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I piani della Porsche

16 giugno 2010

L'obiettivo è di vendere 150.000 auto nel 2014, grazie a nuove versioni e modelli inediti: l'indiscrezione arriva da una "gola profonda" che avrebbe assistito a un incontro del reparto vendita della Porsche. Nei piani anche una 911 Speedster, un'inedita 911 GTS e, forse, la versione di serie della 918 Spyder.

MANIE DI GRANDEZZA - L'indiscrezione arriva da un utente del forum Teamspeed, che afferma di aver assistito a una riunione interna alla Porsche nella quale si parlava dei futuri modelli. Secondo questa "gola profonda" il costruttore tedesco vorrebbe aumentare le vendite a oltre 150.000 unità l'anno entro il 2014. Per farlo ha intenzione di presentare, entro il 2011, una serie di nuove versioni dei modelli attuali, seguite dalle nuove generazioni di Boxster, Cayman e 911.

PREVISTA UNA 911 SPEEDSTER - 
La prima novità dovrebbe essere una speciale della 911 denominata Speedster in arrivo alla fine del 2010: una spider più essenziale, con capotte più leggera, parabrezza più basso e con la carrozzeria più larga dell'attuale 911 S. Prodotta in soli 100 esemplari monterebbe una versione da 408 CV del noto 3.8 aspirato a cilindri contrapposti (boxer). Questo potrebbe essere lo stesso motore che vedremo sulla nuova generazione della 911 in arrivo nel 2012.
 

porsche_964_speedster_1993.jpg
L'ultima Porsche 911 Speedster è stata realizzata nel 1993 sulla serie 964. Ora la Porsche starebbe pensando a una nuova Speedster basata sulla 997.
 

GT2 RS E CAYMAN ALLEGGERITA - Tra la fine del 2010 e l'inizio del 2011 sarà la volta della 911 GT2 RS, versione alleggerita della più potente tra le 911. Subito dopo dovrebbe vedere la luce una 911 denominata Carrera GTS: possiamo ipotizzare che si tratti di una versione intermedia tra le S e la Turbo, sia in termini estetici, sia per quel che riguarda per la potenza. Anche la Carrera GTS dovrebbe montare il nuovo motore aspirato da 408 CV. Nello stesso periodo dovrebbe debuttare anche una speciale Cayman alleggerita (RS o Clubsport potrebbe essere la denominazione) con una potenza di 330 CV.

E LA 918? - Tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012 sarà la vota della nuova generazione della Boxster (seguita dalla Cayman). Solo nell'estate del 2012 arriverà la prossima serie della Porsche 911 (nome in codice 998). Resterebbe il piatto forte della casa, la 918 Spyder (nella foto), una "supercar" ibrida derivata dal prototipo visto al Salone di Ginevra di quest'anno. Che però, allo stato attuale, non sarebbe ancora stato deliberato dalla Porsche per la produzione di serie: una decisione in materia sarebbe attesa a breve.



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Ritratto di tolo147
16 giugno 2010 - 15:30
chiunque può affermare di aver partecipato alla riunione della porsche, secondo me non vanno prese più di tanto sul serio le voci che popolano i forum, staremo a vedere quante di queste previsioni si avvereranno e quante no, c'è da dire che per sapere che uscirà la boxster nuova non c'è bisogno della sfera di cristallo, è dal 96 che è sul mercato
Ritratto di Fabirex27
16 giugno 2010 - 19:52
magari se quelli della porsche fanno una macchina come quella della prima foto, cosi sarà una macchina che dopo che l'hai comprata, il giorno dopo ti ritrovi un'auto vecchia per via dell'estetica obsoleta.
Ritratto di gianluca911
16 giugno 2010 - 20:07
PORSCHE sbaglia a voler espandersi troppo..perde di esclusività..e quindi venderà meno nel lungo periodo..ormai a milano vedi una 911 ogni 20 secondi..arrivati ad un certo punto sarà come le hogan,come l' i phone che da prodotto d' elite.esclusivo diventerà troppo comune e la gente comincerà a snobbarle
Ritratto di SHAOLIN QUAN
17 giugno 2010 - 10:35
Beh e'stato un successo la Cayenne e nessuno aveva scommesso "un euro" sul modello,rea di avere troppo in comune con la cuginetta "povera" di casa Volkswagen.Se ci si chiude dentro parametri rigidi di mercato,un'azienda va'in sofferenza.Questo vale per chiunque,compreso Porsche.Se la domanda consente nuovi investimenti per nuove fette di mercato e'giusto che Porsche le percorra.Hummer con un solo modello e un'offerta totalmente distonica dalla domanda e'saltata di "mano",come anche Saab..il che significa che crogiolarsi su glorie del tempo e proporre due tre modelli con soft-lifting biennali non offre salti di qualita'in termini di vendite.Ben venga,dunque,la scelta di Porsche che viene gia' da una lotta interna pesante tra le due potenti famiglie..Confido nell'attuale dirigenza...che sa'di AUDI.