Senza fretta
In città
A batteria carica con la Lexus RX 450h si percorrono circa 1,7 km coi soli motori elettrici. La fluidità dell’erogazione e dei passaggi di marcia, oltre alla leggerezza dello sterzo, aiutano nel traffico. Ma le dimensioni sono d’impaccio, specie nei parcheggi. Preziosi i sensori di distanza (di serie), utile la retrocamera (optional).
Fuori città
Si viaggia comodi (anche se qualche buca si sente) e la guida è intuitiva. Per divertirsi ci sono le otto marce (simulate elettronicamente) inseribili con le palette al volante e due modalità di guida di intonazione più sportiva (quelle disponibili sono in totale sei): impostandole, lo sterzo, già pronto, s’indurisce un poco e l’auto diventa più reattiva (gli ammortizzatori s’irrigidiscono), anche se tutto questo non basta a renderla realmente agile. Ottimi i freni.
In autostrada
L’atmosfera è ovattata: i rumori restano fuori (a 130 km/h il 3.5 lavora a soli 1950 giri) e l’efficace cruise control adattativo (mantiene costante la distanza dai veicoli che precedono) agevola la guida. Lo sterzo leggero, però, può non essere gradito a tutti. Piuttosto rapide le riprese dopo i rallentamenti.
Fuori strada
La trazione 4x4 e i 20 cm fra il sottoscocca e il suolo permettono di affrontare percorsi sconnessi senza troppi rischi per l’integrità della vettura. Ma questa non è una vera fuoristrada: non ha le ridotte, né il limitatore di velocità in discesa e nemmeno delle protezioni per la carrozzeria. Fatte per l’asfalto, inoltre, le ruote brunite di 20” con gomme larghe.