STILE ISPIRATO ALLE SUV - La seconda generazione della multispazio Ford Tourneo Courier, prodotta a Craiova in Romania sulla piattaforma della Puma, è un'auto tutta nuova che, rispetto al modello precedente, si rivela più grande, spaziosa, sicura e connessa. Ma è anche più curata dal punto di vista stilistico, con la fanaleria anteriore squadrata, ispirata a quella dei pick-up Ford Ranger e F-150 e, nell'allestimento Active (nelle foto), con il perimetro inferiore della carrozzeria protetto da profili in plastica raccordati ai codolini passaruota supplementari e le finte slitte paracolpi. Dettagli che strizzano l'occhio alle suv sottolineando la caratterizzazione estetica della variante top di gamma, disponibile anche con la verniciatura bicolore opzionale.
PIÙ SPAZIO A BORDO - La nuova Ford Tourneo Courier vede la lunghezza, aumentata di 18 cm, da 416 a 434 cm, e l'altezza, ora di 182 cm (183 per la versione Active). Ne deriva un abitacolo più ampio e abitabile, in cui tre passeggeri possono trovare spazio senza troppi compromessi sul divanetto posteriore, frazionato asimmetricamente nella proporzione 60%-40% per poter caricare oggetti molto ingombranti sacrificando solo uno o due posti.
CAPACITÀ DI CARICO - La capacità di carico della Ford Tourneo Courier è salita considerevolmente, del 44% per la precisione, e ora raggiunge 2.162 litri con il divano posteriore abbattuto e 570 litri con l'abitacolo in configurazione 5 posti e misurando il volume utile solo fino alla cappelliera, per una lunghezza massima di carico di 143 cm, e la zona destinata ai bagagli presenta alcune soluzioni “furbe”: per mantenere il bagagliaio pulito è infatti possibile utilizzare appositi scomparti integrati nei pannelli laterali così da riporre oggetti e accessori sporchi di fango o terra mentre per tenere al sicuro il contenuto della zona di carico è previsto un antifurto con allarme volumetrico.
PORTE SCORREVOLI - L'accesso al divano posteriore della Ford Tourneo Courier avviene dalle porte laterali scorrevoli che, con la loro ampia apertura, facilitano l’entrata nella parte posteriore del veicolo e agevolano i movimenti di chi deve fissare il seggiolino per bambini e allacciare le cinture ai più piccoli. Questa soluzione previene danni o ammaccature accidentali ad altre auto quando si aprono gli sportelli posteriore in presenza di altri veicoli parcheggiati a ridosso. Inoltre, il Tourneo Courier Active prevede sedili rivestiti con uno specifico e morbido tessuto tecnico facile da pulire, resistente ai vestiti bagnati o umidi, che non risultano freddi al tatto in inverno.
AL PASSO COI TEMPI - La plancia della Ford Tourneo Courier sfoggia la strumentazione digitale, parzialmente riconfigurabile (non può visualizzare le mappe di navigazione a tutto schermo, per esempio) e soprattutto ospita numerosi portaoggetti, tra cui un alloggiamento portatelefono (oltre al caricabatteria wireless) anche se solo il portaguanti davanti al passeggero è provvisto di sportello.
LE IMPRESSIONI DI GUIDA - La nuova Ford Tourneo Courier è disponibile esclusivamente con il motore 3 cilindri 1.0 turbobenzina Ecoboost con 125 CV (non elettrificato), che può essere abbinato al cambio manuale a 6 marce o all’automatico a doppia frizione con 7 rapporti. Rispetto alla Puma, che ha dimensioni simili, la Tourneo Courier sconta un peso più elevato e un baricentro più alto, da cui un comportamento dinamico più turistico, dovuto all'assetto certamente meno “affilato” e a una certa tendenza al rollio. Non va dimenticata la maggiore sensibilità al vento laterale, visto l'”effetto vela” provocato dalle ampie fiancate squadrate.
BEN DOTATA - D'altra parte la Ford Tourneo Courier è dotata di una gamma completa di sistemi avanzati di assistenza alla guida di serie, tra cui il mantenimento della corsia, l'assistenza pre-collisione alla frenata d’emergenza, il riconoscimento dei segnali stradali, il monitoraggio dell’attenzione del conducente, l'avviso di errata direzione, il regolatore di velocità e, a seconda della versione, il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori esterni, il rilevamento veicoli in arrivo e il regolatore adattivo della velocità di crociera.
RIPRENDE BENE - La manovrabilità del cambio manuale a 6 marce è molto buona e la disponibilità generosa di coppia (170 Nm e 200 con la funzione overboost), a dispetto della ridotta cilindrata, consente di recuperare velocità rapidamente senza ricorrere a continue scalate. Soddisfacente l'insonorizzazione: qualche fruscio aerodinamico è percettibile alle massime andature autostradali consentite ma per il resto il comfort acustico non presta il fianco a critiche.
CONSUMA POCO - Buona la maneggevolezza, confermata dal diametro di sterzata di 10,7 metri e dalla relativa leggerezza del comando, servoassistito elettricamente. Il consumo risente in parte dell'abbondante superficie frontale della vettura e si attesta, coerentemente con il dato dichiarato, sui 7 litri ogni 100 km (circa 14 km/l); si riescono a percorrere quasi 20 km/litro, secondo le indicazioni del computer di viaggio, procedendo attorno ai 90 km/h fissati dal cruise control, per un'autonomia compresa tra i 650 e i 900 km, consentita dal serbatoio da 45 litri.