PROVATE PER VOI

Opel Meriva: poco ingombro, tanto spazio

Prova pubblicata su alVolante di
settembre 2011
Listino prezzi Opel Meriva non disponibile
Pubblicato 26 settembre 2011
  • Prezzo (al momento del test)

    € 22.250
  • Consumo medio rilevato

    19,2 km/l
  • Emissioni di CO2

    138 grammi/km
  • Euro

    Euro 5
Opel Meriva
Opel Meriva 1.7 CDTI 110 CV Cosmo

L'AUTO IN SINTESI

Offre un abitacolo pratico e spazioso, agevolmente accessibile grazie alle esclusive portiere ad anta d’armadio. L’assetto equilibrato la rende piacevole da anche nel misto. Fluido e parco il 1.7 turbodiesel, che, però, si fa sentire troppo in accelerazione. Conveniente il rapporto fra prezzo e dotazione.

Posizione di guida
4
Average: 4 (1 vote)
Cruscotto
4
Average: 4 (1 vote)
Visibilità
3
Average: 3 (1 vote)
Comfort
3
Average: 3 (1 vote)
Motore
4
Average: 4 (1 vote)
Ripresa
4
Average: 4 (1 vote)
Cambio
3
Average: 3 (1 vote)
Frenata
4
Average: 4 (1 vote)
Sterzo
4
Average: 4 (1 vote)
Tenuta di strada
4
Average: 4 (1 vote)
Dotazione
4
Average: 4 (1 vote)
Qualità/prezzo
4
Average: 4 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

Sostanziosa con qualche lusso

Monovolume ben costruita e rifinita, si distingue per la linea originale e per le portiere con apertura ad anta d’armadio. Sufficientemente compatta per poter essere utilizzata senza problemi nel traffico cittadino, ha il divano scorrevole e un abitacolo spazioso per quattro persone. Anche se le sospensioni sono “solide” per favorire l’agilità, il comfort non manca; promosso anche il 1.7 turbodiesel, vivace e parco nei consumi, anche se rumoroso in accelerazione. Considerata la completa dotazione, la Cosmo non è cara.

Fra le monovolume compatte (non supera i 430 cm di lunghezza) si fa notare per le porte posteriori che si aprono “contromarcia”: facilitano l’accessibilità e aiutano qualora si debba montare un seggiolino per trasportare un bimbo sul divano ma, pure, richiedono parecchio spazio per poter essere spalancate. L’abitacolo è accogliente per quattro adulti e il divano scorrevole aiuta a modulare lo spazio a piacimento.

La Opel Meriva rappresenta un buon compromesso per chi vuole un’auto valida sia in città sia fuori: maneggevole nel traffico, grazie alle sospensioni rigide assicura un’ottimale guidabilità fra le curve (soprattutto se equipaggiata di cerchi di 17 pollici con pneumatici ribassati, optional), e senza trascurare il comfort; convincenti anche lo sterzo e i freni, mentre la manovrabilità del cambio manuale a sei marce risente dell’escursione lunga della leva.

Il turbodiesel 1.7 da 110 CV ha un’erogazione davvero regolare: senza essere sportivo, garantisce una discreta vivacità di marcia e, nonostante abbia a che fare con una massa non trascurabile (oltre 1400 kg a vuoto), si difende sul fronte dei consumi, al livello di quelli di un’utilitaria; tuttavia, dovrebbe essere meglio insonorizzato, visto che il suo rombo si fa sentire distintamente in accelerazione e a velocità elevata.

Fra “clima bizona, vetri posteriori scuri, fendinebbia e cerchi in lega di 16 pollici non si può certo dire che la dotazione della Cosmo sia povera, e considerato pure i livello dei materiali e delle finiture il prezzo è concorrenziale. Ripiegando sulla più accessibile Elective si rinuncia a qualche lusso ma non alla sicurezza, visto che l’Esp, sei airbag, gli attacchi Isofix, i poggiatesta attivi e il cruise control sono, anche in quel caso, di serie.

VITA A BORDO

4
Average: 4 (1 vote)
Funzionale e ben fatta

Il ponte di comando ha un aspetto “ricco”, ma per orientarsi fra le manopole e i molti pulsanti nella consolle serve pratica. Il divano diviso in tre parti scorrevoli indipendentemente l’una dall’altra permette di ottimizzare lo spazio a disposizione dei passeggeri posteriori, ma è comodo soprattutto per due. Seppure non di capacità record, il baule è funzionale e facilmente sfruttabile.

Plancia e comandi
Sono d’effetto ma, pure, rischiano di confondere i molti comandi nella consolle: gestiscono il climatizzatore automatico bizona, la radio e il navigatore (che è optional); d’uso ben più intuitivo, invece, quelli nelle razze del volante (per il cruise control e per la radio). Gli assemblaggi sono curati e soddisfa pure la qualità delle plastiche con cui è rivestita la plancia, un po’ meno quella dei pannelli delle porte. Il completo e sportiveggiante cruscotto è dotato di una palpebra che evita la formazione di riflessi, mentre il freno a mano, elettrico, si inserisce con una comoda levetta collocata vicino alla cuffia della leva del cambio.

Abitabilità
Arioso grazie al soffitto alto, in rapporto alle dimensioni della carrozzeria l’abitacolo è grande. Ben sagomate le poltrone davanti, che con un ragionevole sovrapprezzo si possono avere di tipo sportivo e provviste di seduta estensibile. Il divano, diviso in tre sezioni indipendenti, è più comodo per due che per tre (anche perché il binario su cui scorre il bracciolo anteriore con portaoggetti toglie spazio ai piedi dell’eventuale terzo passeggero); volendo, si può ripiegare la seduta centrale per avvicinare quelle laterali ottenendo più agio per spalle e gomiti. Fra i vari portaoggetti c’è anche una piccola mensola sopra il capiente e ben realizzato cassetto di fronte al passeggero.

Bagagliaio
Anche se il vano non è da record di categoria, si può contare su una capacità di 400 litri: considerate le dimensioni esterne della vettura non sono pochi. Inoltre, si sfruttano con facilità perché il baule – come pure la sua imboccatura – ha una forma regolare. Positivo il fatto che, reclinando lo schienale (suddiviso in tre parti, con quella centrale larga grossomodo la metà delle altre), non si formino gradini nel pavimento; sotto quest’ultimo, inoltre, c’è un utile doppiofondo di una decina di centimetri.

COME VA

4
Average: 4 (1 vote)
Agile e parca, ma alza la voce

In città non è troppo ingombrante, e fra le curve convince con la precisione dello sterzo e con un assetto che limita il rollio favorendo l’agilità senza compromettere il comfort. La tenuta di strada è sicura e alla piacevolezza di guida contribuisce il 1.7 a gasolio, in grado di garantire una buona riserva di potenza anche in autostrada e capace di consumi sempre contenuti; accelerando a fondo, però, il suo rombo si fa sentire. Bene pure i freni, mentre la leva del cambio a sei marce ha un’escursione troppo lunga.

In città
Nel traffico la Opel Meriva si lascia condurre con poco impegno: lo sterzo è abbastanza leggero e i comandi dolci da azionare. I suoi 430 centimetri di lunghezza non sono troppi nemmeno quando di deve parcheggiare, anche perché si guida rialzati godendo di una buona visibilità sia davanti, sia di lato; meno facile rendersi conto di cosa succede dietro, perciò i sensori sono un optional consigliabile. Le porte posteriori facilitano l’accesso, ma solo se c’è abbastanza spazio per sfruttarne il notevole angolo di apertura.

Fuori città
La vivacità con cui il motore guadagna i giri è bene assecondata dall’assetto: le sospensioni sono solide e, soprattutto con le ruote di 17” (optional al posto di quelle di 16”), fra le curve non sembra di guidare una vettura con carrozzeria alta; convince anche lo sterzo, preciso e pronto ai comandi. Il turbodiesel ha una risposta vigorosa e sale di giri con regolarità, bene assecondato dalla buona manovrabilità del cambio a sei marce (che, però, ha la leva dalla corsa piuttosto lunga). Niente male i consumi: i 22,2 km/l promessi dalla casa sono un miraggio, ma l’obiettivo dei 17 si raggiunge senza particolare impegno.

In autostrada
A 130 orari costanti il turbodiesel potrebbe essere meglio insonorizzato, ma in compenso il rumore di rotolamento delle gomme e i fruscii aerodinamici rimangono fuori dall’abitacolo. Elevata la precisione di guida: pur capaci di “cancellare” giunzioni e irregolarità del manto stradale, le sospensioni contrastano il coricamento laterale anche nei curvoni affrontati ad andatura sostenuta. La sensazione di sicurezza non viene meno neppure nelle frenate d’emergenza (l’impianto è potente, seppur perfettibile nella modulabilità), e l’Esp vigila al meglio sulla stabilità della vettura.

QUANTO È SICURA

5
Average: 5 (1 vote)
Porte sotto sorveglianza

Della completa dotazione di sicurezza della Meriva fa parte anche un sistema che impedisce l’apertura delle porte posteriori quando ci si mette in marcia e che, ovviamente, si disattiva in caso di incidente. Sottoposta a crash test Euro NCAP, questa monovolume ha ottenuto le cinque stelle corrispondenti alla valutazione massima.

Esp, sei airbag (con quello frontale destro disattivabile, e quelli a tendina estesi a riparare la testa di chi viaggia dietro) e poggiatesta anti-colpo di frusta fanno parte della completa dotazione di serie, assieme al cruise control e ai fendinebbia; i fari allo xeno, invece, non sono disponibili nemmeno a pagamento. L’apertura “ad armadio” delle porte non ha comportato l’eliminazione dei montanti centrali (fondamentali perché la scocca sia adeguatamente resistente, non soltanto agli urti), ma ha imposto l’adozione di un sistema che impedisce l’apertura di quelle posteriori una volta in marcia (in caso di incidente interviene lo sblocco automatico). Inoltre, chi sta dietro deve porre particolare attenzione scendendo dalla vettura di notte poiché, per i veicoli che sopraggiungono, le porte di questo tipo sono meno visibili di quelle tradizionali (e pure prive di luci di ingombro e catarifrangenti). Positivi i risultati ottenuti nei crash test Euro NCAP, che la Meriva ha superato con cinque stelle (il massimo) accompagnate da valutazioni specifiche dell’89% per quanto riguarda la sicurezza degli occupanti, del 77% per i bambini su seggiolini Isofix e del 55% per la tutela dei pedoni in caso di investimento; ai sistemi di assistenza è andato un “voto” di 86 punti percentuali.

NE VALE LA PENA?

4
Average: 4 (1 vote)
Accontenta anche la famiglia

L’esclusivo schema di apertura delle porte aggiunge un tocco originale, ma questa monovolume è, innanzitutto, funzionale: in una carrozzeria dalle dimensioni che non spaventano in città, racchiude spazio e praticità a prova di famiglia. Sicura e divertente da guidare, con il 1.7 turbodiesel si rivela pure adeguatamente parca e adatta a chi macina molti chilometri. Tenuto conto della ricca dotazione della Cosmo, il prezzo non è alto.

Costruita con materiali di qualità e altrettanto ben rifinita, ha un abitacolo spazioso in rapporto alle dimensioni della carrozzeria; inoltre, le soluzioni pratiche che ci si aspettano da una monovolume ci sono tutte, a cominciare dal divano scorrevole e “modulabile”. Senza far rinunciare al comfort, l’Opel Meriva offre una notevole guidabilità: tenuta di strada e agilità non deludono, l’Esp è ben tarato e i freni molto potenti (anche se la modulabilità è migliorabile). Equilibrato il 1.7 a gasolio: certo, in accelerazione non è silenzioso, ma non si fa impensierire dagli oltre 1400 kg di massa della vettura e in fatto di consumi fa invidia a molte utilitarie. Tutto il necessario per la sicurezza è di serie anche nella “base” Elective (che, però, non ha gli alzacristallo elettrici posteriori), ma il prezzo della più completa Cosmo è comunque concorrenziale e include piccoli “lussi” fra i quali il climatizzatore a due zone, i cerchi in lega o i vetri dietro scuri. Consigliabile l’aggiunta dei cari, quanto utili, sensori di distanza anteriori e posteriori (venduti in pacchetto).

PERCHÉ SÌ

 
 

Abitacolo
Gli interni sono realizzati con materiali di qualità, ben rifiniti e, soprattutto, spaziosi; con il divano scorrevole, che permette pure di abbattere la seduta centrale per avvicinare quelle laterali, la flessibilità è assicurata.

Carrozzeria
La Meriva è una monovolume dalla linea “dinamica” e ricca di spunti originali: al di là delle portiere che si aprono come le ante di un armadio, la fiancata appare insolita anche per l’andamento del profilo inferiore dei finestrini.

Dotazione
L’allestimento Cosmo non fa mancare neppure il climatizzatore bizona, il regolatore di velocità e i cerchi in lega: non c’è davvero di che lamentarsi, anche perché questa Opel non è più cara delle rivali. 

Sospensioni
Tarate per “mettere d’accordo” le esigenze del comfort e quelle della guidabilità, le sospensioni sono abbastanza solide per contrastare il rollio in curva e pure efficaci nell’isolare dalle sconnessioni del fondo stradale.

PERCHÉ NO

 
 

Bagagliaio
Si sfrutta con facilità grazie al profilo interno regolare, ed è anche realizzato con cura; tuttavia, in termini di capacità minima (in questo caso, di 400 litri) ci sono concorrenti che offrono di più.

Cambio
Collocata in posizione rialzata, la leva del cambio è comoda da raggiungere e anche gli innesti dei sei rapporti sono poco contrastati; tuttavia, ha un escursione troppo lunga, e la manovrabilità ne risente.

Comandi
Come in altri modelli della casa tedesca, la consolle ospita un gran numero di comandi: fra radio, climatizzatore e navigatore (quest’ultimo optional) occorre un periodo di apprendistato per non confondersi.

Rumorosità
L’isolamento acustico dell’abitacolo dovrebbe essere meglio curato: invece, il rombo del turbodiesel è troppo presente (in particolare in accelerazione e ai regimi più elevati) e alla lunga risulta fastidioso.

SCHEDA TECNICA

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 6a a 4300 giri 175,9 km/h182 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h11,6 11,8 secondi
0-400 metri17,9122,1 km/hnon dichiarata
0-1000 metri33,5151,1 km/hnon dichiarata
    
RIPRESASecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h in 5a26,2190,9 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h in 6a25,1191,8 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h in 5a11,5  
da 80 a 120 km/h in 6a14,4 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 13,5 km/litro15,6 km/litro
Fuori città 17,0 km/litro22,2 km/litro
In autostrada 14,5 km/litronon dichiarato
Medio 15,4 km/litro19,2 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 35,4 metrinon dichiarata
da 130 km/h 60,0 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 143 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 11,1 metri11,1
Cilindrata cm31.686
No cilindri e disposizione4
Potenza massima kW (CV)/giri81 (110)/4000
Coppia max Nm/giri280/1750-2500
Emissione di CO2 grammi/km138
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio6 (manuale) + retromarcia
TrazioneAnteriore
Freni anterioriDischi autoventilanti
Freni posterioriDischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm429/181/162
Passo cm264
Peso in ordine di marcia kg1428
Capacità bagagliaio litri400/1500
Pneumatici (di serie)205/55 R 16

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
in 6a a 4300 giri 175,9 km/h182 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h11,6 11,8 secondi
0-400 metri17,9122,1 km/hnon dichiarata
0-1000 metri33,5151,1 km/hnon dichiarata
    
RIPRESASecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h in 5a26,2190,9 km/hnon dichiarata
1 km da 60 km/h in 6a25,1191,8 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h in 5a11,5  
da 80 a 120 km/h in 6a14,4 non dichiarata
    
CONSUMO RilevatoDichiarato
In città 13,5 km/litro15,6 km/litro
Fuori città 17,0 km/litro22,2 km/litro
In autostrada 14,5 km/litronon dichiarato
Medio 15,4 km/litro19,2 km/litro
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 35,4 metrinon dichiarata
da 130 km/h 60,0 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 143 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 11,1 metri11,1
Cilindrata cm31.686
No cilindri e disposizione4
Potenza massima kW (CV)/giri81 (110)/4000
Coppia max Nm/giri280/1750-2500
Emissione di CO2 grammi/km138
Distribuzione4 valvole per cilindro
No rapporti del cambio6 (manuale) + retromarcia
TrazioneAnteriore
Freni anterioriDischi autoventilanti
Freni posterioriDischi
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm429/181/162
Passo cm264
Peso in ordine di marcia kg1428
Capacità bagagliaio litri400/1500
Pneumatici (di serie)205/55 R 16
Opel Meriva
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Ritratto di gig
9 febbraio 2012 - 20:32
Carina l' estetica, ma le porte nascondono innumerevoli difetti...
Ritratto di MSport
9 febbraio 2012 - 22:14
secondo me le porte a "controvento" sono molto funzionali e carine, perchè dici che abbaino molti difetti?
Ritratto di gig
10 febbraio 2012 - 08:03
Si rischia di farsi schiacciare le dita quando si sale, che arrivino in faccia quando si è contromarcia e sono troppo ampie di apertura per esser raggiunte facilmente! :)
Ritratto di MSport
10 febbraio 2012 - 16:27
io ho provato un auto con le porte ad armadio, da aprire si sono troppo ampie ma è difficile farsi schiacciare le dita. ti posso fare una domanda?
Ritratto di Rossi Tommaso
10 febbraio 2012 - 18:07
ha ragione gig,le porte controvento sono molto scomode.1- hanno un apertura ampia e si raggiunge a fatica la maniglia.2-i sedili sono posti molto indietro rispetto alla porta e quindi si devono fare delle contorsioni.3-in un parcheggio alisca di pesce è difficile uscire.4-si deve aspettare k il guidatore o il passeggero anteriore entri CIAO
Ritratto di cancro1969
12 febbraio 2012 - 12:08
secondo me sono pericolossissime e vi diro' il perchè raccontandovi un mio incidente avvenuto anni fa' quando distrattamente aprii la porta mentre sopraggiungeva un'auto e feci fortunatamente in tempo solo a estrarre la gamba protetta dalla portiera che fu totalmente ribaltata in avanti e di conseguenza notevolmente danneggiata ,percio' non oso immaginare che fine avrebbe fatto la mia gamba se la porta fosse stata ad apertura controvento, spinta da un'auto in velocita' con una gamba gia' a terra e semmai anche la testa?
Ritratto di yeu
19 febbraio 2012 - 12:20
Tempo fa ci sono salito eravamo in 4 e posso dire che è una bella macchina ma però il suo punto debole sono proprio le porte.Quando siamo scesi eravamo in un percheggio e per scendere contemporaneamente dovevamo spalancare le portiere ma questo non era possibile perchè c'era un'auto a fianco a noi quindi siamo scesi prima uno e poi l'altro.Comunque aggiungo che anche così la portiera posteriore si deve aprire più di una normale.Detto questo devo dire che è molto bella a vedersi con le portiere aperte personalmente mi dà una bella sensazione però sono poco pratiche.
Ritratto di Bracalone
11 febbraio 2012 - 03:14
Non avrà le porte in quel modo ma esteticamente è molto più piacevole e sportiva. E costa anche meno.
Ritratto di lgiulio
22 aprile 2012 - 11:07
Non siamo in molti con la VERSO-S ma sono completamente d'accordo con te. E io i 25 km/l su extraurbano (70-90 km/h) li vedo!!! Ovviamente diesel. La ho da 2 mesi e non mi pento dell'acquisto: 1.4D-MT Lounge. Ha sostituito una Multipla NP e non sento la mancanza di spazio. Ciao Giulio.
Ritratto di beppe.li
9 febbraio 2012 - 22:37
C'è un errore nei dati riguardanti la ripresa, come velocità d'uscita è indicato un valore superiore alla velocità massima
Ritratto di Jinzo
9 febbraio 2012 - 22:46
controvento ci sono state da sempre... ora le critichiamo...secondo me sono piu comode....
Ritratto di giuseppe26
10 febbraio 2012 - 12:40
una gran bella macchina
Ritratto di lucamtb
10 febbraio 2012 - 12:51
le porte a libro sono comodissime per mettere i bambini nei seggioloni / ovetti. per i consumi già i 17 km/l - 5,8 l/100km (misto quasi tutto extraurbano) sono una sudata eppure sulla yaris facevo i 20 km/l -5,0 l/100km. occhio che il computer di bordo è "generoso" e ti da come consume medio i 5,3 l/100km :)
Ritratto di metacril
10 febbraio 2012 - 13:09
un 1.4 benzina da 90 cv e devo dire che mi trovo benissimo,anche per quanto riguarda i consumi che di media si attestano sui 15 km/l.questa per quanto riguarda l'interno è tutta un altra storia,decisamente piu bella,ma l'estetica non mi convince molto.ad essere obiettivi mi vien quasi da dire che preferisco la hiunday ix20.meno ingombrante,baule piu capiente e abitacolo spazioso come sulla meriva.
Ritratto di Raffaelorenz
10 febbraio 2012 - 14:16
Anche a me questa idea di rovesciare le porte ed aprirle in vecchio stile non convince. Avrebbero avuto un senso senza il montante centrale (il che comporterebbe complicazioni progettuali e maggiori costi). Avrei paura a far scendere i miei figli da simili porte che potrebbero trasformarsi in cesoie tagliagambe nel malaugurato caso che un veicolo (o moto) impatti lo sportello in apertura. Avrebbero dovuto realizzarla senza montante e magari con l'apertura asseverata all'apertura della porta anteriore, ne avrebbe giovato la sicurezza e l'abitabilità
Ritratto di anton79
10 febbraio 2012 - 17:25
l'Opel Meriva...il guidatore a poco spazzio per le gambe....e non e bella x nulla...secondo me NO Opel Meriva...era meglio quella prima di questo modello
Ritratto di milziade368
10 febbraio 2012 - 21:58
...essere eliminato per motivi strutturali, tanto valeva lasciare l'apertura controvento oppure optare per le porte scorrevoli, che in altre realizzazioni pare rispondano abbastanza bene. Non capisco poi perchè allungare un modello ad ogni versione: le strade sono più o meno quelle, dei parcheggi è meglio non parlarne.....
Ritratto di TurboCobra11
11 febbraio 2012 - 17:49
ma secondo me farà il botto il 1.4 turbo Gpl-Tech, con i prezzi dei carburanti ad oggi! Vedremo nei prossimi mesi. Comunque io preferisco il Metano, al Gpl, e spero che allarghino anche la Famiglia ecoM, che sarebbe da rinominare M-Tech o Cng-Tech, per confrormità di nomenclatura. Boh. Però la Pecca di Opel è la Post Vendita, ti dicono attaccati al tram, i modelli li sanno fare, è dopo che si perdono.....
Ritratto di vw150na
11 marzo 2012 - 20:01
è proprio un bel motore io l' ho provato sull' astra,che è più pesante della meriva e devo dire che secondo me sulla meriva questo motore rende meglio,perchè più leggera, ma sull' astra è un pò fiacco , per l'astra forse è meglio il vecchio isuzu 1.7
Ritratto di witwicky755
13 febbraio 2012 - 16:55
personalmente sono molto interessato a questa monovolume,credo proprio che in settimana andrò a farmi fare qualche preventivo. i prezzi rispetto alla concorrenza mi sembrano molto competitivi credo che sia proprio una bella macchina
Ritratto di TurboCobra11
20 febbraio 2012 - 21:58
Se posso darti un consiglio, guarda molto anche l'assistenza fra le varie marche che visionerai nella scelta della tua auto. Io ho una Meriva A, di problemi solo uno anche se non da poco, piantone Eps, e il problema è stato il trattamento officina e della casa, della quale sono deluso, perciò valuta anche come sono organizzati nel post vendita le varie case. Inoltre informati sul servosterzo, se anche in questa è elettrico, EPS si chiama, nella precedente i casi di guasti sono stati molti, tanto che esiste il ricambio revisionato, cosa che penso esista solo in caso di un grosso giro di quei ricambi, chiedi di che tipo è il servosterzo. Spero di esserti stato utile con la mia esperienza. ...Ciao!
Ritratto di mirchetto7
20 febbraio 2012 - 09:37
A tutti quelli che criticano la presenza del montante centrale, consiglio di aspettare l'uscita della nuova Ford B-Max, che l'ha eliminato e ha le porte posteriori scorrevoli. Le dimensioni ormai sono effettivamente eccessive, è troppo facile sbandierare uno spazio maggiore (poco) se si aumentano le dimensioni (tanto), questa è lunga poco meno della Zafira della serie precedente. Possono tenersela. Se n'è accorta la Wv con la Polo e la Ford con la Fiesta, entrambe ferme sui 390 cm. Guarda caso, sono le auto più vendute della categoria. L'inversione di tendenza per fortuna c'è, basta usare acciai e tecnologie migliori, come ha fatto Peugeot con la nuova 208
Ritratto di penitenziagite
1 marzo 2012 - 15:55
... se piace come linea (tutto può essere), perché i requisiti essenziali della sua categoria (tanto spazio e praticità con ingombri ridotti) sono molto annacquati. Per una macchina di queste dimensioni esterne lo spazio interno e di bagagliaio sono troppo ridotti, e inferiori a quelli di concorrenti più piccole. O viceversa, con quei centimetri si trovano macchine più capienti.
Ritratto di miguel angel
3 marzo 2012 - 22:33
bella auto ma le porte non mi piace
Ritratto di witwicky755
6 marzo 2012 - 22:42
anche se in ritardo grazie mille TurboCobra11 per il consiglio .
Ritratto di TurboCobra11
6 marzo 2012 - 22:54
per fortuna che ero sul sito e ho visto al volo il commento, perchè non cliccando su rispondi non mi sarebbe arrivato l'avviso, e non avrei visto il commento. Che mi dici, su quali auto sei indirizzato, se posso chiederti?
Ritratto di witwicky755
7 marzo 2012 - 20:58
Come sempre sono in ritardo ma ieri dopo che ti ho scritto ho chiuso.Se devo essere sincero non sono proprio deciso sul modello di macchina,so solo una cosa che deve essere la più spaziosa e comoda possibile.quindi pensavo alla meriva,c-max,c4 picasso,questo perchè con un bimbo di 3 anni lo spazio non è mai abbastanza.Ho solo un problema,1 anno fa ho preso una giulietta 1400 benzima,per me grandissima macchina,ma a differenza di quello che ti fanno vedere quando fai un viaggio con tutta la famiglia non è così spaziosa come dicono.Il bello è che quando mi chiedono se ho usato da dare indietro come dico giulietta 1400 del 2011 tutti mi dicono che non possono ritirarla perchè la valutazione della macchina è troppo alta e dovrebbero darmi molto meno.............................Alla fine sono arrivato alla conclusione che mi tengo la giulietta che come ho detto prima mi piace,vorrà dire che quando andremo via porteremo il minimo indispensabile. Ciao TurboCobra11
Ritratto di TurboCobra11
7 marzo 2012 - 23:55
Beh, allora buon proseguimento con la Giulietta.... Ciao a presto!
Ritratto di frabio
19 marzo 2012 - 14:47
la spazio lo troverai!!! hai fatto un affare a non cambiare l'auto... passare da Giulietta a questo aborto... no!!
Ritratto di TurboCobra11
20 marzo 2012 - 09:41
Ma perchè rispondi a me. Se avessi un po meno enfasi nello scrivere capiresti anche dove stai scrivendo. Inoltre la Meriva non è certo uno schifo visto che è fra le monovolume più vendute, percui può certo non piacere, ma non è certo un schifo. ...Ciao!
Ritratto di druido83
9 marzo 2012 - 09:18
nella velocità di uscita dalla prova di ripresa mi sa che vi sono impazziti gli strumenti :-)
Ritratto di fiat 93
19 marzo 2012 - 15:38
La nuova Meriva è la monovolume più venduta insieme alla X-Mod per la sua praticità e comfort di bordo. Quelli che parlano delle altre monovolumi, ad esempio la Verso S, dimenticano che malgrado l'auto giapponese abbia contenuti più innovativi, non ha riscosso il successo aspettato. Ne sono state vendute pochissime !!!!!!! La Meriva adotta soluzioni molto moderne in special modo negli interni, dove i sedili sono molto modulabili. Ottimi tutti i motori.
Ritratto di sebadux
25 marzo 2012 - 13:52
Ciao e grazie a tutti per i commenti preziosi. Sono d'accordo che le porte contromarcia non siano pratiche nei parcheggi stretti. Per la pericolosità, mi viene da dire che bisogna sempre stare attenti quando si aprono le portiere. Forse con le tradizionali non ci facciamo male noi, ma si fanno male i motociclisti, ma ciò non toglie che si debba cmq fare attenzione: se uno è tanto rimbambito da scendere dall'auto senza guardare, sarà vittima di qualsiasi possibile pericolo...
Ritratto di MaCiao5
22 aprile 2012 - 11:24
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Mia zia e un mio amico hanno la Meriva da parecchio tempo; mai avuti problemi con porte & co.! Quindi come fate a dire che non sono funzionali quando mai ci siete saliti. O.o questa cosa non mi è chiara. Saluti
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