PROVATE PER VOI

Lancia Voyager: il comfort non le manca. Il brio sì

Prova pubblicata su alVolante di
giugno 2012
Listino prezzi Lancia Voyager non disponibile
Pubblicato 24 dicembre 2013
  • Prezzo (al momento del test)

    € 40.600
  • Consumo medio rilevato

    10,4 km/l
  • Emissioni di CO2

    207 grammi/km
  • Euro

    5
Lancia Voyager
Lancia Voyager 2.8 CRD 163 CV Gold

L'AUTO IN SINTESI

La Lancia Voyager è una monovolume dalle dimensioni imponenti e dall’abitacolo che accoglie comodamente sette adulti; notevole e facilmente modulabile pure lo spazio per i bagagli. Assicura un comfort di alto livello, ma non ama le curve; inoltre, le prestazioni sono modeste, dal momento che i 163 CV del 2.8 turbodiesel sono pochi in rapporto alla massa, e che il cambio automatico è lento. Alto il prezzo, ma la dotazione è davvero ricca.

 

Posizione di guida
4
Average: 4 (1 vote)
Cruscotto
4
Average: 4 (1 vote)
Visibilità
3
Average: 3 (1 vote)
Comfort
5
Average: 5 (1 vote)
Motore
2
Average: 2 (1 vote)
Ripresa
3
Average: 3 (1 vote)
Cambio
3
Average: 3 (1 vote)
Frenata
3
Average: 3 (1 vote)
Sterzo
2
Average: 2 (1 vote)
Tenuta di strada
3
Average: 3 (1 vote)
Dotazione
3
Average: 3 (1 vote)
Qualità/prezzo
3
Average: 3 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

Salotto grande e “tranquillo”
Mastodontica monovolume a sette posti di scuola americana, la Lancia Voyager privilegia soprattutto il comfort: lo spazio interno abbonda, anche per i bagagli, e l’abitacolo è lussuosamente equipaggiato. Inutile, però, aspettarsi agilità e prestazioni: la massa e gli ingombri rilevanti si fanno sentire non soltanto in città ma anche fuori. D’altronde, i 163 CV del 2.8 turbodiesel, che, oltretutto, è ruvido nell’erogazione, non bastano a garantire vivacità; il cambio automatico è fluido, ma non certo veloce nel funzionamento. 
 
Lancia Voyager
 
La Lancia Voyager, erede della Phedra, è di fatto una Chrysler Voyager venduta col marchio della casa torinese, e presenta tutti gli aggiornamenti di stile adottati nel 2011 per il modello americano: mascherina a cinque listelli, paraurti ridisegnati, luci anteriori e posteriori con caratteristica base “a onda”. I finestrini dietro e il lunotto oscurati sono di serie, come i cerchi in lega, i fendinebbia e le barre sul tetto. Le maniglie cromate sono nel pacchetto Comfort.
 
La modifica più importante, rispetto alla Chrysler del 2008, riguarda la lunghezza, che passa da 514 a 522 cm. Considerando anche la larghezza di ben 2 metri, abbiamo a che fare con una monovolume decisamente imponente, dalla quale c’è da aspettarsi più comfort che maneggevolezza. Infatti, nell’arioso abitacolo si sta comodamente in sette, e anche con tutti i sedili in uso rimane un discreto spazio per i bagagli.
 
Il 2.8 turbodiesel prodotto dall’italiana VM fa quel che può: i ritocchi coincisi con l’avvento del marchio Lancia hanno migliorato consumi ed emissioni (l’omologazione è euro 5), ma non è scomparsa la ruvidità in accelerazione e i cavalli sono rimasti 163 (pochi in rapporto ai 2242 kg di massa della Lancia Voyager). Dunque, di brio non si può certo parlare, tanto più che le sospensioni morbide, lo sterzo poco pronto e il cambio automatico lento stroncano sul nascere eventuali ambizioni sportive. 
 
La Lancia Voyager non è a buon mercato, ma sulla dotazione c’è poco da lamentarsi: la Gold della nostra prova ha praticamente tutto di serie, incluse certe raffinatezze come il “clima” trizona o i sedili in pelle regolabili elettricamente. Per chi non si accontenta c’è la Platinum, che aggiunge il navigatore con retrocamera e hi-fi da 506 watt, i rivestimenti in nappa e Alcantara anziché in pelle, e i fari allo xeno (altrimenti optional).

VITA A BORDO

5
Average: 5 (1 vote)
Spazio e comfort ai massimi livelli
Con sette posti comodi e una dotazione di serie che include i sedili in pelle e la regolazione elettrica delle poltrone davanti, la Voyager non teme confronti in materia di abitabilità. Senza rivali anche il baule: con la terza fila di sedili in uso restano 57 cm di profondità utile e, se occorre spazio di carico, tutti i sedili posteriori possono scomparire rapidamente nel pavimento. Numerosi anche i portaoggetti, ma nessuno di essi è refrigerato; un altro appunto va a plancia e consolle, di grande impatto estetico ma realizzate in plastica rigida.
 
Lancia Voyager
 
Plancia e comandi
Plancia e consolle della Lancia Voyager, tra inserti lucidi e cornici cromate, hanno un aspetto sontuoso (c’è persino un classico orologio a lancette incastonato fra le bocchette d’aerazione centrali), ma abbondano le superfici in plastica rigida; al centro, in posizione rialzata, spicca lo schermo del navigatore (optional). Bello e completo il cruscotto, con il display del computer di bordo fra i quadranti analogici del tachimetro e del contagiri. I comandi hanno un’impostazione tradizionale e si manovrano in modo intuitivo. Fa eccezione soltanto la leva del cambio automatico, sistemata accanto al volante; consente pure la selezione manuale delle sei marce, che avviene con un poco intuitivo movimento destra-sinistra anziché avanti-indietro.
 
Abitabilità
Le comode poltrone davanti, con ampie regolazioni elettriche di serie, sono riscaldate come, pure, le due della seconda fila (che offrono addirittura il doppio bracciolo); quanto alla terza fila, è costituita da un divanetto dalla seduta inclinata ma davvero funzionale: in tre ci si viaggia spalla a spalla, ma senza doversi stringere troppo. Il “clima” trizona fa parte della dotazione standard, come i vetri posteriori oscurati e le tendine avvolgibili per chi siede dietro; fra gli optional, due televisori Lcd a scomparsa nel soffitto dedicati ai passeggeri delle ultime due file (che possono anche guardare programmi). Molti i portaoggetti (incluse due botole nel pavimento, davanti alle poltrone mediane), nessuno dei quali è però refrigerato.
 
Bagagliaio
Data la notevole lunghezza della Lancia Voyager, lo spazio per i bagagli abbonda anche quando si viaggia al completo: con tutti i sedili in posizione si dispone di ben 934 litri. Ottima anche l’accessibilità, grazie alla soglia bassa (64 cm da terra) e alla bocca di carico ampia e squadrata; praticissimo il portellone elettrico che si solleva premendo un pulsante. Abbattendo il solo divano la profondità del bagagliaio passa da 57 a 135 cm e il volume sale a 2394 litri, mentre ribaltando anche le poltrone della seconda fila si sfiorano i 4 metri cubi, cioè la capienza di un piccolo furgone. In entrambi i casi i sedili scompaiono nel doppiofondo del pavimento, senza formare gradini.

COME VA

3
Average: 3 (1 vote)
Dà il meglio sulla distanza
A disagio in città a causa delle abbondanti dimensioni, la Voyager non eccelle nemmeno sul misto: dovendo spostare oltre 22 quintali di massa i 163 CV del 2.8 turbodiesel hanno il loro bel da fare, e la lentezza del cambio automatico non è d’aiuto. D’altra parte nemmeno lo sterzo, lento e poco preciso incoraggia alla guida sportiva, e la morbida taratura delle sospensioni è studiata in funzione del comfort. Che è effettivamente di ottimo livello, complice pure l’efficace insonorizzazione dell’abitacolo. Accettabili i poco più di 10 km/l che si percorrono in media con un litro di gasolio.
 
Lancia Voyager
 
In città
Di buono nella Lancia Voyager c’è l’abbondante visuale anteriore e laterale offerta dalla seduta rialzata e dalle ampie superfici vetrate, ma la guida nel traffico è impegnativa come, d’altra parte, la “caccia al parcheggio”. Manovrando negli spazi ristretti serve circospezione e, in retromarcia, è indispensabile fare affidamento sui sensori di distanza (di serie) o sull’eventuale telecamera (optional in abbinamento al navigatore e all’hard disk di 40 Gb). Ci si consola con la dolce risposta del cambio automatico, che mette una toppa alla scarsa fluidità del motore senza penalizzare eccessivamente i consumi (considerata la massa in gioco, gli 8,6 km/l da noi rilevati sono nella norma). Valido il comfort sullo sconnesso, favorito dalle sospensioni morbide e dalle gomme dalla spalla generosa (/65) installate sui cerchi di 17 pollici.  
 
Fuori città
ll turbodiesel risulta alquanto ruvido e rumoroso in accelerazione, ma è inutile pretendere vivacità. Sono votati alla guida tranquilla anche il cambio automatico e lo sterzo (che manca di prontezza e di precisione); perciò, tanto vale godersi il comfort garantito da sospensioni efficaci sulle asperità e poco sensibili al carico (quelle posteriori sono autolivellanti). La tenuta di strada è di buon livello, ma fra le curve il peso si fa sentire e, avvicinandosi al limite di aderenza, si manifesta un evidente sottosterzo; a sorvegliare la stabilità c’è un Esp indubbiamente pronto, ma anche piuttosto invasivo nell’intervento. Adeguato l’impianto frenante, in grado di garantire spazi d’arresto corretti.
 
In autostrada
Abitacolo spazioso, sedili ampi, climatizzazione efficace, sospensioni che “coccolano”: i lunghi viaggi sono la specialità della Lancia Voyager. Ben curata pure la silenziosità, perché una volta che l’automatico ha innestato la sesta marcia, ai 130 orari il turbodiesel “ronfa” sui 2200 giri quasi senza farsi sentire; semmai, si avverte qualche fruscio aerodinamico. Anche se la riserva di potenza è solo sufficiente, le capacità di ripresa sono discrete dato che se si accelera a fondo il cambio automatico scala di rapporto. Considerando ancora una volta la massa in gioco, non deludono i 10,4 chilometri che si coprono con un litro di gasolio.

QUANTO È SICURA

4
Average: 4 (1 vote)
Ricca di serie
A seguito dei crash test, l’Euro NCAP ha assegnato alla Lancia Voyager un giudizio complessivo di quattro stelle su un massimo di cinque. Peccato, perché la dotazione di serie è generosa anche per quanto riguarda la sicurezza: include persino gli airbag che riparano la testa dei passeggeri dell’ultima fila e il cofano “salva-pedoni”. Fra gli optional, il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori e i fari bixeno.
 
Lancia Voyager
 
Oltre all’immancabile Esp, nella Lancia Voyager sono di serie due airbag frontali, due laterali anteriori e gli elementi a tendina che si estendono posteriormente a riparare la testa degli occupanti della terza fila. L’equipaggiamento standard include pure il cruise control, i fendinebbia, i sensori di pressione delle gomme e il cofano attivo (in caso di impatto con un pedone, si solleva leggermente per ridurre il rischio di lesioni della vittima). Vanno invece acquistati a parte i fari bixeno (inclusi nel prezzo soltanto nella più ricca Platinum) e il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco degli specchi retrovisori (abbinato ai gusci cromati di questi ultimi). Nonostante tanta abbondanza, la monovolume italoamericana non è riuscita a spuntare la quinta stella nel giudizio globale stilato dall’Euro NCAP a seguito dei crash test. Le valutazioni parziali sono, comunque, buone: 79 punti percentuali per i passeggeri adulti, 67 per i bambini che viaggiano su seggiolini Isofix e 47 punti percentuali per la tutela dei pedoni in caso di investimento (probabilmente, la particolare soluzione del cofano mobile compensa solo in parte l’altezza del muso, che in questa prova è un fattore penalizzante); infine, ai sistemi di assistenza alla sicurezza sono stati assegnati 71 punti percentuali.

NE VALE LA PENA?

3
Average: 3 (1 vote)
Se spazio e comfort sono prioritari
La Voyager non è il tipo di auto che scende a compromessi: punta al massimo per quanto riguarda il benessere dei passeggeri, anche a costo di risultare impacciata in città e poco brillante nelle prestazioni. Valida soluzione per chi ha la famiglia numerosa e affronta spesso trasferte in gruppo, avrebbe meritato un motore più efficiente. Il prezzo è elevato, ma la dotazione lo rende accettabile. 
 
Lancia Voyager
 
In ossequio alle sue origini “yankee”, questa lussuosa monovolume ama le lunghe percorrenze e lo stile di guida rilassato. I punti di forza della Lancia Voyager sono l’abitabilità da record, la disponibilità di spazio per i bagagli e il comfort quasi perfetto che è in grado di offrire ai sette passeggeri, ospitati su tre file secondo l’insolito quanto valido schema due-due-tre. In città, invece, è prevedibilmente impegnativa a causa delle dimensioni, mentre nei percorsi tortuosi a renderla impacciata è soprattutto il peso. Le prestazioni non vanno oltre la sufficienza: il quattro cilindri 2.8 turbodiesel da 163 CV è sottodimensionato rispetto alla mole della vettura, e nemmeno è capace di un’erogazione fluida. Dunque, la versione a benzina con il 3.6 V6 da 283 CV (sempre con cambio automatico), benché più assetata, è un’alternativa da non sottovalutare. Il prezzo è impegnativo, ma giustificato dal livello delle finiture (a eccezione della plancia in plastica rigida) e da una dotazione che include anche ciò che di solito si paga a parte, come per esempio i sedili in pelle e il “clima” a tre zone. Ma al navigatore è difficile rinunciare: oltre a essere un accessorio in linea con lo spirito della vettura, è abbinato alla “retrocamera”, che nella Voyager è utilissima.

PERCHÉ SÌ

Abitabilità
I posti sono sette e tutti comodi, inclusi i tre nel divano in terza fila. Davvero pratiche le ampie porte posteriori scorrevoli ad apertura elettrica, che permettono di salire o scendere agevolmente anche quando lo spazio ai lati dell’auto è limitato.
 
Baule
In accordo con le dimensioni della Voyager, ha una capienza eccezionale: anche con tutti i sedili in uso, si riescono a stivare le valigie. Se poi si ripiegano divano e poltrone, si ottiene un vano degno di un veicolo commerciale.
 
Comfort
L’abitacolo è adeguatamente insonorizzato e ha tutto ciò che serve a coccolare i passeggeri, dalle poltrone ampie e comode, al “clima” automatico trizona per finire ai molti portaoggetti. E le sospensioni digeriscono bene anche lo sconnesso.
 
Dotazione
Di serie c’è ben più dell’essenziale, e a pagamento si possono aggiungere accessori esclusivi: oltre ai fari bixeno e il navigatore satellitare, infatti, sono disponibili gli schermi tv a scomparsa nel soffitto e il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori.

PERCHÉ NO

Cambio
Lento nel passare da un rapporto all’altro, impone uno stile di guida fin troppo tranquillo. Inoltre, il funzionamento in modalità manuale, con la leva che va spostata a destra e a sinistra, è tutt’altro che intuitivo.
 
Guida
Grossa, pesante e poco agile in curva, la Voyager non è certo un’auto per sportivi. Lo sterzo è poco preciso, l’Esp invadente, e le sospensioni, benché un po’ irrigidite rispetto a quelle dell’originale Chrysler, restano spiccatamente turistiche.
 
Motore
Il 2.8 a quattro cilindri non dispone di vigore adeguato alla mole dell’auto, e perciò non riesce a garantire il necessario brio; inoltre, è ruvido nell’erogazione e quando si accelera a fondo fa sentire troppo distintamente il suo rombo.
 
Plancia
Considerato che la pelle non riveste soltanto i sedili ma è estesa anche ai pannelli delle porte, ci saremmo aspettati una plancia dalle superfici morbide e gradevoli al tatto: invece sono rigide, e poco intonate al contesto.

SCHEDA TECNICA

Cilindrata cm32776
No cilindri e disposizione4 in linea
Potenza massima kW (CV)/giri120 (163)/3800
Coppia max Nm/giri360/1800-2800
Emissione di CO2 grammi/km207
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio6 (automatico) + retromarcia
Trazioneanteriore
Freni anterioridischi autoventilanti
Freni posterioridischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm522/200/175
Passo cm308
Peso in ordine di marcia kg2242
Capacità bagagliaio litri934/2394/3912
Pneumatici (di serie)225/65 R17

 

 

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 6a a 3100 giri 186,1 km/h193 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h11,9 11,9 secondi
0-400 metri18,1122,5 km/hnon dichiarata
0-1000 metri33,2157,6 km/h 
    
RIPRESA IN DRIVESecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h31,2158,2 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h30,0158,3 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h3,7  
da 80 a 120 km/h9,4 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 8,6 km/litro9,4 km/litro
Fuori città 12,4 km/litro15,9 km/litro
In autostrada 10,2 km/litronon dichiarato
Medio 10,4 km/litro12,7 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 39,9 metrinon dichiarata
da 130 km/h 67,3 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 131 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 12,4 metri 

 

 

Lancia Voyager
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I VOTI DEGLI UTENTI
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VOTO MEDIO
2,7
2.697675
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Ritratto di bubu
24 dicembre 2013 - 16:29
avrebbero fatto meglio a non produrla proprio! è stato solo un omicidio!
Ritratto di PariTheBest93
24 dicembre 2013 - 17:08
3
No, avrebbero fatto meglio a non importarla, visto che in realtà è la Voyager rimarchiata...
Ritratto di onavli§46
24 dicembre 2013 - 20:38
la sola Chrysler ad essere stata rimarchiata Lancia e ad essere importata da "Sua Santità. Comunque vende e viene acquistata, non grandi pezzi ma vende.
Ritratto di PariTheBest93
25 dicembre 2013 - 09:42
3
Lo so, il mio commento era una precisazione per bubu...
Ritratto di Mattia Bertero
24 dicembre 2013 - 16:42
3
Non ne discuto le qualità descritte nell'articolo, che non si trovano facilmente nelle altre concorrenti della categoria (d'altronde gli americani vogliono sempre stare comodi in auto e chissenefrega della guida tanto hanno rettilinei di decine e decine di chilometri da loro, al contrario degli europei che invece ci tengono visto che siamo un continente di curve), discuto del nome Lancia su un macchinone USA!! La Lancia è, o meglio ERA, un'altra cosa....
Ritratto di Challenger RT
25 dicembre 2013 - 20:22
Vorrei ricordare che le automobili Chrysler, storicamente, sono equiparabili (se non superiori) per eleganza a quelle prodotte dall'italiana Lancia. L'idea di utilizzare le stesse auto da vendere sui diversi mercati (italiano ed internazionale) con i due marchi, non è quindi priva di un suo reale fondamento. Piaccia o non piaccia è un problema culturale. Ma non nel senso di una pur giusta difesa delle tradizioni italiane, anzi della conoscenza anche storica di un prodotto di un Paese, gli Stati Uniti, con una importantissima tradizione automobilistica. Tanto più che il prodotto è, a detta di chi lo conosce, un ottimo prodotto.
Ritratto di onavli§46
26 dicembre 2013 - 00:38
ma francamente della conoscenza storica automobilistica (in questo caso poco interessa), non è che risolva il problemi dell'Italia, forse quelli dell'A.D. del Gruppo Fiat. Importare un'auto del genere, per bella (che non è) e valida (per pochissimi) che sia, vuol solo dire importare dall'estero e non costruire in Italia. Questa vettura è USA, non si può certo negare e il marchio Lancia, è solo per l'Italia, per appagare qualche miope nostalgico Lancia, che pensa di avere una Lancia, ma Lancia non è. Meglio per "sincerità" Fiat, averla importata con il marchio Chrysler; per chi serviva, l'acquistava egualmente.
Ritratto di Mattia Bertero
26 dicembre 2013 - 14:16
3
Sono stradaccordo con te. Il marchio Lancia ha una storia lunghissima, lunga almeno 100 anni, fatta di modelli che hanno fatto la storia dell'automobile (Stratos per dirne una) e declassarla semplicemente come marchio di "figura" su modelli di altre case automobilistiche, semplicemente la uccide!!! Come dici tu onavli$46 avrebbero fatto meglio a tenere il marchio della casa americana, a chi piace le auto come questa Voyager l'avrebbe comprata ugualmente perché avrebbe tenuto conto delle sue caratteristiche che al suo nome. E' come la Fiat abbia distrutto così la Lancia è la cosa che non posso accettare!!!
Ritratto di UnAltroFiattaro
27 dicembre 2013 - 22:50
I 3 rimarchiamenti Lancia (Thema, Voyager e Flavia) sono stati fatti per un'urgente necessità di integrare modelli americani con quelli europei e ampliare la gamma Lancia con costi praticamente nulli... La Fiat non ne ha nascosto le origini, come qualcuno dice, anzi ha lasciato alla Voyager il nome che era di Chrysler! La verità è che importare 3 "nuovi" modelli in così poco tempo non sarebbe stato possibile cosicché, senza modifiche e praticamente senza costi aggiuntivi hanno preso 3 auto americane e le hanno immesse nel mercato Europeo. Con il Freemont, che invece ha avuto un buon successo, l'investimento è stato maggiore e alla fine ha portando buoni risultati. Le vere Lancia/Chrysler arriveranno nei prossimi 2 anni e quelle sicuramente saranno adatte al nostro mercato...
Ritratto di wiliams
24 dicembre 2013 - 16:42
Questa monovolume è valida,molto spaziosa,ben rifinita,molto ben equipaggiata e confortevole.Non credo che il suo scarso successo dipenda dal solito ricarrozzamento CHRYSLER/LANCIA,il fatto è che da noi le monovolume grandi non hanno più mercato,le varie SUV e CROSSOVER hanno preso il loro posto.
Ritratto di PariTheBest93
24 dicembre 2013 - 17:10
3
Esattamente, visto che non sono molte le grandi monovolumi in commercio...
Ritratto di Challenger RT
25 dicembre 2013 - 20:12
Il problema è che soprattutto in Italia il 99% della gente non sa guidare una macchina da 5,22 metri di lunghezza e 2 metri di larghezza (senza contare altri 40 cm. di specchietti) o è terrorizzata dal solo pensiero di provare a farlo. Le pseudo-monovolume medie o piccole sono state una furba invenzione del marketing delle case automobilistiche europee ed asiatiche per fornire un prodotto che asseconda nelle forme la moda, ormai al tramonto, delle grandi e vere monovolume, ma che poi nella sostanza offre lo stesso spazio interno di station wagon e anche di certe berline, con l'ulteriore svantaggio di renderne la linea goffa e sgraziata.
Ritratto di PariTheBest93
26 dicembre 2013 - 11:15
3
Non è che non sa guidarle ma, come hai detto tu, ne è terrorizzata soprattutto in città nelle vie strette o in parcheggio... Per il resto concordo!
Ritratto di IloveDR
24 dicembre 2013 - 16:57
3
perchè rovinarci il Natale?
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
24 dicembre 2013 - 17:19
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Ritratto di napolmen
24 dicembre 2013 - 17:28
..del miglior mnovolume del emrcato..il piu' venduto al mondo tanto da essere declinato anche in piu' marchi a seconda del continente....in europaa vende piu' di una classe e sw...giusto?
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
24 dicembre 2013 - 20:03
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di pujentil
25 dicembre 2013 - 02:10
vergognoso questo motore che eroga solo \163 cv a parita del collaudatissimo e affidabile 2.0 multijet che con la sua cilindrata ridotta arriva bene a 170 cv, è fluido, regolare e ha tanta coppia, ma perchè non gli hanno montato quello? èèèè la fiat ha voglia di autodistruggersi facendo le macchine ricorazzate...questa lancia americana non ha successo in italia, e non lo avra' mai
Ritratto di Challenger RT
25 dicembre 2013 - 20:36
Infatti il suo motore è e deve essere esclusivamente il V6 3600 da 283cv. Inoltre i consumi sono molto simili, per non parlare del maggior confort, minor inquinamento e soprattutto potenza adeguata al tipo di vettura.
Ritratto di Silvio Dante
25 dicembre 2013 - 10:54
...certo, qualche versione più potente non avrebbe fatto male a nessuno.
Ritratto di V1rgi00
25 dicembre 2013 - 11:48
1
Quest'auto è molto spaziosa e comoda e ora, forte della promozione a 29.990 euro ha anche un buon rapporto prezzo/spazio. Peccato che si chiami Lancia e che abbia un 2.8 da "soli" 163cv (un po pochi per la cilindrata), avrei preferito il 2.0 MJ da 140/150cv e da 170cv. Comunque per quanto riguarda la mia zona, questa Voyager è abbastanza diffusa. Spero solo che nel 2014 venga tolta di produzione insieme alla Thema perchè è una vergogna per la Lancia, queste tre auto andavano ancora importate con il marchio Chrysler, questo marchio a differenza di Lancia, gode di buona reputazione in Europa. Comunque con questo commento colgo l'occasione per augurarvi i miei più sentiti auguri di Buon Natale a voi e alle vostre famiglie!
Ritratto di MatteFonta92
25 dicembre 2013 - 11:54
3
L'auto è indubbiamente valida, però rimarchiarla "Lancia" è davvero un'indecenza inammissibile. Quest'auto di italiano non ha nulla. Povera Lancia, come ti sei ridotta...
Ritratto di Lilly
25 dicembre 2013 - 14:55
Da quando marchionne e' andato in America si diverte a fare delle brutte fotocopie, quando comincerà' a fare delle auto serie?
Ritratto di maparu
25 dicembre 2013 - 19:09
...........al di la dei soliti commenti degli antenati Lancia (che magari non erano ancora nati), personalmente è un auto elegante e ben rifinita. Le dimensioni sono proporzionate all'utilizzo. Chi acquista questo tipo di auto queste cose le sa.
Ritratto di Shakito
25 dicembre 2013 - 22:48
1
tralasciando tutta la storia del ricarrozzamento ecc, la ritengo un'ottima auto, per la tipologia di auto in questione..certo, è sicuramente enorme e decisamente inadatta alle nostre città, ma lo spazio a bordo e le comodità offerte non si discutono. unico appunto il motore...l'ideale sarebbe il 3.0 m-jet da 240 cv del grand cherokee, ma sicuramente i costi per adattarlo al voyager sono troppo elevati e ciò non porterebbe comunque profitti più adeguati..tuttavia (detto questo), perché non è stato nemmeno aggiornato il 2.8 in questione?? sul wrangler è stato portato prima a 177 cv, adesso a quota 200 cv! 37 cv in più non sono pochi e non credo gli costerebbe chissà quanto montare il 2.8 aggiornato rispetto a quello attuale...forse l'unico problema potrebbe essere l'accoppiata col cambio...ma quest'auto sarebbe sicuramente migliore!
Ritratto di napolmen
26 dicembre 2013 - 00:08
..in diversi mercati e' rimarchiato esempio volkswagen!!! secondo te accordarsi oltre che i costi sn una cosa facile?....
Ritratto di Shakito
26 dicembre 2013 - 00:18
1
...ma non in tutti i paesi è così, quei paesi in cui è venduta con un marchio facente parte della galassia chrysler-fiat (come in Italia appunto)! sinceramente non credo che esistano paesi europei dove sia venduta col marchio volkswagen o con qualche altro, quindi per l'europa potrebbero aggiornare il motore! ma poi scusa, dove lo vendono col marchio VW?
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 dicembre 2013 - 09:23
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Ritratto di Shakito
26 dicembre 2013 - 13:55
1
non sapevo di questa partnership con Vw...ho cercato la Routan e devo dire che è pure più carina della Town and Country...ma in America la vendevano pure diesel? magari proprio col 2.8 (conoscendo il fatto che Vw offre anche in America una variante diesel per quasi tutti i suoi modelli)? tuttavia...non vedo ancora il nesso tra la questione dei vari marchi con cui è venduta e il fatto che non si possa montare la versione da 200 cv..inoltre, finché parliamo delle versioni dodge, chrysler e lancia, queste fanno sempre capo a fiat, quindi il problema sarebbe Vw...in America però, non in Europa, dove la Routan non è importata!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
26 dicembre 2013 - 14:30
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Ritratto di Moreno1999
27 dicembre 2013 - 18:18
4
Routan = tristissimo anagramma di Touran. Certo che alla VW la fantasia la hanno persa da 50 anni...dopo il design-copia-incolla abbiamo anche gli anagrammi (cito anche Taigun, anagramma di Tiguan)
Ritratto di PariTheBest93
27 dicembre 2013 - 19:12
3
Ahahaha mi sembrava che i nomi fossero sempre stati troppo simili ed ora ho capito il motivo ;)
Ritratto di 911 Carrera
26 dicembre 2013 - 02:14
Ma dovevano montare il nostro 2000 cc da 170 cv. Assurdo il 2800 cc con le nostre assicurazioni.
Ritratto di lucios
26 dicembre 2013 - 07:57
4
.....il boccone amaro della ribrandizzazione, appurata che cmq è un'auto curata bene, tollerato il ruvidissimo 2.8 a 4 cilindri VM che in tal caratteristica eccelle su tutti..........per il resto: eccetto qualche NCC, qualche società di nollggio, qualche hotel e qualche riccone con 5 figli, ME CHI SE LO COMPRA STO CARRO ARMATO?
Ritratto di Rav
26 dicembre 2013 - 14:54
4
Un'auto che viene acquistata da pochi e più che altro come auto per rappresentanti o per il trasporto di persone come noleggio con conducente. Secondo me è stato uno sbaglio importarla e rimarchiarla Lancia. Vendeva poco già quando si chiamava ancora Chrysler Grand Voyager perchè troppo grande e grossa per le nostre strade. Un'ottima monovolume per l'america ma non per noi. Non ho mai nemmeno capito la scelta di produrla solo nella versione Grand quando in Europa è sempre andata per la maggiore la versione "normale" della Voyager. Questa se fosse rimasta intorno ai 4.80m avrebbe avuto sicuramente più successo, infatti la Phedra che misurava 4.75m non era un'auto da grandi numeri ma è piaciuta parecchio e per anni è stata la prima tra le grandi monovolume vendute in Italia. Il difetto della Lancia Voyager infatti, a parte il chiamarsi Lancia, è proprio solo nelle dimensioni perchè le doti di spazio, versatilità e comodità non le ha mai messe in dubbio nessuno.
Ritratto di as.crni
26 dicembre 2013 - 16:42
Che m***a di auto, mamma mia...fa cagare in ogni dettaglio, è inutile che ne parliate bene, tanto fanno schifo, ma come cavolo fate a dire che è accettabile????ma l'avete vista?non deve essere per forza bella solo perchè è del gruppo fiat, anzi
Ritratto di LucaPozzo
26 dicembre 2013 - 17:49
Beh, se leggi attentamente quanto scritto un po' da tutti nei commenti, quello che si afferma è che è un ottimo prodotto "per il mercato per cui è nato". Dall'insiemistica di base (quella che si faceva alle elementari per intenderci) ne deriva che non è un ottimo prodotto per tutti i mercati, in particolare per l'Europa, dove in molti paesi è fuori posto già solo per le emissioni da camion. Per gli USA rimane un prodotto valido. Se così non fosse, non avrebbe venduto quanto ha venduto e VW avrebbe ad esempio prodotto una alternativa invece di lasciar perdere e comperare direttamente il Voyager/T&C per fargli un rebadge.
Ritratto di as.crni
26 dicembre 2013 - 19:31
Un ottimo prodotto per definirsi tale deve avere ottima meccanica, ottimo design, ottimi motori, ottima tecnologia.cosa che questo carro attrezzi non ha, e mai avrà.punto e basta!!!
Ritratto di LucaPozzo
26 dicembre 2013 - 19:51
Questione di punti di vista. Per me un prodotto ottimo è un prodotto che fa volumi e margini. Una meraviglia della tecnica che rimane nei concessionari o una che fa grandi volumi ma in perdita io lo chiamo flop (o licenziamento, se ho la sfortuna di esserne il PM)
Ritratto di ioo
26 dicembre 2013 - 18:34
produrre nel 2014 un'auto cosi. Sembra di essere tornati agli anni 70.
Ritratto di PariTheBest93
27 dicembre 2013 - 11:12
3
Anche il mercato è tornato ai livelli degli anni 70 quindi si adeguano ;)
Ritratto di domi2204
26 dicembre 2013 - 20:10
è un buon prodotto, del resto fiat ha sempre preso da altri i monovolume di questa classe, ulisse e lancia z prima e phedra poi erano Peugeot.
Ritratto di 911 Carrera
26 dicembre 2013 - 23:59
Z, rinominato Phedra, Ulysse. 3008 x Peugeot, C8 x Citroen, che resta attualmente in produzione , 2000 HDi da 136 e 163 cv. a 26/30.000 e. già con 6/7.000, e. di sconto, potessi andrei a comprarne 1, resta ottimo, nonostante gli anni, 6 airbag clima quadrizona, navy, sensori di parcheggio e pressione pneumatici, vetri scuri, e altre chicche . Erano + piccoli, 473x185x186, 1770 kg, 7 posti. Baule da 225 a 2948 l. tutto giù.
Ritratto di Rav
27 dicembre 2013 - 14:05
4
Abbiamo avuto una Phedra in famiglia e abbiamo solo lodi per lei, a parte problemi di natura elettronica era un'auto comodissima, spaziosa, sfruttabile... 200mila km di viaggi, lavoro e quant'altro. Avessi bisogno di una grossa monovolume credo che prenderei la Citroen C8 perchè ha tutte le qualità di quella Phedra e la porti a casa scontata. Ed è grande ma ancora gestibile, questa Voyager è un bisognte della strada, non riuscirei manco a fare la curva per entrare nel cortile... L'ultima bella voyager è stata la chrysler prima di questa... non il pre restyling ma proprio il modello prima (che tra l'altro prendemmo in considerazione quando poi scegliemmo la Phedra per la dotazione e le finiture e, cosa importante, la disposizione dei sedili: sulla voyager sono sempre stati 2-2-3 cosa che rendeva impossibile viaggiare in 5 con bagagli, invece le altre essendo 2-3-2 erano decisamente più comode).
Ritratto di sharan_TDI
28 dicembre 2013 - 22:44
Anziché far nascere un modello nuovo decente per mancanza di soldi hanno riproposto questa monovolume ormai datata!! Oltre all'ottimo confort non vedo altri pregi, a cominciare dal motore inadeguato, alla sicurezza a dir poco deludente e persino finiture non all'altezza del prezzo. O la migliorino o la sostituiscano, perché con questa Chrysler quelli di Fiat non riusciranno ad andare da nessuna parte (parlo di vendite, non di viaggi lunghi)!!
Ritratto di Bellafrance
29 dicembre 2013 - 11:51
Personalmente lo trovo un bel monovolume molto adatto alle highway. Se dovessi trasferimi negli USA ci farei un pensierino ma qui in Italia un carro armato del genere non lo vedo bene. Non solo per le dimensioni ma anche per i consumi. Immagino che il marketing Lancia abbia fatto le sue considerazioni ed i clienti ci siano...
Ritratto di sharan_TDI
29 dicembre 2013 - 13:05
La Sharan che ho io, una 2.0 TDI da 140 CV paragonata a questa Voyager è tutt'altra cosa: il motore è poco sportivo ma regolare e silenziosissimo, lo sterzo preciso e il cambio fluido (se poi si monta il DSG allora sì che è tutta un'altra esperienza), i consumi sono molto più bassi (13/14 km/l), anche grazie allo start&stop (se non sbaglio sul Voyager non è nemmeno presente), è degnamente rifinita e in ambito della sicurezza offre quello che necessita in un'auto di questo segmento, senza contare le dimensioni più umane. Per contro la dotazione è meno ricca in rapporto al prezzo ma io sono comunque molto gratificato per non aver preso un bidone tipo Freemont o Voyager e di aver scelto la Sharan.
Ritratto di jefff
30 dicembre 2013 - 02:28
quelle in vendita han già un motore più potente e rotondo, oltre a minime modifiche
Ritratto di Beppe74
30 dicembre 2013 - 14:19
Ci vuole un coraggio da leone a riproporre questo nuovo Voyager. Può essere una buona macchina spaziosa per famiglie numerose che hanno bisono di spazio .... ma quel motore proprio no, consumi che saranno indecorosi con i continui rincari dei carburanti, l'affare è quello di non comprarla e in aggiunta se sei in un autosilo e accendi questa macchina sembra che stai arrivando con un OM "Lupetto"........
Ritratto di 10baggio
30 dicembre 2013 - 15:01
7
Con questa politica Lancia è destinata a chiudere presto.
Ritratto di vinsex
1 gennaio 2014 - 22:41
Adatta al mercato dei mini van lussuosi visto che rispetto alla concorrenza ha praticamente tutto... sicuramente non è un auto che fa numero ma doveva tapparsi il buco dei minivan fiat dopo ulyssse e phedra che ormai sono usciti dal mercato. Peccato per il motore , si poteva fare meglio... molto meglio... anche un 2.0 sarebbe andato bene o il 3.0 della Thema o Ghibli. Brutta è brutta ma il cliente tipo di quest'auto non cerca la bellezza
Ritratto di francmel
2 gennaio 2014 - 23:47
Un tempo la Voyager faceva belle monovolume,adesso fa questi obbrobri.
Ritratto di PariTheBest93
7 gennaio 2014 - 12:58
3
La Voyager? Forse intendevi Lancia non fa più belle monovolume e comunque questa è una Chrysler...
Ritratto di pi67
3 gennaio 2014 - 19:05
un pulmino col motore 3000
Ritratto di shylock
7 gennaio 2014 - 17:20
Sinceramente mi sembra che se un decide di comprare una monovolume come questa è ben consapovole delle sue caratteristiche. Noi abbiamo deciso di acquistarne una perché volevamo una macchina con un ampio bagagliaio per poter affrontare lunghi viaggi per le vacanze in camping e che ci desse la possibilità di viaggiare comodi in 7 quando dobbiamo trasportare oltre ai figli anche i genitori di mia moglie che sono anziani. Personalmente ci troviamo molto bene, sia usandola in città (Milano) che in montagna o al mare. Dopotutto una Sharan o un'Alhabra sono più corte di 30 cm.... mica due metri. Per quanto riguarda la potenza (163 cv) è più che sufficiente per i nostri scopi, e comunque i dati parlano di un 0...100 km/h in 11,9 secondi e velocità di punta di circa 190 km/h. Per un bestione di 23 quintali non mi sembra assolutamente male. In compesso ha una ottima coppia ed in montagna non ha vuto problemi a farci viaggire sui tornanti in 2 adulti, 2 bambini, cane, gatto e bagagliaio pieno. Unico neo è in effetti il cambio automatico che non è un fulmine di velocità però è più che accettabile.
Ritratto di shylock
7 gennaio 2014 - 17:21
Sinceramente mi sembra che se un decide di comprare una monovolume come questa è ben consapovole delle sue caratteristiche. Noi abbiamo deciso di acquistarne una perché volevamo una macchina con un ampio bagagliaio per poter affrontare lunghi viaggi per le vacanze in camping e che ci desse la possibilità di viaggiare comodi in 7 quando dobbiamo trasportare oltre ai figli anche i genitori di mia moglie che sono anziani. Personalmente ci troviamo molto bene, sia usandola in città (Milano) che in montagna o al mare. Dopotutto una Sharan o un'Alhabra sono più corte di 30 cm.... mica due metri. Per quanto riguarda la potenza (163 cv) è più che sufficiente per i nostri scopi, e comunque i dati parlano di un 0...100 km/h in 11,9 secondi e velocità di punta di circa 190 km/h. Per un bestione di 23 quintali non mi sembra assolutamente male. In compenso ha una ottima coppia ed in montagna non ha vuto problemi a farci viaggire sui tornanti in 2 adulti, 2 bambini, cane, gatto e bagagliaio pieno. Unico neo è in effetti il cambio automatico che non è un fulmine di velocità però è più che accettabile.
Ritratto di Grazianonasi
11 gennaio 2014 - 15:48
1
Sto cassone? Un motore vecchio di dieci anni con pochi cavalli e la coppia di un 1600, che però fa 10 km/l e pesa 23 quintali! E' l'ennesimo insulto al marchio Lancia, come la Thema e quell'altro barcone della Flavia.
Ritratto di roberto deramo
26 gennaio 2014 - 18:11
la lancia ha sempre rappresentato lusso,tecnologia,estetica ricercata,finiture di alto livello ecc ecc..tutto questo adesso viene barbaramente rappresentato da fasulli copia incolla ,peccato perché le vere lancia sono tutt'altro vi prego vendetela a chi sa fare veramente auto di lusso!!
Ritratto di roberto deramo
26 gennaio 2014 - 18:33
la lancia ha sempre rappresentato lusso,tecnologia,estetica ricercata.questo copia incolla non è che un insulto per il glorioso passato lancia,io la venderei a chi veramente sa costruire auto di prestigio
Ritratto di Simon Le Boss
27 gennaio 2014 - 17:23
5
Neanche il nome hanno avuto il coraggio di cambiare: Lancia Voyager è quanto di più orribile possa pronunciarsi. QUi da me ne avrò viste un paio al massimo. Entrambe erano auto a noleggio con targa NCC e ho detto tutto. Secondo me all'estero probabilmente neanche sanno che esiste. Infine preferisco non lasciare commenti sulla meccanica, sulla tecnologia (inesistente) e sulla linea esterna e interna.
Ritratto di elleffe
30 maggio 2014 - 16:51
Possiedo una Voyager ultimo modello da due anni, è il secondo che compro. Faccio parecchi km dei quali la maggioranza in autostrada, anche con tratte di 1500/ 1600 km. Bene sicuramente la macchina ha dei limiti ma sulle lunghe percorrenze non ha assolutamente rivali.
Ritratto di car92
18 novembre 2014 - 11:44
Due tonnellate de macchina co na cilindrata 2008 no lo so se cia arriva 17000 km
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
19 novembre 2014 - 19:58
Sembra er pulmino Pe i bambini quando i porti a asilo basta che c'è scrivi asilo nido a trovato da lavora.
Ritratto di car92
27 novembre 2014 - 13:12
Se se sta macchina de potenza e niente e la tenuta di strada e niente cia de bello solo il comfort.tanto meno che facevano a guida che va da sola.
Ritratto di FrencyPilo
24 luglio 2017 - 09:55
La mia (da 178cv) ha una velocità massima dichiarata di 193 km/h esattamente come la 163cv, la cosa mi sembrava strana, infatti voi sulla 163cv avete rilevato 186km/h, io sulla mia sono arrivato a 202 km/h con due passeggeri e qualche bagaglio (senza vento)
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