PRIMO CONTATTO

Renault Scenic E-Tech: spaziosa e “svelta” (pure in ricarica, se paghi)

La Renault Scenic E-Tech è una crossover elettrica molto spaziosa, davvero agile e con un sistema multimediale “da lode”. Per ricaricarla rapidamente, però, c’è da spendere parecchio.
Pubblicato 07 marzo 2024
  • Prezzo (al momento del test)

    € 50.450
  • Autonomia (dichiarata)

    610 km
  • Tempo di ricarica (dichiarato)

    9 ore a 11 kW
  • Capacità della batteria

    87 kWh
Renault Scenic E-Tech
Renault Scenic E-Tech Iconic Long Range
Solo a corrente

Con le monovolume che hanno perso attrattiva, la Renault “reinventa” la Scenic come crossover. Nell’operazione, però, non si è dimenticata di quanto pratica fosse la progenitrice del 1996, tanto spaziosa quanto compatta. E infatti, con una lunghezza di 447 cm, la nuova Scenic E-Tech é una delle crossover medie a corrente più corte: una Tesla Model Y (qui la prova) è più lunga di ben 28 cm e la sua più recente concorrente, la Peugeot e-3008 (qui il primo contatto), la supera di 7 cm. La nuova Renault Scenic E-Tech c’è solo a corrente: a chi vuole un’ibrida da famiglia di questa taglia, la casa francese propone la Austral (qui la nostra prova della 1.2 full hybrid).

La Renault Scenic E-Tech è costruita in Francia, così come i motori (che sono prodotti facendo a meno delle terre rare, provenienti tutte dalla Cina) e gran parte dei componenti. Due le varianti, entrambe a trazione anteriore: con 170 CV e batteria da 60 kWh (prezzi da € 40.050 e 430 km di autonomia media omologata) oppure con 218 CV e accumulatore da ben 87 kWh (la percorrenza ufficiale con un “pieno” di corrente sale a 610 km e addirittura a 625 nella meno costosa variante Techno, che costa 47.250 euro).

Anche “sportiva”

Per la versione guidata, con 218 CV, la “base” è la Techno. La dotazione non è “povera”, ma suggeriamo di completarla almeno con il pacchetto Advanced driving assist & augmented vision da 1.400 euro: include, fra l’altro, le telecamere con vista a 360°, il sistema di guida semiautonoma, lo specchietto interno che in realtà è un display e il monitoraggio dell’angolo cieco. Utile anche il Comfort premium pack da 900 euro (sedile di guida a regolazione elettrica, pure lombare, e poltrone riscaldabili); a questo punto, però, tanto vale passare alla Iconic (€ 50.450) che ha entrambi i pacchetti di serie. A metà strada nel listino c’è, invece, la Esprit Alpine (€ 49.050), che è una “base” con volante e sedili riscaldabili, regolazione lombare e parecchi dettagli estetici sportiveggianti dentro e fuori.

La piattaforma utilizzata per la Renault Scenic E-Tech è la stessa della Mégane E-Tech, dalla quale è ripresa anche la plancia che integra il tecnologico sistema multimediale. Rispetto a questa cinque porte, la Scenic E-Tech (che costa circa 5.000 euro in più) è più lunga di 27 cm, ha un bagagliaio decisamente più capiente e offre un’autonomia dichiarata di 610 km (160 aggiuntivi rispetto alla Mégane).

Ottimo quell’infotainment

La prima cosa che si nota all’interno della Renault Scenic E-Tech è la plancia, dominata dal cruscotto digitale di 12,3” e dal display verticale di 12” del sistema multimediale: entrambi sono ampiamente configurabili e facili da consultare, con una grafica moderna e ben leggibile. L’infotainment si basa sul sistema operativo Android Automotive, sviluppato dalla stessa Google per l’uso in auto: integra non solo Android Auto e Apple CarPlay, ma anche i servizi del “gigante” americano, compreso uno store da cui scaricare decine di app direttamente nell’auto. In più, usa l’assistente di Google come comandi vocali e, invece del navigatore, Maps. Quest’ultimo è collegato all’elettronica di bordo e può calcolare anche quando riscaldare o raffreddare la batteria per arrivare alla colonnina alla “giusta temperatura” per velocizzare la ricarica. In più, suggerisce a quale colonnina fermarsi e per quanto tempo. 

Luci e ombre dai comandi

Sotto il display ci sono delle pratiche levette che gestiscono il “clima”: è bizona e ha di serie la pompa di calore, più efficiente nel riscaldare l’abitacolo rispetto alle resistenze elettriche da alcune rivali. Vicino c’è la piastra di ricarica per i cellulari, montata su una sporgenza che però, per i più alti, è un po’ d’intralcio per il ginocchio destro. Fisici sono anche i comandi al volante, nonostante sembrino a sfioramento, e hanno una logica intuitiva. Meno felice la posizione del selettore della marcia davanti o indietro: è sulla destra del piantone dello sterzo e, specie in manovra, si può confondere con la levetta dei tergicristalli.

A dispetto delle dimensioni compatte, dentro c’è parecchio spazio: specie dietro per le gambe e sopra la testa. Inoltre, sia il divano sia il pavimento sono piatti e neppure al centro si sta scomodi. Dato che la batteria è nel pianale, rispetto a un’auto termica dello stesso tipo c’è meno spazio fra il fondo e la seduta: 34 cm. Non sono molti e i più alti viaggiano con le ginocchia un po’ troppo piegate, ma fra le elettriche c’è chi fa peggio. Tanti i portaoggetti, anche sul retro delle poltrone, mentre le tasche nelle porte sono ampie e rivestite. “Furbo” il bracciolo centrale del divano: il suo coperchio si può aprire, rivelando due portabibite, altrettante prese Usb e due pratici supporti per tablet o smartphone: utili per esempio per guardare un video in viaggio.

Si scurisce elettricamente

Il tetto Solarbay (€ 1500) dona ulteriore luminosità al già arioso abitacolo della Renault Scenic E-Tech ed è composto da un cristallo contenente delle particelle sospese in un liquido, che si orientano con la tensione elettrica: con un tasto la superficie diventa istantaneamente opaca o trasparente e si possono regolare separatamente le aree sopra il divano e i sedili posteriori. Così si può fare a meno della tendina per il sole, che altrimenti ruberebbe anche qualche centimetro per la testa (mentre nella Scenic E-Tech la distanza fra soffitto e divano è la medesima fra versioni con tetto in lamiera e quelle con tetto in vetro).

Il baule si sviluppa molto in altezza ed è dotato di ganci portaborse. Il portellone è motorizzato ma la soglia di carico è a ben 78 cm da terra: considerando anche che manca il fondo ad altezza variabile, per caricare e scaricare c’è da fare un po’ di fatica. La casa, comunque, offre come accessorio postvendita dei divisori rigidi con un coperchio che fa da piano, proprio all’altezza della soglia di carico. E comunque c’è un ampio doppiofondo di forma regolare, utile per trasportare i cavi di ricarica.

Ricarica così così

Dalle colonnine più rapide, in corrente continua, la Renault Scenic E-Tech può assorbire fino a 150 kW (per la casa, dal 15 all’80% della carica in poco meno di 40 minuti): sono valori solo discreti. Davvero scarsa, invece, la potenza massima assorbita con l’alternata (quella degli stalli più diffusi e delle wallbox casalinghe): appena 7 kW (tutte le rivali offrono almeno 11). C’è il pacchetto AC 22 kW, che porta in dote il caricatore di bordo da 22 kW (il massimo possibile con la corrente alternata), ma costa ben 1.500 euro. Ed è bene ricordare che va montato in fabbrica: non si può aggiungere in un secondo tempo. Durante la presentazione, ci è stato comunque confermato che è allo studio un caricatore da 11 kW, sviluppato per la nuova “5” (qui i dettagli) e che verrà montato nelle Scenic E-Tech in produzione da inizio 2025. In compenso, le soste di ricarica sono rese più “leggere” dal fatto che, a vettura ferma, il “clima”, il sistema multimediale, le luci d’ambiente, l’opacità del tetto in vetro e le prese Usb rimangono attivi per 45 minuti.

“Svelta di sterzo”

Già dai primi metri si nota la rapidità di risposta dello sterzo della Renault Scenic E-Tech. Considerando che è anche piuttosto leggero (non diventa affaticante neppure in modalità Sport), ci si trova a cambiare direzione in un attimo: davvero poche crossover sono così agili. Ridotta anche la tendenza ad allargare le curve, sebbene il peso e le gomme strette riducano la tenuta quando ci si fa prendere un po’ troppo la mano sui percorsi più tortuosi, come quelli che abbiamo trovato nei dintorni di Malaga. Su questo tipo di strada si apprezza anche la taratura delle sospensioni che, senza essere troppo rigida, controlla bene l’inclinazione laterale della carrozzeria. E i 218 CV sono “in forma”: senza arrivare alle prestazioni “esagerate” di alcune elettriche, i sorpassi si eseguono velocemente e a 130 km/h si arriva presto. Questo anche perché, a differenza di molte elettriche, la potenza rimane la stessa indipendentemente dalla modalità di guida scelta (nella Renault Scenic E-Tech sono 3: Normal, Sport ed Eco).

Freni? poco modulabili

Da rivedere, invece, la taratura del controllo di trazione e dei freni. Spesso, accelerando a ruote girate, ci si trova con le ruote che pattinano: e non parliamo di “partenze a razzo”, ma di una banale uscita da una rotonda o di un’inversione effettuata rapidamente. Riguardo ai freni, invece, il pedale ha la corsa lunga, risultando difficile da modulare. Se non altro, viene in aiuto la frenata rigenerativa, che può essere impostata sul livello più alto (ce ne sono tre, più quello in “folle”) riducendo così l’uso del pedale sinistro. Come su altre elettriche di questo prezzo, manca la funzione one-pedal, che rende il freno motore così intenso da arrivare all’arresto della vettura.

SECONDO NOI

PERCHÉ SÌ
  • Praticità
    I vani sono ampi e le tasche delle porte sono rivestite pure dietro. Tante le soluzioni “furbe” per migliorare il comfort di viaggio.
  • Sistema multimediale
    L’infotainment è tanto reattivo quanto completo e permette di usare sia le interfacce del cellulare sia di scaricare tante app direttamente nell’auto.
  • Spazio
    A dispetto della compattezza dell’auto, ci sono parecchi centimetri per passeggeri (pure dietro e se molto alti) e per i bagagli.
  • Sterzo
    Diretto com’è, appaga chi ama la guida brillante e aiuta a sgusciare via nel traffico.
PERCHÉ NO
  • Caricatore di serie
    Quello da 7 kW è davvero poco potente e quello da 22 costa parecchio. Non molti neppure i 150 kW che si possono “assorbire” dalle colonnine più rapide con corrente continua.
  • Ergonomia
    Certe soluzioni andrebbero riviste: il pulsante d’avviamento è superfluo su un’elettrica, la leva per le “marce” è un po’ scomoda e la sporgenza della plancia riduce l’agio per il ginocchio destro del guidatore.
  • Modulabilità dei freni
    Niente da ridire sulla potenza dell’impianto, ma il pedale è “spugnoso” e con una risposta poco lineare.
  • Soglia di carico
    Posta a 78 cm da terra, costringe a fare un po’ di “ginnastica” per caricare e scaricare le valigie.

SCHEDA TECNICA

Motore  
Tipologia elettrico trifase
Potenza massima kW (CV)/giri 160 (218)/n.d.
Coppia max Nm/giri 300/n.d.
Batteria  
Tipologia ioni di litio
Capacità kWh 87
Tensione volt 400
Potenza max ricarica dalle colonnine  
in corrente alternata 7 kW (22 optional)
in corrente continua 150 kW
Tempo di ricarica 9 ore (a 11 kW)
Trazione anteriore
Freni anteriori dischi autoventilanti
Freni posteriori dischi autoventilanti
   
Le prestazioni dichiarate  
Velocità massima (km/h) 170
Accelerazione 0-100 km/h (s) 7,9
Autonomia (km) 610 (ciclo WLTP)
   
Quanto è grande  
Lunghezza/larghezza/altezza cm 447/156/157
Passo cm 279
Peso in ordine di marcia kg 1850
Capacità bagagliaio litri 545/1449
Pneumatici (di serie) 235/45 R 20

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Renault Scenic E-Tech
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Ritratto di Olmo del
7 marzo 2024 - 13:23
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Oxygenerator
7 marzo 2024 - 14:35
Caspita cosa aveva scritto ? Io scrivo le peggio cose che mi vengono in mente e non mi rimuovono i commenti. Avrà buttato una bomba, immagino.
Ritratto di Newcomer
7 marzo 2024 - 15:58
Forse W la spina
Ritratto di Oxygenerator
7 marzo 2024 - 16:08
:-))))
Ritratto di Gordo88
7 marzo 2024 - 16:11
1
Infatti non mi capacito di come non ti abbiano ancora bannato.. a proposito questo fantomatico pulsante dell' sos nella model 3??
Ritratto di Oxygenerator
7 marzo 2024 - 16:16
Non ho avuto modo di guardarlo. La tesla 3 l’ha presa mia moglie che è a Lucca per lavoro.
Ritratto di BZ808
7 marzo 2024 - 13:47
Scenic!?! Mah...
Ritratto di Quello la
7 marzo 2024 - 14:25
Dopo R5 e R4 De Meo potrebbe recuperare il primo uovo della Scenic e riproporlo in salsa moderna :-)
Ritratto di Oxygenerator
7 marzo 2024 - 14:36
Non male. Va vista dal vivo per giudicarla bene. Solo gli interni mi sembrano un po’ “ ingombranti “
Ritratto di Santhiago
14 marzo 2024 - 20:00
A me sembra molto, ma molto, più ingombrante il prezzo, che la rende razionalmente inacquistabile . Non fosse per quello, esteticamente mi piace.
Ritratto di evilwithin
7 marzo 2024 - 14:56
Il family feeling Renault e quello Peugeot stanno convergendo... e sono entrambi un notevole peggioramento del precedente.
Ritratto di Tfmedia
7 marzo 2024 - 14:59
2
Per chi usa l'elettrodomestico viaggiante un giorno a settimana, per max 6 ore. Gli altri 6 giorni lo si lascia in carica...
Ritratto di Luca F
7 marzo 2024 - 15:41
Quindi (se capisco bene) l'"Auto dell'anno" che costa 50k cucuzze ha le ruote che slittano in uscita dalle rotonde, i freni che fanno un po' come pare a loro, ha bisogno di mezza giornata per ricaricare le batterie, il cambio che si confonde col comando dei tergi e ti fa picchiare il ginocchio sulla piastra di ricarica del telefono. Pensa quanto facevano schifo le altre...
Ritratto di Venom73
8 marzo 2024 - 10:35
+1
Ritratto di fabrizio GT
9 marzo 2024 - 08:41
+2
Ritratto di Giulk
10 marzo 2024 - 08:42
+3
Ritratto di NeuroToni
7 marzo 2024 - 15:50
Pulsante d'avviamento superfluo? Personalmente per esperienza preferisco con che senza.
Ritratto di Newcomer
7 marzo 2024 - 15:57
E fu così che gli elettrificati scoprirono di dover pagare più di chi fa benzina
Ritratto di Pandarmato
7 marzo 2024 - 17:31
Eh ma sono green
Ritratto di Gordo88
7 marzo 2024 - 16:08
1
Linea migliore della nuova 3008 ma in questa configurazione costa troppo, in più non beneficia degli incentivi come quella da 60kwh.. curiosi i difetti di trazione e del pedale del freno spugnoso per quella che è stata definita auto dell' anno..
Ritratto di paolo cremonesi
7 marzo 2024 - 16:34
cinquantamilaeuro!
Ritratto di Venom73
8 marzo 2024 - 10:44
C’è un lavaggio del cervello continuo per spingere su queste macchine dai prezzi spropositati e che impongono tante limitazioni all’utilizzo (autonomia, possibilità e tempo di ricarica, etc.). A queste condizioni il premio è ‘fesso dell’anno’ per chi se le compra! 50 k€ per una Fiat francese (il livello è quello)…ci prendono per lobotomizzati e purtroppo ce ne sono tanti in giro che poi alla fine ci cascano e li sostengono. Diamoci tutti una svegliata…guardiamo come stanno cominciando ad abbassare i prezzi dopo che hanno cominciato e tenersele sul groppone. Per quello che propongono e per i prezzi di vendita se le dovrebbero sorbire tutte…
Ritratto di Ronbo
7 marzo 2024 - 16:50
Supponiamo sia uno interessato a comprarla (sembra una elettrica valida, tra l'altro). Leggendo l'articolo mi sarei già convinto a rimandare l'acquisto al 2025, quando forniranno il caricatore da 11 kw.
Ritratto di Tistiro
7 marzo 2024 - 17:46
A me piace. Sembra la elettrica piu normale in circolazione. Poi però gli interni ni.... ginocchia in bocca per i passeggeri...ma si chemmefrega si arrangieranno; bagagliaio no: profondo ma stretto non è come largo e alto. Astenersi battutine. Da provare...e lasciare là in attesa di incentivissimi o crollo prezzi.
Ritratto di 19andrea81
7 marzo 2024 - 18:21
Ma il prezzo perché non è tra i difetti?
Ritratto di RubenC
8 marzo 2024 - 11:50
2
Perché se guardi gli altri primi contatti in evidenza sulla homepage vedrai che questo è il modello più economico :D
Ritratto di ALBARCA
7 marzo 2024 - 22:17
1
Non amo le elettriche pure. Vorrei solo Full Hybrid o Fuel Cell a idrogeno.
Ritratto di RubenC
8 marzo 2024 - 11:48
2
Comprati una fuel cell, poi vediamo se riesci a tirarla fuori dal garage...
Ritratto di Kappa18
8 marzo 2024 - 04:44
Ho visto la video prova prorpio ieri. Interni non malaccio anche se plasticaccia mascherata un po' meglio del solito, la fa da padrone. Come punti positivi c'e' una buona autonomia che puo' competere con le migliori elettriche, prezzo mi pare da 40k nemmeno esagerato di questi tempi. Poi l'auto e' relativamente leggera. Il bagagliaio ha una soglia di carico molto alta , e chi si siede dietro ha le ginocchia in bocca. Insomma ha qualche freccia al suo arco, nel complesso non e' male.
Ritratto di AZ
8 marzo 2024 - 09:03
Non male. Vedremo le prove.
Ritratto di Sdraio
8 marzo 2024 - 09:21
Tempo di ricarica 9 ore per fare FORSE 500 KM... io 4 minuti per farne 900 TORINO-VIESTE carico come na zampogna viaggiando a 130-140km/h dove si poteva... pensa te quanto bello utile e rilassante deve essere guidare STO BIDONE ELETTRICO facendo un viaggio... mamma mia... io vorrei conoscere veramente chi va in concessionario e compra sti bidoni.
Ritratto di RubenC
8 marzo 2024 - 11:47
2
Io invece vorrei conoscere veramente queste persone che scrivono commenti senza aver capito alcunché...
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
8 marzo 2024 - 10:23
INUTILE E PERICOLOSO BIDONE ELETTRICO
Ritratto di NITRO75
8 marzo 2024 - 12:31
Comunque ad uno sguardo disattento sembra tutto fuorchè una Renault. Pare più simile alla Peugeot 3008 nuova.
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2024 - 12:32
Una gran bella macchina la Scenic, visto un primo contatto con un centinaio di Km percorsi ed in autostrada non dovrebbe superare i 25KWhX100 Km. All'incirca come una MG4, nonostante sia un SUV). Se Renault riuscisse a mettere la Techno 87KWh a 42700€, per farla rientrare negli incentivi, sarebbe un best buy, per me meglio della Model Y.
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2024 - 12:36
Dimenticavo pesa 60Kg meno della Model Y e oltre 3qli meno della 3008. Un gran lavoro quello di Renault
Ritratto di Tistiro
9 marzo 2024 - 08:40
Non è valida già di per sè senza incentivi? In fondo 41mila euro la base non sono un granché
Ritratto di ilariovs
9 marzo 2024 - 09:36
Rispetto ad una 3008 1.2 a 38700€ hai ragione. Ma io fra la Scenic 60KWh a 41500€ e la e3008 73KWh a 41980€... penso che preferirei la seconda aggiungendo pa PdC. Anche se i dati preliminari sui consumi della Scenic sono ottimi per essere un C-SUV. Resta che se la variante LR arrivasse ai fatidici 42700€ non ci sarebbe storia nemmeno con la Model Y. Un gran lavoro quello di Renault che con la Megane My24 alza di 30Km il WLTP e taglia di 1000€ il listino, in Francia, e la R5 techno 52KWh/400 Km WLTP dovrebbe stare a 31000€. Io speravo 29900€ ma resta un best buy in quel segmento. Tutta roba prodotta in EU.
Ritratto di fabrizio GT
9 marzo 2024 - 08:46
Alè altra lavatrice dell'unieuro....in offerta a 50000€!
Ritratto di glfp
10 marzo 2024 - 08:35
Sembra un Sportage … ma qualitativamente peggiore !
Ritratto di Giulk
10 marzo 2024 - 08:47
A prescindere da tutto, sono 50 zucche, anche no dai
Ritratto di Oranos
10 marzo 2024 - 20:53
Ho dato 5 volanti solo per il design che mi piace molto. "Purtroppo" non posso permettermi ne voglio una elettrica pura....Peccato non ci sia su base anche termica; potevano usare questa piattaforma e farla elettrica, ibrida mild e ibrida full anziché fare la austral che come linea non mi dice nulla.
Ritratto di Volandr
12 marzo 2024 - 16:38
Come aspetto esterno, mi ha colpito di più la e-Megane, tra l'altro più compatta della versione a benzina. Questa invece appare come il solito suv, con grande frontale da termica e massa ingombrante.
Ritratto di atos
4 maggio 2024 - 14:45
dai, siamo seri, al quel prezzo mi prendo due WAVE 3/ BRC gpl (la prima la tengo cinque anni e poi prendo la seconda) .. così se voglio percorro l'Italia senza fermate (proprio come canta De Gregori .."neanche per pisciare") diconi che INFOTAINMENT è scarso .. ma chi se ne frega .. al volante mi basta la radio e una buona usb.
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