La BMW Serie 6 Gran Turismo è una berlina di lusso di dimensioni rilevanti, con un ampio portellone e un baule molto capiente. L’abitacolo, rifinito con cura, è un vero e proprio salotto, che ospita con tutti gli agi quattro persone. Piacevole la guida: l’auto segue con precisione le traiettorie, scatta decisa e in città è meno impacciata del previsto, grazie alle ruote posteriori sterzanti. Neppure pagando, però, si può avere l’interfaccia per i cellulari dotati del popolare sistema Android auto.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La BMW Serie 6 Gran Turismo è una berlina a cinque porte lunga oltre cinque metri, e dallo stile personale: è una via di mezzo tra una coupé e una berlina “gonfiata” nella parte posteriore. Ha un ampio portellone, assai inclinato, e un baule molto capiente (migliore di quello delle Serie 5 Touring, con cui condivide la meccanica). Piacevole la guida: merito dello sterzo preciso e del brillante e poco assetato 3.0 a gasolio da 265 CV. L’abitacolo, rifinito con attenzione e facendo uso di materiali pregiati, è assai spazioso: sia davanti (dove, diversamente dalle altre berline della casa tedesca, la seduta è piuttosto alta) sia dietro. La M Sport ha i sedili riscaldabili e il cambio con le palette al volante, per inserire (volendo) le marce in modalità manuale: restano da pagare a parte, però, molti aiuti alla guida, come il mantenimento in corsia (nel pacchetto Driving Assistant). Neppure attingendo alla lista degli optional, poi, si può avere l’interfaccia per i cellulari dotati del sistema operativo più diffuso al mondo, Android auto. Anche la dotazione di sicurezza di serie non è generosa: si paga a parte, per esempio, il monitoraggio dell’angolo cieco. In ogni caso, i risultati dell’Euro NCAP sono positivi: la vettura ha meritato cinque stelle nei test (svolti nel 2017). Da segnalare la presenza di un dispositivo poco diffuso: se i sensori rilevano che si sta investendo un pedone, il cofano anteriore si solleva istantaneamente di alcuni centimetri. Così facendo si allontana dal motore sottostante, che ha una superficie rigidissima, e, grazie alla sua relativa flessibilità, consente di “ammorbidire” le conseguenze dell’impatto.
Plancia e comandi
La plancia della BMW Serie 6 Gran Turismo, rivestita in finta pelle di ottima fattura, ha un’impostazione classica e i comandi disposti razionalmente. Il cruscotto digitale di 12,3'', di serie, è ordinato e si consulta con facilità; il sistema multimediale si gestisce attraverso lo schermo a sfioramento di 10,25”. Non mancano il sistema di ricarica wireless dei cellulari predisposti, l’hotspot Wi-Fi e le luci soffuse nell’abitacolo, stupisce che Android Auto non sia disponibile neppure a pagamento, e che Apple CarPlay sia un optional. Anche le due prese a 12 V (con adattatore per i dispositivi Usb) per i passeggeri posteriori sono un extra.
Abitabilità
Davanti lo spazio abbonda e, complice la seduta piuttosto alta, in marcia si vede bene; di serie le ampie regolazioni elettriche per il sedile (pure nell’area lombare) e il volante. Dietro si ha parecchio agio: si viaggia davvero “in prima classe” e optional c’è anche la regolazione dell’inclinazione dello schienale. Sacrificato, però, il quinto posto centrale: lo schienale è sagomato in funzione dei posti laterali e la seduta al centro è stretta e sporgente. Inoltre, il tunnel sul pavimento è voluminoso.
Bagagliaio
L’ampio portellone della BMW Serie 6 Gran Turismo si apre su un baule motlo profondo (ben 112 cm) e alto: la capacità è di ben 40 litri superiore (100 a divano abbassato) rispetto a quello della Serie 5 Touring. La bocca di carico è squadrata e non prevede scalini fra soglia e pavimento. La M Sport ha di serie le gomme runflat (che consentono di viaggiare anche in caso di foratura): l’assenza della ruota di scorta ha consentito di ottenere un doppiofondo ampio che può accogliere la cappelliera quando non serve.
In città
Nonostante la BMW Serie 6 Gran Turismo sia imponente (è lunga ben 509 cm), in città è meno impacciata del previsto, grazie alle ruote posteriori sterzanti (optional presente nell’auto dl test): il diametro di svolta è quello di una berlina media. Il motore spinge bene già dai bassi giri, favorito dal cambio automatico pronto nella risposta; utile, ma un po’ macchinoso, il sistema optional per entrare e uscire dai parcheggi stretti stando fuori dall’auto è utile, ma un po’ macchinoso da utilizzare. Il consumo rilevato (12,8 km/litro) è da considerarsi buono per il tipo di auto.
Fuori città
Nonostante la mole, la BMW Serie 6 Gran Turismo si rivela piacevole da guidare anche tra le curve: le molle ad aria e le barre antirollio attive (sono un optional) contrastano a dovere la tendenza della carrozzeria a inclinarsi in curva, e il retrotreno sterzante rende l’auto abbastanza agile. Il cambio reattivo ben si sposa con la generosità del sei cilindri, che si rivela anche poco assetato: 17,2 km/litro in media. Potenti i freni.
In autostrada
I viaggi sono il suo “pane quotidiano”: la BMW Serie 6 Gran Turismo assicura rapidi spostamenti in totale comfort. A 130 km/h, il sei cilindri lavora “sornione” e in silenzio a soli 1600 giri (ridotti anche i fruscii aerodinamici e il rumore di rotolamento delle gomme). Critica, però, la visibilità posteriore: il lunotto è piccolo e l’immissione da corsie di accelerazione richiede un’attenzione particolare. Da notare che l’utile monitoraggio dell’angolo cieco è solo un optional.
Abitabilità
Si viaggia “alla grande”, a patto di essere in quattro: lo spazio abbonda anche per chi siede dietro, e i sedili sono vere poltrone.
Bagagliaio
Il vano è davvero ampio, ha una forma regolare ed rifinito con cura. La soglia di carico, inoltre, è vicina a terra.
Motore
Un sei cilindri poco rumoroso, che, oltre che per la spinta notevole e per i consumi ridotti, convince per l’assenza di vibrazioni.
Android auto
L’interfaccia per i cellulari dotati del sistema operativo più diffuso non si può avere neppure pagando.
Optional per la sicurezza
La M Sport fa pagare dispositivi che dovrebbero essere di serie su un’auto che sfiora gli € 80.000 (per esempio, l’utile controllo dell’angolo cieco).
Quinto posto
Il tunnel sul pavimento imponente e lo schienale del divano sporgente al centro (è sagomato in funzione dei posti laterali) non consentono al passeggero centrale di stare davvero comodo.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 2993 |
No cilindri e disposizione | 6 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 195 (265)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 620/2000-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 139 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (autom.) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 509/190/154 |
Passo cm | 307 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1825 |
Capacità bagagliaio litri | 610/1800 |
Serbatoio litri | 69 |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R19 ant. - 275/40 R19 post. |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 7a a 4000 giri | 251,6 km/h | 250 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 6,0 | 6,1 secondi | |
0-400 metri | 14,2 | 156,1 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 26,2 | 200,4 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE S | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 24,9 | 200,4 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 24,1 | 201,6 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 1,8 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 4,1 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 12,8 km/litro | 15,4 km/litro | |
Fuori città | 17,2 km/litro | 20,4 km/litro | |
In autostrada | 14,7 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 15,2 km/litro | 18,2 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 34,9 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 59,9 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,4 metri | non dichiarata |