Si chiama PUN ed è il portale che punta a raccogliere tutti i punti di ricarica presenti sul territorio italiano. Al momento non c’è l’applicazione per smartphone, ma dovrebbe arrivare nei prossimi mesi.
Con l’approvazione della Camera, si avvicina l’entrata in vigore delle nuove norme volute dal governo. Stretta contro alcol, droghe e per chi usa il cellulare al volante. Le modifiche però non si fermano solo a questi aspetti.
Durante le festività pasquali milioni di italiani si metteranno in viaggio per le vacanze e quindi è previsto traffico intenso su strade e autostrade. Ecco i consigli utili.
Un’indagine di Altroconsumo mostra la grande variabilità di costi a cui si può andare incontro scegliendo una scuola guida piuttosto che un altra. Per evitare brutte sorprese meglio chiedere sempre un preventivo.
La nuove norme impongono limitazioni più stringenti all’installazione di dispositivi sulle strade, tra cui il divieto totale se il limite è di oltre 20 km/h più basso del normale.
Per far fronte alla concorrenza cinese e americana, il ceo del gruppo Renault e presidente dell’ACEA, Luca de Meo, chiede un fondo a livello europeo che incentivi la sostituzione delle vetture più vecchie e inquinanti.
Stellantis starebbe valutando la possibilità di portare la produzione della Fiat 500 con motore a scoppio nello stabilimento torinese, attualmente in crisi a causa dei bassi numeri della 500 elettrica.
L’esecutivo punta a convincere una nuova casa automobilistica estera per spingere la produzione nazionale, tenuta in piedi al momento dalla sola Stellantis. La Chery, che si appresta a debuttare in Europa, potrebbe essere la più vicina a dire sì.
Gli eurodeputati hanno avviato l’iter per il cambiamento delle normative sulle patenti di guida. Tra le modifiche proposte anche la digitalizzazione del documento, aumenti della validità, rinnovi con autocertificazione e test più realistici.
L’esecutivo avrebbe contattato la casa cinese per portare in Italia un eventuale secondo stabilimento Europeo. Dall’azienda non arrivano smentite, ma la strada è ancora lunga.
Prime indiscrezioni sul nuovo decreto atteso per marzo 2024 , che dovrebbe proibire gli autovelox in città se il limite è inferiore ai 50 km/h. Vietati anche i dispositivi su superstrade con limite più basso di 90 km/h.
Lo scorso anno ha fatto registrare un incremento della cifra raccolta grazie al rilevamento delle violazioni stradali. Piuttosto stabili la sanzioni nelle grandi città, sotto accusa gli autovelox dei piccoli Comuni.
L’analisi di Motus-E mette in mostra un buono sviluppo delle infrastrutture di ricarica a fine 2023, che posiziona il nostro paese in vantaggio rispetto ad altre nazioni.
È rivolto ai privati che hanno installato postazioni di ricarica per auto elettriche e prevede fino a 1.500 euro di contributo per le persone fisiche e fino a 8.000 euro per i condomini.
Lo studio dell’Anfia analizza i prelievi fiscali legati all'automobile, che nel complesso hanno fruttato alle casse dello Stato italiano 71 miliardi di euro nel 2022.
I pochissimi elettori che ieri hanno votato al referendum nella capitale francese hanno scelto di differenziare le tariffe dei parcheggi, triplicandole per le vetture più pesanti. E, quindi, non soltanto le suv...
Non si ferma il botta e risposta a distanza tra il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, e i rappresentanti del governo. E tra i due litiganti ad avere la peggio potrebbero essere i lavoratori.
I risultati di una ricerca europea mettono in mostra che molti utenti della strada si ritrovano spesso abbagliati dai fari a delle altre auto e per questo si chiede all’Europa di intervenire con nuove regolamentazioni.