attriti supplementari, che influirebbero sui consumi e sulle prestazioni); tuttavia, quando occorre migliorare la motricità, una frizione a controllo elettronico si chiude automaticamente provvedendo a inviare fino al 50% della potenza all’avantreno. Il sistema funziona bene e, pur non trasformando questa suv in una vera fuoristrada, garantisce un “grip” notevole anche sui fondi viscidi. I 209 cavalli del turbodiesel sono prontissimi e vigorosi, tanto che la suv italiana ha realizzato tempi record per la categoria nelle nostre prove di accelerazione e di ripresa. E senza consumare tanto: i 14,9 km/l che abbiamo rilevato sono un buon risultato.

Nel complesso, la guida è di alto livello: lo sterzo così diretto e ben calibrato e l’ottima tenuta di strada regalano soddisfazioni agli sportivi, ma vengono apprezzate anche a un’andatura tranquilla, perché danno sicurezza e tranquillità. Lo stesso si può dire della frenata, che è davvero potente; avremmo però gradito un impianto più facile da gestire (l’azione del pedale è poco modulabile). L'Alfa Romeo Stelvio, che offre anche un apprezzabile comfort (valide le sospensioni, mentre il motore si fa sentire un po’ in accelerazione) monta di serie il portellone ad azionamento elettrico, i fari bixeno, i sensori di distanza (anche anteriori) con telecamera di retromarcia e la frenata automatica d’emergenza (anche in caso di attraversamento di pedoni). Il navigatore è di serie, ma il sistema multimediale, pur facile da usare, non è dei più completi: manca la connettività a internet (anche se, tra la pubblicazione della prova sulla rivista e quella sul sito, la casa ha provveduto ad aggiungere i protocolli Apple CarPlay e Android Auto, per usare i telefonini dall’impianto dell’auto). La Stelvio ha superato molto bene i crash test dell’Euro NCAP: cinque stelle, con i voti migliori ottenuti nella protezione degli occupanti adulti.

VITA A BORDO

4
Average: 4 (1 vote)
Elegante e (abbastanza) ben fatta

Alfa Romeo Stelvio

Plancia e comandi
La posizione di guida è da suv, rialzata, mentre l’ambiente è piuttosto sobrio ed elegante. L’Alfa Romeo Stelvio riprende molto dagli interni dalla berlina Giulia, con dettagli non vistosi ma che regalano un tocco di sportività. Ne sono un esempio il completo cruscotto (che qui, però, rimane un po’ troppo infossato), la pedaliera in alluminio a vista (optional) e il volante “appiattito” in basso, che incorpora il tasto per avviare il motore. Nel complesso l’interno è ben fatto, con montaggi precisi e cura per i particolari (per dire, tutti i numerosi portaoggetti sono rivestiti in feltro antirumore, e le grandi palette del cambio optional sono in vero alluminio). Ma le plastiche alla base dei sedili e nella zona inferiore della plancia non sono così gradevoli alla vista e al tatto. Oltre ai rivestimenti in pelle dei sedili, il pacchetto optional Lusso include gli inserti in legno a poro aperto: in quercia (come nella vettura del test) o nel più chiaro noce. L’impianto multimediale non è al livello di quelli delle migliori rivali: il display di 8,8”, così allungato, non aiuta la visualizzazione, e manca la connessione a Internet; pur potente, il suono dell’hi-fi Sound Theatre da dieci altoparlanti (optional) non è così nitido. 

Abitabilità
L’Alfa Romeo Stelvio è una suv “sportiva”, ma lo spazio è parecchio, davanti come dietro. Per far viaggiare comoda anche una quinta persona, però, servirebbe un divano meno duro nella parte centrale; disturba un po’ anche l’alto e spigoloso tunnel centrale. L’accessibilità posteriore non è delle più comode.

Bagagliaio
Non ha il lusso della soglia rivestita in metallo, ma il baule è pratico, ampio (525 litri, con la notevole profondità di 101 cm a divano su) e tutto rivestito in moquette. Il piano di carico è due soli centimetri sotto l’accesso, che a sua volta è a 72 cm da terra; caratteristiche che, insieme al portellone ad apertura elettrica (anche senza mani, per attivarla basta spingere un piede sotto il paraurti) garantiscono un facile accesso. Molto utile è poi il divano in tre parti reclinabili (anche con delle leve vicine all’apertura): abbassando solo quella centrale, nell’abitacolo si sta bene in quattro pur riuscendo a caricare oggetti lunghi e stretti (sci, una scala…). Sotto il piano ci sono una serie di scomparti, utili per gli oggetti meno ingombranti. 

COME VA

5
Average: 5 (1 vote)
Precisa e scattante

Alfa Romeo Stelvio

In città
Sensori di distanza (anche anteriori) e telecamera di “retro” sono di grande aiuto quando si manovra in spazi ristretti l'Alfa Romeo Stelvio; non lo è, invece, il diametro di sterzata molto ampio. Validi il lavoro delle sospensioni sul pavé e il cambio automatico, molto rapido e quasi sempre fluido, ma fin troppo pronti i freni: quanto meno le prime volte, si rischia di “inchiodare” senza volerlo. Abbastanza bassi i consumi: 12,8 km con un litro di gasolio. 

Fuori città
La grande rapidità e prontezza dello sterzo, l’ottima tenuta di strada e lo sprint garantito dall’esuberante turbodiesel consentono di tenere una guida anche molto brillante sulle strade ricche di curve. Ma l’Alfa Romeo Stelvio è a suo agio pure con un’andatura rilassata: le sospensioni lavorano bene sullo sconnesso e, a questi ritmi, la rumorosità è ridotta. Niente male i consumi di gasolio: abbiamo misurato 17,2 km/litro. 

In autostrada
L’Alfa Romeo Stelvio è una suv stabile e sicura, che offre un comfort piuttosto buono: a 130 km/h in ottava marcia il 2.2 lavora a soli 1950 giri e fa poco rumore (anche se qualche fruscio dell’aria che scorre lungo la carrozzeria penetra nell’abitacolo). Le riprese sono sempre molto rapide, il consumo che abbiamo registrato è di 13,3 km/litro: buono. 

Nel fuori strada
L’Alfa Romeo Stelvio è una suv che punta soprattutto sulle doti di guida su asfalto. Tuttavia, montando delle gomme M+S e grazie alla valida trazione 4x4, sui fondi con poca aderenza si comporta bene; utile, nelle discese ripide, il controllo automatico della velocità HDC (una volta inserito, chi guida deve concentrarsi solo sullo sterzo e non anche sui freni). In queste situazioni conviene selezionare la modalità di guida Advanced Efficiency, che rende più progressiva la risposta del motore e del cambio.

PERCHÉ SÌ

Bagagliaio
Da una suv così sportiva non ci si aspetta un vano di carico tanto capiente, sfruttabile e pratico (col portellone elettrico di serie).

Maneggevolezza
Questa vettura è molto maneggevole, ha un’ottima aderenza e uno sterzo che soddisfa in pieno per progressività e precisione.

Prestazioni
Nessuna suv di prezzo paragonabile riesce a tenerne il passo in accelerazione e in ripresa.

PERCHÉ NO

Impianto multimediale
Il sistema si usa facilmente, ma non prevede funzioni ormai diffuse anche in auto meno costose. Non molto leggibile il display.

Modulabilità dei freni
Gli spazi di arresto sono eccezionalmente brevi, ma occorre abituarsi alla risposta fin troppo decisa.

Raggio di sterzata
Nelle manovre, e  quando ci si muove lungo strade molto strette e tortuose, farebbe comodo poter girare in spazi un po’ più ridotti.

SCHEDA TECNICA

Carburantegasolio
Cilindrata cm32143
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri154 (209)/3750
Coppia max Nm/giri470/1750
Emissione di CO2 grammi/km127
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio8 (automatico) + retromarcia
Trazioneintegrale
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm469/190/167
Passo cm282
Peso in ordine di marcia kg1659
Posti5
Capacità bagagliaio litri525/n.d.
Pneumatici (di serie)235/60 R18
Serbatoio litri64

 

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 8a a 3250 giri 216,1 km/h215 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h6,6 6,6 secondi
0-400 metri14,8146,8 km/hnon dichiarata
0-1000 metri27,6184,2 km/hnon dichiarata
    
RIPRESA IN DRIVESecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h26,6183,3 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h25,4186,1 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h2,2 non dichiarata
da 80 a 120 km/h5,1 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 12,8 km/litro18,2 km/litro
Fuori città 17,2 km/litro22,7 km/litro
In autostrada 13,3 km/litronon dichiarato
Medio 14,9 km/litro20,8 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 34,4 metrinon dichiarata
da 130 km/h 56,8 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 131 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 12,4 metri11,7
Alfa Romeo Stelvio
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VOTO MEDIO
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3.77983
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Ritratto di GranNational87
10 gennaio 2018 - 16:50
3
PS le RS non sottosterzano? Secondo me se mi impegnassi un secondino.........XD
Ritratto di tramsi
10 gennaio 2018 - 16:56
No, secondo le testate non sottosterzano. Per il resto, anche una Panda sovrasterza se tiri il freno a mano.
Ritratto di GranNational87
11 gennaio 2018 - 08:41
3
Secondo quali testate? nel videoprova di omniauto prendono la rotondina di montevecchia a velocità media e la rs6 smusa via che ti bruciano gli occhi...non gliene faccio una condanna è la tipica situazione di "difficoltà" per un'auto a passo lungo...però non è che "le rs non sottosterzano". Oppure ogni tanto ai trackday a monza ci sono delle rs3 che girano e fuori dalla prima variante se aprono troppo presto smusano anche lì...
Ritratto di tramsi
11 gennaio 2018 - 15:57
http://www.auto.it/prove/prove/2014/02/20-30617/audi_rs6_avant_il_peggior_incubo_delle_supercar_prova_su_strada/prestazioni/ , http://tv.quattroruote.it/prove-in-pista/video/giro-di-pista-a-vairano-con-laudi-rs6-avant , https://www.youtube.com/watch?v=jGQUOFW95OU , https://www.youtube.com/watch?v=6pfx6kIzHks ,
Ritratto di ardo
10 gennaio 2018 - 18:33
ma. non saprei. su quattroruote c'è un video dell'ingegner massai dove si parla di comportamento sovrasterzante escludento i controlli, di una 'banalissima' a4 avant g-tron a trazione anteriore, e il merito è attribuito alle sopensioni. poi nella prova di s5, sempre quattroruote, dicembre 2016, si parla di "differenziale sportivo che strappa in parte la coupè dalla sua natura d'integrale e la fa somigliare a una trazione posteriore". entrambe non sono rs. cmq ho stima della rivista auto, ne recupererò la prova. in generale le audi mlb evo, a trazione anteriore, sono piacevoli da guidare, le quattro a differenziale centrale neutre e precise, quelle col differenziale posteriore con una coda più reattiva. veloci e molto stabili. la trazione quattro permanente a differenziale centrale è roba buona, quella a due differenziali, buonissima. se uno la vuole sul q5 diesel, deve scegliere il 3.0 tdi però.
Ritratto di tramsi
10 gennaio 2018 - 19:12
Per rendere più dinamica la guida di una trazione anteriore (ovvero per equilibrare il suo naturale sottosterzo e rendere più veloce l'inserimento in curva) si può ricorrere a un comportamento più reattivo del retrotreno (ricordate la Peugeot 205 GTi?), bilanciato dal controllo elettronico della stabilità. Uscendo da una curva in piena accelerazione (a maggior ragione a controlli disinseriti) il comportamento sarà comunque tipicamente sottosterzante.
Ritratto di ardo
10 gennaio 2018 - 21:07
si. ma quando la trazione al 60% di base va al retrotreno il comportamento sará simile ad una trazione posteriore ma il muso punterá sempre la curva senza lasciar scappar via la coda. se poi hai anche il differenziaiale sportivo posteriore a distribuire la coppia alle singole ruote al retrotreno, la coda ti tirerá letteralmente fuori dalla curva. un comportamento di sovrasterzo controllato diciamo, anche senza controlli. insomma, il contrario del sottostetzo. per me le audi con questo tipo di trazione quattro sono ottimi prodotti e valgono quel che costano. a trazione anteriore, seppur buona, non le prenderei in considerazione. ( dal segmento d in su ). cordialmente
Ritratto di tramsi
10 gennaio 2018 - 21:13
La mia risposta, come da incipit, era riferito alla trazione anteriore. Quanto al resto, oltre alla coppia al retrotreno, è importante anche la distribuzione della massa in relazione al momento d'inerzia. Le Audi Quattro sono ottimi prodotti, non valgono quello che costano (vale anche per le concorrenti) e quelle che vendono in Italia sono per ben oltre il 50% a trazione anteriore. Cordialmente.
Ritratto di ardo
10 gennaio 2018 - 22:18
si parlava di sottosterzo, audi quattro, s4. ho solo riportato le sensazioni di guida si alcuni tester di note riviste. che parlano di comportamento simile ad una trazione posteriore, ovviamente più controllato. tanto poi alcune auto 'posteriori' neanche li possono escludere i controlli. orsú. sul motore a sbalzo, (inerzie relative)sono d'accordo. una rs4, potessi, la prenderei domani, pensando di aver speso bene i miei soldi. un a4 a trazione anteriore, non la prenderei mai. (vale quel che costa, con la quattro 'meccanica' in relazione ai prezzi dei concorrenti, sono tutte sovraprezzate le premium). per me apposto cosí. bella tramsi. alla prox ;-)
Ritratto di tramsi
10 gennaio 2018 - 22:27
Ti prego, non confondiamo gli argomenti, basta seguire la sequenza. Hai scritto della A4 g-tron a trazione anteriore e a quel post ho risposto. Quanto alla S4 Avant provata sull'ultimo numero di Auto, al limite diventa sottosterzante (come testualmente riportato nella prova), "togliendo qualcosa al potenziale divertimento del sovrasterzo" (pag. 125).
Ritratto di ardo
10 gennaio 2018 - 23:01
naa, mica confondo.dicevi che solo le rs non sottosterzano. per quattroruote ma anche omniauto non è cosí. prendiamo atto del parere di auto. tra l'altro nello stesso numero di quattroruote si prova una giulia veloce. indovina un po? rilevato sottosterzo. nonostante il motore dietro l'asse anteriore. ora la giulia fa caxare? direi proprio di no. al limite, altissimo per queste auto ( in pista) puoi provocare un sottosterzo. è normale. una giulia super, ha un comportamento migliore. non è tutto bianco o nero. è chiaro che se frequenti spesso le piste, ti orienterai su una m4. per un divertimento senza se e senza ma. una trazione integrale è diversa da una posteriore. sono scelte. entrambe legittime. va a gusti
Ritratto di tramsi
10 gennaio 2018 - 23:30
La RS 5 infatti al limite sovrasterza, non sottosterza (https://www.youtube.com/watch?v=jGQUOFW95OU). Le Audi a trazione anteriore in piena accelerazione in uscita dalla curva sottosterzano, com'è normale che sia in una trazione anteriore. Quanto alla reattività del retrotreno, abbiamo già scritto. Anche la mia Mini (Cooper Sd da 170 cv) è agilissima proprio per la vivacità del retrotreno, ma accelerando al massimo in uscita di curva è ovvio che emerga il sottosterzo, per quanto mitigato da un leggero scivolamento anche del retrotreno. Non ho mai pensato che i colori siano soltanto 2, ho imparato, negli anni, ad apprezzare l'esistenza delle mille (non solo 50...) sfumature di grigio. Che sia legittimo scegliere un'automobile sovrasterzante o sottosterzante in base ai gusti mi pare più che ovvio. Buona notte.
Ritratto di ardo
11 gennaio 2018 - 00:06
perchè continui a parlare di trazione anteriore audi quando ho scritto più volte che mi riferisco alla quattro 'meccanica' col differenziale centrale. boh. il comportamento delle trazioni anteriori lo conosciamo bene tutti qui. ariboh. sogni d'oro.
Ritratto di tramsi
11 gennaio 2018 - 00:12
Ho seguito il filo del discorso. Sogni di platino... :-D
Ritratto di ardo
11 gennaio 2018 - 00:30
seee vabbè. bella zí. so stanco. ciao ;-)
Ritratto di Leonal1980
10 gennaio 2018 - 22:33
4
Pensa tramsi invece se guardi la prova video quattroruote del a4 gtron dice il contrario.... forse perché non è quattro... bho chissa.
Ritratto di TaninoRC87
10 gennaio 2018 - 16:37
Più il tempo passa e più qui sembra di assistere alla "lotta" fra bimbi che frequentano la scuola dell'infanzia. (A prescindere dai vostri gusti).
Ritratto di Mattia Bertero
10 gennaio 2018 - 17:02
3
STELVIO. Dal vivo non mi ha mai entusiasmato tanto, non è brutta ma esternamente mi sarei aspettato un design più spinto ed innovativo, gli interni invece trovo che si sia osato di più. Come macchina direi che è oggettivamente molto buona: bella guida, ben rifinita con consumi nella norma. Ci sono ampi margini dove migliorare (qualche rifinitura nei particolari, sistema multimediale arretrato rispetto ad altre) ma come prima uscita dell'Alfa sul fronte SUV direi che la Stelvio ha dato un bel scossone alla categoria.
Ritratto di gjgg
10 gennaio 2018 - 17:20
1
A livello di effetto estetico degli interni gli manca, a mia opinione, un secondo display in plancia. Se lasci la zona del clima vuota anche di un semplice classico display monocromatico rosso quella zona sembra troppo vuota. Basta vedere la differenza di effetto che fa, nei segmenti più bassi, fra la stesa auto col clima manuale (no display) e quello automatico col relativo display.
Ritratto di gjgg
10 gennaio 2018 - 17:17
1
Vero. Che fine hanno fatto i Led?
Ritratto di Leonal1980
10 gennaio 2018 - 23:18
4
Pensa li ha la Mini restyling, e che fari, da vera premium (vedi articolo appena uscita) e noi mettiamo gli xeno, che non li fanno neanche più sulla golf. Ma perche alfa è dovuta andare in mano a Fiat.... era cosi bella una volta rifinita... aveva tutto! Ed era proprietà di noi italiani! Poi lo stato decise di venderla Fiat e fu cosi, la fine della sua gloria.
Ritratto di Leonal1980
10 gennaio 2018 - 23:19
4
Pensa li ha la Mini restyling, e che fari, da vera premium (vedi articolo appena uscita) e noi mettiamo gli xeno, che non li fanno neanche più sulla golf. Ma perche alfa è dovuta andare in mano a Fiat.... era cosi bella una volta rifinita... aveva tutto! Ed era proprietà di noi italiani! Poi lo stato decise di venderla Fiat e fu cosi, la fine della sua gloria.
Ritratto di otttoz
10 gennaio 2018 - 21:30
chissà qual è la capacità bagagliaio litri: 525 e poi? n.d. è un affronto verso gli utenti!
Ritratto di bubu
11 gennaio 2018 - 09:35
Il progetto Giulia-Stelvio è davvero di livello superiore, finalmente! Ora però spero che non passino altri 15 anni per altri due modelli e senza aggiornare mai gli attuali! Perchè per FCA spesso funziona così, bei progetti e poi abbandonanti, mentre la concorrenza si fa strada in avanti. L'inizio Alfa Romeo è ottimo, ma adesso bisogna continuare velocemente su questa linea, sono già passati troppi anni!
Ritratto di simo1888
11 gennaio 2018 - 14:08
se dovessi fare l'acquisto in questo momento e mi potessi permettere un auto di questo prezzo, la mia scelta sarebbe in bilico fra la Stelvio e la Giulia, ma sicuramente una di queste due Esteticamente mi piace più la berlina ma la praticità del suv è innegabile Ma io sono un fan dell'Alfa Romeo ancora dai tempi dell'Alfetta, che era il mio sogno da bambino e la mia prima macchina è stata una Giulietta dei tempi d'oro per cui non so se faccio testo
Ritratto di gjgg
12 gennaio 2018 - 13:56
1
Guarda che così finisci per fare uno sgarro alle tedesche premium, inclusa Porsche, che secondo la tua opinione finirebbero quindi per prenderle sonoramente su strada da delle semplici Fiat ricarrozzate, e le prenderebbero sonoramente nonostante quello che costano e nonostante quanto di questo costo negli anni lo avrebbero giustificato col fatto di essere le più performanti. Attenzione che la logica a volte fa brutti scherzi giusto dietro l'angolo.
Ritratto di Fappa
11 gennaio 2018 - 18:39
Vista in concessionaria è in strada....nn è male,onestamente però preferisco sempre il mio Q5 del 2011!!nn mi sembra niente di rivoluzionario anzi...
Ritratto di kualalumpur
15 gennaio 2018 - 21:56
Rapporto qualità prezzo inavvicinabile per le pari categoria
Ritratto di Abacus
15 gennaio 2018 - 23:06
Secondo il mio parere, da uomo della strada, costa il doppio id quello che vale.
Ritratto di danz
19 gennaio 2018 - 10:20
Mi fa piacere vedere come il talento italiano quando ci si mette crea talo gioiellini. Molto bello e che numeri.
Ritratto di Abacus
20 gennaio 2018 - 00:01
Nella luce del crepuscolo ho visto avanzare una Stelvio con le luci di posizione accese. Il formato a zeta gigante dei led ha qualcosa di sguaiato. Rincresce che la patria del Rinascimento e della grande bellezza bruci la sua reputazione in una grafica rozza, anzi di pessimo gusto. La seduta del pilota è sempre da sedia a sdraio, mentre le persone di gusto e qualità vorrebbero avere un posto di guida da businness class da voli intercontinentali. Chi vivrà vedrà, e qui mi taccio.
Ritratto di Etneo
26 gennaio 2018 - 11:49
m i n c h ia quanto è bella
Ritratto di SS
2 febbraio 2018 - 15:23
Molto bella
Ritratto di Manuela Masetti
3 febbraio 2018 - 01:09
E' bellissima !!!!!!!!!!!! Basta la parola Alfa Romeo e Stelvio !
Ritratto di Manuela Masetti
3 febbraio 2018 - 01:12
E' bellissima !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Basta la parola Alfa Romeo e Stelvio !
Ritratto di Turbodiesel
13 febbraio 2018 - 19:34
2
ottima suv. esteticamente non mi fa impazzire (preferisco di gran lunga la sorella giulia) ma è comunque carina. ottimo lavoro, alfa sta rinascendo.
Ritratto di atturilu
20 aprile 2018 - 12:14
Io, comunque, la guiderei prima di dare giudizi. Ho provato la 2.2 da 180 cv e vi assicuro che è un'altra storia rispetto ai Suv della stessa categoria. Non tanto per le prestazioni, anche se ha una coppia già sotto i 1500 giri che gli altri 2.0 - 2.2 della concorrenza si sognano, quanto per la sensazione di guidare una berlina sportiva: pochissimo rollio, sterzo eccezionale, agilità inaspettata, e considerate che aveva i pneumatici con spalla da 60! Alfa Romeo ha voluto fare un prodotto diverso, un Suv con un piacere di guida sconosciuto alla categoria e con soluzioni (albero di trasmissione in carbonio, sospensioni etc) che esaltano queste caratteristiche. Io ho sempre apprezzato la X3 e l'ho pure guidata, ma non avrei dubbi a scegliere Stelvio. Poi sono punti di vista personali...
Ritratto di cesco67
17 ottobre 2018 - 12:17
Buongiorno,mi scuso se qualcuno ha già messo a disposizione questi dati ma ho notato tante note non proprio corrette in particolare su un confronto Macan 250hp e Stelvio 210Hp partiamo con le precisazioni: 1) Stelvio coppia 460nm/ Macan 370 2)Stelvio peso 1750kg /Macan 1880 3)Stelvio executive 54.000 euro Macan base 59.000 Ora pur rispettando tutti i pareri (vi parlo da ex possessore di 4 Touareg.....)con un minimo di conoscenza sui motori si dovrebbe sapere che la potenza non è l'unica cosa da valutare su un modello(se di questo vogliamo parlare...) ma un insieme di cose tipo rapporto peso/potenza coppia etc ...vi ricordate la Pirelli cosa diceva...La potenza non è nulla senza il controllo..!!!quindi ripeto rispettando tutti i pareri e senza urtare la sensibilità di chi non è ferrato in materia compratevi la macchina che vi piace,ma se volete divertirvi(sempre che ci siano le abilità....)compratevi la Stelvio 210 hp puro divertimento e adrenalina ad un prezzo accettabile!!!se invece volete un altra cosa comprate un altra vettura
Ritratto di Abacus
18 ottobre 2018 - 15:01
L'Alfa, che si presenta come auto sportiva, ha dimezzato le sue vendite nell'ultimo anno. Il concetto stesso di auto sportiva è in crisi presso tutta la cultura occidentale. Si intende che un motore sportivo concepito per una vettura sportiva debba esprimere una potenza bestia, tale che nove volte su dieci il conducente in vena rischia di incappare in una dolorosa amputazione di punti sulla patente. Visto che progressivo invecchiamento della popolazione spinge alla ribalta la generazione che ha anche più soldi per comprare un'auto di diverso prestigio. Per via d'esempio, chi è stato ospite su un'auto dalla frenata automatica integrale deve riconoscere trattarsi di un vantaggio tale che la gloria sportiva non inficia. Le code domenicali ai caselli sono un incubo risolto, anzi viene da domandarsi perché l'imperio della legge non abbia costretto camion e pullman e tram di dotarsi after marchet. La pubblicità invasiva presenta prodotti tipo suv assolutamente uguali, che corrono felici su tratturi di montagna. Stupidità estrema, perché il 90% delle auto percorre il 90% del suo chilometraggio dentro la giungla urbana.Chi scrive appartiene a quel genere di lettori che, se devono provare un'auto nuova, per prima cosa pretendono di fare una retromarcia difficile. Se il venditore capisce, mi rispetta subito. Il marchio Alfa venderà sempre meno, perché è vecchio, perché non è più all'altezza dei tempi, con buona pace dei nostalgici. E qui mi taccio.
Ritratto di ppp
16 novembre 2018 - 19:29
Auto senza paragoni semplicemente fantastica !!!
Ritratto di nicholland
6 aprile 2019 - 07:30
ho guidato la Stelvio per 1 settimana e posso dire che si guida bene, MA il sistema multimediale e' pari a quello di un'auto di 10 anni fa. L'ergonomia e' pessima, per esempio cambio al volante che ostacola l'azionamento delle luci, il software del sistema multimediale che comprende tutto dal GPS al telefono e' pero poco intuitivo e non a livello delle auto moderne anche di segmento inferiore ( citroen per esempio) Per me e' una macchina molto bella e appariscente ma incompleta, soprattutto nel sistema multimediale, buona per le signore, che tanto usano il loro iphone, e i ragazzini che vogliono una macchina sportiveggiante, ma rispetto alla Stelvio la mia BMW 530d del 2012 ( 7 anni fa!) sembra quella moderna negli interni e nella posizione razionale dei pulsanti. Il sistema di radar perimetrale, e' inutile e nel traffico e' praticamente noioso, per non parlare di quello del cambio di corsia che pero' puo' essere disattivato. Bella da guidare, bella fuori, ma improponibile a chi ha guidato auto tedesche serie.
Ritratto di macall
15 dicembre 2019 - 13:22
dopo 25 anni di macchine tedesche (wv, mercedes bmw attuale 530d) ..e una ford edge (per carità mai piu ford) ..provo una stelvio .. si non ha le minchiate tecnologiche della mia stupenda 530..ma su strada ...210cv diesel su un suv che diverte piu del 530sw ..frena come una sportiva , aggredisce le curve come un purosangue e il cambio molto simile al bmw... mi fa impazzire per quanto è rapido e preciso.. non ha fari full led cazz...pero ha telaio in alluminio albero motore in f carbonio ..sospensioni multilink ... certo se piace giocare con il cruscotto mentre si guida la stelvio non va bene .. se vi piace guidare non esiste altro attualmente se non a prezzi folli .. sono solo dispiaciuto che una macchina simile non sia passata attraverso la matita di un ruffiano commerciale per rendere figa la vettura per ' il popolo degli iphone..' apparire ora è piu di essere ..questo è l'unico difetto che trovo nella stelvio . ps..faccio circa 80000 km anno per lavoro e amo le minchiate tecnologiche...pero mi piace di piu guidare
Ritratto di macall
15 dicembre 2019 - 13:23
dopo 25 anni di macchine tedesche (wv, mercedes bmw attuale 530d) ..e una ford edge (per carità mai piu ford) ..provo una stelvio .. si non ha le minchiate tecnologiche della mia stupenda 530..ma su strada ...210cv diesel su un suv che diverte piu del 530sw ..frena come una sportiva , aggredisce le curve come un purosangue e il cambio molto simile al bmw... mi fa impazzire per quanto è rapido e preciso.. non ha fari full led cazz...pero ha telaio in alluminio albero motore in f carbonio ..sospensioni multilink ... certo se piace giocare con il cruscotto mentre si guida la stelvio non va bene .. se vi piace guidare non esiste altro attualmente se non a prezzi folli .. sono solo dispiaciuto che una macchina simile non sia passata attraverso la matita di un ruffiano commerciale per rendere figa la vettura per ' il popolo degli iphone..' apparire ora è piu di essere ..questo è l'unico difetto che trovo nella stelvio . ps..faccio circa 80000 km anno per lavoro e amo le minchiate tecnologiche...pero mi piace di piu guidare
Ritratto di doc-sereno
11 giugno 2023 - 15:39
Vengo da un Q5, il paragone non regge, la Stelvio (190 cv nel mio caso), ti fa divertire, non vedi l'ora di salirci sopra ed affondare il piede destro, il resto sono tutte chiacchiere.
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