La Infiniti Q30 è la prima media del marchio di lusso della Nissan. Realizzata sulla base della Mercedes A (per un accordo tra la casa tedesca e il gruppo Renault-Nissan), ha un aspetto esterno che esprime parecchia aggressività, mentre l'abitacolo è elegante nell’aspetto e curato nelle finiture. La plancia “a onda” ha forme gradevoli, ma parecchi dettagli ricordano la parentela con la Mercedes; discreto lo spazio per i passeggeri e per i bagagli. Equilibrata la 1.5 a gasolio, che con i suoi 109 cavalli si dimostra abbastanza brillante e poco assetata. La dotazione è completa: prevede di serie sette airbag, allarme uscita di corsia, controllo arretramento in salita, cruise control, “clima” automatico bizona, sedili anteriori riscaldabili e posteriore frazionato, cerchi in lega, fari full led, interni in pelle.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Questa berlina dalle forme slanciate e muscolose è realizzata (come la crossover QX30) sulla base della Mercedes A. La Infiniti Q30 ha un frontale “cattivo” e forme molto elaborate, con superfici solcate da profonde nervature e due vistose gobbe sul cofano motore, che lo rendono muscoloso. Dietro, il lunotto molto inclinato e i montanti ricurvi sono elementi di originalità, ma riducono la visuale dal posto di guida. Sotto il cofano c’è un 1.5 turbodiesel da 109 CV di origine Renault, che ha un’erogazione regolare della potenza ed è pronto nel rispondere ai comandi; inoltre, fa poco rumore e assicura, tra l’altro, bassi consumi di gasolio. Il cambio manuale a sei marce ha innesti fluidi, ma la quinta e la sesta lunghe costringono a scalare uno o due rapporti quando si deve riprendere velocità rapidamente. Maneggevole nel traffico, la Infiniti Q30 si guida piacevolmente, grazie allo sterzo preciso e alle sospensioni non troppo morbide; potente l’impianto frenante. L’elevata tenuta di strada la rende sicura anche nei percorsi tortuosi. L’allestimento Premium Tech, il più costoso, offre la frenata automatica d’emergenza, l’avviso per l’involontario cambio di corsia e i fari con le luci a led. Ma nel prezzo, superiore a quello delle rivali, non è incluso il pacchetto Sicurezza, che comprende il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori e il parcheggio automatico con visione a 360°.
Plancia e comandi
L’abitacolo della Infiniti Q30, di stile moderno, è accogliente ma non molto luminoso, per via dei vetri laterali poco estesi (soprattutto quelli posteriori). La forma a onda della plancia è gradevole, i materiali sono di qualità e le finiture curate (rigide solo le plastiche delle zone inferiori). Non sono tutti al posto giusto, però, i comandi: quelli del “clima” si trovano troppo in basso. Molti elementi (come i tasti per gli alzavetro, quelli del climatizzatore, il sistema multimediale nella consolle, i pulsanti nel volante e la strumentazione) sono ripresi dalla Mercedes A: una scelta che rivela scarsa originalità. Preciso e facile da leggere il navigatore (si paga a parte), che comprende la radio digitale Dab.
Abitabilità
Davanti lo spazio non manca, mentre dietro si sta comodi in due. Le poltrone anteriori della Infiniti Q30 hanno l’imbottitura piuttosto dura, ma non tanto da essere scomoda; i profili rialzati trattengono bene il corpo in curva. Grazie alle numerose e precise regolazioni elettriche, con memoria, è facile trovare la giusta posizione di guida, e il guidatore ha anche la registrazione del supporto lombare. La seduta posteriore è sagomata per due: chi siede ai lati è comodo e ha sufficiente spazio per le gambe, le spalle e la testa (al centro, invece, il divano è più rigido e rialzato, e il tunnel nel pavimento ingombra). Pratiche le bocchette del “clima” nel mobiletto centrale, che assicurano una migliore ventilazione per chi sta dietro.
Bagagliaio
La bocca, di forma regolare, si apre su un vano non piccolo. Tra la soglia e il fondo, però, c’è un dislivello di 11 centimetri, che rende faticoso stivare gli oggetti pesanti (tanto più che la soglia è anche alta da terra). Il pavimento è rivestito con cura e, abbassando lo schienale del divano, resta piatto. Utile la botola passante (di serie) per gli sci. La scarsa altezza tra la cappelliera e il pavimento (42 cm) rende però meno sfruttabile il vano: meglio utilizzare delle borse morbide.
In città
Nelle strette vie dei centri cittadini e nel traffico la Infiniti Q30 è a suo agio: il motore spinge bene e ha un certo brio nelle prime tre marce, lo sterzo e il pedale della frizione sono leggeri e il cambio è dolce da azionare. Si soffre un po’ nei parcheggi, per la scarsa visibilità posteriore: irrinunciabile l’aiuto di retrocamera e sensori di distanza (di serie). Ottimo il consumo medio di 17,0 km/l (a ulteriore prova del’efficienza del 1.5 francese).
Fuori città
Sulle strade tortuose il comportamento della Infiniti Q30 è gradevole: apprezzabili, in particolare, la risposta pronta dello sterzo, la tenuta di strada elevata e la tenacia dell’impianto frenante. Notizie incoraggianti anche sul fronte dei consumi: il motore Renault assicura percorrenze piuttosto elevate, con una media rilevata di 20,8 km/l.
In autostrada
Il 1.5 a gasolio della Infiniti Q30 si sente poco nell’abitacolo (a 130 km/h, in sesta, è a 2200 giri) e i fruscii aerodinamici sono ben filtrati. Il comfort è assicurato anche dalla corretta taratura delle sospensioni. Delude, però, la scarsa prontezza in ripresa dopo i rallentamenti, dovuta alla lunghezza dei rapporti superiori e alla coppia motrice non eccezionale per un diesel. Elevata la media registrata, pari a 16,7 km/l.
Guida
La notevole aderenza, lo sterzo preciso e la maneggevolezza rendono piacevoli anche i percorsi tortuosi.
Percorrenze
Il 1.5 turbodiesel (dolce, regolare e silenzioso) non ama bere: fuori città si fanno in media più di 20 km con un litro di gasolio.
Tenuta di strada
La Q30 ha sospensioni a punto e mostra un limitato coricamento laterale in curva: il comportamento è prevedibile e sicuro.
Comandi
Non tutti sono nella posizione migliore: la levetta del freno di stazionamento elettronico è nascosta, irraggiungibile dal passeggero, mentre quelli del “clima” e delle quattro frecce sono troppo in basso.
Equipaggiamento
La Premium Tech ha un listino “pesante” ma non prevede di serie alcuni optional importanti per la sicurezza.
Ripresa
Marce lunghe, coppia motrice non eccezionale e peso elevato sono una combinazione che impedisce di riguadagnare velocità in fretta senza tenere su di giri il 1.5.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1461 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 80 (109)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 260/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 103 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 443/181/150 |
Passo cm | 270 |
Peso in ordine di marcia kg | 1411 |
Capacità bagagliaio litri | 368/n.d. |
Pneumatici (di serie) | 235/50 R18 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 5a a 3850 giri | 188,9 km/h | 190 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,5 | 12,0 secondi | |
0-400 metri | 17,9 | 123,8 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 33,1 | 157,4 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h in 5a | 42,3 | 140,7 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h in 6a | 39,6 | 129,8 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h in 5a | 17,1 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h in 5a | 18,8 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 17,0 km/litro | 22,2 km/litro | |
Fuori città | 20,8 km/litro | 27,8 km/litro | |
In autostrada | 16,7 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 18,5 km/litro | 25,6 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36,7 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 62,4 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 131 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,4 metri | 11,4 |