PROVATE PER VOI

DR 2: è ricca e agile ma beve

Prova pubblicata su alVolante di
giugno 2010
Listino prezzi DR 2 non disponibile
Pubblicato 14 giugno 2010
  • Prezzo (al momento del test)

    € 9.830
  • Consumo medio rilevato

    12,1 km/l
  • Emissioni di CO2

    138 grammi/km
  • Euro

    4
DR 2
DR 2 1.3 EcoPower

L'AUTO IN SINTESI

È un’utilitaria italo-cinese dalla linea simpatica, con un abitacolo spazioso. Il prezzo è basso e include di serie accessori che di solito si pagano a parte. Però l’Esp non è previsto e il comfort lascia a desiderare. Elevati i consumi: conviene scegliere la versione a gas.

Posizione di guida
3
Average: 3 (1 vote)
Cruscotto
4
Average: 4 (1 vote)
Visibilità
4
Average: 4 (1 vote)
Comfort
2
Average: 2 (1 vote)
Motore
3
Average: 3 (1 vote)
Ripresa
2
Average: 2 (1 vote)
Cambio
3
Average: 3 (1 vote)
Frenata
3
Average: 3 (1 vote)
Sterzo
3
Average: 3 (1 vote)
Tenuta di strada
2
Average: 2 (1 vote)
Dotazione
4
Average: 4 (1 vote)
Qualità/prezzo
3
Average: 3 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

Piccoli lussi in offerta speciale

Ha dimensioni da utilitaria e una carrozzeria da piccola monovolume: l’abitacolo è spazioso per quattro, ma volendo si può viaggiare anche in cinque. La DR, che la importa in Italia (mentre la produzione è cinese), la personalizza e la offre a un prezzo molto conveniente, tanto più se si considera che l’unica versione disponibile è equipaggiata di tutto punto: sono di serie anche la vernice metallizzata e i sensori di parcheggio. Peccato, però, che la dotazione di sicurezza contempli solo gli airbag frontali e che non sia disponibile l’Esp. Spinta da un 1.3 a benzina da 83 CV, su strada ha un comportamento abbastanza sicuro, ma il comfort non è il massimo perché le sospensioni “rimbalzano” sulle buche e risultano rumorose. Migliorabile anche la ripresa. I consumi, elevati per un’utilitaria, rendono appetibili (almeno per chi fa percorrenze annuali elevate) le più care versioni a Gpl oppure a metano.

Cinque porte, cinque posti e una carrozzeria quasi da monovolume: oltre che accattivante nella linea, la DR2 è un’utilitaria pratica, con un abitacolo spazioso in rapporto alle dimensioni (la lunghezza è di 370 cm) e un discreto bagagliaio. Ma il suo vero asso nella manica è il prezzo, basso in termini assoluti e ancor più conveniente se si considera che non ci sono aggiunte da fare: c’è una sola versione ed è riccamente accessoriata.

Importata e “personalizzata” dall’italiana DR, è prodotta in Cina e offre una dotazione completa di quasi tutto quanto si possa desiderare: sono inclusi, fra l’altro, la radio con cd, mp3 e presa Usb, il climatizzatore manuale, le barre sul tetto, i cerchi in lega di 15 pollici, i fendinebbia, la vernice metallizzata e addirittura i sensori di parcheggio, utili in una vettura che nasce principalmente per la città quanto rari fra le rivali.

La DR2 si rivela sufficientemente sicura e affidabile anche nei percorsi extraurbani, e monta freni efficaci. Purtroppo, però, l’Esp non si può avere nemmeno a pagamento e anche altri aspetti della dotazione di sicurezza lasciano a desiderare, dal momento che sono previsti soltanto i due airbag frontali. Al di sotto delle aspettative il comfort: le sospensioni sono rumorose e trasmettono contraccolpi sulle buche.

Il motore è un 1.3 a benzina con distribuzione bialbero a 16 valvole accreditato di 83 CV. È abbastanza vivace nelle prime marce, ma in ripresa risulta penalizzato dalla quinta decisamente lunga. Si fa apprezzare per la discreta silenziosità, ma non per i consumi, che sono elevati in tutte le condizioni: se si fanno molti chilometri conviene spendere qualche migliaio di euro in più e orientarsi sulla versione a Gpl oppure su quella a metano.

VITA A BORDO

3
Average: 3 (1 vote)
Accogliente con alti e bassi

Le tinte chiare e variegate (diverse tonalità di grigio, oltre al giallino del rivestimento dei sedili e dei pannelli porta) rendono gli interni luminosi e gradevoli, accentuando la sensazione di spaziosità. D’altra parte i centimetri a disposizione sono parecchi, anche in altezza, e quattro adulti viaggiano comodi; non è troppo sacrificato neppure un eventuale terzo occupante del divano, che ha il profilo poco rialzato al centro. I più alti, però, troveranno insufficiente la libertà di arretrare le poltrone anteriori, per quanto sia loro concesso di regolare la posizione degli attacchi delle cinture. A fronte di un cruscotto completo e ben organizzato, colpisce il fatto che la “ricca” radio (provvista anche di presa Usb e di lettore mp3) sia priva del sistema Rds, così non si può sapere il nome della stazione che si sta ascoltando. Soddisfacente il bagagliaio, che è sì rifinito con approssimazione, ma anche relativamente grande per un’auto di questa categoria; inoltre, ribaltando il divano, sul pavimento non si formano gradini che ostacolano le operazioni di carico.

Plancia e comandi
Le tinte chiare, oltre ad accrescere la sensazione di spaziosità, rendono gradevole il “ponte di comando” della DR2. Tuttavia, non riescono a nascondere la natura economica delle plastiche, che per quanto bene assemblate restano dure e poco gradevoli al tatto. Completo il cruscotto, che dispone anche di un piccolo display dove si può visualizzare l’ora oppure il consumo, mentre delude la radio: essendo priva del sistema RDS, sullo schermo non mostra il nome della stazione sintonizzata. I comandi sono correttamente posizionati, ma quelli del “clima” vengono coperti quando si utilizza il pur comodo doppio portabicchiere estraibile.

Abitabilità
La carrozzeria monovolume ha il soffitto alto, e dunque lo spazio non manca neppure sopra la testa: quattro adulti, anche di statura superiore alla media, viaggiano comodi. Inoltre, sul divano (che ha la seduta poco sagomata) se necessario si può stare anche in tre. Peccato che le poltrone anteriori possano scorrere longitudinalmente di soli 19 cm, penalizzando chi ha le gambe lunghe, ma in compenso gli attacchi superiori delle cinture sono regolabili in altezza. Criticabile pure il piacevole vellutino giallo utilizzato per i rivestimenti: tende a trattenere i “pelucchi” che si staccano dai vestiti. Utile il piccolo vano chiuso ricavato nella parte superiore della plancia, che si aggiunge al cassetto di fronte al passeggero (piccolo e privo di illuminazione interna).

Bagagliaio
Il portellone si solleva su un’imboccatura ampia e dalla forma regolare, che facilita l’accesso nonostante la soglia disti 75 cm da terra (e non sia a filo del fondo); peccato che ci si debba ricordare di aprirlo agendo su una levetta accanto al sedile: non c’è il pulsante nel portellone. Considerate le dimensioni esterne, la capacità di carico è più che soddisfacente (siamo ai vertici della categoria), ma le finiture sono approssimative, e per abbattere lo schienale del divano occorre prima smontare i poggiatesta e sollevare la seduta; in compenso, il piano che viene a formarsi (profondo 114 cm) è privo di gradini: agevole far scorrere gli oggetti lunghi e pesanti.

COME VA

2
Average: 2 (1 vote)
Induce alla guida tranquilla

La posizione di guida un po’ rialzata favorisce la visibilità, e nei parcheggi si può far conto anche sui sensori: in città la DR2 è nel suo habitat naturale. Compatta e maneggevole, scatta con rapidità  al semaforo e, grazie a i comandi leggeri da azionare, non affatica nella marcia a singhiozzo. I limiti arrivano dalle sospensioni, brusche e rumorose sullo sconnesso al punto da compromettere il comfort. Non sono, comunque, dure, e nelle strade ricche di curve provocano un’evidente rollio che induce ad adottare un’andatura tranquilla; ciononostante l’aderenza è buona e le reazioni – anche in mancanza dell’Esp – progressive e prevedibili. Peccato che quando serve spunto in salita o nei sorpassi, si debba spremere parecchio il motore e usare intensamente il cambio (che ha la leva dalla corsa eccessivamente ampia). La riserva di potenza è appena sufficiente anche in autostrada: la quinta lunga aiuta a tenere bassi i giri del motore, ma basta un falsopiano per perdere velocità ed essere costretti a scalare in quarta. Migliorabile lo sterzo, che soprattutto nei curvoni manifesta scarse consistenza e precisione.

In città
Nasce per la città e lo dimostra con una piacevolezza di guida determinata dal motore brioso e dai comandi morbidi da azionare: lo sterzo, il cambio (che, però, ha la corsa della leva troppo lunga) e la frizione non affaticano. Inoltre, offre una posizione di guida leggermente rialzata che favorisce la visibilità, e che viene in aiuto sia quando ci si avvicina a un incrocio, sia nelle manovre. In quest’ultimo frangente, poi, si può contare anche sui sensori di parcheggio di serie. Le ombre arrivano dai consumi “impegnativi” (poco più di 10 km/l di media) e dalla ben poco progressiva risposta delle sospensioni, che oltretutto risultano rumorose.

Fuori città
L’evidente rollio che si manifesta nei percorsi tortuosi rende preferibile uno stile di guida tranquillo, anche perché non c’è l’Esp. Comunque, la tenuta di strada è più che buona (anche se sulle sconnessioni più marcate le sospensioni rimbalzano e fanno allargare un po’ la traiettoria) e le reazioni al limite sincere e intuitive da gestire. Peccato che il brio del motore tenda a esaurirsi presto e che per ottenere un po’ di vivacità alle andature superiori – come pure per trarsi d’impaccio in un sorpasso – sia necessario “tirargli il collo” e intensificare il ricorso al cambio.

In autostrada
A velocità elevata la piacevole leggerezza dello sterzo vira verso una mancanza di consistenza e di rapidità che incidono negativamente sul feeling di guida, soprattutto quando ci si trova a correggere la traiettoria nei lunghi curvoni percorsi “in appoggio” sulle ruote esterne. Per il resto, la quinta lunga (a 130 km/h il motore è a 3700 giri) permette di tenere un buon passo senza far aumentare la rumorosità, ma può ben poco sul fronte dei consumi (in autostrada abbiamo rilevato una media di 11,5 km/l); purtroppo, però, rende anche laboriose le riprese, tanto che dopo un rallentamento, o in presenza di un falsopiano, scalare in quarta è obbligatorio.
 

QUANTO È SICURA

1
Average: 1 (1 vote)
Meno di così non si può

L’EuroNcap non ha ancora esaminato la DR2, che comunque, oltre che nella resistenza della scocca, per proteggere i passeggeri in caso d’urto può far conto soltanto sugli airbag frontali. Quelli laterali e quelli per la testa, che le rivali offrono almeno a pagamento, non si possono avere. E altrettanto vale per l’Esp, che sarebbe comunque utile nonostante tenuta di strada e stabilità siano sufficienti per una vetturetta destinata principalmente alla città.

La DR2 ha sospensioni morbide e un comportamento stradale tutt’altro che sportivo, anche se la stabilità e la tenuta di strada non deludono, e la frenata è adeguata alle prestazioni. La dotazione di sicurezza, però, è ridotta ai minimi termini: oltre ai fendinebbia, ci sono soltanto l’Abs e gli airbag frontali. Impossibile aggiungere i “cuscini” laterali o quelli per la testa: non sono previsti nemmeno come optional (quando molte rivali li offrono di serie), e altrettanto dicasi dell’Esp, che sarebbe importante per una vettura destinata anche a guidatori giovani e inesperti. L’EuroNcap non ha ancora sottoposto a crash test la citycar cinese.

NE VALE LA PENA?

2
Average: 2 (1 vote)
A meno c’è solo l’usato

La citycar cinese ha una linea gradevole e moderna, offre un’abitabilità superiore alla media e dispone di un discreto bagagliaio, ma la miglior freccia al suo arco rimane il rapporto fra prezzo e dotazione: a meno di non rivolgersi al mercato dell’usato, ottenere altrettanto per una cifra inferiore è quasi impossibile. Ma si devono anche accettare consumi superiori a quelli delle rivali e accontentarsi sul fronte del comfort e delle finiture, oltre che di una dotazione di sicurezza paragonabile a quella di vetture di una decina di anni fa.

Se si è a caccia di una citycar spaziosa e a portata di portafogli, e non si vuole rinunciare a una sontuosa dotazione di accessori, questa “milletre” italo-cinese non teme confronti: è una full-optional proposta a un prezzo da offerta speciale. Anche la sua linea accattivante aiuta a chiudere un occhio sulle carenze in fatto di materiali e finiture, mentre è più difficile sorvolare sulla dotazione di sicurezza, ridotta al minimo indispensabile e – diversamente da quanto accade per la maggior parte delle rivali – neppure integrabile a pagamento. In ogni caso, anche senza l’Esp, il comportamento stradale è onesto e prevedibile. Se nell’ottica del risparmio risultano accettabili sia le prestazioni (modeste in ripresa), sia il comfort (disturbato dalla rumorosità delle sospensioni), non altrettanto si può dire dei consumi, alquanto elevati per un’utilitaria: se si fa parecchia strada le versioni a gas – ovviamente più care – sono un’alternativa da prendere in considerazione.

PERCHÉ SÌ

 
 

Abitabilità
Per essere una citycar di appena 370 cm di lunghezza la DR2 offre interni spaziosi, e diversamente da alcune rivali è omologata per cinque posti: in caso di necessità, sul divano si può stare in tre senza doversi stringere troppo.

Accessori
Tutto quanto si può desiderare per migliorare l’estetica (come per esempio la vernice metallizzata e i cerchi in lega), la funzionalità (sensori di parcheggio, alzavetro elettrici anche dietro) e il comfort (radio e climatizzatore) è incluso nel prezzo.

Guida in città
Il motore scattante e le dimensioni contenute aiutano a districarsi nel traffico con grande facilità, e rendono la guida piacevole e divertente. Bene anche i comandi, che sono dolci da azionare e non affaticano.

Prezzo
Rispetto alle rivali la DR2 è offerta a una cifra concorrenziale, ma quel che più conta è che è davvero comprensiva di tutto: non ci sono accessori da pagare a parte e così non si rischia di veder lievitare il preventivo.

PERCHÉ NO

 
 

Comfort
Il maggior fastidio arriva dalla rumorosità delle sospensioni, sensibile quando si passa su sconnessioni e buche, che compromette il comfort ben più di quanto faccia il rombo del motore. Gli interni, inoltre, non sono scevri da qualche scricchiolio.

Consumi
La DR2 consuma come vetture più grandi e potenti: un controsenso per un’utilitaria proposta a un prezzo d’acquisto “aggressivo”, che dunque si rivolge a chi ricerca la massima convenienza economica e vorrebbe trovarla anche nei costi di gestione.

Finiture
Sia all’esterno, sia nel bagagliaio, si notano parti realizzate con eccessiva approssimazione. E nell’abitacolo sia le plastiche (comunque correttamente assemblate), sia i rivestimenti, sono di qualità fin troppo economica.

Sicurezza
Il comportamento stradale e la tenuta di strada sono adeguati alle prestazioni, però l’equipaggiamento di sicurezza si limita agli airbag frontali: quelli laterali e per la testa non sono previsti, e altrettanto vale per l’Esp.
 

SCHEDA TECNICA

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 4a a 5700 giri 161,1 km/h157 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h13,3 12,5 secondi
0-400 metri18,7117,7 km/hnon dichiarata
0-1000 metri35,0144,6 km/hnon dichiarata
    
RIPRESASecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h in 4a40,4133,2 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h in 5a39,7116,0 km/hnon dichiarata
da 80 a 120 km/h in 5a31,8 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 10,2 km/litro13,3 km/litro
Fuori città 14,3 km/litro20,8 km/litro
In autostrada 11,5 km/litronon dichiarato
Massimo 6,5 km/litronon dichiarato
Medio 12,1 km/litro17,2 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 40,0 metrinon dichiarata
da 130 km/h 68,4 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 134 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 10,9 metri9,6
Cilindrata cm31297
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri61 (83)/6000
Coppia max Nm/giri114/3800-4500
Emissione di CO2 grammi/km138
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio5 + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm370/158/156
Passo cm239
Peso in ordine di marcia kg1040
Capacità bagagliaio litri250/650
Pneumatici (di serie)185/55 R 15

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 4a a 5700 giri 161,1 km/h157 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h13,3 12,5 secondi
0-400 metri18,7117,7 km/hnon dichiarata
0-1000 metri35,0144,6 km/hnon dichiarata
    
RIPRESASecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h in 4a40,4133,2 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h in 5a39,7116,0 km/hnon dichiarata
da 80 a 120 km/h in 5a31,8 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 10,2 km/litro13,3 km/litro
Fuori città 14,3 km/litro20,8 km/litro
In autostrada 11,5 km/litronon dichiarato
Massimo 6,5 km/litronon dichiarato
Medio 12,1 km/litro17,2 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 40,0 metrinon dichiarata
da 130 km/h 68,4 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 134 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 10,9 metri9,6
Cilindrata cm31297
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri61 (83)/6000
Coppia max Nm/giri114/3800-4500
Emissione di CO2 grammi/km138
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio5 + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm370/158/156
Passo cm239
Peso in ordine di marcia kg1040
Capacità bagagliaio litri250/650
Pneumatici (di serie)185/55 R 15
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I VOTI DEGLI UTENTI
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VOTO MEDIO
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Ritratto di Limousine
14 luglio 2010 - 21:19
Ok, per poco meno di 10.000 € (che, comunque, non son proprio bruscolini, specie in questi tempi di "vacche magre") non si può pretendere la luna. Però, un grado di comfort e di sicurezza maggiori si! Del resto, la concorrenza fa molto meglio all'uopo. Inoltre, va bene includere alcuni piccoli "comfort" già nel prezzo base, ma le lacune, per contro, son tali da lasciare ampiamente perplessi. Se poi condiamo il tutto con dei consumi non proprio da citycar, mi chiedo davvero dove sta la convenienza e l'appetibilità della Dr2 sulla concorrenza (per non citare, eventualmente, un buon usato). I tempi del "cliente-pollo-da-spennare", caro Mr. DiRisio, son lontanissimi. Oggi, l'utente è ben informato e perfettamente conscio di ciò che cerca e di cosa necessita, per cui - a quel prezzo - qualcosa di meglio si trova senz'ombra di dubbio. Tralasciando, per un solo istante, che trattasi di prodotto per il 99% cinese con un leggero maquillage italiano, se io dovessi acquistare una citycar o un'utilitaria del seg. B, vorrei avere: 1) Un buon livello di comfort e, soprattutto, di sicurezza attiva e passiva; 2) Consumi contenuti. Ergo, una maggior scelta di propulsori (pure a gasolio); 3) Un livello di cura dei materiali e finiture non troppo "grossolani", pure nei punti meno in vista dell'auto; 4) Una rete di vendita e assistenza tecnica dignitosa e sufficientemente diffusa su tutto il territorio nazionale. Se DiRisio non si ficca bene in testa queste importanti priorità, potrebbe vendere le sue auto pure a 2000,00 € ma dubito seriamente che riscontrerebbe molti acquirenti. Importare dalla Cina un prodotto già non proprio eccelso, senza - poi - neppure preoccuparsi di modificarne la messa a punto per renderlo più idoneo al pubblico europeo, non capisco proprio a cosa serve. Non sono quattro "lustrini" e uno stemmino Dr a rendere appetibile un'auto, ma le sue qualità intrinseche. Capito Mr. DiRisio?
Ritratto di condor1
14 luglio 2010 - 22:04
ad offendere e criticare il sig. DI RISIO ,è una bravissima persona che in tempi di crisi (come hai detto anche tu) ha cacciato i suoi soldi per creare nuovi posti di lavoro in italia e precisamente in molise dove di lavoro ce ne è poco!!!!!!bisognerebbe lodare ed essere grate alle persone come DI RISIO e non mettersi a criticarle!!!!! la DR è da poco nata ed è normale che le sue auto non sono il massimo, ma dimoli tempo e si affermerà!!!!!poi a 9 mila euro una monovolume ful optional cosi grande chi te la da???????non ha rivali è questa come seconda auto di famiglia per la citta è perfetta!!!!!!!!!! poi se ti credi che sia facile aprire una fabbrica di auto dal nulla e creare cosi lavoro allora prego fallo tu!!!!!ma non criticare chi ci prova !!!!!!!!!!
Ritratto di Limousine
15 luglio 2010 - 14:18
Evidentemente no, altrimenti non avresti risposto in modo così... inappropriato. Orbene, la mia chiosa non è certo una crociata contro l'iniziativa imprenditoriale del Sig. DiRisio che, invero, apprezzo molto specie in un mercato monopolistico (Fiat Group) come quello nostrano. Anzi, spero proprio che DR cresca esponenzialmente (in Italia, ma pure all'estero) perchè un competitor in più, può solo far bene per spronare la concorrenza. Acciocchè, però, codesto evento si realizzi, è necessario che Mr. DiRisio compia NOTEVOLI progressi nella qualità e affidabilità dei suoi prodotti, altrimenti l'agguerrita - e più qualificata - concorrenza avrà sempre la meglio. Per fartela breve, o migliora - e in fretta - i suoi prodotti, oppure è destinato - presto o tardi - a soccombere. L'odierno mercato internazionale in cui si recita, non consente a chi è "più giovane" di crescere - riposando - pian pianino, perchè la concorrenza - che non riposa affatto - frattanto ti schiaccia inesorabilmente. Ergo, o TI SVEGLI e agisci per il meglio, o continui a riposare e affondi. Non ci sono alternative. DiRisio o smette di propinare bidonazzi scadenti e insicuri, o chiude i battenti. Ma non perchè lo dico io, ma perchè il mercato è spietato e offre sempre di meglio. Compreresti una vettura tenuta su col Bostik? Non credo proprio, in quanto - pur se destinata come seconda vettura di famiglia come tu citi - il pubblico pagante, dal momento che non è sprovveduto e intende investire bene il proprio denaro, non ti acquista la macchinetta del Lego, ma una vettura con un Marchio serio dietro le spalle, realizzata come Dio comanda e con una buona disponibilità di officine autorizzate sul territorio. Adesso ti è tutto chiaro?
Ritratto di condor1
15 luglio 2010 - 15:20
dr è nata da pochissimo,è normale che non fanno auto perfetto, ma quelle che fanno finora non sono male come seconda auto da citta considerato il prezzo!!
Ritratto di LITTLESENTIERO
21 febbraio 2014 - 16:23
sei un venditore della DR! Poi sul discorso delle auto perfette inizialmente, la Fiat è nata nel 1899 e già da subito ha fatto buoni veicoli
Ritratto di Alessandro717
15 luglio 2010 - 15:29
1
Sono perfettamente d'accordo con te. Anche io spero che la DR riesca ad emergere dal baratro stilistico/qualitativo dal quale si affaccia, ma sinceramente non mi sembra che la logica produttiva e commerciale possa portare ad un miglioramento in tal senso. DR è infatti totalmente dipendente da ciò che viene fabbricato in cina, che, come si sa, DR stessa non controlla. Finchè quindi in cina verranno prodotti simili "ciofeche", la "povera" DR non potrà far altro che tentare di rifilare al consumatore italiano prodotti così scadenti a prezzi, a mio avviso, elevati in rapporto alla dotazione (di sicurezza). Sarebbe auspicabile che DR progettasse in Italia i suoi mezzi, ma questa nuova logica imporrebbe un cambiamento radicale di quello che è il sistema produttivo aziendale.
Ritratto di Limousine
15 luglio 2010 - 16:05
Ciò che mi chiedo spesso, almeno quando leggo del Costruttore molisano, è se potrebbe - o meno - sopperire lui - almeno in parte - alle carenze progettuali della Chery? Naturalmente, conscio del fatto che non potrebbe in alcun modo intervenire sulla struttura base dell'auto e sulla progettazione meccanica, credo - invece - che potrebbe curare maggiormente la messa a punto generale dei veicoli, migliorandone la qualità costruttiva e l'affidabilità. Idem, potrebbe intervenire sul comfort e sui consumi, sempre personalizzando una diversa messa a punto dei veicoli prima di metterli in commercio. Inoltre, non conosco quale sia il "peso politico" che DiRisio possa esercitare all'interno della Chery, ma potrebbe in ogni caso pressare il management cinese al fine di fargli intendere chiaramente che il pubblico europeo è ben più evoluto ed esigente del pubblico cinese, per cui poco - o nulla - gradisce le notevoli carenze che affliggono attualmente i loro prodotti. Del resto se la Cina intende far breccia pure oltre le mura del proprio - per quanto grande e ricco - mercato, dovrà per forza migliorare (e non poco) i propri veicoli. I coreani, ad es., l'hanno fatto, ed oggi Hyundai e Kia son lì a dimostrarlo. Inoltre, ciò che DiRisio può e deve fare al più presto, è intervenire massicciamente sull'ampliamento e qualificazione della propria rete di vendita e assistenza tecnica.
Ritratto di bravehearth
15 luglio 2010 - 14:45
Lo sai quanti soldi si è preso dalla regione molise? ha ricevuto finanziamenti persino per il terremoto. C'è una bella trasmissione di rai 3 che ne ha parlato, non mi ricordo se report o presa diretta e poi diamogli il tempo di cosa? in china la chery (che di fatto è la dr2) esiste da anni. pensi che la cambino per adattarla ai gusti di noi italiani?
Ritratto di miana80
15 luglio 2010 - 16:02
avrà anche dato posti di lavoro, ma ha in testa solo una cosa infinocchiare poveri sprovveduti con delle auto cinesi con un marchio italiano alquanto sconosciuto. e poi, a chi lo difende tanto vorrei proprio vedere se avreste il coraggio di farvi vedere su una dr anzichè un buon usato. non fate i falsi perbenisti, che ha parole son bravi tutti, ma con i fatti...................................
Ritratto di condor1
15 luglio 2010 - 23:01
perche sono un appasionato di auto e mi piacciono auto sportive e belle ma IO HO DETTO che questa dr cosi come la dr1 sono nate come seconda auto!!! quindi ideali per esempio per un pensionato ultra settantenne che vuole una vettura per andare a fare la spesa, o una madre di famiglia per andare ad accompagnare i figli a scuola!!!! e tanti altri !!!!!! OVVIO che se uso auto per viaggiare o se bado molto all immagine non mi compra questa dr!!!!!
Ritratto di Polar90
14 luglio 2010 - 21:51
Ma l'unica novità sul mercato davvero pensiamo possa venire dalla Cina? Auto con motorizzazioni vecchie, che non apportano nessuna novità tecnologica, stilistica o di economia di mercato! Costano come qualsiasi altra automobile europea, giapponese o americana di case che hanno più di un secolo di storia e di ricerca. Basta farci abbindolare da queste "novità"?
Ritratto di bubu
15 luglio 2010 - 12:39
concordo...
Ritratto di edocas
14 luglio 2010 - 23:35
con 10k ci sono auto in commercio decisamente migliori in ogni aspetto, vedi: ford fiesta, ka, opel agila, c2 ecc. totalmente no sense quest'auto.
Ritratto di Nicolino94
15 luglio 2010 - 01:06
vabbè ragazzi il mondo è bello perchè è vario! a qualcuno potrà anche piacere per la sua linea o per gli interni accoglienti e colorati e anche per l'estetica donata dai cerchi in lega o dalla consolle dal bel design. se poi mi parlate di sicurezza posso capire ma comunque sia anche le altre case propongono l'esp a pagamento. e andate a vedere quante panda hanno questo dispositivo andando a vedere il pulsante a fianco alle 4 frecce se lo prevede! il responso sarà che una piccolissima parte o nulla ne sarà dotata! proprio perchè non tutti lo reputano indispensabile per la città! resta comunque l'assenza degli airbag laterali-per la testa...
Ritratto di condor1
15 luglio 2010 - 10:36
non dico che questa sia una auto eccezzionale ma al prezzo che ha cioe circa 9 mila euro non ce nulla di simile, questa è una monovolume ful full optional, le fiesta ka c2 da te citate sono tutte auto nettamente piu piccole sia per abitabilita che per motore, ed inoltre quelle da te citate a 9 mila euro no danno nulla di serie, quindi non sono paragonabili alla dr, che come ho detto è una seconda auto da citta!!!
Ritratto di 19miki90
15 luglio 2010 - 13:43
4
Quest'auto é più corta di una punto classic o di una clio storia... la vedo difficile che sia migliore in abitabilità rispetto ad una fiesta... e comunque in fatto di sicurezza questa cosa (perché di auto non si può parlare) va in mille pezzi al primo urto... non ha ottenuto nemmeno il massimo nei crash test cinesi, nemmeno ci é andata vicino, figuriamoci in quelli europei!! Per quanto riguarda la dotazione hai ragione, ma sinceramente preferei prendere una fiesta senza clima cerchi in lega ecc piuttosto che questo rottame! ci tengo alla vita!
Ritratto di condor1
15 luglio 2010 - 15:23
ma contano anche altri fattori come altezza per esepio e questa è paragonabile come segmento ad una idea!!!!!!poi su questa dr vi attacate tutti sulla sicurezza !!!!! è importantissima ok ma questa è un auto da usare in citta come senconda auto di famiglia, e in citta 2 airbag e abs (anche se pochi)sono accetabili!!!!!!poi ripeto non è un auto da viaggi, quindi per quel prezzo puo anche andare bene!!
Ritratto di Al86
15 luglio 2010 - 11:05
come mi aspettavo dai commenti scritti dagli altri utenti traspare che il maggior problema di quest'auto è che è cinese e di una marca non blasonata, ma nessuno si è soffermato sul vero problema delle auto cinesi: affidabilità e sicurezza, nessuno da mai informazioni su quanto effettivamente "dura" nel tempo un'auto cinese, e che tipo di guasti si verificano più di frequente e i risultati dei crash test sono sempre "segreti", al massimo si può trovare qualcosa in cinese su youtube, in cui si vede un'auto che si spalma contro un muro e tre o quattro manager cinesi che si stringono la mano
Ritratto di bubu
15 luglio 2010 - 12:41
semplicemente orribile!! e non perchè è cinese o italo-cinese perchè è davvero inguardabile...
Ritratto di audi94
21 luglio 2010 - 19:15
1
già appunto
Ritratto di Pierfranco
15 luglio 2010 - 15:46
Poi, se il prodotto serve per creare posti di lavoro in Italia, ben venga. Per avere un discreto successo quello che conta è che si dimostri affidabile. Non è ne più bella ne più brutta di tante altre vetture del suo segmento.
Ritratto di Knives_90
15 luglio 2010 - 17:57
spero che il signor dirisio se ne torni a casa lui e tutta la sua banda...sono venuti fuori dei casi assurdi di macchine tutti documentati e fatti vedere in tv in cui si parla di macchine con 15000 km circa alle quali si è dovuo cambiare per ben 3 volte la frizione e che hanno avuto tanti di quei problemi inimagginabili. per non parlare della sicurezza e degli assemblaggi generali...mi immagino cosa accadrebbe se si dovesse fare un incidente.. piuttosto compro fiat matiz altre macchine ma mai questo rottame. Questi si fanno solo i soldi alle spalle della clientela e basta altrimenti come mai quest'uomo si è cimentato in questa cosa...solo per spirito patriottistico??no sapeva benissimo che avrebbe lucrato e così fa a scapito della gente
Ritratto di bubu
15 luglio 2010 - 18:37
scusa che significa piuttosto compro fiat matiz??? vuoi mettere la fiat allo stesso livello di altre case molto meno scadenti??? ho capito che ultimamente la fiat di certo non brilla per le sue auto però nemmeno fa schifo eh... voglio dire la matiz è matiz... con la fiat non centra niente...
Ritratto di Knives_90
15 luglio 2010 - 19:25
volevo dire fiat panda o chevrolet matiz. in ogni caso una fiat panda o una matiz le porti a casa a un prezzo simile a questa dr..per cui meglio il buon veccho made in italy che questo made in cina spacciato per made in italy
Ritratto di bubu
15 luglio 2010 - 19:47
ah.. si cento volte meglio la panda!
Ritratto di condor1
15 luglio 2010 - 23:06
avete la memoria corti tutti quanti a quanto pare, le coreane fino a 10 anni fa erano orribili, e ancora snobbate mentre ora sono vendutissime e di qualità, e se ne vendono milioni!!!!! la dr è nata dal nulla senza aiuto di una casa automobilistica importante è quindi le vetture che fa considerata la sua situazione sono ottime!!!!!con il passare del tempo diventeranno sempre piu belle e sicure e se dr cresce ci sarà bisogno di migliaia di nuovi posti di lavoro che non faranno altro che migliorare economia in italia!!!!!!!! poi come detto in un precedente articolo da al volante sarà disponibile la dr2 in versione meno accesoriata ad un prezzo ancora piu basso!!!!!
Ritratto di Alessandro717
15 luglio 2010 - 23:48
1
Hai commesso un errore colossale. La DR è nata e sopravvive grazie all'aiuto del gigante cinese Chery (che produce mezzo milione di auto l'anno). DR sarà quindi sempre sostanzialmente dipendente dalla (scarsa) qualità dei prodotti Chery. Completamente diverso il discorso riguardante le case coreane. Per chi conosce un po' di storia sa che corea (del sud, ovviamente) e cina hanno avuto influenze politiche e culturali completamente diverse. Mentre la cina è sempre un paese socialmente sottosviluppato (probabilmente per colpa dell'economia centralizzata), la corea del sud sta diventando uno dei primi paesi al mondo in termini di sviluppo umano (hanno avuto grande influenza degli usa dagli anni 50). Non c'è da stupirsi quindi, se le auto coreane "fanno il c**o" anche a quelle italiane, in quanto ad affidabilità e qualità costruttiva. Per vedere auto cinesi che possano competere con quelle occidentali, a mio avviso, dovrà scorrere ancora un po' d'acqua sotto i ponti...
Ritratto di condor1
16 luglio 2010 - 12:33
so benissimo che dr si basa sulle chery, ma questo non è mica un colosso affermato di auto!!!!!!!! in occidente chery non esiste nemmeno, solo in china ha mercato, e con questo ti dimostro che non ho fatto nessun errore colossale!!!!! o forse tu consideri renaut(x dacia) o peugeot citroen(x autovaz) al pari di chery???????????se dacia ha successo lo deve molto a renault , dr non ha un partnere del genere e quindi è ovvio che non possiamo pretendere la luna!!!!!!!!! poi ti ricordo che le coreane fino a 10 anni fa facevano pena, te le ricordi, erano 1000 volte peggio delle dr!!!!!!!!ora invece sono ottime!!!! ergo diamo qualche anno a dr e anche queste diventeranno ottme con un vantaggio per la nostra economia notevole se dr si affermasse!!!
Ritratto di Alessandro717
16 luglio 2010 - 13:34
1
Evidentemente non hai letto bene ciò che ho scritto. Colosso affermato o no, Chery ha una produzione e un fatturato molto alti. E' ovvio che il potere contrattuale di DR su Chery sia ridicolo. Poi non hai capito l'inquadramento socio-economico e politico che ti ho fatto riguardo la corea. Sono due realtà che non si possono paragonare!
Ritratto di condor1
16 luglio 2010 - 15:23
in ogni caso la chery è un marchio che in occidente non esisite, ergo dr non ha un grande partner cosa che ha dacia o autovaz!!!! poi si è vero la sud corea è un paese sviluppato, ma italia credo che lo sai di piu!!! e dr è italiana!!!!!!
Ritratto di Alessandro717
16 luglio 2010 - 15:42
1
Cosa c'entra occidente od oriente, ogni azienda è libera di stipulare partnerships con chi ritiene più opportuno! DR è legata fortemente da Chery più di quanto lo è Dacia con Renault!
Ritratto di marco_89
16 luglio 2010 - 11:31
1
Adesso tutti sono fissati con l'ESP, sembra che si indispensabile sto cacchio di ESP... quando poi leggo che sarebbe importante perchè l'auto potrebbe essere usata anche da guidatori insepreti mi vien la pelle d'oca. un guidatore inesperto e soprattutto con un'auto del genere dovrà adeguare la guida alle sue capacità e soprattutto al veicolo che guida, quindi l'ESP non serve ad un'emerito cacchio. Perchè continuano a frastornarci con ste cavolate.. un'auto da città, che per andare in autostrda non è per niente indicata, perchè deve avere per forza l'ESP??? ma chissene frega dell'esp, se non c'è, vorrà dire che faremo le curve un pochino più piano..sai che disgrazia! come anche il discorso GPL/METANo: cercano in tutti i modi di abbindolarci.. si dice che quest'auto consuma parecchio perciò, per chi fa molta strada,sono consigliate le PIU' COSTOSE versioni a gas.. ma secondo voi, chi è ceh fa molta strada con un'auto del genere???? questa è un'auto che si usa prevalentemente per piccoli spostamenti, per persone che faranno mssimo 10.000 km l'anno, e allora a cosa serve spendere 1500 € in più per l'impianto a gas, per avere un risparmio irrisorio, e un costo che si ammortizza in un'infinità di anni??? tutte cavolate
Ritratto di condor1
16 luglio 2010 - 12:35
concordo in pieno!!!
Ritratto di LITTLESENTIERO
22 febbraio 2014 - 10:30
Invece l ESP è molto utile
Ritratto di condor1
17 luglio 2010 - 11:33
se per esempio renault era partner di dr adesso nessuno la criticava mentre si crititca dr perche fa auto cinesi della chery!!!!poi reanualt ha fatto moltissimo per lo sviluppo di dacia, ha fornito pianali, motori di ultima generazione e la sua rete vendita!!!scusami se è poco!!!!! chery per adesso fornisci alcuni motori e pianali ma un giorno potr esserci anche una dr tutta italiana!!
Ritratto di Al86
17 luglio 2010 - 11:55
Può sembrare strano ma in questo caso concordo con te, molti criticano Dr solo perchè prende modelli cinesi, ma quello che c'è da criticare è che di questi modelli non si sa mai nulla sui risultati dei crash test e sull'affidabilità del modello e del prezzo che non giustifica il "rischio"; comunque Chery non fornisce solo pianale e motore, ma dà l'intero modello finito a Dr che poi "personalizza" alcuni particolari (cofano, mascherina e poco altro), quindi alla fine i modelli Dr venduti in Italia sono praticamente gli stessi modelli Chery venduti in Cina
Ritratto di P206xs
22 luglio 2010 - 12:04
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SBAGLIO O 2 STELLINE COME GIUDIZIO COMPLESSIVO è LA PRIMA VOLTA CHE LE VEDO!! AH HA HA
Ritratto di alecsxss
22 luglio 2010 - 18:31
ma io mi farei una macchina cinese. pure se la qualità è come quella di una VW o BMW... non mi fido. e poi è brutta e l'ho vista pure in egitto a luxor con il nome di un'altra marca... bleah! e poi non vale quello che costa per la sicurezza...
Ritratto di patacca100
27 luglio 2010 - 09:34
le auto sono di qualità o non indipendentemente dalla loro nazionalità. se fosse come dicono tutti (auto cinesi MAI,sicurezza 0) la chery a3 che ha superato i crash test con 5 stelle dove me la mettete?
Ritratto di gastazzoni
31 luglio 2010 - 18:36
Bisogna aspettare qualche anno prima di comprare auto e moto cinesi.Devono crescere qualitativamente ( sempre che ci riescano) I cinesi con il loro Low cost,l'europa che investe in china fanno un "gran bel lavoro".Tra qualche anno saremmo tutti in mutande,e nn dimenticatevi che i cinesi quelli che stanno bene per intendersi nn hanno la benche'minima considerazione per i loro prodotti.Solo noi ci facciamo illudere dai loro prezzi,che nn sono neanche cosi'bassi in rapporto alla qualita' Gli industriali in italia fanno tutti i mecenate prendono fondi dal governo poi investono all'estero. Non dimentichiamo l'assistenza..ci va'del tempo prima che la rete inizi ad essere funzionale e capillare. Per il resto se'ci pensiamo ci sono auto per rimanere in tema di utilitarie che hanno prezzi oggettivamente simili con prestazioni superiori e consumi molto piu'limitati( vedi Aygo,c3,Twingo ecc) Poi per carita'per risparmiare sull'auto si puo'anche ripiegare sull'usato...abbiamo piazzali pieni fino a scoppiare di auto usate di provenienza nazionale ed europea,solo perche'la stragrande maggioranza degli automobilisti mondiali tratta l'auto alla stregua di un capo di abbigliamento. D'altronde e'una brutta cosa basare l'economia mondiale sulla vendita delle automobili,perche 'l'industria fa'patti col diavolo per vendere....adesso pensate i cinesi che arrivano belli freschi con la loro DR e il bravo signor DiRisio....
Ritratto di MASSIMO69
3 agosto 2010 - 21:53
BELLA STRO....ZATA!!! Scusate il commento così diretto e maleducato ma appena l'ho vista in foto perchè dal vivo nemmeno se mi pagano vado a vederla è l'unica cosa che mi è venuta in mente! saluti e baci!!!!
Ritratto di Puglio
4 agosto 2010 - 14:51
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La può comprare solo una persona disperata, che vuole una macchina a tutti i costi nuova tanto perchè la porti in giro..............Anche se dubito xkè ci sono molte utilitarie usate diecimila volte migliori e che possono costare anche meno di 10.000 euro...................e poi dietro è un incubo!!!! UN ORRORE!!!! SE ME LA TROVO DAVANTI ACCOSTO E ASPETTO CHE SPARISCA, E' INGUARDABILE!!!!!!!!!!!!!!
Ritratto di Giuseppe...adelfio
17 agosto 2010 - 17:13
Ho sempre detto che questo nuova marca non ha fantasia!!! Ma caspita la dr 5 è copiata dalla toyota e la dr2 e dr1 alle chevrolet mha!!!
Ritratto di shadow28
4 settembre 2010 - 12:52
Le vetture sono figlie di progetti cinesi che sono il tentativo a loro volta di scimmiottare i modelli che hai nominato della produzione Giapponese e Europea. La DR cerca di darli uno stile tale da mascherare questa cosa ma il risultato è quello che è. Ma quello che risalta dalla DR è il fatto che per essere per rispettare le minime richieste del mercato italiano in fatto di qualità deve assemblarla in Italia.
Ritratto di bugatti veyron
10 settembre 2010 - 13:39
sinceramente a me nessuna delle Dr mi piace e non mi danno nemmeno l'idea di essere sicure visto che non ha nè ESP ne airbag laterali e per la testa
Ritratto di shadow28
11 settembre 2010 - 14:49
molti cinesi si affidano a disegnatori europei e italiani credo che se fosse così e sbandierato magari piacerebbero di più...il discorso esp va bene ma io preferisco una vettura sicura prima senza elettronica e poi avere anche l'ausilio dell'esp...e purtroppo i cinensi nonostante gli sforzi del sig Di Risio sono lontani!
Ritratto di MotoriFumanti
30 ottobre 2010 - 23:22
Comprare un'auto cinese? Se me la regalassero non la vorrei. Ma non sarebbe meglio comprare una 600? Almeno è Fiat! COMPRIAMO ITALIANO!, il problema è che alcuni vedono sempre l'erba del vicino più verde della sua e quindi si orienta su altri marchi. COMPRIAMO ITALIANO!
Ritratto di Karmy70
12 gennaio 2011 - 11:01
Mitica dr Motor Company SPA
Ritratto di Federico °_°
25 aprile 2011 - 00:31
Il frontale è da migliorare....il resto è buono.
Ritratto di Jinzo
10 settembre 2011 - 16:00
si farà valere anche la dr .. ora grazie alla nuova fabbrica... sappiate che il 1.6 16 v fire della fiat che abbiamo amato sulla vecchia bravo o stilo e nuovi modelli e stato sempre progettato dalla Chery... le multipla a mentano era delle vere meraviglie con sto motore...
Ritratto di lmerlo
2 gennaio 2012 - 17:31
l'ho presa da 3 mesi: non date retta ai pregiudizi , va' benissimo, e' comoda, economica a gpl, molto accessoriata e gradevole esteticamente. Non ha niente da invidiare alle sue concorrenti europee che invece gli invidiano il prezzo. chi la denigra, non la conosce.
Ritratto di ciciunrosso
16 marzo 2012 - 08:54
L'unico commento degno d'interesse è quello di Imerlo che, sembra è l'unico che fl'ha provata veramente, tutte le altre sono filosofie che stanno a o.o, mi picerebbe sapere quanti di voi utilizzano tecnologia cinese senza rendersene conto. chi cerca una vettua cosi non si vuole certo mostrare in piazza per l'aggancio, ma forse ha bisogno di un prodotto (elettrodomestico auto) che gli faccia un servizio economico.
Ritratto di ghibli999
16 marzo 2012 - 09:29
il concetto "prodotto (elettrodomestico auto) che faccia un servizio economico" a mio avviso è sbagliato; il metodo che utilizzo per acquistare l'auto: una volta stabilito il budget a disposizione scelgo utilizzando il sito ‘euroncap’ (molto utile anche il sito ‘sicurauto’ per le traduzioni in italiano); naturalmente poi contano anche i giudizi della stampa specializzata, la presa di contatto col mezzo, il preventivo del venditore, la fama del marchio, ecc.
Ritratto di Nico.
16 marzo 2012 - 18:06
...ha gli occhi foderati di prosciutto... @Rosso: a quel prezzo trovi di meglio, vedi Panda Classic e non solo
Ritratto di vagirimo
21 giugno 2012 - 17:28
4
ha anche il volante in stile bugatti! XD
Ritratto di Jinzo
9 novembre 2012 - 01:21
cmq i miei carissimi amici in brasile, e non sono pochi...ne vantano le qualità, economica nei tagliandi e prezzi e sopratutto la "economia de combustivel" ... se 10 km/l sono economia, gli altri modelli venduti nella federazione fanno proprio pena?????? tutte le cinesi in brasile sono vantate che non consumano molto...forse sarà l'elettronica che ne risente delle vostre critiche avverse e pesanti......XD
Ritratto di enrico67
20 febbraio 2014 - 14:23
Costasse 5000eurosarebbe 1 discreto affare.
Ritratto di grande_punto
18 settembre 2017 - 14:15
3
Poi ci si lamenta della 600... hahahahahah
Ritratto di grande_punto
18 settembre 2017 - 14:17
3
10k euro per un catorcio simile? Con quei soldi mi prendo la panda con tanti accessori!
Ritratto di LUCA VALENTE
14 ottobre 2023 - 21:42
14 anni fa era un auto molto accessoriata confronto alla panda e altre...
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