Non è la Mini più potente, ma è agile e offre prestazioni ben sfruttabili: nel “misto” veloce diverte. L’abbiamo sperimentato sui saliscendi del celebre circuito tedesco.
La Corsa OPC conosce bene le curve del Ring: da anni, le auto che escono dall’atelier “Opel Performance Center” vengono sviluppate e collaudate nell’Inferno Verde. Non è un caso che abbia fatto un figurone…
Vincenti in città e sempre più a loro agio anche fuori, oggi le citycar sono molto più ricche pur restando votate al risparmio. Nei abbiamo provate sei: Fiat Panda, Kia Picanto, Opel Karl, Mitsubishi Space Star, Renault Twingo e Suzuki Celerio.
Il primo video vuole migliorare la capacità del guidatore nel controllare il veicolo in una frenata di emergenza: si tratta di effettuare un’”inchiodata” a oltre 50 km/h su fondo bagnato, sterzando bruscamente a sinistra per evitare un ostacolo.
Il secondo esercizio mette alla prova l’abilità del pilota nel controllare il rollio e la direzionalità della vettura in un test di slalom fra i birilli.
Il terzo esercizio prevede una situazione di emergenza con una sbandata del retrotreno in curva su asfalto bagnato: all’allievo è richiesto un repentino controsterzo per riportare l’auto in carreggiata.