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Firefly: un nuovo marchio per la Nio

Pubblicato 19 dicembre 2023

La Nio porterà in Europa il nuovo marchio Firefly dedicato a vetture di prezzo più in basso rispetto ai modelli premium della casa madre. E nel frattempo arrivano investimenti da Abu Dhabi.

Firefly: un nuovo marchio per la Nio

BATTERY SWAP A BASSO COSTO? - Le case cinesi sono spesso indicate come quelle più capaci di offrire veicoli elettrici a prezzi più competitivi in Europa. A questo mercato non sembrava interessata la Nio, che invece punta al segmento premium, dominato in particolare dai marchi tedeschi. Tuttavia, nel 2025, la Nio lancerà in Europa il nuovo marchio Firefly, che offrirà modelli elettrici più economici e di dimensioni minori destinati alle famiglie. La Nio è entrata nel mercato europeo nel 2021, partendo dalla Norvegia, e si è poi espansa anche in Germania, Olanda, Svezia e Danimarca. In Italia dovrebbe arrivare nel 2025. Uno dei punti di forza del marchio è l’inedita formula di leasing associata al sistema di battery swap, che permettere si scorporare l’acquisto della batteria dalla proprietà dell’auto. Sarà interessante capire se questa tecnologia interesserà anche il nuovo marchio “low cost”.

ARIA DI CRISI - Nei mesi scorsi, la Nio ha dovuto far fronte a perdite crescenti, dovute anche alla forte diminuzione dei prezzi applicata dalla Tesla, che l’ha portata a licenziare il 10% dei suoi dipendenti. L’azienda cinese starebbe valutando la possibilità di cedere alcune sue attività, come quella di produzione delle batterie. 

MILIARDI ARABI - Un mano arriva intanto dagli Emirati Arabi: la Nio ha infatti annunciato un investimento azionario per 2,2 miliardi di dollari da parte di CYVN, un fondo d’investimento con sede ad Abu Dhabi. In questo modo il fondo sarà in possesso di circa il 20,1% del totale delle azioni emesse dalla società cinese. Alla chiusura dell’operazione, CYVN avrà il diritto di nominare due persone nel consiglio di amministrazione, a patto che continui a possedere almeno il 15% del capitale azionario in circolazione. La Nio e CYVN hanno annunciato che continueranno a “lavorare insieme per perseguire collaborazioni strategiche e tecnologiche nei mercati internazionali”. 

> LEGGI ANCHENio EL6: è comoda e la batteria si cambia



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Ritratto di Tistiro
19 dicembre 2023 - 12:34
E se anche chi si butta a capofitto e prima di altri sull elettrico deve ridurre del 10% i dipendenti.... significa che l elettrificazione non è condizione sufficiente per essere competitivi nell automotive.
Ritratto di Ferrari4ever
19 dicembre 2023 - 12:47
1
Più marchi di auto che macchine vendute.
Ritratto di BZ808
19 dicembre 2023 - 12:55
Sentivo giusto la necessità di avere un nuovo marchio di auto a listino... :-/
Ritratto di Arreis88
19 dicembre 2023 - 13:04
Se davvero sarà un marchio con target più "popolari" ben venga. Se però, da qui al 2025 la casa madre farà poco o nulla per farsi conoscere in maniera capillare e non creerà una rete commerciale degna di nota, ricalcando l'anonimato del 90% delle marche cinesi che sono sbarcate (credo, non ne vedo mezza in giro a parte MG) da noi, si risparmi la fatica di oltrepassare la muraglia....
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2023 - 13:38
Perchè 8000 marchi ?
Ritratto di MS85
19 dicembre 2023 - 14:24
Perchè si farebbero solo del male ad utilizzare lo stesso per prodotti generalisti. Nio oggi ha un entry price a 60k con l’estremo opposto della gamma che sfiora i 100k. Per quanto difficile sia introdurre un marchio sconosciuto, tenerlo alto mettendoci accanto anche auto “accessibili” diventa ancora più difficile.
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2023 - 14:56
Ah ok. C’è della logica. Però devono fare attenzione a non farne troppi di marchi. Altrimenti sembrano …. “evanescenti”.
Ritratto di list
19 dicembre 2023 - 13:50
Un sistema in cui la batteria possa essere rapidamente sostituita con una carica rappresenterebbe la svolta, al prezzo di rinunciare ai trenta minuti di pausa alla stazione del Turchino - un sacrificio infine affrontabile. Mi chiedo quale potrebbe essere il numero di batterie necessarie, dato un parco circolante di X milioni di auto elettriche, quale l'ordine di grandezza. Non conosco statistiche in proposito. La tecnologia è in evoluzione, scendono i tempi di ricarica e sale l'autonomia, e solo una parte degli automobilisti utilizzerebbe il servizio, ma chissà quale stima alle condizioni attuali.
Ritratto di Quello la
19 dicembre 2023 - 14:45
Domanda tutt’altro che peregrina, caro list.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2023 - 15:11
4
personalmente lo swat non mi convince anche perchè prevede evidentemente un canone di noleggio a vita Quest'ultima si può noleggiare a circa 300 euro al mese (per quella da 100 kWh) o acquistare: 12.000 euro per la pila da 75 kWh e 22.000 euro per quella da 100 kWh
Ritratto di Polselli
19 dicembre 2023 - 16:46
Invece secondo me è l'uovo di colombo per combattere l'obsolescenza intrinseca nelle auto elettriche (vista la tecnologia cosi in evoluzione) e che si concentra praticamente solo sulla batteria visto che il software si può aggiornare "on the air". Poter disporre di una batteria che non fa parte dell'auto ma che può essere sostituita in qualsiasi momento è per me la tecnologia vincente
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2023 - 16:56
4
dai per scontato che tu possa cambiare batteria e che la nuova batteria sia compatibile con l'auto. cose tutt'altro che ovvie
Ritratto di Polselli
20 dicembre 2023 - 11:06
Se non fosse cosi si perderebbe il senso della cosa...
Ritratto di deutsch
20 dicembre 2023 - 11:39
4
appunto, dai per scontato qualcosa che non è scritto da nessuna parte, nemmeno il contrario. nell'altro articolo della Nio parlavano di batterie da 100 che ovviamente può andare su mezzi grandi non certo su compatte. almeno quindi eurooa auto con 100 kwh di batterie sono considerate grandi e nessuna compatta monta batterie simili. vedi come si complica lo swat anche solo con diversi tagli di batteria delle stessa marca
Ritratto di Tistiro
19 dicembre 2023 - 17:39
A me non convince per niente. Auto a rate, batteria a rate, abbonamenti per sostituzione batteria scarica... gia oggi il prezzo della corrente alle colonnine è almeno il doppio di quella di casa, questo servizio necessita oltre che di corrente anche di manutenzione, e il tutto a che costo?? Per poi usarlo solo una percentuale x di volte perché y volte ricarico a casa... fuffa solo fuffa
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2023 - 18:00
4
è la prima volta che sia d'accordo.... sarà lo spirito natalizio :-)
Ritratto di Tistiro
19 dicembre 2023 - 18:21
A natale tutto è possibile
Ritratto di MS85
19 dicembre 2023 - 21:49
Significa appunto 6 anni prima che diventi conveniente l’acquisto (se immaginiamo per assurdo che la svalutazione della batteria sia nulla e che il denaro non abbia un costo, se no l’orizzonte si allunga)
Ritratto di deutsch
20 dicembre 2023 - 09:01
4
vero ma considera anche che la maggior parte degli acquisti non avviene in contanti ma con varie forme di finanziamento quindi all'atto pratico gli esborsi sono simili solo che con noleggio della batteria via avanti tutta la vita anche quando hai finito di pagare l'auto. l'esperienza renault nissan mi sembra non si stata riproposta ed all'epoca il costi erano più alti
Ritratto di MS85
20 dicembre 2023 - 10:22
Peggio ancora se lo scenario è un acquisto con finanziamento: il noleggio della componente batteria diventa ancora più conveniente perché stai abbassando la componente finanziata e con essa il costo del finanziamento. (L’esperienza Renault era in realtà fondamentalmente l’esperienza di Better Place che era fallita perché non c’era una base di circolante e una rete vera e propria)
Ritratto di MS85
20 dicembre 2023 - 10:25
(A meno che tu non ti riferisca a quando Renault noleggiava le batterie della Zoe, ma quello era un noleggio senza swap vero e proprio, come nel caso della Fluence o di Nio,non sono propriamente paragonabili, e in effetti mi pare costasse una fucilata)
Ritratto di deutsch
20 dicembre 2023 - 10:43
4
la batteria della zoe si noleggiava per meno di 100 euro mese (dipendeva dai km previsti) e comprarla costava 8000. ma quella soluzione non prevedeva lo swat, ed i relativi costi. lo swap presuppone alla base il noleggio, che qui costa 300, e poi la creazione di stazioni di swat che sono ben più ingombranti e costose di una semplice stazione di ricarica che però deve altresi contenere. sarebbe utile capire cosa costa lo swat ovvero lasciare la batteria scarica e farsi montare quella carica. allo stato in europa ci sono solo 27 punti swat tra germania e Scandinavia. personalmente è una soluzione che non mi piace ma è sempre una soluzione in più per altri che magari la apprezzano. ben venga quindi una scelta in più
Ritratto di MS85
20 dicembre 2023 - 15:03
Il costo dello swap è incluso nel noleggio fino a due swap al mese. Personalmente, preferirei pagare l’auto di meno, pagare il solo uso della batteria, e non dovermi sobbarcare la svalutazione di una batteria che magari dopo 6 anni rende molto meno. Tutto questo anche se non mi servisse lo swap. Così come sull’usato preferirei acquistare una vettura vecchia e noleggiare una batteria nuova piuttosto che correre il rischio di possedere una vettura vecchia con batteria che magari è stata caricata costantemente al fast charge ed è ormai andata.
Ritratto di deutsch
20 dicembre 2023 - 15:29
4
è più facile che sia trattata male una batteria a noleggio piuttosto che una di proprietà, cmq generalmente secondo le garanzie dopo 8 anni dovrebbe avere almeno il 70% del soh. saranno compresi anche due swap al mese, e quindi gli altri li paghi, ma non è dato sapere quanto costerà la ricarica, perchè immagino ti diano una batteria carica (avranno una buona tariffa oppure no?). le batterie degli swap col tempo perderanno efficacia come le altre forse di più perchè trattate con meno cura proprio perché non di proprietà. bisognerà avere molte più info per valutare il sistema e comunque dipenderà dalla loro diffusione che non sarà capillare sarà inutile. il tempo ci darà le risposte
Ritratto di MS85
20 dicembre 2023 - 16:01
Lo swap è per una batteria carica, quindi il costo della ricarica è compreso nello swap. Non è che vai a cambiare batteria per altri motivi. Ragazzi, siete sicuri di aver capito come funziona il modello? Poi sí, ci sarà chi ha bisogno di più di 3 batterie da swappare al mese, ma significa che deve fare più di 1.200km al mese e deve sempre farli in fretta. Se fai il commesso viaggiatore di certo non ti fa bene ricaricare costantemente in fast charge (su una BEV concorrente ci avevamo provato con un area manager, la batteria alla fine non prendeva più di 40 kw perché era andata in protezione), ma probabilmente non prendi nemmeno una BEV in prima istanza. Questa è una soluzione che si affianca alla carica domestica (esattamente come il fast charge) e ti consente di pagare un po’ meno e di avere un po’ di flessibilità in più. Ad esempio: se ci fai commuting tutto l’anno la noleggi standard e ad agosto fai upgrade ad una batteria maggiorata per andarci in vacanza.
Ritratto di deutsch
20 dicembre 2023 - 16:08
4
si sta dando per scontate un sacco di cose che non sono state scritte nell'articolo. tu che la ricarica della batteria sia gratuita o comprese nel noleggio, altri che si possa cambiare in futuro la batteria con altre nuove e che la stessa batteria possa essere utilizzata su più modelli. io aspetterei di aver maggior certezze prima di lanciarmi in supposizioni
Ritratto di MS85
20 dicembre 2023 - 17:09
Ma non è che le sto leggendo nei fondi del caffè deutsch, sono le tariffe e le condizioni che puoi leggere sul sito di Nio. Ed è quello che in Cina fanno da mó. Io tutta questa diffidenza nei confronti dello swap sinceramente faccio fatica a capirla. Soprattutto poi da gente che vede le BEV manco fossero la pietra filosofale. Ci propinano castronerie siderali tipo il V2G di continuo e poi storciamo il naso su questo?
Ritratto di Newcomer
19 dicembre 2023 - 17:28
Per cambiarle occorrerebbe molto più della mezz’ora alla colonnina, oltre a dover arrivare al centro dove effettuare l’operazione
Ritratto di MS85
19 dicembre 2023 - 21:46
Lo swap in questione dura circa 5 minuti.
Ritratto di Polselli
20 dicembre 2023 - 11:09
Vedo che ti sei informato.....ma perchè scrivete a caso ? Le stazioni di swap in cina sono circa 3000 perfettamente funzionanti e con tempo di cambio di circa 5 minuti
Ritratto di Tistiro
20 dicembre 2023 - 12:53
Quindi se prendo una nio con batteria noleggio mi devo pure preoccupare di avere a disposizione sulle tratte che solitamente percorro di stazioni di cambio batteria???
Ritratto di MS85
20 dicembre 2023 - 14:58
Non è che se opti per avere il noleggio ti cementano la presa di ricarica. È un’opzione in più non un’alternativa.
Ritratto di Tistiro
20 dicembre 2023 - 18:25
Certo, è una alternativa alla ricarica, ma il senso di questa alternativa è la velocità di "ricarica". Quindi se ricarico a casa lo swap non serve, se ricarico a colonnine lo swap non serve, se mi serve lo swap ma sul mio percorso non c'è vuol dire che non lo posso usare, anche se mi sarebbe utile in quel momento. Quindi questo sistema o è diffusissimo come dovrebbero esserlo le colonnine o è solo fuffa.
Ritratto di MS85
21 dicembre 2023 - 07:22
Ed è per questo che le stanno costruendo. Per ora sono a 2000 in Cina che sono a regime e hanno messo su un plant in Ungheria per produrre quelle europee. Hai presente quando nel 2013 qualcuno scriveva “eh ma i supercharger di Tesla hanno senso solo se sono diffusissimi, altrimenti è solo fuffa”? Ecco, stessa cosa, si tratta di capire se ora che hanno i capitali di Geely alle spalle faranno un ulteriore ramp-up. Poi, come detto sopra, con le tariffe attuali, scegliere l’acquisto con batteria inclusa è comunque un po’ masochistico, anche se uno non fosse interessato allo swap.
Ritratto di Newcomer
24 dicembre 2023 - 12:39
In Cina…
Ritratto di forfEit
19 dicembre 2023 - 13:52
Benissimo il nuovo marchio; innovazione a tutto tondo, è quello che "tutti" chiedono oramai. Speriamo, sulla fiducia, che l'auto sia (anche in estetica oltre che per la placchette e i badge nominativi) tutta diversa dalle ""vecchie"" esistenti. Le genti chiedon cambiamenti continui ricorrenti e profondi, pare... * Top se addirittura le facessero NON elettriche sse nuove, più stravolgimento di così
Ritratto di Al Volant
19 dicembre 2023 - 14:01
Beh ovvio il nuovo marchio. Non possono rovinare un brand che ritengono premium, tuttavia si sono accorti che è sbagliata la strategia in Europa. Si preparano all'offensiva. Tuttavia ormai MG è lanciata e si sta creando la base ed il passaparola tra clienti soddisfatti. È lei la vincitrice.
Ritratto di CalogeroSiciliano
19 dicembre 2023 - 14:02
Firefly è il nome dell'ottimo motore made in Fiat. Bisogna fare subito causa a questi cialtroni e copioni dei Cinesi, che vogliono copiare a tutti i costi il nostro made in Italy, anche nei nomi. I Cinesi sono proprio senza Vergogna. Viva il Made in Italy! Viva le autentiche automobili Italiane!
Ritratto di Gordo88
19 dicembre 2023 - 14:28
1
Anch' io ci ho pensato, in stellantis potrebbero tir@re su un pò di soldi per utilizzo illegittimo del nome firefly..:)
Ritratto di Road Runner Superbird
19 dicembre 2023 - 15:43
Sono filo-americano e filo-israeliano, un prodotto cinese finanziato con soldi arabi va contro la mia etica, ideologica e morale. Tuttavia già facendo benzina mantengo gli arabi e le mutande che porto saranno made in china. Da romantico preferisco i marchi classici, ma ora come ora andrei di MG4 XPower, del resto l'hanno voluto i capitalisti il mercato libero e aggressivo e mi comporto da cliente capitalista. Finché offerta e domanda europee non si incontrano più, ben vengano marchi nuovi e accessibili.
Ritratto di AZ
19 dicembre 2023 - 16:02
Brava Tesla, ma Nio sembra farcela.
Ritratto di Polselli
19 dicembre 2023 - 16:53
Nio al momento è in grosse difficoltà economiche, come lo era Tesla anni fa. Deve fare qual salto in avanti che gli permetta di passare da azienda promettente in perdita ad Azienda profittevole per gli azionisti. Per ora non potendo competere sui prezzi di Tesla ha deciso di puntare sul premium che ha una redditività elevata. Rimessi i conti apposto può dedicarsi ad aggredire il vero settore popolare delle auto ovvero i segmenti A,B e parzialmente C. Nio fa ottime auto, ha il battery SWAP funzionante e installato in Cina, ha in uscita un modello 2024 con batteria da 150KW allo stato semisolido con autonomia di 1000Km, insomma è un marchio da tenere d'occhio
Ritratto di Newcomer
19 dicembre 2023 - 17:26
Ma ormai è finita per le elettriche dove vogliono andare